Moda animalara

[rasmioche]

eagle non più di un mese fa ritorno alla macchina appena uscito dalla palestra e di fianco a me è parcheggiato un doblò dove scende una ragazza tipo 40 kg vestita e bagnata con un golden veramente ma veramente grosso
ora io devo salire sulla macchina e senza che abbia fatto niente sto cane comincia ad abbaiare a ringhiare e a tirare pesantemente il guinzaglio roba che praticamente trascina la tipa

se la tipa non fosse riuscita a tenerlo in quel momento e io non fossi salito alla svelta in macchina una boccata non me la toglieva nessuno


ecco il signore di cui parli che ha visto un cagnone libero magari ha figli o nipoti e si preoccupa perchè un cane che morde alla gola un bambino, magari giustamente perchè stuzzicato dal bambino, fa dei cadaveri
un bambino anche se morsica non fa niente

Centos, leggo che anche tu hai avuto un paio di cani. dovresti sapere dunque che (come dice eagle poi) se il cane ringhia e/o abbaia vuol dire che non era tranquillo. ma dovresti anche sapere che tra abbaiare e ringhiare ad uno sconosciuto e attaccarlo/morderlo, pur tirando il guinzaglio e andando verso di lui ce ne passa... anche 2 maschi prima di azzuffarsi si abbaiano e si ringhiano per un po.
poi per carità uno si spaventa e non essendoci stato non ho visto il modo in cui il cane si comportava, ma spesso il cane agisce cosi proprio per "allontanare" non per attaccare direttamente.

per il signore nulla da dire a parte il modo e il tono infelice che poteva evitare, ma ce ne sono sempre che rompono le balle. a me le rompono pure quando mi vedono passare con guinzaglio non corto, ma preso al collo. poi c'è chi si stupisce se il padrone manda a quel paese certa gente.

Ok, ma riesci a vedere la differenza tra un cane libero a 20 cm da te che devi passare in uno spazio angusto per salire in macchina, e un cane che sta giocando rincorrendo un legno a 100-150 metri in mezzo ad un prato?

Riesci a vedere la differenza tra una ragazza di 40 kg con una cane di uguale peso, aggressivo, perche' se ti ha ringhiato in quel modo non era un cane tranquillo, e cani tranquilli?

Quindi secondo te la mia amica non dovrebbe mai piu' andare in mezzo ai prati, a debita distanza da ogni essere umano, a far giocare il suo cane?
Per legge non potrebbe farlo.

Eagle


PS - i bambini non sempre mordono, ma possono essere molto distruttivi. Mai sentito di bambini che danno fuoco a qualche cosa, che torturano ed uccidono animali, che fanno i bulli e picchiano i compagni? Io ne ho avuti anche in classe delle mie figlie ... occhi neri e ferite lacero contuse alla fronte, lividi sul corpo e quantaltro ...

bambini ma anche "adulti" che lo sono solo legalmente, fanno di quelle cose che non si commentano

quello che mi "spaventa" di più non è tanto l'animale in se ma il padrone non in grado di gestirlo
il brutto è che la maggior parte di quelli non in grado si sentono decisamente in grado e quello è pericoloso per tutti

Sono d'accordo,
Secondo me una cosa intelligente sarebbe richiedere che chi vuole "detenere" un cane segua prima un corso di abilitazione, con relativo esame. Potrebbe anche essere differenziato in base al tipo di cane.

Vuoi un volpino, corso di un giorno, vuoi un pitbull, corso di una settimana. Non passi l'esame, non puoi prendere il cane.
Molti ragazzotti che si prendono il "rott" piuttosto che il "pit" perche' si sentono fighi con un arma da guerra, verrebbero bocciati per "personalita' non adeguata" e al massimo gli si da' l'idoneita' per un barboncino ...

Tu lo saprai di certo, ma gestire un cane non e' una cosa facile ne automatica.
Alcune cose vanno imparate, e non tutti le imparano o hanno voglia di impararle.


