A message to America: decapitato gironalista statunitense

[valium]

Dopo la lunga lista di decapitazioni in medio oriente nel 2004 tutte con annesso video ci vuole un bel coraggio ad andare a spasso in quelle zone, per un americano poi...

[modgallagher]

Obama ha detto che l'assassinio non è riconducibile alla religione.
Io fatico a credere che una persona lucida possa compiere un gesto del genere, mi ha fatto veramente "paura".

[MarcoT]

Qualcuno ha visto il video per intero?

[modgallagher]

Ho sentito di gente che lo ha visto ma sinceramente ho dei dubbi al riguardo. Lo hanno descritto come terrificante.

[Sean]

C'è da chiedersi se certo Islam si sia radicalizzato a causa delle politiche occidentali e americane nei confronti di certa parte di mondo non allineata ai principi "universali" modernamente intesi. Se ci si sente aggrediti si risponde con reazioni violente e di stampo estremista, capaci, secondo quelle visioni, di catalizzare la massa o parte di essa attorno a dogmatiche "pure" e primigenie, attorno a concetti quali "identità" e "origine", messi in pericolo da stimoli e contatti "impuri" e seducenti, capaci di trasformare l'Islam in altro.

Quindi all'attacco si reagisce, e una religione che si presta alla lotta armata e all'uso della battaglia come strumento di offesa e difesa, si offre benissimo a questo radicalismo di stampo fanatista, che però, come vediamo, richiama anche tanti musulmani proprio a contatto con quel "regno di Satana" che per loro è l'Occidente odierno. Non è un caso che i musulmani che stanno qui, lungi dall'essere "covertiti" dalle malie del capitalismo, del consumismo, dell'ateismo pratico, del liberalismo assoluto, partano e si arruolino proprio entro quei gruppi fondamentalisti che, dicono, quel Satana vogliono combattere.

Da queste falangi, il Corano viene interpretato in maniera estrema, per cui l' "infedele" è autenticamente un nemico ed un pericolo da combattere; per cui si arriva dai cristiani e li si mette di fronte alla scelta di convertirsi o morire (vedi Iraq); per cui si sta pienamente nella "guerra santa". Si deve ricordare difatti che il Corano non è solo un semplice libro religioso ma norma legalista che statuisce tutta la vita del musulmano e della società islamica. Non si disgiunge la sfera religiosa da quella laica, questo concetto è sconosciuto all'Islam, dove norma religiosa è norma civile tout-court.

Gravissimo errore è stato il rimuovere i regimi dittatoriali da certe nazioni: erano gli unici strumenti di governo capaci di far convivere l'Islam con altre reliigioni (Tarek Aziz, il secondo di Saddam, era cristiano), capaci di tenere a bada i fanatici ed i fondamentalisti, capaci di strutturare "laicamente" lo Stato. Questo era riuscito appunto a Saddam, a Gheddafi, riesce ancora ad Assad in Siria, riuscì allo Scia di Persia in Iran, fatto cadere il quale non si ebbe l' "agognata" (dagli americani) democrazia ma la rivoluzione islamica di Khomeini al potere, così come in Siria i ribelli altro non sono che gruppi islamici radicali che vogliono mettere la loro legge religiosa (ultrafondamentalista) al posto della costituzione di Assad.

Eppure l'Occidente, in maniera colpevole, miope ed interessata, favorisce queste rivoluzioni, spacciando i Saddam e gli Assad per dittatori, volendoli così rimuovere. Ma dopo cosa viene? Vengono i tagliatori di teste, non i parlamentaristi che faranno affari con l'Occidente e che apriranno le braccia alla Coca Cola e alla playstation o alla luccicante american way of life.

Si deve stare attenti a togliere i sassi che tengono con la pancia a terra gli scorpioni, perchè non vengono poi a dirti "grazie di averci dato la Libertà" ma fanno semmai quel che sanno fare: colpire la mano invasiva, straniera e nemica.

[tayal22a]

Ho sentito di gente che lo ha visto ma sinceramente ho dei dubbi al riguardo. Lo hanno descritto come terrificante.

io ho visto la versione di 4 min che è quella più lunga;della decapitazione si vede solo l'inizio,cioè quando il boia comincia a tagliare la gola tenendo il giornalista da dietro.Dopo 1/2 secondi l immagine sfoca e fanno vedere solo la foto della testa mozzata sulla schiena del cadavere a terra,infine una foto dell altro ostaggio.

