Conflitto israelo-palestinese: storia e presente.

[greenday2]

nel frattempo Israele accetta il cessate il fuoco chiesto dall Egitto. Di tutta risposta Hamas lancia cento (100!!) razzi letteralmente a caso della serie indo cojo cojo. Poi Israele ancora dice di evacuare visto che chiaramente visto l andazzo attaccano di nuovo..ed Hamas di risposta dice di rimanere a prendervi le bombe in testa, della serie da morti servite piu che da vivi.

Madonna...

[Bob Terwilliger]

mubarak di anti israeliano aveva poco, con fratelli musulmani, morsi e nasser non centra nulla.

Mubarak liberò i leader dei Fratelli Musulmani dalla prigione e ridiede legalità al movimento. E i Fratelli Musulmani hanno preso parte alla rivoluzione solo quando hanno capito da che parte soffiava il vento. Poco importa quale sia stata in concreto la politica di Mubarak (che sfido chiunque a definire filoisraeliana): io ho parlato della percezione dei suoi atti e dei significati che vi vengono attribuiti oggi.

Per ciò che riguada il panarabismo, quell'ideologia (nata da un arabo musulmano e un arabo cristiano ortodosso) è tramontata da anni. Rimangono vivissimi i suoi eredi: in senso generale l'ideologia panislamica, in senso specifico l'odio antiisraeliano di cui gli arabi non sono più capaci di liberarsi.

[Barone Bizzio]

nel frattempo Israele accetta il cessate il fuoco chiesto dall Egitto. Di tutta risposta Hamas lancia cento (100!!) razzi letteralmente a caso della serie indo cojo cojo. Poi Israele ancora dice di evacuare visto che chiaramente visto l andazzo attaccano di nuovo..ed Hamas di risposta dice di rimanere a prendervi le bombe in testa, della serie da morti servite piu che da vivi.

Madonna...

Malgrado questo, l' opinione pubblica occidentale si scandalizza ancora paragonando la conta dei morti israeliani a quella di Gaza. E' avvilente che il metro di giudizio della loro indignazione derivi dal fatto che Israele ha Iron Dome per proteggersi, e che il semplice atto di sparare Qassam alla cieca passi in secondo piano

[rasmioche]

Mubarak liberò i leader dei Fratelli Musulmani dalla prigione e ridiede legalità al movimento. E i Fratelli Musulmani hanno preso parte alla rivoluzione solo quando hanno capito da che parte soffiava il vento. Poco importa quale sia stata in concreto la politica di Mubarak (che sfido chiunque a definire filoisraeliana): io ho parlato della percezione dei suoi atti e dei significati che vi vengono attribuiti oggi.

Per ciò che riguada il panarabismo, quell'ideologia (nata da un arabo musulmano e un arabo cristiano ortodosso) è tramontata da anni. Rimangono vivissimi i suoi eredi: in senso generale l'ideologia panislamica, in senso specifico l'odio antiisraeliano di cui gli arabi non sono più capaci di liberarsi.

li liberò e fu un errore, ma non lo fece per una sua preferenza a quel partito o a quell'ideologia se è questo che intendi.
mubarak non era filoisraeliano ma non mi sembra di aver detto ciò. ho detto che non era anti israeliano, il che non comporta automaticamente la cosa opposta

[KURTANGLE]

nel frattempo Israele accetta il cessate il fuoco chiesto dall Egitto. Di tutta risposta Hamas lancia cento (100!!) razzi letteralmente a caso della serie indo cojo cojo. Poi Israele ancora dice di evacuare visto che chiaramente visto l andazzo attaccano di nuovo..ed Hamas di risposta dice di rimanere a prendervi le bombe in testa, della serie da morti servite piu che da vivi.