Eagle

il problema sono proprio questi idioti, ne ho giusto uno come vicino. fa il figo, manco e capace di tenere un pastore tedesco di taglia media-grande. si fa trascinare ogni volta (e il suo cane ha attaccato parecchi cani incluso il mio), ma perché il signorino deve sentirsi e fare il figo ha preso anche un pitbull, che se lo trascina lo fa volare tra un annetto. questa è gente da prendere a calci e rinchiudere perché sono il vero problema.

io il cane ho imparato a tenerlo e ancora oggi imparo a 9 anni di distanza dalla prima volta, nessun corso ne altro. tanta pazienza, amore e sopratutto mi sono informato sulla razza, comportamenti tipici ecc.
tenuto sempre legato per sicurezza e per fortuna mia una cosa che ero capace di fare da subito era tenerlo bene senza farmi trascinare.

il peso della persona che tiene il cane è irrilevante, il mio cane pesa quanto me se non un po di più e riesco a tenerlo alla perfezione quando tira, l'altro incapace (famiglia inclusa) si fa trascinare per decine di metri e per fermare il cane deve strattonarlo in malo modo, quasi a spezzargli il collo... e sono tutti pesanti. pesanti ma incapaci, il cane poi ne peserà 30-35 di kg... per dare l'idea

il corso sarebbe una cosa impossibile da applicare, anche se come idea ci potrebbe stare... ma se uno vive in famiglia allora tutti teoricamente dovrebbero passare il suddetto esame. qui dovrebbe vigere il buon senso, e sopratutto le sanzioni pesanti per gli imbecilli che lasciano sempre il cane libero (vicino lui e la famiglia), incapaci di tenerlo, denunciati non so quante volte da quanta gente. ma purtroppo finché la legge sarà quella che è, ogni uno si sentirà sempre libero di fare come vuole

[Eagle]

io ero rimasto al tuo voler liberar il cane anche in presenza di altre persone perchè è giusto "convivano".
se invece intendi solo ed esclusivamente con nessuno in giro e , in caso contrario, che venga immediatamente legato. allora siam tutto d'accordo

diciamo che se passeggio al parco e ci sono poche persone e "vedo" che non è un problema (a me sembra di capirlo, mi guardano con occhio preoccupato piuttosto che seccato, se non capisco e gli devo passare vicino chiedo) non la lego.
Se sono in un posto con tanta gente, dove il cane dovrebbe passare tra la gente per muoversi, ovvio che la lego. Anche per lei (il cane, è una lei), che altrimenti finisce che qualcuno non la vede e le pesta qualche cosa o comunque le va addosso, poi si spaventa, comprensibilmente, etc etc etc ...
Comunque io sono fortunato perché ho un cane che, ad oggi, ha sempre dato segni di mansuetudine totale. Sia con gli umani che con i cani. Non ha neanche la tendenza ad avvicinarsi alle persone, se stiamo camminando lei prosegue nella sua direzione, se per caso superiamo uno che cammina, non lo guarda neanche. Quando capita però io la chiamo prima e la faccio stare "al piede", in modo che lo superiamo insieme, con me tra il cane e la persona, in modo che questo non si vede improvvisamente un cane che gli passa di fianco. Faccio notare che se anche la tenessi al guinzaglio sarebbe la stessa identica cosa, passiamo io con il cane "al piede" di fianco a questo pedone.



Eagle

[Eagle]

Comunque anche in aperta campagna capita di incontrare gente, col cane, che da lontano mi urla "lo leghi" ... motivo, quasi sempre, il SUO cane è aggressivo e ci sarebbero dei problemi a tenerlo se vede il mio libero, che, nota bene, se non le do il permesso, non si avvicina neanche ad altri cani, continua per la sua strada.

In questi casi io sinceramente mi chiedo quale sia il senso di prendersi un cane, di razza notoriamente "difficile", come rotwailer, pitbull, ma da noi sono diventati di moda i ridgeback, che, spt le femmine, pare siano delle assassine verso altre femmine. Anche i pastori tedeschi non sempre sono ben gestibili, per non parlare dei maremmani, almeno quelli che ci sono da me. Dicevo, perché prendere un cane che: (1) non può stare con altri cani pena rissa con morti e feriti (2) non può stare MAI libero dove ci sono persone perché è PERICOLOSO.

Cosa caxxo se ne fa uno che vive in città di un cane così?????
Lo tiene in appartamento per 22 ore al giorno, e le due ore totali di aria le passa legato con guinzaglio corto, attento a non incontrare nessuno che possa innervosirlo.
Se è fortunato e trova un'area cani vuota, lo può liberare per un pochino, li dentro...

A parte la vita di m del cane, al padrone che soddisfazione viene???

A me con il cane piace girare, andare in montagna, ma anche in città, dove possibile, nei parchi, si corre, si gioca con il bastone, si gioca con altri cani, caccia i conigli selvatici (infestanti da noi, e tutti malati dicono), a volte si incontrano anche umani curiosi e non paurosi e si fa conoscenza e magari si gioca ... insomma si diverte e mi diverto. Se potessi solo portarlo in giro con il guinzaglio ... penso che non lo avrei neanche preso.

