E' una questione di razza

[sv4]

Occasionalmente si, ma cosa devi fare ? Lo denunci ? Se la galera non la fa nemmeno per spaccio di droga (non possesso eh, spaccio), figurati se la fa per 10-20 euro di roba che prende una volta ogni mese o due.

Oltretutto farsi nemico un tizio del genere, con banda annessa e vari giri di criminalità da lui gestiti (droga, estorsioni, rapine, probabilmente gestisce anche bande di stranieri che svaligiano case), non è una buona idea .

Però questa è estorsione, se non lo denunciate non si riuscirà mai ad imputargli un cumulo di reati tale da farlo andare dentro per davvero

[germanomosconi]

So che non è il 3d giusto, ma non riesco a non scriverlo: vedo dai vostri post che molti di voi sono disgustati da quel che è diventata la Repubblica Italiana. Un mostro burocratico che impone tasse esose e non offre nulla in cambio, se non malaffare e corruzione. Che non tutela i cittadini, che permette continue palesi ingiustizie.

Eppure nessuno di voi crede, non dico nell'indipendentismo, ma neppure nel federalismo. Come credete che sarà il futuro di questo paese? cosa pensate di fare?

Il futuro sarà sempre peggio, mi pare ovvio.
E si può fare poco o nulla, fintanto che per la maggior parte delle persone (pseudocomunisti) va bene così..

---------- Post added at 15:31:55 ---------- Previous post was at 15:30:09 ----------

Ormai non c'è più speranza dal mio punto di vista, infatti lascierò il Paese entro i prossimi due\tre anni non appena avrò capitali a sufficienza.

Basta vedere i commenti di questo articolo

http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2015/03/23/news/falso-allarme-bomba-in-tribunale-per-un-auto-tunisina-nel-parcheggio-1.11102680

Tristezza a palate..questa è la mentalità della maggior parte delle persone.

A leggere i commenti capisci perchè questo paese non ha futuro....

[violacs]

Ringraziamo le generazioni cresciute a sogni, canne e comunismo.

E ringraziamo anche i nostri politici che invece di fare una riforma seria del cpp giocano con l iPad durante le sedute...

[Paul_Anderson]

Già

[Lorenzo993]

So che non è il 3d giusto, ma non riesco a non scriverlo: vedo dai vostri post che molti di voi sono disgustati da quel che è diventata la Repubblica Italiana. Un mostro burocratico che impone tasse esose e non offre nulla in cambio, se non malaffare e corruzione. Che non tutela i cittadini, che permette continue palesi ingiustizie.

Eppure nessuno di voi crede, non dico nell'indipendentismo, ma neppure nel federalismo. Come credete che sarà il futuro di questo paese? cosa pensate di fare?

non è questione di cosa credere,è questione di chi farebbe qualcosa?

guarda il thread,ogni tanto esce fuori il milanese che insulta il napoletano e viceversa(ok mafia ok produttività ok tutto),il punto è che l'unità nazionale non sappiamo cos'è,mettici la massa di scimmie che ormai sta mettendo radici e cosa ottieni?(gli interessi dell'immigrato con i nostri non centrano una fava)
siamo spaccati in 50k pezzi,hanno portato il dividi e impera a livelli eccezionali,anche uscisse fuori un personaggio a cui fare riferimento in grado di fare qualcosa,avrebbe comunque un'opposizione insormontabile.

[LARRY SCOTT]

Il punto di non ritorno per l'Occidente (e di conseguenza i bianchi) è stato il crollo del comunismo. Se mai nei secoli futuri esisteranno ancora Storia e Cultura avanzate come le conosciamo ora, sarà probabilmente li che gli storici diranno ''ecco, questa è stata la fine dell'Occidente.
Anzi, alcuni la pongono anche prima, al 1945 con lo spostamento del centro del Mondo dall'Europa agli USA, e considerano i vari miracoli economici dei 40 anni successivi come un semplice ''momentum''.

