Nella fattura d'acquisto (smartphone) , è possibile oscurare i dati sensibili ?

[marcu9]

Come da titolo,
Ho acquistato uno smartphone online, ed è stata emessa una fattura dove ovviamente sono presenti tutti i miei dati personali (Nome/cognome/codice fiscale/indirizzo etc) .
Ora, posso vendere il suddetto telefono oscurando questi dati a mano? o se il compratore dovesse aver bisogno della garanzia, la samsung riterrebbe la fattura invalidante per la garanzia stessa?

Grazie.

[rasmioche]

se il compratore dovesse aver bisogno della garanzia, la samsung riterrebbe la fattura invalida

.

[marcu9]

Che palle

[rasmioche]

le case produttrici garantiscono il prodotto a chi lo acquista da rivenditori autorizzati o punti vendita, nessun prodotto acquistato di seconda mano è coperto da garanzia.
il vantaggio dello scontrino è che non si può provare chi lo acquista e chi no, e li per loro c'è poco da fare... ma la fattura se alterata non viene accettata. può sempre provare a giocarsi la carta della garanzia per seriale comunque, ma non sempre viene garantito come metodo di garanzia

[marcu9]

le case produttrici garantiscono il prodotto a chi lo acquista da rivenditori autorizzati o punti vendita, nessun prodotto acquistato di seconda mano è coperto da garanzia.
il vantaggio dello scontrino è che non si può provare chi lo acquista e chi no, e li per loro c'è poco da fare... ma la fattura se alterata non viene accettata. può sempre provare a giocarsi la carta della garanzia per seriale comunque, ma non sempre viene garantito come metodo di garanzia

Scusami, con questo che vuoi dire esattamente?
Che se vendo il telefono, chi lo acquista, non ha garanzia perché di 2° mano ? Credo di aver capito male.

[rasmioche]

hai capito bene. in teoria, se tu compri un telefono apple per esempio, scontrino quindi non nominativo, e per errore o sbadataggine dici loro che lo hai comprato di seconda mano loro possono negarti la garanzia senza se e senza ma. e non solo apple...
con lo scontrino però non essendo nominativo uno manco ci pensa a certe cose, e difficilmente va a dire "l'ho comprato usato", con la fattura invece c'è poco da fare. o il compratore n°2 si rivolge al compratore originale per fare da tramite per la garanzia caso mai servisse, o se la rischia con la fattura alterata, o con il seriale.

[marcu9]

Credimi, è la prima volta che sento una cosa del genere.
La garanzia perché dovrebbe valere per la prima persona e non per la seconda? dovrebbe essere legata al telefono, scusami..

[Vodka Lemon]

Credimi, è la prima volta che sento una cosa del genere.
La garanzia perché dovrebbe valere per la prima persona e non per la seconda? dovrebbe essere legata al telefono, scusami..

La penso come te.. Questa cosa della garanzia non valida mi suona strana!

[rasmioche]

per condizioni contrattuali all'acquisto spessissimo è come te l'ho descritto. poi se loro chiudono un'occhio o perché non controllano o perché sono "buoni" è un'altro conto.
specifico di nuovo, io parlo della casa madre. se tu compri prodotto samsung, lo rivendi e il nuovo proprietario deve rimandarlo direttamente a samsung e non passando dallo store elettronico di turno.
se lo mandi in assistenza in negozio non controllano mai nulla, il problema non si pone.

[jack89]

hai capito bene. in teoria, se tu compri un telefono apple per esempio, scontrino quindi non nominativo, e per errore o sbadataggine dici loro che lo hai comprato di seconda mano loro possono negarti la garanzia senza se e senza ma. e non solo apple...
con lo scontrino però non essendo nominativo uno manco ci pensa a certe cose, e difficilmente va a dire "l'ho comprato usato", con la fattura invece c'è poco da fare. o il compratore n°2 si rivolge al compratore originale per fare da tramite per la garanzia caso mai servisse, o se la rischia con la fattura alterata, o con il seriale.

e se è un regalo?

[rasmioche]

se è un regalo non vai a comprare con fattura di solito ma con scontrino. i termini contrattuali si applicano all'acquisto. a loro non interessa se poi il prodotto verrà ceduto a titolo gratuito (regalo), venduto o altro. se compri con fattura se per legge ti intesti tale prodotto e sei l'acquirente avente diritto alla garanzia.
con lo scontrino lo sei tu come lo sono io, per questo è sempre meglio comprare con scontrino se si ha in mente di vendere un prodotto più in la, meno casini (nel caso le case madri facciano i pignoli)

comunque si parla di casi "rari" eh, 90% delle volte si passa dai punti vendita e centri di assistenza delle catene dei negozi

[marcu9]

Ma scusa eh..io non è che ho acquistato con fattura perché mi piaceva di più.
Ma semplicemente perché il prodotto costava 150€ in meno online, rispetto al negozio.
Quindi ti assicuro che molti regali di questo genere vengono fatti acquistando un terminale online..