Eagle

[Ray Of Light]

Boh non so Al canile ci dissero che " al cane basta il padrone" nel senso che anche un vane di grossa taglia può vivere in appartamento è anche se non si ha la possibilità di portarlo fuori troppo spesso

[rasmioche]

beh dipende da quanto è grosso, da quanto spesso e per quanto tempo sta fuori.
io ho la fortuna di essere circondato da parchi, campi agricoli nonostante sia a milano città... il cane poi se lo porto giu sto minimo 30-40 miunti a botta 4-5 volte al giorno, ora che fa caldo 3-4 volte e un po meno con il sole che si sfianca lui e pure io.

un cane di dimensioni grosse, che scende 3 volte 10 minuti al giorno e sta in appartamento a milano... beh non è il massimo. sempre meglio del canile per carità, anche i cani hanno un'anima, ma non gli basta il padrone e una casa per stare bene.

[Eagle]

Io ho notato, ma magari è una mia personale impressione, che ogni cane ha un suo bisogno di attività ed aria aperta. Un padrone di cane dovrebbe conoscerlo e adguarsi. Non puoi chiedere al cane di adeguarsi ai tuoi di tempi ... almeno non al 100%.

In linea di massima però, da quello che vedo, i cani che escono poco e sono sempre legati, sono i più nervosi, spesso se li lasciano poi non riescono più ad acchiapparli (e te credo, neanche io mi farei più acchiappare, almeno finché non mi sono sfogato), sono facilmente preda di disordini comportamentali con altri cani.

Un cane "soddisfatto", che gira adeguatamente, che può in qualche modo appagare almeno alcuni suoi istinti, vedi la mia con la caccia, la sera tardi andiamo in alcuni parcheggi aziendali vuoti e si scatena con i conigli (che non prende quasi mai peraltro...), è chiaramente più contento e conseguentemente equilibrato. Non penso sia un pensiero da premio Nobel...


Eagle

[Eagle]

Boh non so Al canile ci dissero che " al cane basta il padrone" nel senso che anche un vane di grossa taglia può vivere in appartamento è anche se non si ha la possibilità di portarlo fuori troppo spesso

Posso chiederti, senza alcuna polemica, solo per capire: tu con il cane "cosa fai"? Nel senso di quali attività condividete, in che modi si crea il rapporto con il cane e come lo porti avanti? Perché hai preso il cane, cosa ti aspettavi e cosa hai trovato?

Eagle

[rasmioche]

il cane legato non è mai del tutto felice, almeno quelli di una certa taglia e razza. io il mio lo lego sempre perché la gente scassa le balle 8 volte su 10 pure quando è legato, ma se vado nelle risaie per esempio o mi addentro ai campi vicino a bosco in città, lo lascio libero ovviamente. si diverte, corre ed appare visibilmente più felice.
anche la tua a caccia di leprotti ? io ci provo di persona a prenderne uno con il mio cane, ma falliamo miseramente ogni volta

[1Campione]

Anteporre i cani allo stesso livello degli umani è uno sbaglio, ci sono alcuni cani che valgono di più, essi rientrano nelle eccezioni rare. Questa abietta voglia che spinge i padroni a prendersi dei cani come sostituti di persone è alquanto grave, sia per l'uomo che per l'animale. Alcuni dei problemi che avete esposto poc'anzi, sono al quanto controversi e insidiosi, il cane che circola per il parco senza guinzaglio con la possibilità di mettersi in pericolo o di causare problemi agli altri, il cane che abbaia, il cane che che che.. ecc.. Ognuno può scrutare la sua ragione poiché essa, in questi contesti, non è univoca, ma poliedrica.
Ci sono persone che si infastidiscono altre no, alcune a cui non importa, altri si.
La cosa più giusta da fare secondo il mio punto di vista è quella di intraprendere un percorso per mezzo del quale ambedue le parti non ne risentano, né il padrone, né il cane. Una convivenza idilliaca è armonica anche con il mondo esterno nel rispetto del vivere comune.
La scelta di prendere un cane dovrebbe essere ragionata è possibile qualora si verifichino determinate condizioni, non solo per il gusto di avere un animale domestico, da compagnia, da passeggio (dico così perché il mio vicino si prese un cane solo perché la moglie non aveva voglia di accompagnarlo nella passeggiata post cena, quindi, per non uscire da solo ha proceduto con l'acquisto, dico acquisto poiché in questi casi è giusto dire così!, come un oggetto, un giocattolo). Bisogna accudirlo, avere il tempo necessario per tutto, l'entusiasmo di avere un'animale in casa (il primo non ne parliamo) il più delle volte è occultato da un vizio che il padrone ha assorto nel tempo, reduce da quella voglia, che, il più delle volte ci fa compiere azioni tali da pentircene.
Personalmente non ho mai avuto un cane, solo qualche gatto (neanche mio a dirla tutta), che per forza di cose me lo sono ritrovato in famiglia, la faccenda non può essere messa sullo stesso piano, è diverso, lo so. Ma ci sono stati dei motivi per cui non ho mai avuto un cane. Avrei voluto averne uno sin da piccolo, ma non ho potuto, e per come sarebbero andate le cose sono contento di non averlo avuto, sia per me che per il cane. Non lasciatevi offuscare la vista dalla vaga bramosia dell'ignoto, siate ragionevoli nelle vostre scelte onde evitare di insorgere in polemiche e questioni varie.

