E' una questione di razza

[huntermaster]

il bello è che tutto sotto gli occhi di tutti.

ma ancora gente che crede alle favole, crede al "ma sono poverini", certe cose non si possono dire altrimenti si è rassidzi, zenofobis

[Gore]

vi racconto un aneddoto, sempre il mio solito paesino:

un mio amico ha un negozio, di fronte al suo negozio un panificio,
in negher di turno, vestito in maniera normalissima, chiede "aiuto" di fianco al panettiere...
si reca sul posto "di lavoro" al mattino tramite una bicicletta, che abbandona sulla cancellata del condominio adiacente al panettiere,
questo ogni giorno chiede dei soldi e gli anziani spesso , con atto di bene gli comperano qualcosa dal panettiere , pane appunto, piuttosto che merendine, piuttosto che vari prodotti che vende il panettiere....
il panettiere finchè accattonava non gradiva la cosa ma con questa variante è diventato un piccolo incremento per le sue vendite,
il tutto poi tra un accattonamento e l'altro, consultazione di smarphone etc etc.....

in piu, quando uno dei condomini si è andato a lamentare per la bicicletta buttata sulla cancellata, il negher cosa risponde: ma no è del signore di quel negozio indicando il negozio del mio amico....

per cui , falso, accattone e pure fio de na mignotta.....

siate caritatevoli, mi raccomando....

[germanomosconi]

il bello è che tutto sotto gli occhi di tutti.

ma ancora gente che crede alle favole, crede al "ma sono poverini", certe cose non si possono dire altrimenti si è rassidzi, zenofobis

Io è un pezzo che lo ripeto.
Ormai è da secoli che hanno "accesso" alle scoperte dei bianchi, eppure dove sono esclusivamente neri vivono in una condizione di povertà assoluta.
Se tu vai a vedere in alcuni stati africani non hanno nemmeno lontanamente un sistema idrico che possa ricordare quello dei romani, e parliamo di 1.500-2.000 anni fà, per non parlare delle costruzioni, da noi facevano il colosseo, loro oggi vivono ancora in baracche, ma com'è possibile che in tutti questi secondi non siano proprio riusciti ad avere un minimo di evoluzione?
La risposta purtroppo per loro mi pare abbastanza evidente, anche se fa male dirlo.
Ah, non dimentichiamoci poi che quando andavo alle elementari le insegnanti mi dicevano "l'Africa avrà presto un grande sviluppo economico adesso che non sono più schiavizzati dai bianchi cattivi, ecc..", sono passati 25-30 anni e non ho visto nulla di tutto ciò ma sono sicuro che se per assurdo domani mattina mi sedessi su di un banco di scuola sentirei gli stessi identici discorsi...

[Gore]

germano.... sei da parecchi anni su questo forum per cui non credo tu sia un ragazzino
e come me immagino che a scuola , alle elementari anche da te son passati i missionari a raccogliere soldi per l'africa....
dovevano insegnargli a seminare, sviluppare un minimo di agricoltura perchè "poi" sarebbero stati autonomi e non avrebbero sofferto piu la fame...
son passati 30 anni.... e siamo ancora a chiedere gli stessi fondi e anche i macchinari mandati in africa sono inutilizzati.....
conosco persone che hanno una attività in africa che loro stesse mi dicono che "devi tenerli sempre sotto pressione perchè non hanno proprio l'indole del lavoro...."

[germanomosconi]

germano.... sei da parecchi anni su questo forum per cui non credo tu sia un ragazzino
e come me immagino che a scuola , alle elementari anche da te son passati i missionari a raccogliere soldi per l'africa....
dovevano insegnargli a seminare, sviluppare un minimo di agricoltura perchè "poi" sarebbero stati autonomi e non avrebbero sofferto piu la fame...
son passati 30 anni.... e siamo ancora a chiedere gli stessi fondi e anche i macchinari mandati in africa sono inutilizzati.....
conosco persone che hanno una attività in africa che loro stesse mi dicono che "devi tenerli sempre sotto pressione perchè non hanno proprio l'indole del lavoro...."

E' esattamente quello che ho scritto:
La loro attuale agricoltura è anni luce indietro a quella che avevamo noi nel medioevo....
Sarà colpa del caldo...

