Salve qualche consiglio? Ho Poca vita sociale!

[modgallagher]

Salve a chi non mi conosce .

Tra le mie tante problematiche cè il fatto di non avere una vita sociale . Eppure è strano fino a qualche anno fa ero tra i piu conosciuti della città , ogni giorno chattavo con 15-25 persone , ragazze che facevano la fila per avermi e ogni sabato sera avevo qualcosa da fare .
ora mi ritrovo che il sabato non so neanche con chi uscire . Penso di avere 4 amici se non di meno (e il sabato sto uscendo con loro ma è quasi come se lo devo cercare io ) se non esco con loro sto a casa e non è bello a 20anni .

Ho fatto due conti . La vita da quando ho iniziato il fitness è cambiata , forse una coincidenza o forse realtà . Magari prima per stare in compagnia si beveva qualcosa o si andava a mangiare qualcosa . Ora salvo in rare occasioni l'alcool è vietato e troppi sgarri non mi pare il caso solo per socializzare .

ma al di là della causa palestra o meno . Conosco molti palestrati con vita sociale quindi bypassiamo la causa . Come posso uscirne da questa situazione?
Per di piu non ho una ragazza , mai avuta .solo qualche storiella passeggera che si fermava al bacio . Eppure non mi reputo brutto anzi dalle voci e dalle opinioni piaccio .

mi preoccupo di questa situazione che puo darsi sia la causa del mio mangiare compulsivo e della mia fame da stress

massima serietà grazie

questa non è vita sociale.

[ACID ANGEL]

Pensi che lo psicologo mi possa realmente aiutare ? Pero io non vorrei andarci non ho nei soldi da darci ne la testa . Come si puo guarire dall'iperfagia?

(...)
e poi il medico è stretto amico di mamma , non mi va si venisse a sapere in famiglia

Ciao Schope,
Larry ti ha dato dei consigli preziosissimi.
Non hai la testa per un psicologo forse perché non ti sembra possibile poter uscire da questo circolo vizioso che si auto alimenta. L'importante è fare il primo passo, poi le cose vengono da sole.

Quanto ai soldi, ci sono psicologi nelle ASL di tutte le città, ve ne sono anche di specializzati in problematiche relative al cibo e all'ossessione con il corpo, quindi puoi trovare uno specialista adatto a te e pagare un ciclo di visite una cifra corrispondente al costo di un ticket (non so dirti quante, però il costo è piuttosto ben sostenibile, se consideri che già il ticket costa meno di una normale seduta da uno psicologo privato e con un ticket hai più di una visita, di solito).

Per accedere alla prenotazione della visita devi telefonare - o recarti - al CUP con la richiesta del tuo medico curante. Capisco che tu ti vergogni anche se non lo trovo un comportamento corretto, perché la tua famiglia non vedrebbe l'ora di aiutarti. Se però non vuoi che si sappia nulla in casa, e io questa cosa la rispetto, ricorda che il tuo medico curante ha l'obbligo di mantenere il riserbo su quello che fa con te che sei un suo paziente, "slegato" dai tuoi genitori.

[Kasparov]

Quanti anni hai schope?
L'esempio di Larry non fa molto testo , imho.
Aveva vita sociale e l'ha avuta dopo , ha attraversato momenti che avrebbero ammazzato un toro , penso sia pure normale non avere voglia di uscire.

[LARRY SCOTT]

Quanti anni hai schope?
L'esempio di Larry non fa molto testo , imho.
Aveva vita sociale e l'ha avuta dopo , ha attraversato momenti che avrebbero ammazzato un toro , penso sia pure normale non avere voglia di uscire.

In effetti è vero, però i ''sintomi'' li ho trovati molto simili ai miei.

L'unica differenza è che, a quanto pare, lui non ha eventi tragici/disgrazie/lutti/etc...sembra che la cosa sia nata così da nulla e nemmeno troppo lentamente....mi fa troppo strana questa cosa.

Poi magari sotto c'è molto di più e lui è restio a parlarne, giustamente, su un forum...proprio per quello il consiglio di rivolgersi a specialisti è l'opzione migliore.

[modgallagher]

ho letto sommariamente gli interventi lunghi, ma tu questa situazione la soffri o alla fine ti ci stai abituando?

[Kasparov]

Poi magari sotto c'è molto di più e lui è restio a parlarne, giustamente, su un forum...proprio per quello il consiglio di rivolgersi a specialisti è l'opzione migliore.

quoto , anche se non c'è nulla di male a frequentare uno psicologo

[Abra]

Larry ha detto cose giustissime , da padre di un ragazzo di 17 anni ti invito a fare una cosa , parlane se hai genitori che ascoltano e ragionano con te , sono fasi della vita che tutti o quasi e chi più chi meno le abbiamo passate , e parlarne con chi ti conosce da sempre non può che farti bene.

inviato da Tapacoso....

[Schope]

In effetti è vero, però i ''sintomi'' li ho trovati molto simili ai miei.

L'unica differenza è che, a quanto pare, lui non ha eventi tragici/disgrazie/lutti/etc...sembra che la cosa sia nata così da nulla e nemmeno troppo lentamente....mi fa troppo strana questa cosa.

Poi magari sotto c'è molto di più e lui è restio a parlarne, giustamente, su un forum...proprio per quello il consiglio di rivolgersi a specialisti è l'opzione migliore.

