Scuole private è vero quello che si dice o no?

[-Jack-]

ragazzi cerco di rispondere un po' tutti: il ritornare a scuola in una scuola statale implicherebbe comunque un impegno maggiore rispetto una scuola privata e su questo non ci piove...

ho ribadito più volte che se avesse avuto la testa per averei continuato senza problemi in una scuola statale però di studiare qualcosa che al momento non mi interessa e che viene fatto soltanto per conseguire il diploma non ne ho sia per questioni di problemi che ho avuto sia perché sono consapevole che al momento non ho più la testa per rifare un percorso scolastico in modo serio e quindi rischierei soltanto di buttare dell'altro tempo e degli altri anni scolastici quindi è per questo che ho optato per la privata perché purtroppo e fortuna è comunque confermata l'idea di difficoltà nettamente inferiore

insomma se fossi stato consapevole che ce l'avrei potuta fare e avrei avuto voglia di non sarebbe stato problema ma al contrario sono consapevole del fatto che al momento dato la poca voglia e l'idea che ho in testa di dello studio delle superiori l'unica scelta che al momento ho è appunto quella di fare una privata

[-El Diablo-]

Dando una lettura sommaria al topic mi sembra di capire che, Jack, tu di riprendere a studiare seriamente non ne abbia particolare voglia, ma in compenso vuoi un diploma, anche solo pagando. Correggimi se sbaglio perché, ripeto, ho letto sommariamente.

Sinceramente se questo è il tuo obiettivo è inutile stare a chiedere pareri e opinioni. Vai, paga e prenditi il diploma. Onestamente non mi faccio nemmeno problemi che una scuola privata ti "regali" un diploma.
Ho un amico al quale all'esame finale di un professionale, PUBBLICO E STATALE, gli è stato chiesto di disegnare un triangolo rettangolo... roba da terza/quarta elementare... e ciononostante è riuscito a disegnare un triangolo isoscele. Diplomato, con il minimo ma diplomato.
Ho un'amica, uscita da un turistico, sempre pubblico e statale e anche con un voto abbastanza alto. Non sa prenotare un viaggio on line.
Potrei fare un'altra miriade di esempi, ma il succo è essenzialmente che anche molti diplomi pubblici sono "regalati" quasi al pari di uno che ha pagato senza studiare. Non è bello, non dovrebbe essere così, ma lo è.

Il diploma oggi non vale, quasi giustamente, niente. Meglio averlo che no, ma ormai ce l'hanno tutti e se i laureati stanno a spasso i diplomati ancora di più.
Se pensi che il tuo nome stampato su un foglio con scritto diploma ti servirà veramente a qualcosa se non accompagnato da niente di tuo stai buttando via solo i tuoi soldi.
Il diploma oggi non è un punto di arrivo, è un passaggio obbligato di un percorso di formazione ormai molto, troppo, lungo in funzione di una POSSIBILE OPPORTUNITA' di lavoro.

Quindi se il tuo obiettivo è avere un pezzo di carta che non vale già assolutamente niente di suo, ma ancora meno se non accompagnato da un minimo di conoscenza delle basi del proprio diploma, vai e prendilo.
Se però, come credo, tu voglia un giorno trovare un lavoro che ti permetta una vita dignitosa forse è meglio che tu investa su di te in maniera concreta. E questo non vuol dire necessariamente avere un diploma.

Prima ti ho fatto l'esempio di alcuni miei amici diplomati giusto per onor della cronaca. Un altro esempio importante è quello però di un altro mio amico, che ha giusto la terza media. Ha abbandonato la scuola infinite volte, ma quando non andava a scuola si è sempre dato dal fare nel settore alberghiero. Sfruttatissimo e sottopagato per molti era destinato a combinar poco senza una "carta". Ad oggi è un ottimo chef, ben pagato, a breve si aprirà un suo ristorane e già ora guadagna più di molti miei amici laureati in una qualche "scienze delle cose inutili" giusto per avere la "carta" ma non in grado di fare niente.