[ma_75]

Il '68, non dimentichiamoci i danni del '68, in termini di abbattimento del sistema culturale occidentale e di rinnegamento delle proprie radici. Mi permetto di consigliare, a proposito del '68 e delle generazioni che lo fecero, Le particelle elementari di Houellebecq, scrittore non a caso ostracizzato in Francia

[centos]

Il punto di non ritorno per l'Occidente (e di conseguenza i bianchi) è stato il crollo del comunismo. Se mai nei secoli futuri esisteranno ancora Storia e Cultura avanzate come le conosciamo ora, sarà probabilmente li che gli storici diranno ''ecco, questa è stata la fine dell'Occidente.
Anzi, alcuni la pongono anche prima, al 1945 con lo spostamento del centro del Mondo dall'Europa agli USA, e considerano i vari miracoli economici dei 40 anni successivi come un semplice ''momentum''.

concordo pienamente
c'era una guerra (anche se fredda) in atto che teneva in costante stato vigile sia le istituzioni che il comune cittadino, caduto il muro tutto doveva diventare peace and love invece in sostanza hanno aperto le gabbie

paesi come la germania dopo un inizio disastroso hanno saputo fare del problema una risorsa, noi invece che non abbiamo mai avuto un senso dello stato e della giustizia vero e proprio abbiamo navigato a vista
arrivata la crisi economica ci siamo trovati senza quel gruzzoletto alle spalle (sia morale che economico) e affondiamo peggio del titanic
se ci alzeremo penso che non sarà di certo merito nostro ma dell'economia generale che si riprende

mentre prendiamo per il culo i cinesi quelli ci stanno mangiando da dentro

[ekans]

Ma a livello europeo da parte di regno unito e germania si sta registrando una qualche inversione di tendenza ? Da wikipedia (non ho approfondito oltre) in UK hanno meno di mezzo milione di neri africani.

Accettano anche loro cani e porci senza nessuna selezione ? Non saprei se loro (come l'italia) tollerano gruppi etnici con dei tassi di criminalità che sono n volte rispetto a quelli della popolazione residente. Magari l'italia diventerà davvero una colonia africana, gli altri stati europei non credo proprio.

[brn]

Il punto di non ritorno per l'Occidente (e di conseguenza i bianchi) è stato il crollo del comunismo. Se mai nei secoli futuri esisteranno ancora Storia e Cultura avanzate come le conosciamo ora, sarà probabilmente li che gli storici diranno ''ecco, questa è stata la fine dell'Occidente.
Anzi, alcuni la pongono anche prima, al 1945 con lo spostamento del centro del Mondo dall'Europa agli USA, e considerano i vari miracoli economici dei 40 anni successivi come un semplice ''momentum''.

personalmente come data metterei il 1914 come l'inizio della fine della storia europea, le due guerre mondiali sono state un colpo da cui a società europea non si è mai ripresa anche a livello mentale, l'immobilismo europeo in politica estera nasce li. puoi spiegarmi perchè la fine del comunismo?

per me il vero marcio, l'origine di tutti i mali del paese risiede nel fatto che l'italia è un paese fatto per essere ingovernabile: dal 45 in poi solo il governo berlusconi è riuscito a finire il mandato (non ho il dato preciso ma credo che potremmo andare anche all'unità d'italia), come puoi pensare di governare un paese se sei costantemente ricattato dalle tue minoranze (non solo parlamentari) e statisticamente ti troverai ogni anno e mezzo a fare campagna elettorale? come puoi far passare una riforma che può essere impopolare per una fascia della popolazione (vedi istruzione, lavoro, immigrazione, giustizia ecc) se vivi col terrore delle elezioni senza poter mostrare i risultati (in negativo o positivo) della tua riforma e dio sa di quanto il paese ne abbia bisogno di un cambiamento.
questo prima che un paese in crisi è un paese in stasi

[ma_75]

Direi che la prima guerra mondiale è stata la fine dell'800 più che l'inizio del '900, la fine degli stati nazione così come li abbiamo conosciuti. Peraltro un conflitto nel quale il ruolo americano è già ben evidente e l'asse decisionale si sta spostando oltreoceano. Sono d'accordo che gli anni tra prima e seconda guerra mondiale sono stati una parentesi. Anni in cui l'Europa ha espresso, attraverso una volontà di potenza, ideologie fortissime ma è stato una sorta di canto del cigno. In questo senso il processo di indebolimento europeo iniziato con la fine del secondo conflitto, ossia con la caduta di fascismo e nazismo, è proseguito e si è concluso, in questo sono d'accordo con Larry, con la caduta del comunismo. Che si sia o meno di quell'area politica il comunismo sovietico è stato l'ultimo esempio di centralità europea e di dominio culturale di matrice continentale. Il resto è americanizzazione prima, globalizzazione poi.

