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A message to America: decapitato gironalista statunitense
una sorta di upgrade di un software ormai di vecchia data e poco appetibile per una nuova versione più user friendly
No Hunter, perchè duemila anni fa non ci si faceva di questi "scrupoli", per cui all'interno di una società connotata fortemente da elementi guerrieri, virili, da leggi "fondamentaliste" e che urtano la nostra sensibilità di "moderni", non c'era alcun bisogno di cambiare il Vecchio col Nuovo Testamento, perchè tutto l'orbe (non solo la nazione ebraica) aveva le stesse visioni morali. Il concetto del Dio necessariamente "buono" non albergava da nessuna parte, nè tra i pagani nè tra gli ebrei. La società non riconosceva i diritti che riconosciamo oggi all'individuo, questo è abc della storia, dunque non c'era nessuna esigenza di offrire una immagine più edulcurata del Dio della Bibbia ebraica, basta che pensi a come erano dipinti gli dei pagani e cosa combinavano.
Tu leggi la storia e gli accadimenti di ieri con gli occhiali di oggi, ma ti sfugge che il Cristianesimo nasce in Israele duemila anni fa.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
ed oggi un gruppo jihadista decapita altre persone in un video girato sul territorio egiziano.
sarebbero secondo i jihadisti spie israeliane affiliate a mossad e israele, e sarebbero cittadini egiziani.
non so se questo serva a chiarire a chi di voi ha ancora qualche dubbio sulla questione... estremisti di questo stampo non hanno nulla a che vedere con islam ne con il mondo arabo in generale. sono in un mondo tutto loro, e come ho detto alcuni post fa " o si è islamisti/musulmani secondo le loro regole o non si è"
aggiungo giusto per precisare, o si è musulmani secondo le loro regole fanatiche o non si è
l'islam moderato esiste eccome, questo però non è ne islam... è puro estremismo e follia omicida. il corano non incita nulla del genere, specialmente in questo modo... e il fatto che "inizino" (anche se lo fanno da tempo ma non conveniva parlarne sui media, e lo feci notare con il mio quote di qualche pagina fa) ad ammazzare arabi/musulmani allo stesso modo dei "miscredenti" ne è un'ulteriore prova.
ma suppongo che si possano sempre tirare fuori 2-3 sure dal corano, distorcerle un attimo o parlare di siti che sparano cagate statistiche dal mattino alla sera per provare a negare l'innegabile
Beh se si parla di islam moderato vuol dire che esiste un islam non moderato.
Si dice che sono assassini e basta, chi lo dice che non uccidono davvero nel nome del loro dio? Chi lo sa cosa ci leggono loro nel corano, qualcosa evidentemente con l'islam ha a che fare altrimenti ucciderebbero e basta e dichiarerebbero i territori occupati Nazione di Topolinia e non Califfato Islamico
ed oggi un gruppo jihadista decapita altre persone in un video girato sul territorio egiziano.
sarebbero secondo i jihadisti spie israeliane affiliate a mossad e israele, e sarebbero cittadini egiziani.
non so se questo serva a chiarire a chi di voi ha ancora qualche dubbio sulla questione... estremisti di questo stampo non hanno nulla a che vedere con islam ne con il mondo arabo in generale. sono in un mondo tutto loro, e come ho detto alcuni post fa " o si è islamisti/musulmani secondo le loro regole o non si è"
l'islam moderato esiste eccome, questo però non è ne islam... è puro estremismo e follia omicida. il corano non incita nulla del genere, specialmente in questo modo... e il fatto che "inizino" (anche se lo fanno da tempo ma non conveniva parlarne sui media, e lo feci notare con il mio quote di qualche pagina fa) ad ammazzare arabi/musulmani allo stesso modo dei "miscredenti" ne è un'ulteriore prova.
ma suppongo che si possano sempre tirare fuori 2-3 sure dal corano, distorcerle un attimo o parlare di siti che sparano cagate statistiche dal mattino alla sera per provare a negare l'innegabile
qua l'unico che continua ad affermare l'inaffermabile sei tu.