[huntermaster]

Qualcuno ha visto il video per intero?

sì, abbastanza terrificante. Soprattutto nel vedere lo sguardo del giornalista, che stringe i denti mentre si avvicina il tipo con la lama

[zuse]

che animali di merda

[RiGh3z]

C'è da chiedersi se certo Islam si sia radicalizzato a causa delle politiche occidentali e americane nei confronti di certa parte di mondo non allineata ai principi "universali" modernamente intesi. Se ci si sente aggrediti si risponde con reazioni violente e di stampo estremista, capaci, secondo quelle visioni, di catalizzare la massa o parte di essa attorno a dogmatiche "pure" e primigenie, attorno a concetti quali "identità" e "origine", messi in pericolo da stimoli e contatti "impuri" e seducenti, capaci di trasformare l'Islam in altro.

Quindi all'attacco si reagisce, e una religione che si presta alla lotta armata e all'uso della battaglia come strumento di offesa e difesa, si offre benissimo a questo radicalismo di stampo fanatista, che però, come vediamo, richiama anche tanti musulmani proprio a contatto con quel "regno di Satana" che per loro è l'Occidente odierno. Non è un caso che i musulmani che stanno qui, lungi dall'essere "covertiti" dalle malie del capitalismo, del consumismo, dell'ateismo pratico, del liberalismo assoluto, partano e si arruolino proprio entro quei gruppi fondamentalisti che, dicono, quel Satana vogliono combattere.

Da queste falangi, il Corano viene interpretato in maniera estrema, per cui l' "infedele" è autenticamente un nemico ed un pericolo da combattere; per cui si arriva dai cristiani e li si mette di fronte alla scelta di convertirsi o morire (vedi Iraq); per cui si sta pienamente nella "guerra santa". Si deve ricordare difatti che il Corano non è solo un semplice libro religioso ma norma legalista che statuisce tutta la vita del musulmano e della società islamica. Non si disgiunge la sfera religiosa da quella laica, questo concetto è sconosciuto all'Islam, dove norma religiosa è norma civile tout-court.

Gravissimo errore è stato il rimuovere i regimi dittatoriali da certe nazioni: erano gli unici strumenti di governo capaci di far convivere l'Islam con altre reliigioni (Tarek Aziz, il secondo di Saddam, era cristiano), capaci di tenere a bada i fanatici ed i fondamentalisti, capaci di strutturare "laicamente" lo Stato. Questo era riuscito appunto a Saddam, a Gheddafi, riesce ancora ad Assad in Siria, riuscì allo Scia di Persia in Iran, fatto cadere il quale non si ebbe l' "agognata" (dagli americani) democrazia ma la rivoluzione islamica di Khomeini al potere, così come in Siria i ribelli altro non sono che gruppi islamici radicali che vogliono mettere la loro legge religiosa (ultrafondamentalista) al posto della costituzione di Assad.

Eppure l'Occidente, in maniera colpevole, miope ed interessata, favorisce queste rivoluzioni, spacciando i Saddam e gli Assad per dittatori, volendoli così rimuovere. Ma dopo cosa viene? Vengono i tagliatori di teste, non i parlamentaristi che faranno affari con l'Occidente e che apriranno le braccia alla Coca Cola e alla playstation o alla luccicante american way of life.

Si deve stare attenti a togliere i sassi che tengono con la pancia a terra gli scorpioni, perchè non vengono poi a dirti "grazie di averci dato la Libertà" ma fanno semmai quel che sanno fare: colpire la mano invasiva, straniera e nemica.

Bella riflessione. Hai rep

[.:GIAMMA:.]

se andate su truth uncensored il video si trova ancora, è a dir poco agghiacciante... voglio vedere cosa fa Obama ora..

[modgallagher]

Visto ora.
Incredibile.

[.:GIAMMA:.]

qualcuno mi puo delucidare sulla rappresaglia? gli USA stavano facendo raid aerei perchè? e contro cosa?

[Sean]

se andate su truth uncensored il video si trova ancora, è a dir poco agghiacciante... voglio vedere cosa fa Obama ora..

Che vuoi che faccia? Questo Isis, questo califfato islamico fondamentalista non è una nazione, non ha confini propri, una capitale, una struttura, delle città...è un gruppo (non si sa quanto ampio) che staziona in vaste zone tra l'Iraq e la Siria, probabilmente esteso a macchia di leopardo, senza esercito riconoscibile, perfettamente integrato dunque nella logica della guerra "asimmetrica". Non si può dunque andare allo scontro di terra: puoi colpire gruppo per gruppo, cellula per cellula ma è un lavoro (primariamente di intelligence) enorme, in un momento poi in cui l'America stava disimpegnandosi dall'Iraq, almeno militarmente.

[zuse]

io non me lo guardo, mi metterebbe pena.

bisogna veder anche com'è stata la prigionia, perchè per esser cosi' rassegnati e non reagire fisicamente (io lotterei come un animale e morirei crivellato di colpi piuttosto che farmi sgozzare inerme come un maiale) vuol dire che a livello psicologico ti hanno già fatto partire da tempo.

[modgallagher]

Tralasciando un attimo il discorso politico, io fatico a credere a quello che ho visto. Sembra la scena di un film.