Onestamente non credo che tutti siano portati per lo studio o debbano per forza seguire un percorso scolastico per poter accedere al mondo del lavoro, credo però che ci sia comunque la necessità di avere una formazione adeguata e questa potrebbe non necessariamente venire da un libro. "Imparare un mestiere", come si faceva una volta, lavorando tanto è guadagnando poco in settori scartati da molti, è probabilmente un concetto antico, ma non necessariamente inutile soprattutto se non si ha voglia di studiare.

Prova ad iniziare a pensare seriamente a cosa tu voglia fare nel futuro e quale sia la strada più adatta a te. Se senti la necessità di "avere un diploma" prendilo pure pagando, non sarai molto diverso dagli altri esempi di cui sopra, un bel giorno però su un posto di lavoro dovrai metterci qualcosa di tuo ed è bene che tu sia in grado di farlo altrimenti avrai comunque buttato i tuoi soldi.

[-Jack-]

Dando una lettura sommaria al topic mi sembra di capire che, Jack, tu di riprendere a studiare seriamente non ne abbia particolare voglia, ma in compenso vuoi un diploma, anche solo pagando. Correggimi se sbaglio perché, ripeto, ho letto sommariamente. non sbagli

Sinceramente se questo è il tuo obiettivo è inutile stare a chiedere pareri e opinioni. Vai, paga e prenditi il diploma. Onestamente non mi faccio nemmeno problemi che una scuola privata ti "regali" un diploma.
Ho un amico al quale all'esame finale di un professionale, PUBBLICO E STATALE, gli è stato chiesto di disegnare un triangolo rettangolo... roba da terza/quarta elementare... e ciononostante è riuscito a disegnare un triangolo isoscele. Diplomato, con il minimo ma diplomato.
Ho un'amica, uscita da un turistico, sempre pubblico e statale e anche con un voto abbastanza alto. Non sa prenotare un viaggio on line.
Potrei fare un'altra miriade di esempi, ma il succo è essenzialmente che anche molti diplomi pubblici sono "regalati" quasi al pari di uno che ha pagato senza studiare. Non è bello, non dovrebbe essere così, ma lo è
chiedevo se la realtà era veramente questa e mi è stato confermato

Il diploma oggi non vale, quasi giustamente, niente. Meglio averlo che no, ma ormai ce l'hanno tutti e se i laureati stanno a spasso i diplomati ancora di più.
Se pensi che il tuo nome stampato su un foglio con scritto diploma ti servirà veramente a qualcosa se non accompagnato da niente di tuo stai buttando via solo i tuoi soldi.
Il diploma oggi non è un punto di arrivo, è un passaggio obbligato di un percorso di formazione ormai molto, troppo, lungo in funzione di una POSSIBILE OPPORTUNITA' di lavoro.

Quindi se il tuo obiettivo è avere un pezzo di carta che non vale già assolutamente niente di suo, ma ancora meno se non accompagnato da un minimo di conoscenza delle basi del proprio diploma, vai e prendilo.
Se però, come credo, tu voglia un giorno trovare un lavoro che ti permetta una vita dignitosa forse è meglio che tu investa su di te in maniera concreta. E questo non vuol dire necessariamente avere un diploma.

Prima ti ho fatto l'esempio di alcuni miei amici diplomati giusto per onor della cronaca. Un altro esempio importante è quello però di un altro mio amico, che ha giusto la terza media. Ha abbandonato la scuola infinite volte, ma quando non andava a scuola si è sempre dato dal fare nel settore alberghiero. Sfruttatissimo e sottopagato per molti era destinato a combinar poco senza una "carta". Ad oggi è un ottimo chef, ben pagato, a breve si aprirà un suo ristorane e già ora guadagna più di molti miei amici laureati in una qualche "scienze delle cose inutili" giusto per avere la "carta" ma non in grado di fare niente.