No veramente non penso ci sia stata una causa . Penso le due cose siano collegate . Piu ho iniziaro ad isolarmi piu lo stress aumentava piu mi butto sul cibo . È un circolo vizioso è vero . Ma veramente l'idea dello psicologo non mi va giù ne tantomeno voglio parlarne con i miei senno mi manderebbero dallo psicologo

---------- Post added at 13:49:45 ---------- Previous post was at 13:48:00 ----------

ho letto sommariamente gli interventi lunghi, ma tu questa situazione la soffri o alla fine ti ci stai abituando?

Bhe diciamo che quando passo il sabato a casa un po ci soffro . Ma quello che mi da rabbia che prima non era cosi fino a qualche anno fa

[LARRY SCOTT]

Se non hai voglia di andare da un medico, allora mi dispiace ma sei condannato a rimanere nel circolo vizioso.

[modgallagher]

Bhe diciamo che quando passo il sabato a casa un po ci soffro . Ma quello che mi da rabbia che prima non era cosi fino a qualche anno fa

Se ne soffri di questa situazione ti consiglio di provare ad uscirne da solo e se non riesci di andare da qualcuno che ti può aiutare (un genitore, uno psicologo); se ci soffri perchè ti vedi "diverso" dai tuoi coetanei prendi in considerazione l'idea di stare nel giusto.

[Mork]

Kasparov ma non hai letto manco Tre righe lo ha scritto alla quarta o quinta che ha 20 anni.

Comunque apro una parentesi vedo ragazzi e meno giovani fissati per la palestra alimentazione curatissima, allenamenti precisi etc e molti spendono molto anche in integratori, per poi pesare hp-5/10 come normale che sia per una persona normale, ma non avete capito che se non si è doTati non si va da nessuna parte..quello che voglio dire e che per stare in forma ed avere un bel fisco non serve tanto spreco di energie e risorse come molti fanno e continueranno a fare.

[Kasparov]

Kasparov ma non hai letto manco Tre righe lo ha scritto alla quarta o quinta che ha 20 anni.

Mi era sfuggito , dico solamente il livello della sua vita sociale non mi sembrava altissimo neppure prima.
Non che ci sia qualcosa di male.

[jokertrozen]

Quanti anni hai schope?
L'esempio di Larry non fa molto testo , imho.
Aveva vita sociale e l'ha avuta dopo , ha attraversato momenti che avrebbero ammazzato un toro , penso sia pure normale non avere voglia di uscire.

invece la relazione tra problemi e difficoltà sociali è evidente in entrambi i casi,per forza di cose non è piacevole frequentare una persona che al momento ha dei problemi e da qui nasce l'isolamento.Non a caso,l'utente del thread riesce a uscire solo se è lui a chiederlo e probabilmente con amici "storici",gli amici nuovi sono i primi a dileguarsi non appena fiutano dei problemi.

[ACID ANGEL]

Se non hai voglia di andare da un medico, allora mi dispiace ma sei condannato a rimanere nel circolo vizioso.

Credo anche io.

Schope, non so se hai letto il mio intervento.
Comunque, quando più che rabbia avrai disperazione (se il circolo vizioso aumenterà, cosa purtroppo possibile), allora forse non ti vergognerai nel chiedere aiuto al tuo medico per uno psicologo. Non è da matti andarci, anzi, è un grande atto di umiltà e merita grande rispetto chi ammette di avere un problema - di qualsiasi natura sia - e di necessitare aiuto.

Detto questo, prova tu stesso a riflettere su come mai tempo fa non eri così e oggi lo sei; ok l'ossessione per i pasti e lo sfogo sul cibo, ma potrebbe essere solo la spia di un altro tuo disagio che o conosci e non ne vuoi parlare (ok, comprensibilissimo) oppure non riesci a comprendere.
Finché il circolo vizioso ti servirà anche da protezione, continuerai così, nel loop.

[Schope]

questa non è vita sociale.

Era per dire che avevo con chi parlare ora è come se non mi cerca nessuno

---------- Post added at 14:07:53 ---------- Previous post was at 14:03:20 ----------

Credo anche io.

Schope, non so se hai letto il mio intervento.
Comunque, quando più che rabbia avrai disperazione (se il circolo vizioso aumenterà, cosa purtroppo possibile), allora forse non ti vergognerai nel chiedere aiuto al tuo medico per uno psicologo. Non è da matti andarci, anzi, è un grande atto di umiltà e merita grande rispetto chi ammette di avere un problema - di qualsiasi natura sia - e di necessitare aiuto.

Detto questo, prova tu stesso a riflettere su come mai tempo fa non eri così e oggi lo sei; ok l'ossessione per i pasti e lo sfogo sul cibo, ma potrebbe essere solo la spia di un altro tuo disagio che o conosci e non ne vuoi parlare (ok, comprensibilissimo) oppure non riesci a comprendere.
Finché il circolo vizioso ti servirà anche da protezione, continuerai così, nel loop.

piu ci penso e piu ne sono convinto che la causa di tutto è stata la dieta, la palestra e l'ossessione del cibo .cioe anche proma
facevo una spece di alimentazione ma tutto molto alla leggera , cercavo di mangiare alimenti ricchi di proteine, frutta verdura non mi facevo molti problemi . Poi è iniziata la conoscenza , fabisogno proteico,glucidico , i grassi e la loro importanza visto che prima neanche li mangiavo . Non mangiando grassi e pochi carboidrati (quelli giusti) mi sono reso conto del mio deficit calorico e iniziai a mangiare pian piano qualcosa di piu
E cosi mi sono iniziato ad isolare e a pensare all'alimentazione