Quanto siete ordinati....

[Manx]

Pare ci siano parecchi amanti dell'ordine,
anch'io faccio parte della categoria.

Sul lavoro, da buon titolare, sono riuscito ad impormi sul mio staff con ottimi risultati, anche se ogni tanto mi viene fatta notare la mia ossessione per l'ordine e la precisione.

In casa invece, nonostante ci siano stati ottimi progressi siamo ancora sotto i miei standard.

Ecco voi ordinati cercate di imporre l'ordine anche a chi vi sta vicino o siete per il vivi e lascia vivere?

una cosa pero' che non mi/ci è chiara...intendi l'ordine "fisico"...? ovvero il casino della scrivania, scaffali, cucina ecc....o un ordine "lavorativo-intellettuale" ovvero non essere ordinati nell'organizzare un lavoro ecc...?

[Shiinoby]

una cosa pero' che non mi/ci è chiara...intendi l'ordine "fisico"...? ovvero il casino della scrivania, scaffali, cucina ecc....o un ordine "lavorativo-intellettuale" ovvero non essere ordinati nell'organizzare un lavoro ecc...?

Ma in sintesi direi l
casa = ordine fisico
lavoro = ordine intellettuale e fisico.

comunque gli ossessivi convulsivi anche in casa cercano un tipo di ordine che abbia un senso logico.

---------- Post added at 15:10:25 ---------- Previous post was at 14:45:00 ----------

Sì, si cerca, e con scarsi risultati con tutti ...poi con la propria donna/fidanzata/compagna/moglie se è disordinata, davvero tempo perso, equivale a lotte contro i mulini al vento

si è verissimo, bisogna farsene una ragione

[alexpassion]

maniacalmente ordinato

[Françis1992]

stavo smadonnando perché non trovavo un paper fondamentale, era sotto la pila di panni sporchi: ti basta come risposta ?

[-El Diablo-]

A livello professionale sono molto ordinato, anzi, più che ordinato il termine corretto sarebbe organizzato. Questo perché cerco di far funzionare sempre le cose al meglio, quindi se vedo qualcosa di migliorabile tramite una diversa organizzazione cerco sempre di metterla in atto.

A livello però materiale, nella vita privata, sono disordinatissimo. Ho mucchi di roba ovunque. Mucchi di roba che poi seguono "flussi migratori" Nel senso che se ad esempio ho roba buttata sulla scrivania e mi serve la scrivania, semplicemente sposto tutto sul letto; quando poi mi servirà il letto sposterò tutto, ad esempio su una sedia, poi di nuovo sulla scrivania e così via...

Quando poi raggiungo livelli ingestibili perdo una mezza giornata a mettere tutto in ordine, ma quest'ordine in genere non dura più di pochi giorni

[laplace]

Maniacalmente ordinato.
E prenderei a bastonate tutta la gente disordinata

[Shiinoby]

A livello professionale sono molto ordinato, anzi, più che ordinato il termine corretto sarebbe organizzato. Questo perché cerco di far funzionare sempre le cose al meglio, quindi se vedo qualcosa di migliorabile tramite una diversa organizzazione cerco sempre di metterla in atto.

A livello però materiale, nella vita privata, sono disordinatissimo. Ho mucchi di roba ovunque. Mucchi di roba che poi seguono "flussi migratori" Nel senso che se ad esempio ho roba buttata sulla scrivania e mi serve la scrivania, semplicemente sposto tutto sul letto; quando poi mi servirà il letto sposterò tutto, ad esempio su una sedia, poi di nuovo sulla scrivania e così via...

Quando poi raggiungo livelli ingestibili perdo una mezza giornata a mettere tutto in ordine, ma quest'ordine in genere non dura più di pochi giorni

Strano, ero abbastanza convinto che all'organizzszione/ottimizzazione sul lavoro corrispondesse un propensione per l'ordine.

Oltre ad apprezzare l'ordine sono anche un fan dell'organizzazione/ottimizzazione e mettiamoci anche la precisione.... giusto oggi ho cazziato una neoimpiegata perché le avevo dato un testo da battere e la parola Legge l'aveva scritta un pò con la L maiuscola e un po minuscola

[Manx]

Ma in sintesi direi l
casa = ordine fisico
lavoro = ordine intellettuale e fisico.

comunque gli ossessivi convulsivi anche in casa cercano un tipo di ordine che abbia un senso logico.

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si è verissimo, bisogna farsene una ragione

Allora direi che sono molto piu' "ordinato" in casa, cucina ecc...che sul lavoro. Improvviso spesso, senza un ordine preciso, anche le mie lezioni hanno solo alcuni punti, intorno ai quali poi costruisco/improvviso un discorso...non sempre logico diciamo che il mio metodo di lavoro è anarchico...se devo scrivere qualcosa di lungo...non pianifico e non segue nessuno schema. E se pianifico...9 volte e mezzo su 10...non seguo la pianificazione

[Nemesis84]

Per fortuna Manx altrimenti sarebbe una lezione da ing e poso assicurarti che sarebbe qualcosa di insostenibile.

[Shiinoby]

Interessante il discorso di Manx, riguardo l'argomento avevo uno stereotipo del docente un pò differente rispetto alla tua descrizione.
Anche i tuoi colleghi hanno un pò questa tendenza o è il tuo medoto ad essere innovativo?
Mi pare di ricordare che insegni materie umanistiche, quindi come fa notare giustamente Nemesis potrebbe essere una peculiarità di organizzare la lezione che tali matere permettono a differenza di quelle tecniche che lasciano poco spazio all'improvvisazione?