Il fatto oggettivo è che non esiste un paese arabo che sia pienamente libero e democratico, nel senso occidentale del termine.
Per il resto le "2-3 sure" sono mezzo Corano, cosa che chiunque può verificare con una piccola ricerca in rete, senza stare a copia incollare qui.
---------- Post added at 12:32:25 ---------- Previous post was at 12:25:45 ----------
L'europa dovrebbe imparare dai cinesi come si trattano i musulmani. La comunità musulmana cinese (e parliamo di milioni di persone) bada alle proprie faccende, tiene la testa bassa e non rompe le palle allo Stato con rivendicazioni di nessun tipo. La Repubblica Popolare cinese non è molto delicata nel gestire l'ordine pubblico interno.
Per contro ho sentito personalmente discorsi deliranti sulla conquista dell'europa e la caduta del cristianesimo a Londra, in Speaker's Corner. Mentecatti di ogni tipo che predicavano la caduta del Regno Unito (la cui sovrana è anche a capo della Chiesa Anglicana, giusto per ricordarlo) coi bobbies li a 2 passi a braccia conserte. Grottesco
Last edited by bersiker1980; 29-08-2014, 13:35:36.
È così..... Non tutti i musulmani sono terroristi... Ma tutti i terroristi ( o il 99%) sono musulmani...
L'unico che afferma il contrario è un egiziano... Musulmano.
Originariamente Scritto da Pesca
lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
È così..... Non tutti i musulmani sono terroristi... Ma tutti i terroristi ( o il 99%) sono musulmani...
L'unico che afferma il contrario è un egiziano... Musulmano.
L'unico terrorista buono... È un terrorista morto.
Scherzi a parte.. Oggi ho sentito un servizio in cui davano le cifre di quanta gente dall'Italia stava andando a combattere nelle fila dell'ISIS, cioè io posso anche capire (manco troppo) un mussulmano che va eh ok.. Ma un italiano che si converte e va a combattere la Guerra Santa? Siamo nella merda.
“I musulmani vengono umiliati, quindi non ci si deve stupire se 50 italiani vanno a combattere nelle file dell’Isis“. E’ l’opinione di Usama El Santawy, presidente della comunità islamica di Cinisello Balsamo (Milano) e uno dei telepredicatori islamici italiani (trasmette dalla tv di BresciaRtb). Nato a Milano, 29 anni, di origini egiziane, El Santawy è molto attivo nelle attività di insegnamento e divulgazione, anche online. Tiene un blog religioso dalle posizione molto nette, in cui afferma tra l’altro che i musulmani in Italia sono trattati come “schiavi portatori di benefici” e dichiara: “A me non piace minimamente il sistema democratico in quanto in esso non trovo ne la giustizia e neanche l’uguaglianza”.
El Santawy è citato in un’interrogazione parlamentare del 2012, firmata da Souad Sbai (allora parlamentare marocchina del Pdl, poi commentatrice di Libero e della testata online al Maghrebiya), in cui è accusato di aver “ripetutamente minacciato online e di persona non solo semplici cittadini, ma anche esponenti politici e del giornalismo”. Nel rapporto “Il Jihadismo autoctono in Italia“, appena pubblicato dall’Ispi, l’esperto Lorenzo Vidino lo dipinge come un personaggio “al centro della nascente scena salafita autoctona in Italia”. Una scena che raccoglie anche elementi jihadisti, con cui di conseguenza il giovane imam è venuto in contatto. Fra questi Giuliano Delnevo, il ragazzo ligure morto nei combattimenti in Siria. Ma, scrive Vidino, non ci sono indicazioni che el Santawy “abbia incoraggiato o sia venuto a conoscenza di attività terroristiche”. “Ci si chiede da dove siano usciti queste cinquanta persone che si vogliono affiliare ai tagliateste”, spiega el Santawy a ilfattoquotidiano.it. “La responsabilità non è di queste persone, che pure avranno le loro colpe, ma delle istituzioni che non tengono conto dell’umiliazione dei musulmani”. Le persone che partono per combattere regimi sanguinari, continua El Santawi, “sono da onorare, anche se oggi dicendo queste parole sembra di giustificare il terrorismo, invece no, dobbiamo fare dei passi indietro, capire che ci sono persone che soffrono realmente, non solo in Siria”. A Cinisello Balsamo la comunità che guida è di circa un migliaio di persone: “Ogni anno”, conclude, “seguo personalmente circa 20 persone, che vogliono convertirsi all’Islam”.
