Per gli universitari biglietto a 10 euro
a non tutti piace 'EXPO
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non sono stato chiaro.....non ne faccio una questione di soldi.
Chiaro che se vai all Expo devi mettere in preventivo di spendere.
Ma se ci sono 300 stand di prodotti tipici vi pare normale che un turista ne passa assaggiare 2 o 3 max a visita ? (contando pranzo - spuntino e cena)
direi che sarebbe più opportuno ne potessero provare una trentina-quarantina a visita.....cosi da vivere un'esperienza più ricca.
Ciò non vuol dire per forza assaggi gratuiti...ma la possibilità di provare un pezzettino di X e di Y a prezzi modici, per poi scegliere il posto dove pranzare-cenare a prezzi elevati.
Se vado all Expo 1 volta in 6 mesi......vorrei andar via dopo aver provato un botto di cosetteOriginariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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Kurt guarda il link che avevo postato qualche pagina fa con i vari menu, vedrai che nei vari stand ci sono dagli assaggi a poco a piatti complessi."It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
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Originariamente Scritto da Nemesis84 Visualizza MessaggioKurt guarda il link che avevo postato qualche pagina fa con i vari menu, vedrai che nei vari stand ci sono dagli assaggi a poco a piatti complessi.
mi fido Nemesis, cmq prima o poi andrò a vederlo con i miei occhi.Originariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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Originariamente Scritto da psicounoproprio non afferro il senso di integrarsi con le proteine....Originariamente Scritto da GandhiPosso avere la potestà di scrivere ciò che mi pare e mi piace? O devo cercare qualche articolo di legge (che non esiste) per affermare ciò summenzionato?
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Riesumo il 3d per dire la mia.
Domenica sono stata all'Expo e devo dire che, come mi aspettavo, sono rimasta abbastanza delusa.
Architettonicamente parlando è tutto molto bello, ci sono alcuni padiglioni incantevoli, in alcuni casi sembrava proprio di essere nel paese rappresentato.
Ottima anche l'organizzazione, ogni 4/5 minuti passa un bus che fa una serie di fermate lungo il perimetro del percorso (fidatevi dopo una intera giornata passata a fare avanti e indietro lo apprezzerete), i bagni sono abbastanza puliti e ci sono diversi punti dove è possibile "ricaricare" la bottiglietta d'acqua scegliendo tra acqua liscia e frizzante.
Salvo queste cose, il resto è stato abbastanza deludente. Partiamo dal presupposto che in un giorno è impossibile vedere tutto, se non dall'esterno; Due sono le cose: o ci si limita a vedere qualche padiglione per bene, oppure è un continuo entrare ed uscire senza capire molto il senso dell'esposizione.
Sinceramente i padiglioni più sponsorizzati (Italia e Giappone) sono quelli che mi hanno deluso: carino lo spettacolo del giappone, ma francamente 50 minuti di fila per vedere una giapponesina che illustra i cibi giappo con tanto di canzoncina e balletto me li sarei evitati. Il padiglione italia è bello dall'esterno, dentro così e così. Interessante l' "esperienza sensoriale" organizzata dall'istituto ciechi di Milano: in pratica ti fanno stare dentro una sala totalmente al buio che riproduce un mercato, per far comprendere quanto poco utilizziamo gli altri sensi. Fortuna che c'era un ragazzo che veniva a raccattarmi ogni tre per due altrimenti stavo ancora dentro lo stanzino a girare come una pirla.
Scenografico l'albero della vita, da vedere rigorosamente di sera. Se potete, prendete posto di fronte e non ai lati.
Prezzi (a mio avviso) eccessivamente rigonfiati, tenendo presente che il biglietto per entrare viene a costare 39 euro (prezzo pieno, ma si trova tranquillamente a 20/22 euro). Comunque consiglio l'app Zomato, una specie di tripadvisor che vi permette di leggere i menu e le recensioni dei vari padiglioni/baracchini.
Era domenica e c'era poca gente, l'entusiasmo pare stia parecchio scemando, sinceramente ho trovato i ragazzi all'interno degli stand parecchio svogliati.
Ho visto scene di accattonaggio che voi umani... nel cluster bio-mediterraneo c'era la Sicilia che faceva assaggiare la pasta con pesto di pistacchio... provate ad immaginare una marmaglia di gente che si spintonava per avere un piattino di pasta.
Il tema, a mio avviso, è stato un pochino travisato, giusto Israele faceva vedere attraverso un filmato tutte le invenzioni del suo paese: pomodori pachino e irrigazione a goccia, noi siamo lo 0,001% della popolazione e siamo bravissimi perché abbiamo contribuito al progresso. Siamo bravisssimisssiimi. Una roba di questo tipo.
La sensazione è che il tutto sia stato parecchio gonfiato, si vede che dietro ci sono grandi sponsor e tanto marketing.
Mi aspettavo di poter acquistare prodotti tipici e invece c'era poco e niente.
