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sono agli inizi ho letto l'introduzione e dottrina trascendentale degli elementi o meglio, l'estetica trascendentale devo ancora iniziare la logica vado avanti piano poiché in questi giorni non ho moltissimo tempo, ho vari impegni.
In ogni caso ti consiglio Abbagnano se vuoi un manuale molto semplice ed al contempo completo per studiare bene... Per scrivere una cosa decente dovrei riguardare i miei appunti, ma dato che oggi mi hanno bloccato al lavoro nonmi sarà possibile, perdonami.
Piccola postilla: la fonte da dove prendo queste "nozioni" sono io, quindi potrebbero essere orientate verso una certa lettura di Kant (se il discorso dovesse evolversi e non rimanere sulle definizioni) quindi la discrezione del lettore è avvisata . Il buon Kant mi ha fruttato la vittoria di un concorso di Filosofia, con annessa borsa di studio, non direi che è "una perdita di tempo".
beh...questo aneddoto è vecchio quanto il cucco e stra-conosciuto cosi' tanti altri del buon vecchio Kant. Piuttosto...aggiornaci sulla borsa "kantiana" che hai avuto...che fai nella vita...? filosofo in "carriera" anche tu?
Scusate ragazzi non so perché ma non avevo minimamente letto gli ultimi post. () sta di fatto che ho vinto una borsa di studio locale aperta a studenti di liceo che si è tenuta presso l'Università di Chieti e Pescara, praticamente era da scrivere un saggio breve di lettura dell'autore su punto di vista di filosofi passati, al tempo sfilai fuori dal cilindro Platone, perché ero particolarmente ferrato su di lui e questo mi fruttò la vittoria della borsa di studio.
Di professione sono studente per l'appunto.
P.S: non direi che la Filosofia è una perdita di tempo in essenza, direi più che è una condizione a cui l'essere tende innegabilmente per natura, se ammettiamo che non filosofare è impossibile (come la logica ci porta a fare, visti i campi d'indagine stessi della Filosofia) allora per un sillogismo, non perdere tempo è impossibile.
Peccato che la storiella sull'impossibilità di non filosofare e sulla sua indispensabilità per il pensiero cosciente dell'essere umano non è mia, maledetto Ary. mi ha fregato sul tempo...
EDIT: Non voglio fare vari Post Scripta... Ma mi ero scordato: magari fare "carriera" con la Filosofia! Il massimo tenore di vita che puoi chiedere con la Filosofia è comunque indegno per una disciplina del genere, per questo mi darò al Codice.
Scusate ragazzi non so perché ma non avevo minimamente letto gli ultimi post. () sta di fatto che ho vinto una borsa di studio locale aperta a studenti di liceo che si è tenuta presso l'Università di Chieti e Pescara, praticamente era da scrivere un saggio breve di lettura dell'autore su punto di vista di filosofi passati, al tempo sfilai fuori dal cilindro Platone, perché ero particolarmente ferrato su di lui e questo mi fruttò la vittoria della borsa di studio.
Di professione sono studente per l'appunto.
P.S: non direi che la Filosofia è una perdita di tempo in essenza, direi più che è una condizione a cui l'essere tende innegabilmente per natura, se ammettiamo che non filosofare è impossibile (come la logica ci porta a fare, visti i campi d'indagine stessi della Filosofia) allora per un sillogismo, non perdere tempo è impossibile.
Peccato che la storiella sull'impossibilità di non filosofare e sulla sua indispensabilità per il pensiero cosciente dell'essere umano non è mia, maledetto Ary. mi ha fregato sul tempo...
EDIT: Non voglio fare vari Post Scripta... Ma mi ero scordato: magari fare "carriera" con la Filosofia! Il massimo tenore di vita che puoi chiedere con la Filosofia è comunque indegno per una disciplina del genere, per questo mi darò al Codice.
Scusate ragazzi non so perché ma non avevo minimamente letto gli ultimi post. () sta di fatto che ho vinto una borsa di studio locale aperta a studenti di liceo che si è tenuta presso l'Università di Chieti e Pescara, praticamente era da scrivere un saggio breve di lettura dell'autore su punto di vista di filosofi passati, al tempo sfilai fuori dal cilindro Platone, perché ero particolarmente ferrato su di lui e questo mi fruttò la vittoria della borsa di studio.
Di professione sono studente per l'appunto.
P.S: non direi che la Filosofia è una perdita di tempo in essenza, direi più che è una condizione a cui l'essere tende innegabilmente per natura, se ammettiamo che non filosofare è impossibile (come la logica ci porta a fare, visti i campi d'indagine stessi della Filosofia) allora per un sillogismo, non perdere tempo è impossibile.
Peccato che la storiella sull'impossibilità di non filosofare e sulla sua indispensabilità per il pensiero cosciente dell'essere umano non è mia, maledetto Ary. mi ha fregato sul tempo...
EDIT: Non voglio fare vari Post Scripta... Ma mi ero scordato: magari fare "carriera" con la Filosofia! Il massimo tenore di vita che puoi chiedere con la Filosofia è comunque indegno per una disciplina del genere, per questo mi darò al Codice.
Per lettura dell'autore come autore era da intendersi Kant.
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molto gentile!
.
) sta di fatto che ho vinto una borsa di studio locale aperta a studenti di liceo che si è tenuta presso l'Università di Chieti e Pescara, praticamente era da scrivere un saggio breve di lettura dell'autore su punto di vista di filosofi passati, al tempo sfilai fuori dal cilindro Platone, perché ero particolarmente ferrato su di lui e questo mi fruttò la vittoria della borsa di studio.
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