Laurea scientifica,quale?

[LelloB]

Sono quasi giunto al termine di 5 anni di scientifico (non splendidamente ahimè),ora assodato che in Italia conviene fare il politico, che facoltà mi consigliereste(sbocchi occupazionali-difficoltà)?
Le mie scelte(in ordine di interesse) cadono tra:
-Scienze motorie
-Fisica
-Informatica
-Ingegneria elettrica
Scarterei scienze motorie a priori,la facoltà che affronterei con più voglia senza dubbio, ma la prospettiva di occupazione è deprimente.
Fisica mi piacerebbe quasi alla pari della prima,le mie paure vertono sulla matematica su cui fino ad'ora ho dimostrato una mediocrità (dovuta più che altro al poco studio).
Di informatica ho seguito l'orientamento stamane e sembra interessante.
Ingegnerie elettrica presenta esami fisici(conduzione elettrica) ed esami matematici,la nota positiva rispetto a fisica è che appunto è ingegneria(e non presenta la termodinamica come nell'altra facoltà)
Consigli?
Ps: sì, sono consapevole che qualunque affronti devo mettermi a studiare "c'a cap' e c'o pensier"

[brn]

cosa intendi con mediocrità in matematica?

cmq fisica se non sei un ottimo matematico la lasciarei perdere, tra informatica e ingegneria elettrica c'è una bella differenza (cmq fidati che termodinamica ci sta ) da maledetto ing ti consiglio la seconda ma ci sarà da farsi il culo.
PS matematica c'è anche ad informatica

[LelloB]

ovvio che c'è, la matematica è in tutto
comunque per mediocrità intendo che fino al 3 anno sono sempre stato sulla media del 7 , questi ultimi due anni invece faccio abbastanza pena,però questa pena deriva dalla mancanza di studio piuttosto che dal non comprendere la materia.
Non sono facoltà semplici e richiedono tutte un impegno di sicuro maggiore a quello con cui ho affrontato il liceo.

[Paul_Anderson]

Ti consiglierei una laurea dove ci sono ottimi sbocchi lavorativi. Ing. informatica la scarterei perchè se cadi nella spirale del "programmatore" faresti la fame a 1000 - 1300 euro mensili e la probabilità di caderci è quasi pari a 1.
Sconsiglio ing. elettronica, ing. elettrica e fisica se non si è eccellenti in matematica pena rimanere arenati per anni ed anni a scaldare le sedie. Una facoltà interessante è scienze statistiche ed attuariali per poi finire con un master in risk management, in questo caso gli sbocchi lavorativi sono alti e la carriera nell' ambito assicurativo può essere interessante (purtroppo i contratti si sono un pò appiattiti...un neo assunto V livello prende circa sui 28.000 lordi in Italia, pochetto ma meglio di niente)

Laureati in 5 anni ed entro i 24 così non avrai problemi.

[Eurofighter]

che facoltà mi consigliereste(sbocchi occupazionali-difficoltà)?

Ing. gestionale.
Però un minimo di familiarità con i "numeri" la devi avere perchè almeno nei primi due anni è molto molto simile a qualunque corso di ingegneria.

[brn]

Ti consiglierei una laurea dove ci sono ottimi sbocchi lavorativi. Ing. informatica la scarterei perchè se cadi nella spirale del "programmatore" faresti la fame a 1000 - 1300 euro mensili e la probabilità di caderci è quasi pari a 1.
Sconsiglio ing. elettronica, ing. elettrica e fisica se non si è eccellenti in matematica pena rimanere arenati per anni ed anni a scaldare le sedie. Una facoltà interessante è scienze statistiche ed attuariali per poi finire con un master in risk management, in questo caso gli sbocchi lavorativi sono alti e la carriera nell' ambito assicurativo può essere interessante (purtroppo i contratti si sono un pò appiattiti...un neo assunto V livello prende circa sui 28.000 lordi in Italia, pochetto ma meglio di niente)

Laureati in 5 anni ed entro i 24 così non avrai problemi.

dai eccellenti no, beh credo che anche scienze statistiche non scherzi con la matematica.
PS lello rimarresti a napoli?

[Paul_Anderson]

Se non si è veramente bravi nel masticare la matematica meglio lasciare perdere ingegneria.