Onestamente non credo che tutti siano portati per lo studio o debbano per forza seguire un percorso scolastico per poter accedere al mondo del lavoro, credo però che ci sia comunque la necessità di avere una formazione adeguata e questa potrebbe non necessariamente venire da un libro. "Imparare un mestiere", come si faceva una volta, lavorando tanto è guadagnando poco in settori scartati da molti, è probabilmente un concetto antico, ma non necessariamente inutile soprattutto se non si ha voglia di studiare.

Prova ad iniziare a pensare seriamente a cosa tu voglia fare nel futuro e quale sia la strada più adatta a te. Se senti la necessità di "avere un diploma" prendilo pure pagando, non sarai molto diverso dagli altri esempi di cui sopra, un bel giorno però su un posto di lavoro dovrai metterci qualcosa di tuo ed è bene che tu sia in grado di farlo altrimenti avrai comunque buttato i tuoi soldi.

per il resto concordo pienamente con te diablo, ma ritengo comunque che avere un diploma sia d'obbligo al giorno d'oggi, ovviamente, come tu hai fatto l'esempio, ci sono le eccezioni, ma so per certo che, ad esempio, quando vorrò entrare a lavorare in una palestra per iniziare, magari come istruttore di sala, per poi farmi dei clienti ed avere un buon reddito con cui campare (sottolineo è solo un'ipotesi) e porterò il curriculum con annessi corsi fif, nsca ecc, qualche specializzazione, la presenza o meno del diploma, per quel che vale, non sarebbe male, anzi sono sicuro che nel caso non ci fosse non ci penserebbero 2 volte ad assumere magari uno che ne sa 1/4 di me ma ha il famoso diploma…. senza poi contare il fatto che con esso puoi andare all'università dove, si presume, uno ci vada per studiare ciò che gli piace...

detto questo ne approfitto per chiedere come verrebbe svolto l'esame di maturità avendo frequentato una privata? sapevo che avveniva con commissione esterna e quindi non con la gente che ti prepara (per quel poco che preparano alle private) come funziona? ammissione e promozione facile anche qui o ci sono dei cazzi? parlai tempo fa sempre col mio professore che mi disse: si è vero la commissione è esterna ma viene riferito ad essa che tale alunno ha pagato tot e quindi… insomma ti promuovono, magari con un calcio nel culo, ma lo fanno...

ditemi la vostra

[-El Diablo-]

quando vorrò entrare a lavorare in una palestra per iniziare, magari come istruttore di sala, per poi farmi dei clienti ed avere un buon reddito con cui campare (sottolineo è solo un'ipotesi) e porterò il curriculum con annessi corsi fif, nsca ecc, qualche specializzazione, la presenza o meno del diploma, per quel che vale, non sarebbe male, anzi sono sicuro che nel caso non ci fosse non ci penserebbero 2 volte ad assumere magari uno che ne sa 1/4 di me ma ha il famoso diploma…. senza poi contare il fatto che con esso puoi andare all'università dove, si presume, uno ci vada per studiare ciò che gli piace...

Ti posso fare una domanda? Pensi di pagare una scuola privata anche per quelli?

Non per essere provocatorio, ma diventare un preparatore, un istruttore un personal trainer o qualsiasi cosa del genere non vuol dire fare un'infornata di attestati, ma vuol dire arricchire il proprio bagaglio culturale di un'infinità di nozioni, concetti, teorie e applicazioni da far invidia anche allo stesso laureato in scienze motorie.
Vuol dire avere una preparazione che ti permetta di poter lavorare con cognizione in situazioni che variano dall'insegnare lo squat al ragazzino sedicenne, a preparare un agonista per una gara, a organizzare un allenamento ad un quarantacinquenne diabetico e iperteso che nonostante tutto vuole comunque togliere via la pancia.