[Simoney]

Sono decisamente ordinato e mi infastidisce il caos.Pensate che quando viene la donna delle pulizie,ripasso nelle zone dove ha pulito a rimettere i mobili in squadra con il mattonato o le pareti.Ecco,più che ordinato sono geometrico.

[Manx]

Per fortuna Manx altrimenti sarebbe una lezione da ing e poso assicurarti che sarebbe qualcosa di insostenibile.

posso immaginare

Interessante il discorso di Manx, riguardo l'argomento avevo uno stereotipo del docente un pò differente rispetto alla tua descrizione.
Anche i tuoi colleghi hanno un pò questa tendenza o è il tuo medoto ad essere innovativo? Qui in Germania hanno tutti la tendenza ad essere molto, troppo, schematici e burocratici...spesso i docenti, i pezzi grossi almeno, leggono paro paro il testo della lezione e...stop...e non ci mettono, sembra, un minimo di "passione"....ma sono caldi, freddi e distaccati....questo succede nelle "Lezioni" vere e proprie, dove il pubblico non ha il "diritto" di fare domande e/o intervenire (ma le cose stanno pian pianino cambiando). Era considerato un affronto interrompere il prof. soprattutto per domande poco "logiche" (se non idiote...e vi confermo che qui lo studente medio di filosofia o sociologia, storia, germanistica....è moooolto ma mooooolto scarsamente preparato...roba del tipo "Ah si' Aristotele...se non sbaglio è un tardo-antico"...).
Inoltre ci sono altre due tipi di lezione dove accade il contrario, sono i "seminari" e i "seminari superiori"...dove spesso il docente...fa molto poco...e lascia parlare gli studenti e li fa intervenire...ma spesso sono di una ignoranza...io a volte non so nemmeno come rispondere senza offenderli
Cmq non è un "metodo" il mio, ma semplicemente il mio "stile"
Mi pare di ricordare che insegni materie umanistiche (si', filosofia contemporanea) quindi come fa notare giustamente Nemesis potrebbe essere una peculiarità di organizzare la lezione che tali matere permettono a differenza di quelle tecniche che lasciano poco spazio all'improvvisazione? Senz'altro tu e nemesis avete colto proprio il punto. Cmq da un paio di anni oltre chella fac. di filosofia insegno anche in quella di sociologia...e devo "contenermi" perchè i ragazzi per impostazione non sono abituati a questo..."non metodo"

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[zeroschwerkraft]

Io mi fisso molto sull'organizzazione ordinata e logica parlando di lavoro, sono al momento un programmatore e architetto del sw (autonomo e non dipendente). Per realizzare i miei lavori faccio affidamento e mi baso a degli standard di ingegneria del software adattandoli spesso per le mie esigenze, tutto questo rende il mio operato facilmente e velocemente modificabile, e allo stesso tempo gli da pure una certa efficienza in un certo senso. Fa parte tutto di esigenze orientate alla manutenibilità (derivante da una buona e ordinata architettura) e all'efficienza, che nello sviluppo del software ai giorni d'oggi è un requisito fondamentale. Non tutti i programmatori in proprio però fanno così, sopratutto quelli in proprio, ma anche aziende credo, perchè tutto questo seguire ordine e ingegneria costa in un pò di tempo in più per la fase di architettura , mentre l'obbiettivo oggi è programmare subito al cliente che ha sempre fretta, un prodotto economico e funzionante, ma poi da modificare e manutenere è un macello..

A casa dei miei non sono eccessivamente maniaco, la mia camera, dove lavoro, dormo, mi alleno, spesso si incasina e non ne vado entusiasta, per cui quando c'è accenno di caos risistemo tutto

[Manx]

Io mi fisso molto sull'organizzazione ordinata e logica parlando di lavoro, sono al momento un programmatore e architetto del sw (autonomo e non dipendente). Per realizzare i miei lavori faccio affidamento e mi baso a degli standard di ingegneria del software adattandoli spesso per le mie esigenze, tutto questo rende il mio operato facilmente e velocemente modificabile, e allo stesso tempo gli da pure una certa efficienza in un certo senso. Fa parte tutto di esigenze orientate alla manutenibilità (derivante da una buona e ordinata architettura) e all'efficienza, che nello sviluppo del software ai giorni d'oggi è un requisito fondamentale. Non tutti i programmatori in proprio però fanno così, sopratutto quelli in proprio, ma anche aziende credo, perchè tutto questo seguire ordine e ingegneria costa in un pò di tempo in più per la fase di architettura , mentre l'obbiettivo oggi è programmare subito al cliente che ha sempre fretta, un prodotto economico e funzionante, ma poi da modificare e manutenere è un macello..

A casa dei miei non sono eccessivamente maniaco, la mia camera, dove lavoro, dormo, mi alleno, spesso si incasina e non ne vado entusiasta, per cui quando c'è accenno di caos risistemo tutto

cioè?

[SiMooNe]

Sono decisamente ordinato e mi infastidisce il caos.Pensate che quando viene la donna delle pulizie,ripasso nelle zone dove ha pulito a rimettere i mobili in squadra con il mattonato o le pareti.Ecco,più che ordinato sono geometrico.

Oltre a rimarcare il fatto che sei un tipo ordinato e allo stesso tempo malato perchè ripulisci dove ha pulito la donna delle pulizie, rimarchi anche che sei pieno di soldi...

e pensare che ci è ordinato e maniaco della pulizia, come il sottoscritto, non ci si dovrebbe fidare di chi fa le pulizie al proprio posto , forse effettivamente ha un senso quello che fai