[Barone Bizzio]

germano.... sei da parecchi anni su questo forum per cui non credo tu sia un ragazzino
e come me immagino che a scuola , alle elementari anche da te son passati i missionari a raccogliere soldi per l'africa....
dovevano insegnargli a seminare, sviluppare un minimo di agricoltura perchè "poi" sarebbero stati autonomi e non avrebbero sofferto piu la fame...
son passati 30 anni.... e siamo ancora a chiedere gli stessi fondi e anche i macchinari mandati in africa sono inutilizzati.....
conosco persone che hanno una attività in africa che loro stesse mi dicono che "devi tenerli sempre sotto pressione perchè non hanno proprio l'indole del lavoro...."

Ma cosa vuoi che serva insegnare loro a seminare se nella stragrande maggioranza dei casi gli Stati africani sono ancora terra di conquista...ma suvvia un po' di realismo

[Gore]

Barone, allora quanto meno, queste associazioni non vadano a raccontare falsità ai bambini ....
e evitino di spillare soldi visto che buona parte di questi soldi servono per tenere in piedi le associazioni e i loro interessi in primis...

[Barone Bizzio]

Ma scusa, tu, onestamente, che ne sai? Ci lavori in queste associazioni? Secondo me queste associazioni non servono quasi a nulla, perche' portano benessere - momentaneo - a una percentuale ridotta della popolazione e basta qualsiasi interesse straniero a spazzare via quello che hanno fatto...pero' sono abbastanza sicuro che tutto quello che fanno lo facciano in maniera disinteressata. Ci sara' chi se ne approfitta ma la maggioranza di questa associazioni fa opere di bene senza secondi fini

[Gore]

ho un cliente che è una onlus.... e ti assicuro che forse qualcuno ha anche i suoi buoni metodi....
ma in pratica è tutto un business per stare in piedi, prendersi spesso un secondo stipendio....
ci sono si i volontari... ma essendo volontari lavorano in maniera approssimativa forse piu improntata a mo di gioco o altro....
con un turnover elevatissimo....
detto questo la struttura in se è enorme, onerosa, supportata da ogni tipo di detrazione o quant'altro sia disponibile a livello di agevolazione fiscale....
e non pensare che ci sia qualcuno che ci metta del cash, ma è tutto in base alle donazioni di vari enti che donano a loro volta per questioni di conoscenze o altro....

detto questo immaginiamo lo spot di "john" bambino per il quale si chiede 9 euro al mese.....
e il tutto deve anche tenere in piedi una struttura che si occupa della raccolta fondi, indirizzamento degli stessi, magari personale il loco, un minimo di organizzazione aziendale....
quindi quanto pensi che posta costare il tutto ? pensando che anche solo un dipendente possa lavorare per 1000 euro al mese ?
perchè non tutti sono volontari.... ci sono anche dei dipendenti stipendiati.....

[LARRY SCOTT]

Ma cosa vuoi che serva insegnare loro a seminare se nella stragrande maggioranza dei casi gli Stati africani sono ancora terra di conquista...ma suvvia un po' di realismo

La questione non dipende da ''conquiste'' o meno...anche perchè la stragrande maggioranza dei Bantu è entrata in contatto con i mercanti/schiavisti arabi e con gli occidentali nel periodo 1500-1600.
Vivevano all'età della pietra, letteralmente.

E parliamo di un'epoca in cui le potenze atlantiche si spartivano le Americhe (le quali peraltro già prima del contatto possedevano società avanzate), in Cina costruivano i primi carri armati moderni ed in Giappone prosperava lo shogunato Tokugawa.

La questione è che non hanno sviluppato mai, autonomamente e con le loro forze, una cultura quantomeno post-neolitica.
Tutto, ma tutto quello che possiedono (incluse le pochissime civiltà statuali che han costruito, come il Mali, lo Zimbabwe, etc) deriva da altre popolazioni: Arabi, egiziani e dopo europei.

L'unica eccezione la fa(ceva) l'Etiopia, prospero impero plurimillenario.

[Bob Terwilliger]

Gli etiopi geneticamente sono più simili ai bianchi (semiti) che ai neri occidentali e meridionali. C'è un articolo molto interessante sulla questione. Sta di fatto però che il QI etiope è ai minimi livelli persino per l'Africa, intorno al 60. Non è facile dare un'interpretazione.