Ora la tua è solo un ipotesi, ma io mi domando come tu possa anche solo ipotizzare di essere in grado di metterti a studiare seriamente materie come biomeccanica o biochimica se tu stesso ammetti di non avere la testa per metterti a studiare a scuola fisica e chimica che sono di base per le prime due materie che a loro volta sono esse stesse di base per la figura di un preparatore degno di questo nome... e poi parli anche di università dove, TU, presumi si studi quello che a qualcuno piace...

Non per tarparti le ali ma credo tu abbia le idee molto confuse su come funziona il mondo e su cosa tu voglia veramente fare nella tua vita.

[laplace]

guarda provato su di me..... dopo essere stato bocciato per ben due volte , a 17 anni ( quando avrei dovuto RIfare il terzo anno) sono andato via , in un altra nazione , e dopo un anno di stallo , mi sono iscritto in una scuola , che pensa un po é in sicilia ( da dove sono andato via)
é una scuola paritara ( non obbligo di frequenza) e poi c'é la scuola parificata ( con obbligo) ma il risultato é quello , paghi , non fai nulla e passi.

io personalmente : non ho Mai frequentato ( anche causa dei 2000km di distanza) a settembre mentre ero in ferie , sono andato a fare gli scritti , sono durati un giorno , e i prof praticamente ci dettavano le risposte e noi dovevamo solo mettere crocette , il giorno dopo gli orali..( di tutte le materie)

sono durati 5 min , ho parlato ad cazzum della mia passione della palestra , che ho giocato 8 anni a basket ; e che mi sono trasferito.

tuto li , in questo modo ho praticamente fatto il 3 e 4 anno...

l'anno prossimo il quinto...

un giovane promettente insomma

[-Jack-]

Ti posso fare una domanda? Pensi di pagare una scuola privata anche per quelli?

Non per essere provocatorio, ma diventare un preparatore, un istruttore un personal trainer o qualsiasi cosa del genere non vuol dire fare un'infornata di attestati, ma vuol dire arricchire il proprio bagaglio culturale di un'infinità di nozioni, concetti, teorie e applicazioni da far invidia anche allo stesso laureato in scienze motorie.
Vuol dire avere una preparazione che ti permetta di poter lavorare con cognizione in situazioni che variano dall'insegnare lo squat al ragazzino sedicenne, a preparare un agonista per una gara, a organizzare un allenamento ad un quarantacinquenne diabetico e iperteso che nonostante tutto vuole comunque togliere via la pancia.

Ora la tua è solo un ipotesi, ma io mi domando come tu possa anche solo ipotizzare di essere in grado di metterti a studiare seriamente materie come biomeccanica o biochimica se tu stesso ammetti di non avere la testa per metterti a studiare a scuola fisica e chimica che sono di base per le prime due materie che a loro volta sono esse stesse di base per la figura di un preparatore degno di questo nome... e poi parli anche di università dove, TU, presumi si studi quello che a qualcuno piace...

Non per tarparti le ali ma credo tu abbia le idee molto confuse su come funziona il mondo e su cosa tu voglia veramente fare nella tua vita.

mi dispiace amico mio ma sei fuori strada, evita di fare conclusioni affrettate sopratutto su persone che non conosci...

da tempo studio per mia cultura personale testi di chimica e biochimica in quanto sono molto appassionato di integrazione (infatti sono molto presente in codesta sezione) leggo e studio tantissimi libri su alimentazione e allenamento, testi che vanno dall'anatomia alla chimica alimentare a testi più grezzi come quelli di rea, mcrobert ecc tutto per mio interesse personale e bagaglio culturale…

e non ho affatto le idee confuse e ho perfettamente idea di quello che voglio fare nella vita, voglio entrare nel mondo del fitness più nello specifico come pt, tutt'ora seguo degli amici così per passione, scrivo su bodyweb e rispondo alle mail perché mi fa piacere condividere la mia ancora piccola conoscenza sul mondo del bb, più avanti l'idea è quella di poter vivere con uno stipendio derivato dalla mia passione e aprire una palestra, so che la strada è lunga, che in questo campo l'esperienza e l'immagine sono molto, ma ovviamente la cultura sul campo fa il suo, a breve farò i vari corsi fif e poi nsca su tutti per poter arricchire ulteriormente il mio curriculum ma so anche che un diploma al giorno d'oggi è più che utile però non mi va più di studiare seriamente quello che si fa a scuola, il discorso chimica biologia non sta in piedi, 1 si fa poco nulla e soprtutto poco nello specifico e 2 mica ci sono sono quelle due materie a scuola.. ecco il motivo del pagare per prenderlo...