[PhD]

Se non si è veramente bravi nel masticare la matematica meglio lasciare perdere ingegneria.

Mi sento di dissentire, in parte, per quanto riguarda Ingegneria Informatica. Ci sono particolari branche in cui la matematica non è così essenziale. Questo non implica che non serva una certa dimestichezza con la matematica, ma si può anche essere un pelo meno di "veramente bravi".

[Paul_Anderson]

Io intendevo per finire in tempo i cinque anni. Mi sono laureato in ingegneria nel lontano 2002 mentre già lavoravo e a suo tempo avevamo esami di Analisi I e II annuali che erano qualcosa di abominevole.
Ora, mi dicono, sono più semplici perchè il programma è meno denso ma anni fa erano allucinanti. Ricordo le sessioni con 100 persone allo scritto e appena una decina di promossi dopo l' orale.

[PhD]

Lo spettro di Analisi c'è ancora, io ho sostenuto tre esami (all'epoca c'erano i trimestri): è stata sempre abbastanza un'ecatombe. Oltretutto non si tratta solo di quello, io ho anche sostenuto tre esami di fisica (sempre trimestrali), telecomunicazioni, controllo di sistemi ed altro; tutte materie ed esami abbastanza (se non fortemente) incentrati sulla matematica. Io non mi ritengo bravo in matematica; magari ho una certa dimestichezza, ma non mi considero veramente bravo. Il senso del mio intervento era "anche se non sei veramente bravo in matematica puoi riuscire a laurearti e a lavorare come ingegnere (e non come programmatore con probabilità quasi 1, come lasci intendere in un precedente post) senza doverti scontrare giornalmente con la matematica, o comunque non con matematica complessa".

Edit: comunque, a proposito di ingegnere vs programmatore, c'è da dire che quasi sempre, almeno in fase iniziale della carriera o comunque per certe figure professionali, un ingegnere informatico è coinvolto sia nella fase di progettazione che di codifica del software. Non c'è una dicotomia forte come in altre branche dell'ingegneria (tipo ing. edile, dove l'ingegnere progetta e gli operai mettono le travi).

[brn]

le vere ecatombi che ho visto sono state gli esami grossi propri di ingegneria (fisica tecnica ,scienza delle costruzioni,e dinamica), sinceramente per me analisi non è il vero scoglio ad ingegneria

[Kasparov]

Lello se vuoi fare una facoltà scientifica e in matematica stai parecchio indietro , ti tocca sacrificare l'estate postdiploma e prendere ripetizioni per metterti in pari.
Altrimenti ti sputtani il primo semestre per darti il solo analisi I onnipresente

[Paul_Anderson]

le vere ecatombi che ho visto sono state gli esami grossi propri di ingegneria (fisica tecnica ,scienza delle costruzioni,e dinamica), sinceramente per me analisi non è il vero scoglio ad ingegneria

Da noi erano tutte le Analisi e soprattutto Fisica II seguite da fisica tecnica e scienza della costruzioni.

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Lello se vuoi fare una facoltà scientifica e in matematica stai parecchio indietro , ti tocca sacrificare l'estate postdiploma e prendere ripetizioni per metterti in pari.
Altrimenti ti sputtani il primo semestre per darti il solo analisi I onnipresente

Quoto perchè ne so qualcosa

[LelloB]

-sì per motivi economici devo valutare la scelta tra Napoli e Salerno.
-Analisi fa davvero tanto paura? Ho paura di quello che c'è dopo.
-Vabbè proprio indietro no,oggi abbiamo fatto la simulazione della seconda prova ed ho risolto il problema senza grandi difficoltà,comunque si,sinceramente sono disposto a studiare in estate per recuperare le lacune
-Leggevo,l'altro giorno, che al momento le varie ingegnerie sono molto al di sopra delle scienze in ambito lavorativo

[Kasparov]

Dipende pure dal livello del tuo istituto , nel mio era abbastanza buono , in analisi I ho trovato praticamente tutte cose già fatte al liceo.
E' stata una ripetizione più che altro , i ragazzi che venivano dal ragioneria , dal classico o dal geometra invece si sono passati il primo semestre a fare ripetizioni per fare solo quello.