Peccato chiuda presto, domenica alle 23.30 praticamente ci hanno cacciato, saremmo rimasti volentieri un altro po' visto che c'era pure la musica. Potrebbe essere un punto di incontro per i ragazzi e invece - siamo italiani - non sfruttano questa opportunità.
Personalmente non lo consiglio se pagate il biglietto a prezzo pieno: tra biglietto metro (5 euro), ingresso (39), pranzo, cena, cavolate varie, biglietto treno/aereo, albergo... viene a costare uno sproposito.
Vivessi a Milano sfrutterei il biglietto serale (5 euro) dalle 19 alle 22.30/23.30. In questo modo è possibile vedere un pezzo alla volta senza ammazzarsi visitando tutto in un'unica giornata come ho fatto io.sigpic
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Originariamente Scritto da violacs Visualizza MessaggioRiesumo il 3d per dire la mia.
Domenica sono stata all'Expo e devo dire che, come mi aspettavo, sono rimasta abbastanza delusa.
Architettonicamente parlando è tutto molto bello, ci sono alcuni padiglioni incantevoli, in alcuni casi sembrava proprio di essere nel paese rappresentato.
Ottima anche l'organizzazione, ogni 4/5 minuti passa un bus che fa una serie di fermate lungo il perimetro del percorso (fidatevi dopo una intera giornata passata a fare avanti e indietro lo apprezzerete), i bagni sono abbastanza puliti e ci sono diversi punti dove è possibile "ricaricare" la bottiglietta d'acqua scegliendo tra acqua liscia e frizzante.
Salvo queste cose, il resto è stato abbastanza deludente. Partiamo dal presupposto che in un giorno è impossibile vedere tutto, se non dall'esterno; Due sono le cose: o ci si limita a vedere qualche padiglione per bene, oppure è un continuo entrare ed uscire senza capire molto il senso dell'esposizione.
Sinceramente i padiglioni più sponsorizzati (Italia e Giappone) sono quelli che mi hanno deluso: carino lo spettacolo del giappone, ma francamente 50 minuti di fila per vedere una giapponesina che illustra i cibi giappo con tanto di canzoncina e balletto me li sarei evitati. Il padiglione italia è bello dall'esterno, dentro così e così. Interessante l' "esperienza sensoriale" organizzata dall'istituto ciechi di Milano: in pratica ti fanno stare dentro una sala totalmente al buio che riproduce un mercato, per far comprendere quanto poco utilizziamo gli altri sensi. Fortuna che c'era un ragazzo che veniva a raccattarmi ogni tre per due altrimenti stavo ancora dentro lo stanzino a girare come una pirla.
Scenografico l'albero della vita, da vedere rigorosamente di sera. Se potete, prendete posto di fronte e non ai lati.
Prezzi (a mio avviso) eccessivamente rigonfiati, tenendo presente che il biglietto per entrare viene a costare 39 euro (prezzo pieno, ma si trova tranquillamente a 20/22 euro). Comunque consiglio l'app Zomato, una specie di tripadvisor che vi permette di leggere i menu e le recensioni dei vari padiglioni/baracchini.
Era domenica e c'era poca gente, l'entusiasmo pare stia parecchio scemando, sinceramente ho trovato i ragazzi all'interno degli stand parecchio svogliati.
Ho visto scene di accattonaggio che voi umani... nel cluster bio-mediterraneo c'era la Sicilia che faceva assaggiare la pasta con pesto di pistacchio... provate ad immaginare una marmaglia di gente che si spintonava per avere un piattino di pasta.
Il tema, a mio avviso, è stato un pochino travisato, giusto Israele faceva vedere attraverso un filmato tutte le invenzioni del suo paese: pomodori pachino e irrigazione a goccia, noi siamo lo 0,001% della popolazione e siamo bravissimi perché abbiamo contribuito al progresso. Siamo bravisssimisssiimi. Una roba di questo tipo.
La sensazione è che il tutto sia stato parecchio gonfiato, si vede che dietro ci sono grandi sponsor e tanto marketing.
Mi aspettavo di poter acquistare prodotti tipici e invece c'era poco e niente.
Peccato chiuda presto, domenica alle 23.30 praticamente ci hanno cacciato, saremmo rimasti volentieri un altro po' visto che c'era pure la musica. Potrebbe essere un punto di incontro per i ragazzi e invece - siamo italiani - non sfruttano questa opportunità.
Personalmente non lo consiglio se pagate il biglietto a prezzo pieno: tra biglietto metro (5 euro), ingresso (39), pranzo, cena, cavolate varie, biglietto treno/aereo, albergo... viene a costare uno sproposito.
Vivessi a Milano sfrutterei il biglietto serale (5 euro) dalle 19 alle 22.30/23.30. In questo modo è possibile vedere un pezzo alla volta senza ammazzarsi visitando tutto in un'unica giornata come ho fatto io.