[brn]

Direi che la prima guerra mondiale è stata la fine dell'800 più che l'inizio del '900, la fine degli stati nazione così come li abbiamo conosciuti. Peraltro un conflitto nel quale il ruolo americano è già ben evidente e l'asse decisionale si sta spostando oltreoceano. Sono d'accordo che gli anni tra prima e seconda guerra mondiale sono stati una parentesi. Anni in cui l'Europa ha espresso, attraverso una volontà di potenza, ideologie fortissime ma è stato una sorta di canto del cigno. In questo senso il processo di indebolimento europeo iniziato con la fine del secondo conflitto, ossia con la caduta di fascismo e nazismo, è proseguito e si è concluso, in questo sono d'accordo con Larry, con la caduta del comunismo. Che si sia o meno di quell'area politica il comunismo sovietico è stato l'ultimo esempio di centralità europea e di dominio culturale di matrice continentale. Il resto è americanizzazione prima, globalizzazione poi.

ti sei spiegato benissimo

[huntermaster]

Però questa è estorsione, se non lo denunciate non si riuscirà mai ad imputargli un cumulo di reati tale da farlo andare dentro per davvero

si ma nella pratica concreta è come quando i politici, dai loro comodi salotti, scorte e villette protette dicono di denunciare chi chiede il pizzo e robe simili

intanto però poi è la povera gente, a rischiare la pelle, e rispettive famiglie se si decide di agire contro determinate persone.


questo tizio perchè non è in galera dopo che è stato beccato per spaccio ?

cosa risolvi denunciando ? nulla, però è ovviamente vero che non èp ammissibile che lui rubi nel negozio di famiglia.

concordato che è inacettabile, ci sono valite e utili alternative ? non lo so.


certa gente bisognerebbe farla sparire e dare in pasto ai porci.

non c'entra nulla ma le televisioni sono piene di casi di pirati della strada ovviamente albanesi / rumeni o magreba ubriachi che distruggono famiglie, ovviamente scampandola non si sa secondo quale fortuna e sono fuori dopo poco a godersi la vita e prendere quella degli altri

il sistema è oltremodo ridicolo

[LARRY SCOTT]

Direi che la prima guerra mondiale è stata la fine dell'800 più che l'inizio del '900, la fine degli stati nazione così come li abbiamo conosciuti. Peraltro un conflitto nel quale il ruolo americano è già ben evidente e l'asse decisionale si sta spostando oltreoceano. Sono d'accordo che gli anni tra prima e seconda guerra mondiale sono stati una parentesi. Anni in cui l'Europa ha espresso, attraverso una volontà di potenza, ideologie fortissime ma è stato una sorta di canto del cigno. In questo senso il processo di indebolimento europeo iniziato con la fine del secondo conflitto, ossia con la caduta di fascismo e nazismo, è proseguito e si è concluso, in questo sono d'accordo con Larry, con la caduta del comunismo. Che si sia o meno di quell'area politica il comunismo sovietico è stato l'ultimo esempio di centralità europea e di dominio culturale di matrice continentale. Il resto è americanizzazione prima, globalizzazione poi.

Concordo totalmente.

All'epoca, pur con tutti i suoi immensi difetti, esisteva e aveva di per sè anche un senso la sinistra italiana.

Ora no...la ''sinistra'' italiana ricicla sostanzialmente ideali democristiani o cattolici veri e propri (''accoglienza, solidarietà, umanitarianesimo, elite di Illuminati che giuda il popolo verso cosa è meglio per lui,etc'') e ha totalmetne abbandonato la sua vera essenza: la Lotta di Classe proveniente dal basso.

[Paul_Anderson]

Direi finti ideali cattolici, gran parte dei nostri politici non frega nulla degli immigrati Boldrini compresa.