[rasmioche]

ripeto, non sono affari loro se tu acquisti con fattura per x o y motivo. la fattura legalmente ti rende primo proprietario senza se e senza ma.
o fai un contratto scritto mentre cedi il bene, e in quel caso possono fare notare che lui non è il primo acquirente quindi non gli riconoscono la garanzia, o quando questi (se necessario) presenterà prodotto e fattura alla casa madre potrà farsi chiedere un documento di identità, e in quel caso gli risponderanno picche. se poi non glielo chiedono o chiudono un'occhio la faccenda è un'altra, ma se vogliono negare la garanzia (casa madre-final consumer) possono.

scusate ragazzi ma oltre alla logica di questa storia, non avete mai sentito/letto che le case madri garantiscono il prodotto solo se acquistato presso un punto vendita autorizzato ecc ?

[pingu d'assalto]

Quali sono i Limiti soggettivi dell’applicazione della disciplina?
Le disposizioni degli artt. 128 e ss. del Codice del Consumo si applicano ai contratti conclusi tra un “venditore” ed un “consumatore”. Il consumatore è definito dall’art. 3, lett. a) del Codice del Consumo come “qualsiasi persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale,artigianale o professionale eventualmente svolta”.
Due sono i requisiti fondamentali per essere definiti “consumatori” e beneficiare della tutela prevista:

• essere persone fisiche;
• concludere il contratto per soddisfare esigenze diverse da quelle dell’attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta.

Anche commercianti e professionisti quindi possono essere considerati consumatori, ma alla rigorosa condizione che abbiano agito per fini che non rientrano nell’attività commerciale o professionale.
Dall’interpretazione letterale della norma in questione si desume che non possono essere considerati consumatori:

• le persone giuridiche;
• gli enti diversi dalle persone fisiche (associazioni, fondazioni, comitati, scuola ed università);
• i professionisti (anche persone fisiche)o gli imprenditori (anche le ditte individuali) che concludono un contratto per finalità professionali/imprenditoriali.

Le disposizioni legislative perciò non si applicheranno tutte le volte in cui le modalità d’acquisto od altre circostanze evidenzino con ragionevole certezza che esso non è finalizzato al consumo privato.

Ad esempio, la richiesta della fattura, con l’indicazione della partita IVA, lascia in teoria presumere le finalità professionali dell’acquisto escludendo l’applicabilità degli artt. 128 e ss.


Quali sono le esclusioni della disciplina sotto il profilo dei soggetti che concludono il contratto?
Le disposizioni degli artt. 128 e ss. del Codice del Consumo si applicano ai contratti conclusi tra un “venditore” ed un “consumatore”. Sono invece esclusi:

• i contratti tra consumatori;
• i contratti tra professionisti/ tra aziende.

Risultano perciò estromesse sia le vendite di "seconda mano" da privato a privato, sia le forniture di beni di consumo tra aziende.

http://www.mise.gov.it/index.php?option=com_content&view=article&idarea1=1821&idarea2=0&idarea3=0&idarea4=0&andor=AND&sectionid=0&andorcat=AND&partebassaType=0&idareaCalendario1=0&MvediT=1&showMenu=1&showCat=1&showArchiveNewsBotton=0&idmenu=3045&directionidUser=0&id=2026751&viewType=0#16

[rasmioche]

Quali sono le esclusioni della disciplina sotto il profilo dei soggetti che concludono il contratto?
Le disposizioni degli artt. 128 e ss. del Codice del Consumo si applicano ai contratti conclusi tra un “venditore” ed un “consumatore”. Sono invece esclusi:

• i contratti tra consumatori;
• i contratti tra professionisti/ tra aziende.

Risultano perciò estromesse sia le vendite di "seconda mano" da privato a privato, sia le forniture di beni di consumo tra aziende.

http://www.mise.gov.it/index.php?opt...&viewType=0#16

ecco ma basta anche leggere le condizioni contrattuali di vendita di un prodotto e uno 2-3 cose le impara
ciò non toglie però che loro chiudono un'occhio avvolte, ma se la garanzia la rifiutano c'è poco da fare in questi casi