Originariamente Scritto da Ramos
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Chi lascia la strada vecchia per la nuova.... Tutele crescenti inside
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Si si.
E' che il tipo tenta in tutti i modi di convincermi perchè ovviamente ha fretta. D'altro canto lunedi ho un colloquio via skype con una azienda e sto aspettando le info da un'altra azienda che sta vagliando il mio curriculum.
Con un'altra invece non riusciamo a contattarci telefonicamente ma dovrebbero essere interessati
Originariamente Scritto da BlandhiFischia, niente male
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Originariamente Scritto da Testa Visualizza Messaggioe sui permessi, aspettativa ecc ecc?
la mia ragazza ha, ad esempio, appena usufruito di un'aspettativa non retribuita di un mese per problemi di salute di sua madre( vecchio contratto ovviamente)
da questo punto di vista i nuovi contratti come sono?
Il jobs act, nella parte che riguarda i licenziamenti, prevede la disapplicazione dell'art. 18 in riferimento a reintegrazione sul posto di lavoro per licenziamento illegittimo.
Permessi, aspettative etc. derivano da previsioni di legge e/o deroghe in melius dei contratti collettivi, aziendali o individuali.Originariamente Scritto da Seanmò sono cazzi questo è sicuro.Originariamente Scritto da bertinho7ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
Originariamente Scritto da Giampo93A me fai venire in mente il compianto bertignoOriginariamente Scritto da huntermasterBignèw
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Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza MessaggioFate confusione.
Il jobs act, nella parte che riguarda i licenziamenti, prevede la disapplicazione dell'art. 18 in riferimento a reintegrazione sul posto di lavoro per licenziamento illegittimo.
Permessi, aspettative etc. derivano da previsioni di legge e/o deroghe in melius dei contratti collettivi, aziendali o individuali.
Per quel che ne so io, la distinzione principale è che in un caso il reintegro è impugnabile davanti ad un giudice e garantito qualora comprovata l'illegittimità, mentre nel secondo caso viene assimilata al pagamento di x mensilità da concordare prima.
Ma io mi chiedo, il licenziamento per motivi economici, dove ricade?
Originariamente Scritto da BlandhiFischia, niente male
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Originariamente Scritto da Ramos Visualizza MessaggioLa persona con cui sto contrattando, sostiene che il licenziamento illegittimo è fattibile anche per aziende molto grandi, con la sola differenza che la pecunia pacificatrice nel caso dei contratti vecchi oggettivamente più alta.
Per quel che ne so io, la distinzione principale è che in un caso il reintegro è impugnabile davanti ad un giudice e garantito qualora comprovata l'illegittimità, mentre nel secondo caso viene assimilata al pagamento di x mensilità da concordare prima.
Ma io mi chiedo, il licenziamento per motivi economici, dove ricade?
Con la tutela reale (attenuata dopo la l. 92 c.d. Fornero) in caso di comprovata illegittimità del licenziamento si ha diritto al pagamento delle retribuzioni dalla data del licenziamento illegittimo fino alla reintegra (max 12 mensilità, l'attenuazione della Fornero). In più il datore deve reintegrare il lavoratore nel posto. Il dipendente può chiedere in sostituzione della reintegra un'indennità, ovvero 15 mensilità e non farsi riprendere.
Con le tutele crescenti il caso detto sopra prevede solo una tutela indennitaria equivalente a 2 mensilità per ogni anno di anzianità fino a un massimo di 24 mensilità.
Se il licenziamento viene invece dichiarato legittimo nulla è dovuto in nessun caso.
Per le nuove assunzioni la tutela reale, la reintegrazione, rimane solo nei casi di licenziamento discriminatorio (es. donne incinte) o nullo (licenziamento orale).
Quello che ti hanno detto è vero nella prassi, cioè dopo la riforma Fornero con la conciliazione obbligatoria sono pochi i casi in cui si finisce veramente davanti al giudice in casi di licenziamento per motivi economici. Di solito si opera una transazione anche perché il regime fiscale e contributivo viene agevolato e alla fine conviene un po' a entrambe le parti. Certo è che la forza del dipendente in fase di contrattazione dell'importo della transazione viene di molto ridotto, anzi viene prestabilito, più o meno, dalla anzianità di servizio.Originariamente Scritto da Seanmò sono cazzi questo è sicuro.Originariamente Scritto da bertinho7ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
Originariamente Scritto da Giampo93A me fai venire in mente il compianto bertignoOriginariamente Scritto da huntermasterBignèw
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Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza MessaggioIl licenziamento per motivi economici è licenziamento per giustificato motivo oggettivo.