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Originariamente Scritto da violacs Visualizza MessaggioRiesumo il 3d per dire la mia.
Domenica sono stata all'Expo e devo dire che, come mi aspettavo, sono rimasta abbastanza delusa.
Architettonicamente parlando è tutto molto bello, ci sono alcuni padiglioni incantevoli, in alcuni casi sembrava proprio di essere nel paese rappresentato.
Ottima anche l'organizzazione, ogni 4/5 minuti passa un bus che fa una serie di fermate lungo il perimetro del percorso (fidatevi dopo una intera giornata passata a fare avanti e indietro lo apprezzerete), i bagni sono abbastanza puliti e ci sono diversi punti dove è possibile "ricaricare" la bottiglietta d'acqua scegliendo tra acqua liscia e frizzante.
Salvo queste cose, il resto è stato abbastanza deludente. Partiamo dal presupposto che in un giorno è impossibile vedere tutto, se non dall'esterno; Due sono le cose: o ci si limita a vedere qualche padiglione per bene, oppure è un continuo entrare ed uscire senza capire molto il senso dell'esposizione.
Sinceramente i padiglioni più sponsorizzati (Italia e Giappone) sono quelli che mi hanno deluso: carino lo spettacolo del giappone, ma francamente 50 minuti di fila per vedere una giapponesina che illustra i cibi giappo con tanto di canzoncina e balletto me li sarei evitati. Il padiglione italia è bello dall'esterno, dentro così e così. Interessante l' "esperienza sensoriale" organizzata dall'istituto ciechi di Milano: in pratica ti fanno stare dentro una sala totalmente al buio che riproduce un mercato, per far comprendere quanto poco utilizziamo gli altri sensi. Fortuna che c'era un ragazzo che veniva a raccattarmi ogni tre per due altrimenti stavo ancora dentro lo stanzino a girare come una pirla.
Scenografico l'albero della vita, da vedere rigorosamente di sera. Se potete, prendete posto di fronte e non ai lati.
Prezzi (a mio avviso) eccessivamente rigonfiati, tenendo presente che il biglietto per entrare viene a costare 39 euro (prezzo pieno, ma si trova tranquillamente a 20/22 euro). Comunque consiglio l'app Zomato, una specie di tripadvisor che vi permette di leggere i menu e le recensioni dei vari padiglioni/baracchini.
Era domenica e c'era poca gente, l'entusiasmo pare stia parecchio scemando, sinceramente ho trovato i ragazzi all'interno degli stand parecchio svogliati.
Ho visto scene di accattonaggio che voi umani... nel cluster bio-mediterraneo c'era la Sicilia che faceva assaggiare la pasta con pesto di pistacchio... provate ad immaginare una marmaglia di gente che si spintonava per avere un piattino di pasta.
Il tema, a mio avviso, è stato un pochino travisato, giusto Israele faceva vedere attraverso un filmato tutte le invenzioni del suo paese: pomodori pachino e irrigazione a goccia, noi siamo lo 0,001% della popolazione e siamo bravissimi perché abbiamo contribuito al progresso. Siamo bravisssimisssiimi. Una roba di questo tipo.
La sensazione è che il tutto sia stato parecchio gonfiato, si vede che dietro ci sono grandi sponsor e tanto marketing.
Mi aspettavo di poter acquistare prodotti tipici e invece c'era poco e niente.
Peccato chiuda presto, domenica alle 23.30 praticamente ci hanno cacciato, saremmo rimasti volentieri un altro po' visto che c'era pure la musica. Potrebbe essere un punto di incontro per i ragazzi e invece - siamo italiani - non sfruttano questa opportunità.
Personalmente non lo consiglio se pagate il biglietto a prezzo pieno: tra biglietto metro (5 euro), ingresso (39), pranzo, cena, cavolate varie, biglietto treno/aereo, albergo... viene a costare uno sproposito.
Vivessi a Milano sfrutterei il biglietto serale (5 euro) dalle 19 alle 22.30/23.30. In questo modo è possibile vedere un pezzo alla volta senza ammazzarsi visitando tutto in un'unica giornata come ho fatto io.Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
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Originariamente Scritto da Dropkick Visualizza MessaggioSean ti ha rubato l'account???
Cmq ragazzi davvero, se riuscite a non pagare uno sproposito tra biglietto/treno/albergo ok, altrimenti lasciate perdere.sigpic
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Il fatto che i dati e i numeri sugli ingressi e sui mezzi pubblici siano più segreti dei file top secret della CIA la dice lunga sull'inutilità di tale manifestazione eno-gastronomica e del fatto che essa sia servita solo a gonfiare le tasche delle mafie e dei corrotti.
Addirittura per non pagare le penali a chi gestisce i parcheggi,EXPO offre gratis il biglietto serale a chi viene in macchina.
Parcheggi che costano uno sproposito oltretutto(12 euro).
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