Padova:
In seguito all'emanzione del provvedimento sanitario anti-clandestini...
In tutto il territorio comunale di Padova e fino all’adozione da parte delle competenti autorità, ovvero del Ministero della Salute, di specifici provvedimenti:
1) Il divieto di dimora, anche occasionale, presso qualsiasi struttura di accoglienza, per persone prive di regolare documento di identità e di regolare certificato medico rilasciato dalla competente Unità Locale Socio Sanitaria attestante le condizioni sanitarie e l’idoneità a soggiornare;
2) L’obbligo, da parte dei soggetti privi di regolare permesso di soggiorno ovvero di tessera sanitaria ed individuati nel corso di accertamenti da parte della Polizia Locale, di sottoporsi entro 3 giorni a visite mediche presso la competente Unità Locale Socio Sanitaria allo scopo di verificarne le condizioni sanitarie, soprattutto in relazione all’eventuale presenza di malattie infettive, quali ad esempio la TBC, l’Ebola, la scabbia, l’epatite
...il parlamentare Europeo PD Kyenge si è recata in comune, al seguito di telecamere e giornalisti, per essere ricevuta dal Sindaco con lomscopo di poter discutere sulla sopracitata ordinanza.
Bitonci che in quel momento si trovavo occupato ha invitato la Parlamentare a presentare domanda in comune mettendosi in coda alla lista di tutti i Cittadini Padovani che hanno già fatto richiesta di ricevimento. La Kyenge si è lanciata in un triste commento asserendo di rappresentare Bitonci stesso e i suoi cittadini in Europa pretendendo quindi di essere ricevuta in giornata, cosa che ovviamente non è avvenuta.
In seguito all'emanzione del provvedimento sanitario anti-clandestini...
In tutto il territorio comunale di Padova e fino all’adozione da parte delle competenti autorità, ovvero del Ministero della Salute, di specifici provvedimenti:
1) Il divieto di dimora, anche occasionale, presso qualsiasi struttura di accoglienza, per persone prive di regolare documento di identità e di regolare certificato medico rilasciato dalla competente Unità Locale Socio Sanitaria attestante le condizioni sanitarie e l’idoneità a soggiornare;
2) L’obbligo, da parte dei soggetti privi di regolare permesso di soggiorno ovvero di tessera sanitaria ed individuati nel corso di accertamenti da parte della Polizia Locale, di sottoporsi entro 3 giorni a visite mediche presso la competente Unità Locale Socio Sanitaria allo scopo di verificarne le condizioni sanitarie, soprattutto in relazione all’eventuale presenza di malattie infettive, quali ad esempio la TBC, l’Ebola, la scabbia, l’epatite
...il parlamentare Europeo PD Kyenge si è recata in comune, al seguito di telecamere e giornalisti, per essere ricevuta dal Sindaco con lomscopo di poter discutere sulla sopracitata ordinanza.
Bitonci che in quel momento si trovavo occupato ha invitato la Parlamentare a presentare domanda in comune mettendosi in coda alla lista di tutti i Cittadini Padovani che hanno già fatto richiesta di ricevimento. La Kyenge si è lanciata in un triste commento asserendo di rappresentare Bitonci stesso e i suoi cittadini in Europa pretendendo quindi di essere ricevuta in giornata, cosa che ovviamente non è avvenuta.
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