[Ray Of Light]

Posso chiederti, senza alcuna polemica, solo per capire: tu con il cane "cosa fai"? Nel senso di quali attività condividete, in che modi si crea il rapporto con il cane e come lo porti avanti? Perché hai preso il cane, cosa ti aspettavi e cosa hai trovato?

Eagle

il cane non è mio, nel senso che non è stata mia la decisione di prenderlo, ma di mio babbo, che lo prese al canile dopo qualche mese che morì il cane precedente ed anzi lo sconsigliai anche. in ogni caso, me ne prendo cura come se fosse mio. In famiglia però ci siamo divisi i compiti: a me tocca prevalentemente il lavoro "sporco": anche col vecchio cane fui io a portarlo a sopprimere (era un pastore tedesco affetto dalla displasia dell'anca, non camminava più e si orinava continuamente addosso, nessuno in famiglia avrebbe avuto la possibilità di farlo lavare due volte al giorno, e quindi optammo per la soluzione più dignitosa per lui) e col nuovo cane, sono io a fargli le punture ora che ha preso la leishmaniosi e a portarlo ogni settimana dal veterinario. Essenzialmente quindi gli salvo la vita, anche se lui non lo sa. Quando posso lo porto fuori, ma sempre con guinzaglio e museruola per evitare problemi o anche solo discussioni, o altrimenti ci gioco o lo stropiccio un po. Al resto ci pensano gli altri.

[Eagle]

Bella questa ...

Eagle

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[Liam & Me]

Bella questa ...

Eagle

https://www.facebook.com/photo.php?f...4641173&type=1

nel parco dietro casa mia in Italia c'era il cartello "divieto di accesso ai cani, anche accompagnati". Giuro.

Cosi' giustamente un cane randagio avrebbe cambiato strada.

[zuse]

Ecco,così è esagerato..

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nel parco dietro casa mia in Italia c'era il cartello "divieto di accesso ai cani, anche accompagnati". Giuro.

Cosi' giustamente un cane randagio avrebbe cambiato strada.

ahaha meglio sempre specificare.

[Dr.Vazzo]

mi accorgo che oramai specialmente sui social network è diventata una moda postare "adotta questo cane" piuttosto che vari link ai canili piuttosto che gente che posta le foto in continuazione dei propri animali domestici come altri fanno con i figli (cosa per altro che non mi pare così sensata visto la gente che c'è in giro)

partendo dal presupposto che ho avuto animali domestici a cui mi sono molto affezionato ma mi pare che stiamo un tantino esagerando
mi pare che siamo arrivati a preferire un animale (passi cane e gatto che sono nostri compagni da sempre ma anche serpenti tartarughe o animali selvatici vari) ai cristiani

non mi pare una grande idea prendere per esempio un labrador e tenerlo in appartamento di 80 mq, idem per un gatto che ha bisogno dei suoi spazi
gli animali, anche se domestici, hanno bisogno quanto meno di un giardino dove poter stare all'aria aperta


mi pare che per sfogare il nostro bisogno di affetto sacrifichiamo quello dei nostri amici animali
in buona sostanza non vedo una grandissima differenza tra chi tiene un cane alla catena in campagna piuttosto che un cane in un bilocale (anzi forse sta meglio il primo)

socializzare con un cane o con un gatto è meno sacrificante perchè essenzialmente fa ciò che vuoi tu. credo che il motivo principale per cui molti si "lanciano" sull'adozione di animali sia proprio l'impoverimento di competenze emotivi/affettive della società attuale.

Noto infatti che l'animale sta diventando sempre più il compagno prediletto dei single di ritorno tra i 30 e i 50 anni. principalmente di genere femminile.

a sensazione eh....

[zuse]

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