Mi spiegate in che modo i musulmani vengono umiliati in Italia.Gli hanno costruito la moschea a Roma,vengono salvati migliaia di musulmani al giorno da morte certa(leggesi mare nostrum),non capisco.
E se poi fosse così che vadano dove si sentono rispettati,nessuno glielo impedisce di emigrare.
Originariamente Scritto da ermzenn
In palestra ho sentito che visto che il cuore é un muscolo le proteine gli fanno aumentare le dimensioni. Io sono sicuro che non é così, ma non so il perché... vero o falso? Motivi?
“I musulmani vengono umiliati, quindi non ci si deve stupire se 50 italiani vanno a combattere nelle file dell’Isis“. E’ l’opinione di Usama El Santawy, presidente della comunità islamica di Cinisello Balsamo (Milano) e uno dei telepredicatori islamici italiani (trasmette dalla tv di BresciaRtb). Nato a Milano, 29 anni, di origini egiziane, El Santawy è molto attivo nelle attività di insegnamento e divulgazione, anche online. Tiene un blog religioso dalle posizione molto nette, in cui afferma tra l’altro che i musulmani in Italia sono trattati come “schiavi portatori di benefici” e dichiara: “A me non piace minimamente il sistema democratico in quanto in esso non trovo ne la giustizia e neanche l’uguaglianza”.
El Santawy è citato in un’interrogazione parlamentare del 2012, firmata da Souad Sbai (allora parlamentare marocchina del Pdl, poi commentatrice di Libero e della testata online al Maghrebiya), in cui è accusato di aver “ripetutamente minacciato online e di persona non solo semplici cittadini, ma anche esponenti politici e del giornalismo”. Nel rapporto “Il Jihadismo autoctono in Italia“, appena pubblicato dall’Ispi, l’esperto Lorenzo Vidino lo dipinge come un personaggio “al centro della nascente scena salafita autoctona in Italia”. Una scena che raccoglie anche elementi jihadisti, con cui di conseguenza il giovane imam è venuto in contatto. Fra questi Giuliano Delnevo, il ragazzo ligure morto nei combattimenti in Siria. Ma, scrive Vidino, non ci sono indicazioni che el Santawy “abbia incoraggiato o sia venuto a conoscenza di attività terroristiche”. “Ci si chiede da dove siano usciti queste cinquanta persone che si vogliono affiliare ai tagliateste”, spiega el Santawy a ilfattoquotidiano.it. “La responsabilità non è di queste persone, che pure avranno le loro colpe, ma delle istituzioni che non tengono conto dell’umiliazione dei musulmani”. Le persone che partono per combattere regimi sanguinari, continua El Santawi, “sono da onorare, anche se oggi dicendo queste parole sembra di giustificare il terrorismo, invece no, dobbiamo fare dei passi indietro, capire che ci sono persone che soffrono realmente, non solo in Siria”. A Cinisello Balsamo la comunità che guida è di circa un migliaio di persone: “Ogni anno”, conclude, “seguo personalmente circa 20 persone, che vogliono convertirsi all’Islam”.
Mi spiegate in che modo i musulmani vengono umiliati in Italia.Gli hanno costruito la moschea a Roma,vengono salvati migliaia di musulmani al giorno da morte certa(leggesi mare nostrum),non capisco.
E se poi fosse così che vadano dove si sentono rispettati,nessuno glielo impedisce di emigrare.
Eh, bisognerebbe restituirgli dignità, prendendoli e rigettandoli in mare, in modo da non umiliarli coi nostri INFEDELI gesti...
Perché non ce li mandiamo con le nostre armi e coi nostri mezzi a farsi esplodere? Non vorrei si sentissero umiliati.
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