su tutto il resto ci metto tutto me stesso per imparare più cose possibili per poter più avanti fare quello che ho in testa di fare, studiare ciò che mi piace e fare un lavoro che mi gratifica.

quindi ripeto prima di fare conclusioni affrettate magari fai qualche domanda invece di sparare cazzate

ps: e comunque i corsi fif ecc si pagano comunque e non sono scuole

ps2: e pensare che col primo messaggio concordavo

[-El Diablo-]

A.S. Sì so come funzionano i corsi ero ironico.

Tutto molto bello, ma allora mi chiedo, visto che dovrei fare più domande, come mai un ragazzo così sveglio, così sicuro di sé al punto da aver già pianificato il suo futuro, così interessato allo studio e alla conoscenza da avere sul comodino da un lato Mc Robert e dall'altro un testo chimica, come mai costui trova così difficile prendere un banalissimo diploma?!

Tra l'altro a questo punto non capisco nemmeno tutta questa necessità di buttare i soldi in un attestato che dichiara che tu hai una formazione, che invece comunque non hai, che a tuo parere non ti serve perché insegna cose per te inutili. Non ti sembra un contro senso?
Un po' come uno che non sa nuotare e paga per aver un brevetto da bagnino falso per poi fare il riparatore di pannelli solari.

Il diploma è solo un documento che afferma che tu hai un certo tipo di formazione, se tu non hai questa formazione non hai niente. E questo che il tuo diploma sia vero o falso. Se davvero sei sicuro di te e ritieni che anche senza un percorso scolastico classico tu possa raggiungere un livello di preparazione pari a chi ha fatto un altro tipo di percorso (ed è questa una cosa comunque fattibile) buttare soldi in un diploma fasullo e lo cosa più stupida che tu possa fare.
Il discorso del "tra me e un diplomato che sa un 1/4 di quello che so io preferiscono il diplomato" non regge, per il semplice motivo che un datore di lavoro titolare di un'ipotetica palestra non si metterà di certo a chiederti di parlargli della poetica del Pascoli, o del ciclo dei "vinti" del Verga, o di risolvergli un'equazione a due incognite, o di qualsiasi altra cosa egli ritenga irrilevante per il tipo di figura professionale da lui ricercante; egli vorrà solo assicurarsi di assumere il più qualificato tra i due e ci terrà che sia dimostrato coi fatti e non con le scartoffie. E su questo ti prego di credermi visto che il tuo possibile profilo si rivolge essenzialmente al settore privato, dove carte e cartacce stanno a zero ed anzi, a differenza del pubblico, possono più facilmente discriminare chi ha fatto un certo tipo di scuola perché, citando il giusto titolo che hai dato al tuo topic, spesso, è vero quello che si dice.

Se PER TE il diploma ha un valore fai in modo che questo lo abbia davvero. Se sempre PER TE questo invece non lo ha cerca di essere coerente con te stesso e magari investi il tuo tempo e il tuo denaro in qualcosa che ritieni davvero utile.
In ogni caso in bocca al lupo.

[_Jason_]

A me non sembra difficile da capire... Vuole il diploma perché altrimenti non può fare l'Università e perché è sempre meglio averlo che no.

Vuole prenderlo privatamente perché non vuole stare fino a 21 anni sui banchi di scuola a perdere tempo (perché di questo si tratta).

P.S. io non so che scuole abbiate fatto voi, ma di scuole pubbliche che ti lasciano qualcosa e che ti diano una formazione degna di questo nome ce ne sono davvero poche, pochissime.

