Chi lascia la strada vecchia per la nuova.... Tutele crescenti inside

[Ramos]

Io andrei in XXXXX. Ti assumono loro o saresti consulente esterno?

Piano. Per ora mi hanno solo contattato. Non abbiamo parlato praticamente di niente. Mi devono ricontattare.

vabè ma poi fare il venditore non sarebbe un po snaturare un'altissima competenza tecnica, ridurre un talento?
m'immagino passare da genio dei programmi al paolo bitta della situazione

Esistono delle figure intermedie nel processo di vendita che sono un ibrido tra tecnico e commerciale.

[Bob Terwilliger]

vabè ma poi fare il venditore non sarebbe un po snaturare un'altissima competenza tecnica, ridurre un talento?
m'immagino passare da genio dei programmi al paolo bitta della situazione

Non è detto.
Il commerciale spesso mette in difficoltà il reparto tecnico perché lui è un venditore puro e, per quanto faccia dei corsi per sapere cosa sta vendendo, non ha la competenza tecnica minima per dare al prodotto la giusta contestualizzazione. In pratica vende soluzioni che sono molto subottimali e i tecnici devono mettere una pezza ai problemi di impostazione.
Così in certi contesti sarebbe meglio avere dei commerciali che siano in origine dei tecnici e che ricevano il training adeguato nelle vendite. E possano poi farci una bella carriera. Non è una posizione per tutti, perché il geniaccio del codice e della progettazione probabilmente preferirà vivere la sua professione tra comandi e flowcharts. Ma per le persone adatte può essere la posizione perfetta. Fare il manager è una figata se hai la vocazione giusta.

[Testa]

Spero dai
E' che io da ignorantone facevo il parallelismo del ricercatore biotech che diventa informatore scientifico....
Per carità contento per lui se guadagna di più... però peccato.
Ma se mi dite che non e' così, molto bene.

[luca82xxx]

Quanti anni hai? Ci sono troppe discrepanze nel mondo del lavoro. Gente che (non so se è il tuo caso) parte da zero ad essere messa a fare il PM. Oppure colleghi miei che lo diventano pur non avendo capacità di sviluppo particolarmente brillanti nè una attitudine alle relazioni interpersonali. O meglio, carini e simpatici ma stilisticamente pietosissimi. Ci sono diventati per una questione di anzianità e perchè la mia azienda fa due pesi e due misure: chi sta nella sede storica (Padova) riceve delle attenzioni maggiori

Non mi hanno buttato lì. Diciamo che mi sono fatto strada prima entrando come tecnologo di produzione, poi spostandomi verso una corrente più manageriale. Siccome la figura in azienda mancava si è cercato di pensare ad uno che conoscesse il flusso produttivo e avesse cmq delle competenze tecniche a tal riguardo (nel mi caso ingegnere). Poi in precedenza in altre ditte ho ricoperto ruoli simili indirizzati al miglioramento continuo, lean production e quelle cose lì. Adesso sto valutando di andare fuori dalle palle perchè sono sottopagato pesantemente non avendo rispettato le promesse con il nuovo contratto.
Concordo nel dire che ad oggi dire in azienda c'è il PM è un po' un risotto dove ficcare gente che non si sa quali mansioni faccia o perchè fa figo...

[Paul_Anderson]

I PM con i quali ho lavorato erano uno peggio dell' altro, talvolta mi chiedevo cosa facessero tutto il giorno.

[Ramos]

Faccio cose, vedo gente.

[laplace]

Escludendo l' offerta di Dubai per analista di business, durante i miei colloqui ha pesato il fatto avessi poca esperienza su certe tecnologie. I contratti proposti erano ridicoli (quando vedevano il mio RAL sbiancavano) ed i capi progetto ipotizzavano 1-2 anni di formazione sui loro processi, come se fossi appena uscito dall' università.
Con oltre dieci anni di esperienza ero in grado di formarmi in pochissimo tempo, ma il mio intento era quello di NON scrivere più una linea di codice perchè dopo oltre dodici anni ho perso ogni motivazione ed interesse nel coding.
Molti di questi contratti erano per scimmie programmatrici e non per laureati con oltre dodici anni di esperienza. Ho conosciuto troppe e dico troppe aziende poco serie in questo settore così ho lasciato per sempre tale professione e ne sono felice. Dopo otto anni non dovresti programmare più dal mio punto di vista.