Madonna...

tutto vero ale....ma ti rendi conto che questi propongono una tregua dopo che in tre giorni senza una valida ragione ti hanno ammazzato 200 persone ferite 1200 e raso al suolo un numero imprecisato di immobili, abitazioni e strutture civili?
E' facile dire....."ti ho offerto la tregua!"...dopo averti bombardato per 3 giorni e averti fatto enormi danni....

[Barone Bizzio]

Kurzio dovresti mettere tutto in prospettiva, però. Quando bombardi un luogo con una densità di 4500 ab/kmq e fai 200 morti e mille ferite significa che non stai bombardando a tappeto o contro i civili. Questo va riconosciuto.

Inoltre va ricostruita la catena degli eventi,perchè è probabile che i razzi di Hamas siano arrivati, per primi, in risposta agli arresti di massa da parte di Israele.

[KURTANGLE]

Kurzio dovresti mettere tutto in prospettiva, però. Quando bombardi un luogo con una densità di 4500 ab/kmq e fai 200 morti e mille ferite significa che non stai bombardando a tappeto o contro i civili. Questo va riconosciuto..

lo so che non stanno bombardando a tappeto, ma il risultato comunque è una carneficina....

[Barone Bizzio]

Bisognerà vedere poi, a cose fatte, quanti sono civili, quanti obiettivi militari, dove e come sono cadute le bombe etc. Non è una cosa semplice, nè immediata, dare un giudizio adesso, perchè, fortunatamente - a quanto sembra - non siamo in presenza di una operazione sulla falsariga di Piombo Fuso

[Virulogo.88]

La differenza la fa l'efficienza.... Israele ce l'ha, Hamas no.... i secondi, se ne avessero la possibilità, farebbero molte più vittime degli israeliani nei bombardamenti

---------- Post added at 16:38:36 ---------- Previous post was at 16:36:53 ----------

nel frattempo Israele accetta il cessate il fuoco chiesto dall Egitto. Di tutta risposta Hamas lancia cento (100!!) razzi letteralmente a caso della serie indo cojo cojo. Poi Israele ancora dice di evacuare visto che chiaramente visto l andazzo attaccano di nuovo..ed Hamas di risposta dice di rimanere a prendervi le bombe in testa, della serie da morti servite piu che da vivi.

Madonna...

credo che Hamas voglia le vittime civili... la loro forza sta nel veicolare l'opinione pubblica a loro favore

[Bob Terwilliger]

li liberò e fu un errore, ma non lo fece per una sua preferenza a quel partito o a quell'ideologia se è questo che intendi.
mubarak non era filoisraeliano ma non mi sembra di aver detto ciò. ho detto che non era anti israeliano, il che non comporta automaticamente la cosa opposta

Rasmioche, ciò che intendo credevo che fosse chiaro già nei messaggi precedenti. Comunque lo ripeto perché non mi piace essere frainteso nemmeno da un solo interlocutore.
Tutti i leader egiziani (e più in generale del medio-oriente) hanno utilizzato la retorica antisionista quando ciò ha fatto loro comodo. E' l'elemento centrale della propaganda in tutta la zona. La propaganda stessa è qualcosa di fondamentale perché in medio-oriente c'è molto malcontento sociale e politico. Israele è l'ultimo dei problemi dei popoli dei paesi arabi, con l'unica eccezione dei palestinesi, ma l'argomento Israele ha un posto centrale nel cuore di tutti gli arabi perché è stato il principale strumento di propaganda dei vari leader. Israele viene usato dai leader arabi per distrarre l'attenzione dai veri problemi e per creare un grande e falso valore che infiamma gli spiriti. Quando c'è forte nazionalismo, il leader del paese si presenta come eroe e difensore della patria dai nemici esterni; questa polarizzazione propagandistica tra buoni (gli elementi interni al paese) e cattivi (gli elementi esterni) è uno dei punti fondamentali di ogni regime dittatoriale.
Esiste anche una propaganda rivolta ai nemici interni, presentati come "morbo" che consuma la sacralità del paese dal di dentro corrompendolo. Esempi sono la persecuzione degli ebrei (ancora loro) durante il regime nazista o gli eccidi di cristiani che spesso si consumano nei paesi islamici.