[Manx]

A me non sembra difficile da capire... Vuole il diploma perché altrimenti non può fare l'Università e perché è sempre meglio averlo che no.

Vuole prenderlo privatamente perché non vuole stare fino a 21 anni sui banchi di scuola a perdere tempo (perché di questo si tratta).

P.S. io non so che scuole abbiate fatto voi, ma di scuole pubbliche che ti lasciano qualcosa e che ti diano una formazione degna di questo nome ce ne sono davvero poche, pochissime.

Potresti avere anche ragione, anzi, in parte ce l'hai - ma, nel mio caso, al liceo devo cmq tanto e mi ha dato un buona preparazione in varie discipline. In ogni caso...non credo sia redditizio o sensato...paragonare 5 anni di scuola pubblica con un 3 in 1 o 4 in 1...di una scuola privata...
Io almeno la vedo cosi'. Poi Jack si comporterà come meglio crede. L'unico consiglio che voglio dargli...è di decidere prima di subito cosa fare...e di non sprecare ulteriore tempo!
p.s. quoto anche tutto il discorso di El Diablo.

[_Jason_]

Si manx ma se non sbaglio tu hai 34 anni, da quando l'hai fatta tu è cambiata un po' credo. Io non l'ho finita da tantissimo e posso dire che alla maturità è arrivata e passata senza problemi gente di un ignoranza imbarazzante. Un terzo della classe, tenendomi largo, non avrebbe avuto la più pallida idea (esempio) se la guerra fredda fosse avvenuta nel '900 o nel 300 A.C... e in teoria era anche una buona scuola.
Degli istituti tecnici non ne parliamo.

Se poi vogliamo dirla tutta buona parte dei professori sono dei nullafacenti.. stanno anni in malattia, entrano quando gli pare, in classe leggono il giornale.. Tanto il posto non glielo può togliere nessuno... Ma questo è un altro discorso

Di scuole buone ce ne sono, ma vale la pena ora farne una (con un impegno non indifferente) per finire a 21 anni?

[Manx]

Si manx ma se non sbaglio tu hai 34 anni,
quasi...36
da quando l'hai fatta tu è cambiata un po' credo.
Sicuramente...e probabilmente non sempre in meglio...
Io non l'ho finita da tantissimo e posso dire che alla maturità è arrivata e passata senza problemi gente di un ignoranza imbarazzante.
Questo succedeva anche all'epoca...ricordo di una ragazza dell'altra sezione...che ha portato storia all'esame orale della maturità...beh...non è stata in grado di dire...chi avesse vinto la seconda guerra mondiale
Un terzo della classe, tenendomi largo, non avrebbe avuto la più pallida idea (esempio) se la guerra fredda fosse avvenuta nel '900 o nel 300 A.C... e in teoria era anche una buona scuola.
Degli istituti tecnici non ne parliamo.
Se poi vogliamo dirla tutta buona parte dei professori sono dei nullafacenti.. stanno anni in malattia, entrano quando gli pare, in classe leggono il giornale.. Tanto il posto non glielo può togliere nessuno... Ma questo è un altro discorso
Purtroppo succede anche questo si'...ma non credo che docenti di scuole private 4 in 1 siano piu' motivati...anzi, forse lo sono ancora meno...proprio perchè gran parte degli studenti...pagano proprio per non studiare...e perchè "menefreghisti"...

.

[-Jack-]

A.S. Sì so come funzionano i corsi ero ironico.

Tutto molto bello, ma allora mi chiedo, visto che dovrei fare più domande, come mai un ragazzo così sveglio, così sicuro di sé al punto da aver già pianificato il suo futuro, così interessato allo studio e alla conoscenza da avere sul comodino da un lato Mc Robert e dall'altro un testo chimica, come mai costui trova così difficile prendere un banalissimo diploma?!