Con la tutela reale (attenuata dopo la l. 92 c.d. Fornero) in caso di comprovata illegittimità del licenziamento si ha diritto al pagamento delle retribuzioni dalla data del licenziamento illegittimo fino alla reintegra (max 12 mensilità, l'attenuazione della Fornero). In più il datore deve reintegrare il lavoratore nel posto. Il dipendente può chiedere in sostituzione della reintegra un'indennità, ovvero 15 mensilità e non farsi riprendere.
Con le tutele crescenti il caso detto sopra prevede solo una tutela indennitaria equivalente a 2 mensilità per ogni anno di anzianità fino a un massimo di 24 mensilità.
Se il licenziamento viene invece dichiarato legittimo nulla è dovuto in nessun caso.
Per le nuove assunzioni la tutela reale, la reintegrazione, rimane solo nei casi di licenziamento discriminatorio (es. donne incinte) o nullo (licenziamento orale).
Quello che ti hanno detto è vero nella prassi, cioè dopo la riforma Fornero con la conciliazione obbligatoria sono pochi i casi in cui si finisce veramente davanti al giudice in casi di licenziamento per motivi economici. Di solito si opera una transazione anche perché il regime fiscale e contributivo viene agevolato e alla fine conviene un po' a entrambe le parti. Certo è che la forza del dipendente in fase di contrattazione dell'importo della transazione viene di molto ridotto, anzi viene prestabilito, più o meno, dalla anzianità di servizio.
Ma una azienda piccola è libera di disfarsi dei propri dipendenti in maniera più rapida e meno indolore per lei rispetto ad una grande azienda? Cioè mi aiuti a capire dove realmente uno può prenderla nel culo?
Originariamente Scritto da BlandhiFischia, niente male
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Originariamente Scritto da Ramos Visualizza MessaggioSo però che quest'ultima cosa può essere facilmente manovrabile in fase di stipula del contratto, imponendo qualcosa in piu magari.
Ma una azienda piccola è libera di disfarsi dei propri dipendenti in maniera più rapida e meno indolore per lei rispetto ad una grande azienda? Cioè mi aiuti a capire dove realmente uno può prenderla nel culo?
Un azienda sotto 15 dipendenti se ti vuole mandare via ti risarcisce al massimo con 6 mensilità e calcio in culo. A meno di licenziamento discriminatorio/nullo dove c'è la reintegra.Originariamente Scritto da Seanmò sono cazzi questo è sicuro.Originariamente Scritto da bertinho7ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
Originariamente Scritto da Giampo93A me fai venire in mente il compianto bertignoOriginariamente Scritto da huntermasterBignèw
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Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza MessaggioSi può certo derogare in meglio alla normativa, pattuendo condizioni di favore in caso di licenziamento. Però l'accordo necessita la supervisione di un professionista o un rappresentante sindacale. Ovvero se l'azienda è di dimensioni medie o medio grandi (100+ dipendenti) è possibile che prevedano anche la possibilità di contrattare alcune parti dell'accordo. In realtà più piccole si contratta al massimo sul piano economico (superminimi, bonus di risultato, l'auto aziendale come fringe benefit). Io non ho esperienza con ditte 100+ se non nel caso di un cliente singolo, però sospetto fortemente che il contratto debba passare il vaglio delle rappresentanze sindacali che di solito non vedono di buon occhio accordi diversi per dipendenti che hanno le stesse mansioni. Potrebbe essere un bene o un male.
Un azienda sotto 15 dipendenti se ti vuole mandare via ti risarcisce al massimo con 6 mensilità e calcio in culo. A meno di licenziamento discriminatorio/nullo dove c'è la reintegra.
Originariamente Scritto da BlandhiFischia, niente male
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Originariamente Scritto da Ramos Visualizza MessaggioIo sto in una azienda da oltre 7 mila dipendenti..io non conosco nessuno che qui è stato licenziato
Le dimensioni delle aziende con cui hai avuto i colloqui?Originariamente Scritto da Seanmò sono cazzi questo è sicuro.Originariamente Scritto da bertinho7ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
Originariamente Scritto da Giampo93A me fai venire in mente il compianto bertignoOriginariamente Scritto da huntermasterBignèw
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Su quali piattaforme sviluppi Ramos? Sono un ex programmatore, ho lavorato per un lungo periodo come consulente esterno. La mia scelta è stata più radicale: mi sono licenziato perchè non vedevo miglioramenti economici nè nel breve nè nel lungo periodo.
