Terrorismo islamico in Europa e Medio Oriente: Thread Unico.

[valium]

http://www.repubblica.it/esteri/2015/02/20/news/is_foreign_fighter_italiano_ucciso_a_kobane-107825920/?ref=HREC1-3

[LARRY SCOTT]

Veneziano convertito all'Islam fatto fuori da una donna cecchino in Siria.

http://www.piovegovernoladro.info/2015/02/21/militante-veneziano-dellisis-ucciso-da-una-donna-cecchino-in-siria-non-andra-in-paradiso/

[zuse]

Non sosteniamo la stessa cosa, sebbene entrambi pensiamo che un intervento USA sia possibile o probabile al mutare delle condizioni.
Secondo me c'è una situazione imprevedibile e in continua evoluzione e, quando e se si creeranno delle condizioni che rendano un intervento militare USA davvero conveniente, loro interverranno. "Convenienza".
Tu invece sostieni che gli USA sono intervenuti attivamente nella regione per creare instabilità perché questo fa parte di un piano che dovrebbe portare loro benefici nel medio-lungo periodo. Da qui il tuo "fare comodo". E io ti richiedo: quali pensi siano questi benefici? Nel concreto? Come pensi (a grandi linee) che si svilupperà questo piano diabilico?

ma quando mai. Ultimamente c'è il vizio di mischiare miei post con altri.

Quelle sono teorie da cospirazionista dietro un pc che fanno sorridere (seppur la storia e metodi dell'imperialismo americano non si discostino da tali giochi economici e di potere). Non faccio mica parte del Gabinetto USA

Io ho affermato che , in una delle poche volte in cui hanno il consenso internazionale, non intervengono (e, per ora, ci metterebbero ben poco a risolvere il problema).Mentre , quando il consenso non ce l'avevano ma c'erano interessi dietro, sono sempre intervenuti fottendosene della loro immagine. Quindi la tesi "non intervengono per non passare per guerrafondai" non regge.Gli USA sono riconosciuti come guerrafondai oltre che come Polizia del mondo (e ci va anche bene siano loro e non altre nazioni)

a loro, un eventuale intervento, non conviene ancora. Te hai citato varie motivazioni che li limiterebbero per poi chiedermi perchè non gli conviene..qualche post dopo, hai affermato che interverranno quando gli converrà. . Tutto qui, magari non ci siamo capiti.


sostengo che , con la rimozione dei dittatori, hanno creato instabilità(che sia stato fatto di proposito o meno, non sta a me dirlo),ma è un dato di fatto.Basti notare la situazione pre e post Saddam, Gheddafi..Puoi affermare che sotto dittatura c'erano esecuzioni sommarie, ingiustizie varie agli occhi di noi occidentali..Ma gli stessi dittatori, contenevano il popolo, e l'isis non esisteva.
Come già detto la democrazia è frutto di un'esigenza e spinta ideologica da parte del popolo oppresso e sotto dittatura. Non la si impone.

Inoltre Saddam, sotto Bush Senior, è stato lasciato libero nonostante fosse oramai in ginocchio con bandiera bianca..Proprio perchè un eventuale vuoto di potere in quella regione avrebbe creato grossi problemi.E, anche in quel caso, gli USA godevano di tutto l'appoggio internazionale per levarselo di torno.E già a quei tempi, chiedere ai Curdi, Saddam non era un Santo.Quindi, de che stiamo a parla'?



Ora, in una situazione instabile, non intervengono ancora perchè non ancora conveniente /non ancora troppo instabile. Ma, ne sono convinto, interverranno massicciamente in futuro.
Nel frattempo, pero', loro sono sotto Roma.

[KURTANGLE]

Io ho affermato che , in una delle poche volte in cui hanno il consenso internazionale, non intervengono (e, per ora, ci metterebbero ben poco a risolvere il problema).Mentre , quando il consenso non ce l'avevano ma c'erano interessi dietro, sono sempre intervenuti fottendosene della loro immagine. a.

mi pare innegabile.
ma del resto è ovvio. di conflitti al mondo ce ne sono decine.........di dittatori anche.......si interviene dove si vuole intervenire....dove c'è interesse ad intervenire, non ovunque

[julien]

Certo, ogni intervento ha dei costi (non solo economici)

[LARRY SCOTT]

La Libia ha pochi abitanti, la fascia popolata è risibile rispetto al territorio dello stato (97% deserto) e risorse petrolifere/di gas letteralmente IMMENSE (non parliamo poi di campi eolici...).
Parlando anche solo meramente dal lato economico e strategico, per gli USA sarebbe molto più vantaggiosa un invasione ed occupazione della Libia che non le due guerre del Golfo.

[brn]

economicamente sarebbe molto vantaggiosa, ma per un intervento esistono anche aspetti politici e di accettazione del rischio.

riporto l'articolo di limes si può essere daccordo o meno, ma argomenta bene : http://temi.repubblica.it/limes/la-g...-califfo/67671

[huntermaster]

Veneziano convertito all'Islam fatto fuori da una donna cecchino in Siria.

http://www.piovegovernoladro.info/20...a-in-paradiso/

non so cosa sia peggio se si sia convertito o se sia fatto uccidere da una donna cecchino

[brn]

ma quanto è grande, ad oggi l'isis, è quantificabile in qualche modo ?

si sa di quanti uomini dispongono in totale tra le varie "colonie" ?

mi sembra 30000 prima dello sconfinamento in iraq poi probabilmente sono aumentati negli ultimi mesi hanno avuto perdite pesanti a kobane (quasi 2000 morti ) e circa 6000 perdite a causa dei bombardamenti, cmq sono numeri dati dai giornali non so quanto siano affidabili.
sono circa un migliaio in libia ma sono milizie locali che si sono unite all'isis
cmq al cecchino donna darei un premio

[LARRY SCOTT]

In Iraq gli assiri hanno costituito una milizia cristiana per combattere l'Isis:

http://www.piovegovernoladro.info/2015/02/21/le-crociate-sono-gia-ricominciate-una-milizia-cristiana-iraqena-contro-isis/

[Barone Bizzio]

ma quando mai. Ultimamente c'è il vizio di mischiare miei post con altri.

Quelle sono teorie da cospirazionista dietro un pc che fanno sorridere (seppur la storia e metodi dell'imperialismo americano non si discostino da tali giochi economici e di potere). Non faccio mica parte del Gabinetto USA

.

Beh, insomma. Sono cose che gli Stati fanno e han sempre fatto

[LARRY SCOTT]

Il problema è che le vaccate americane sono pagate quasi tutte dagli stati Europei loro ''alleati''.
Incluso il flooding di immigrati e profughi.

[zuse]

vero, il problema è che noi Europei seguiamo le vaccate americane.

[Bob Terwilliger]

In Iraq gli assiri hanno costituito una milizia cristiana per combattere l'Isis:

http://www.piovegovernoladro.info/20...a-contro-isis/

Per curiosità, qualcuno qua ha pensato, anche solo per un momento, di andare?

[LARRY SCOTT]

Per curiosità, qualcuno qua ha pensato, anche solo per un momento, di andare?

Dubito fortemente.

In compenso molti ex marines stanno aggegandosi a formazioni militari simili, sia assire che curde, come anche si legge nell'articolo.