Anche Mubarak ha usato l'argomento antisionista quando ciò è servito alla sua propaganda. Ha usato anche l'argomento antipalestinese, giostrandosi in modo circense. E ha fatto anche peggio che pura propaganda: appoggiò Arafat quando questi rifiutò il progetto di Camp David del 2000, e quindi appoggiò il singolo atto più disastroso per la storia recente dei palestinesi.

Nel post che hai criticato ho affermato che alcuni egiziani di oggi - una minoranza - stanno vivendo la propaganda al contrario, come è naturale. L'antisionismo viene visto come qualcosa di appartenente ai dittatori del passato. Tutti i leader egizioani del dopoguerra hanno usato l'argomento antisionista a fini propagandistici, sia che ne abbiano fatto il proprio pilastro come Nasser sia che lo abbiano usato solo a tratti come Mubarak. La maggior parte degli egiziani continua a condividere quella propaganda; una certa parte la rifiuta per un meccanismo di rigetto.

[gabriele81]

Per chi volesse approfondire, sto traducendo un documento interessante:

http://zweilawyer.com/2014/07/17/gli-arabi-israele-un-documento-del-1952/

[Barone Bizzio]

Bravo

[Sean]

Ho dato al 3d un titolo che meglio corrisponde al contenuto della discussione.

[Adama]

CNN e Reuters dicono che sono morte due donne e non tre disabili (come riportato dalle agenzie arabe).
Ricordo, casomai ce ne fosse bisogno, la famosa carta geografica fasulla su cui il 99% dei filopalestinesi basa le proprie affermazioni. Una menzogna.


I fatti:

Bellissima la cartina che al 1922 salta direttamente al 1973.
Nel mezzo non e' accaduto nulla ovviamente.
Peccato che quella sopra (bianco-verde) si rifaccia proprio alle reali condizioni 1948 in poi.

Inoltre se vale il discorso "LIES" la terra era degli Inglesi questa e' la bugia.
La Palestina era un protettorato Britannico e la terra era proprio dei Palestinesi (in verde) e degli Ebrei (in Bianco).
Questi ultimi l'hanno acquistata negli anni precedenti.

Allo stesso modo ce ne sono altre di cartine se vogliamo





Notare la dicitura UNITED NATIONS 1950
Ovviamente LIES anche questa immagino

[Bob Terwilliger]

dove sono le prove che sia stata Hamas ad uccidere i tre ragazzi?

Oggi stavo ricostruendo la cronologia della vicenda.

Tre ragazzi israeliani vengono rapiti e poco dopo sono uccisi. Nello stesso tempo, Hamas comincia un massiccio lancio di missili dalla Striscia di Gaza contro Israele.
La mattina del 30 giugno Israele avvisa Hamas che ci sarà una reazione militare nel caso che il lancio di missili non cessi.
Il pomeriggio del 30 giugno i corpi dei tre ragazzi, morti da tempo, vengono improvvisamente ritrovati vicino al luogo del rapimento. Contemporaneamente, il lancio di missili da parte di Hamas aumenta drasticamente.
La sera del 30 giugno Hamas avvisa che un'eventuale reazione di Israele alla morte dei tre ragazzi farà aprire "le porte dell'inferno".
Tra la notte del 30 giugno e il pomeriggio dell'1 luglio l'aviazione militare attacca trentaquattro obiettivi specifici nella Striscia di Gaza. Due palestinesi feriti.
Da allora il conflitto ha subito un'escalation inarrestabile.

Hamas non rivendica mai il triplice assassinio. La descrizione degli avvenimenti sui media occidentali porta il pubblico a credere che la causa delle operazioni israeliane sia stata l'assassinio dei tre ragazzi.