Prendere 300-400 euro in più al mese non mi bastava, volevo essere protagonista di un reale salto di qualità considerando le mie buone capacità relazionali e mai valorizzate dai miei vecchi capi ("sei programmatore, morirai programmatore" (cit.) ). Detto fatto, ora lavoro come commerciale, vendo prodotti chimici e sono felice. Mi occupo anche di trovare nuovi clienti.
Bisogna, dal mio punto di vista, rischiare con intelligenza pianificando cosa vorresti diventare tra 3-5 anni. Fossi in te opterei per la soluzione dove, in futuro, potresi occupare posizioni più interessanti del mero "pigiatore di tasti" come ad esempio capo progetto. Valuta attentamente le alternative.Last edited by Paul_Anderson; 12-06-2015, 18:59:07.Where is Jessica Hyde?
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Sta capitando anche a me la stessa cosa:
L'azienda dove sono mi ha assunto con indeterminato, faccio il project manager e responsabile R&D. La situazione è diventata una merda causa consulenti esterni e figlia del capo che è incompetente. Promesse fatte rimangiate per ben tre volte. Clima di terrore e s*******mento dietro ogni angolo.. Di contro lavoro a 5 minuti da casa, faccio gli orari che voglio e non mi dice un caxxo nessuno a parte il titolare. Mi hanno però contattato per un lavoro che rispecchia quello attuale con prospettive di crescita e uno stipendio del 50% in più.. Credo che alla fine andrò via e tenterò il salto di qualità. Io ti direi di cambiare!Originariamente Scritto da zajkail buco del culo è stato programmato a senso unico, siete voi che avete inventato che debba fungere anche da entrata, quindi dovete subire e stare zitti.
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Una posizione ben retribuita è quella dell' analista di business. Un programmatore può arrivarci dopo anni ed anni di esperienza ma deve possedere pure ottime capacità comunicative, analitiche e decisionali. E' una figura che si relaziona col management dell' azienda e con i componenti dell' ufficio tecnico, un lavoro senza dubbio stimolante e generalmente ben pagato. Nella mia ex azienda costoro guadagnavano circa 80.000 annui lordi + premi + fringe benefitWhere is Jessica Hyde?
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Se non sbaglio però te lavori/avi all'estero. 80000 lordi prendi più del business managerOriginariamente Scritto da zajkail buco del culo è stato programmato a senso unico, siete voi che avete inventato che debba fungere anche da entrata, quindi dovete subire e stare zitti.
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Originariamente Scritto da luca82xxx Visualizza MessaggioSe non sbaglio però te lavori/avi all'estero. 80000 lordi prendi più del business managerLast edited by Paul_Anderson; 13-06-2015, 13:27:25.Where is Jessica Hyde?
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Originariamente Scritto da Ramos Visualizza Messaggiolei a dicembre scopre se la assumono a tempo indeterminato dopo i 3 anni di apprendistato
E abbiamo un mutuo 20ennale che è cominciato 10 giorni fa
E ho 33 anni
Logicamente ci ho sempre guadagnato ma la mia situazione è totalmente differente dalla tua perché io ho 24 e non ho un mutuo sulle spalle.
Non riesci ad aspettare Dicembre per avere almeno la certezza che la tua ragazza porti a casa uno stipendio fisso ?
Per capire... hai mandato te i CV rispondendo agli annunci di lavoro ? oppure ti hanno contattato loro trovandoti in qualche social tipo monster.it, linkedin ecc ?
Originariamente Scritto da Capitano Nemo Visualizza Messaggiooltre ai 300€, che comunque non sono pochi visto quello che prendi (+20%), valuta anche le soddisfazioni.
A leggere mi sembra che dove sei ti senti un po in trappola senza possibilità di crescere e quello alla lunga è un problema grosso... fare un lavoro frustrante può diventare davvero pesante alla lunga.
Se dall'altra parte vedi un'ambiente dinamico, delle sfide e la possibilità di crescere professionalmente, e ti ritieni una persona capace, hai voglia di misurati con te stesso, forse, anche se hai paura, ripeto forse, è il caso di fare il salto.
ps se non avevi il mutuo era più semplice!Last edited by Lipidiman; 13-06-2015, 14:05:41.You learn by your mistakes
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