[LARRY SCOTT]

Gli etiopi geneticamente sono più simili ai bianchi (semiti) che ai neri occidentali e meridionali. C'è un articolo molto interessante sulla questione. Sta di fatto però che il QI etiope è ai minimi livelli persino per l'Africa, intorno al 60. Non è facile dare un'interpretazione.

Non per nulla l'amahrico è una lingua semita al parti di arabo, ebraico, aramaico, egiziano antico, babilonese, etc.

[Bob Terwilliger]

Ho trovato quest'altro articolo sulla questione del DNA etiope. Molto molto interessante e l'intero blog me lo spulcerò per bene. Bisognerebbe capire ora quale sia il QI degli etiopi semiti rispetto a quello degli etiopi in toto.

[huntermaster]

Io è un pezzo che lo ripeto.
Ormai è da secoli che hanno "accesso" alle scoperte dei bianchi, eppure dove sono esclusivamente neri vivono in una condizione di povertà assoluta.
Se tu vai a vedere in alcuni stati africani non hanno nemmeno lontanamente un sistema idrico che possa ricordare quello dei romani, e parliamo di 1.500-2.000 anni fà, per non parlare delle costruzioni, da noi facevano il colosseo, loro oggi vivono ancora in baracche, ma com'è possibile che in tutti questi secondi non siano proprio riusciti ad avere un minimo di evoluzione?
La risposta purtroppo per loro mi pare abbastanza evidente, anche se fa male dirlo.
Ah, non dimentichiamoci poi che quando andavo alle elementari le insegnanti mi dicevano "l'Africa avrà presto un grande sviluppo economico adesso che non sono più schiavizzati dai bianchi cattivi, ecc..", sono passati 25-30 anni e non ho visto nulla di tutto ciò ma sono sicuro che se per assurdo domani mattina mi sedessi su di un banco di scuola sentirei gli stessi identici discorsi...

quando mi capita di parlare con qualche sinistroide

eh ma l'uomo bianco ha sfruddadoooo l'africa ci credo che ora sono indietrooooooooo

[Barone Bizzio]

quando mi capita di parlare con qualche sinistroide

eh ma l'uomo bianco ha sfruddadoooo l'africa ci credo che ora sono indietrooooooooo

A me sembra una cosa palese. Nell' era della globalizzazione la trasmissione delle conoscenze permette salti tecnologici notevolissimi. E' normale che se le potenze straniere usano l' Africa come discarica-terra di conquista finanziando guerre e governi corrotti da ogni parte, allora il futuro del continente sara' sempre nero.
Quando gli Africani vengono educati alla Occidentale e possono studiare sono esattamente come tutti gli altri...

---------- Post added at 14:28:52 ---------- Previous post was at 14:24:46 ----------

La questione non dipende da ''conquiste'' o meno...anche perchè la stragrande maggioranza dei Bantu è entrata in contatto con i mercanti/schiavisti arabi e con gli occidentali nel periodo 1500-1600.
Vivevano all'età della pietra, letteralmente.

E parliamo di un'epoca in cui le potenze atlantiche si spartivano le Americhe (le quali peraltro già prima del contatto possedevano società avanzate), in Cina costruivano i primi carri armati moderni ed in Giappone prosperava lo shogunato Tokugawa.

La questione è che non hanno sviluppato mai, autonomamente e con le loro forze, una cultura quantomeno post-neolitica.
Tutto, ma tutto quello che possiedono (incluse le pochissime civiltà statuali che han costruito, come il Mali, lo Zimbabwe, etc) deriva da altre popolazioni: Arabi, egiziani e dopo europei.

L'unica eccezione la fa(ceva) l'Etiopia, prospero impero plurimillenario.

Che vuol dire ' con le loro forze'? Probabilmente una delle ragioni dell' arretratezza dell' africa subsahariana sta, appunto, nel Sahara. Ora, io sono chiaramente ignorante in materia ma credo che sia possibile che la mescolanza di genti abbia dato un' enorme beneficio ai popoli dell' Asia e dell' Europa. In Africa questo non e' avvenuto, essendoci una intera parte di continente circondata da oceani per tre lati e con un deserto grande quanto l ' Europa ai suoi confini orientali.
Ma al di la' di questo, e al di la' dei contatti con le popolazioni civilizzate che risalgono a mezzo millennnio fa...il punto e' che l' Africa si trova in questa situazione perche' e' un insieme post-coloniale di pseudo-stati, ne' piu' ne' meno