io sono al decimo anno e di fatto le cose anzichè migliorare stanno peggiorando: hanno capito che viaggio veloce e da me pretendono e si aspettano sempre di più...tutto subito e tutto perfetto.......ah ovviamente senza dare un ***** in cambio. e io intanto non dormo la notte a pensare come si deve fare una cosa....bello schifo eh

[Testa]

io sono al decimo anno e di fatto le cose anzichè migliorare stanno peggiorando: hanno capito che viaggio veloce e da me pretendono e si aspettano sempre di più...tutto subito e tutto perfetto.......ah ovviamente senza dare un ***** in cambio. e io intanto non dormo la notte a pensare come si deve fare una cosa....bello schifo eh

bè questo succede a molti, purtroppo
è l'altra faccia della non-meritocrazia italiana
il brutto è che per l'opinone pubblica ( non lavoratori dipendenti ovviamente), forte di continue campagne mediatiche sull'apologia del sacrificio e volte a mettere le une contro le altre le varie categorie di lavoratori, il datore di lavoro ti da i soldi, per cui tu devi sentirti un semi miracolato e in linea di massima ringraziare e basta.
Poi figurati, con "la crisi"....

[centos]

bè questo succede a molti, purtroppo
è l'altra faccia della non-meritocrazia italiana
il brutto è che per l'opinone pubblica ( non lavoratori dipendenti ovviamente), forte di continue campagne mediatiche sull'apologia del sacrificio e volte a mettere le une contro le altre le varie categorie di lavoratori, il datore di lavoro ti da i soldi, per cui tu devi sentirti un semi miracolato e in linea di massima ringraziare e basta.
Poi figurati, con "la crisi"....

punto
la non meritocrazia è un cancro che ti riduce veramente a fare il minimo indispensabile in preda allo schifo

[Ramos]

Intanto vi aggiorno.

Venerdì ho un colloquio e a farmi il colloquio ci sarà il direttore tecnico della prima azienda in cui ho lavorato.

Passerò domani e dopo domani a studiare, non ho altre alternative. Io so quanto è bravo e quanto è pignolo (ma devo dire che molte dell'approccio attuale che ho è dovuto proprio ai suoi insegnamenti, seppur brevi).

[Testa]

Intanto vuol dire che hai già deciso, sulla strada da percorrere in generale dico
adesso si tratterà di valutare le proposte
credo che se qualcuno già "ti conosce" non possa essere che un bene; più che altro bisognerà vedere le tempistiche per la decisione, anche in relazione ad altri eventuali colloqui

[laplace]

cerca di trattare bene l'ingaggio eventualmente...di solito quando si cambia si riesce anche a spuntare 300/500 euro in più...

[luca82xxx]

cerca di trattare bene l'ingaggio eventualmente...di solito quando si cambia si riesce anche a spuntare 300/500 euro in più...

Sì ma non sempre.. altrimenti uno dopo 5 lavori prende 5 sacchi al mese.. vale chiaramente le prime volte e fino ad un certo limite massimo. spt qui da noi.

Dove lavoro io non essendoci meritocrazia la gente fa veramente il minimo o anche meno... ognuno cerca di inculare la proprietà come può..

[Paul_Anderson]

Essere pagati poco provoca ripercussioni sulla produttività, almeno dal mio punto di vista. Quanto è felice un programmatore a 1000 euro al mese precario? Quanto impegno ci mette?

[luca82xxx]

Ma in effetti è quello che mi fa incazzare... poi una cosa che non capiscono molti imprenditori è che la conoscenza (know-how in senso più ampio) che si acquisisce rimane della persona, non certo dell'azienda.. è vero che negli anni suddetta risorsa crea e lascia qualcosa, ma il grosso del bagaglio rimane dentro di lei... e se un giorno se ne va sono caxxi.. spt per realtà non grandi e strutturare con le "riserve"