Tra l'altro a questo punto non capisco nemmeno tutta questa necessità di buttare i soldi in un attestato che dichiara che tu hai una formazione, che invece comunque non hai, che a tuo parere non ti serve perché insegna cose per te inutili. Non ti sembra un contro senso?
Un po' come uno che non sa nuotare e paga per aver un brevetto da bagnino falso per poi fare il riparatore di pannelli solari.

Il diploma è solo un documento che afferma che tu hai un certo tipo di formazione, se tu non hai questa formazione non hai niente. E questo che il tuo diploma sia vero o falso. Se davvero sei sicuro di te e ritieni che anche senza un percorso scolastico classico tu possa raggiungere un livello di preparazione pari a chi ha fatto un altro tipo di percorso (ed è questa una cosa comunque fattibile) buttare soldi in un diploma fasullo e lo cosa più stupida che tu possa fare.
Il discorso del "tra me e un diplomato che sa un 1/4 di quello che so io preferiscono il diplomato" non regge, per il semplice motivo che un datore di lavoro titolare di un'ipotetica palestra non si metterà di certo a chiederti di parlargli della poetica del Pascoli, o del ciclo dei "vinti" del Verga, o di risolvergli un'equazione a due incognite, o di qualsiasi altra cosa egli ritenga irrilevante per il tipo di figura professionale da lui ricercante; egli vorrà solo assicurarsi di assumere il più qualificato tra i due e ci terrà che sia dimostrato coi fatti e non con le scartoffie. E su questo ti prego di credermi visto che il tuo possibile profilo si rivolge essenzialmente al settore privato, dove carte e cartacce stanno a zero ed anzi, a differenza del pubblico, possono più facilmente discriminare chi ha fatto un certo tipo di scuola perché, citando il giusto titolo che hai dato al tuo topic, spesso, è vero quello che si dice.

Se PER TE il diploma ha un valore fai in modo che questo lo abbia davvero. Se sempre PER TE questo invece non lo ha cerca di essere coerente con te stesso e magari investi il tuo tempo e il tuo denaro in qualcosa che ritieni davvero utile.
In ogni caso in bocca al lupo.

A me non sembra difficile da capire... Vuole il diploma perché altrimenti non può fare l'Università e perché è sempre meglio averlo che no.

Vuole prenderlo privatamente perché non vuole stare fino a 21 anni sui banchi di scuola a perdere tempo (perché di questo si tratta).

P.S. io non so che scuole abbiate fatto voi, ma di scuole pubbliche che ti lasciano qualcosa e che ti diano una formazione degna di questo nome ce ne sono davvero poche, pochissime.

neanche a me ma evidentemente per qualcuno lo è...

ci riprovo: io voglio prendere il diploma perché come appunto di jason è la base per poi andare a fare un qualsiasi università, insomma studiare ciò che ti piace… tralasciando poi la formazione che ti da esso perché lascia a desiderare… non ho detto che è difficile ho detto che, in realtà, non mi va di prenderlo e non mi va di passare altri 2 anni tra i banchi di scuola ma allo stesso tempo sono consapevoli che non averlo taglia parecchio le gambe, in prims per l'università e poi anche per il lavoro, che ok conta la propria preparazione e cultura personale, ma tempo fa avevo cercato per trovare lavoro in varie palestre e in tutte c'era come requisito minimo il diploma...

insomma non avere un diploma al giorno d'oggi ti limita parecchio (eccetto casi rari) e ne sono perfettamente a conoscenza ma allo stesso tempo di finire la scuola in modo "normale" dovendomi rimettere seriamente sui libri per averlo non mi va e allora pago.

non mi sembrava difficile da capire ripeto, ora però chiudiamo qui il discorso diploma, lavoro ecc perché è già stato detto tutto

ora vorrei invece chiedere come si svolge la questione esame vendendo da un privato

ps: diablo la prossima volta magari non leggere il tutto sommariamente ma con attenzione così magari eviti di fare certe uscite perché appunto come vedi jason l'aveva capito subito