E' una questione di razza

[Barone Bizzio]

Ma leggete la notizia direttamente dalla fonte - il corriere del veneto - anziche' farvi abbindolare come dei polli

[madmax68]

max capisco cosa intendi e in linea di massima concordo.
Il problema però è che gli "stronzi" nostrani non li puoi cacciare, purtroppo; quelli di altri paesi bisognerebbe perlomeno provare a non farli entrare.
Poi uno può anche provare a sostenere l'italia agli italiani, perchè no, anche se mi sembra, a tutt'ora, una battaglia contro i mulini a vento.

Il problema è uno solo. Provo a spiegarlo facendo un analogia con la fisica. Sappiamo che in fisica il vuoto non esiste e che quando si crea intervengono delle forze che tentano di colmarlo.
Qui abbiamo semplicemente un disllivello tra una parte del mondo che abbonda di manodpoera, ad alta natalità e a bassissima scolarizzazione, abilità lavorativa, vuoi per cultura, scarsa intelligenza o quello che sia.

Poi abbiamo invece un altrà meta del pianeta che consuma i quattro quinti delle risorsemondiali disponibili, ad alta industrializzazione, e, anche se oggi sembra una bestemmia dirlo, dove c'è abbondnza di lavoro e scarsità di manodopera. Ecco quindi che il sistema cerca di riequilibrarsi autonomamente con trasferimenti di popolazioni dalle zone più disagiate a quelle più agiate. Fenomeno ovvio e già visto nei secoli scorsi quando gli Europei si trsferirono in massa verso le Americhe, l'Oceana e la stessa Africa. Poi possiamo metterci tutti i corollari di cultura e religione che vogliamo, ma sono solo scuse che giustificano il motivo principale che resta sempre la vil pagnotta. Se Maometto avesse predicato in terre ricche di risorse invece che in un territorio inospitale come la Penisola Arabica, l'Islam non si sarebbe mai espanso, cosiccome se in Irlanda non ci fosse stata la "big famine", forse oggi a New York a fare il sindaco ci sarebbe Toro Seduto. Comunque, per impedire gli spostamenti migratori le soluzioni sono due.

1 Investire massivamente in Africa in modo da ridurre la natalità con un rigido controllo stile Cina, formare delle elitse culturali che sappiano vedere al di la del tribalismo e che prendano coscienza di se. Insomma ilfamoso aiutiamoli a casa loro. Ma occhio...questo non ci conviene ..in quanto grazie al fatto che i ***** oggi sono in condizione di netta inferiorità e dipendenti dall'Occidente in tutto e per tutto, fa si che noi europei e americani , possiamo continuare a godere di bassi prezzi delle materie prime, nonchè di basso costo del lavoro grazie al fattto che oggi un africano ti lavora pure per 10 euro al giorno. In un mondo in cui ci fosse un Africa sviluppata e che potesse imporre a suo vantaggio i prezzi delle materie prime, stai pur certo che noi non avremmo alcun vantaggio. Immagine se oltre a competere con Cina ed India, dovessimo competere pure , che so con Uganda o Mauritania. Potremmo scordarci Iphone o schermi curvi....

B) La seconda soluzione è invece quella di accettare dei trasferimenti di popolazioni da li a qui, cercando il più possibile di integrarli nel nostro schema di pensiero soprattutto grazie alla scolarizzazione. Piu vengono esclusi e più si autoghettizzano. E' una reazione normale. Devono trovare un vantaggio nel nostro modo di vivere che li porti ad accettarlo. Poi questo può piacere o no. Volete sapere se a me piaccia vedere l'Europa invasa da scimmie antropomorfe? No non mi piace affatto. Tornerei negli anni 80 non subito ma ieri. Tuttavia non si può fare. Loro sono di più e noi di meno. Lo accetto, ci convivo e cerco di far si che un immigrato trovi un punto di incontro con il mio modo di vedere le cose ed io con il suo. Nessuno su questa terra ha l'esclusiva della ragione.
E mi son reso conto che il diavolo poi non è mai brutto come lo si dipinge, e che gli angeli poi tanto angeli non sono...comunque sto divagando.

Si certo si può tentare di sostenere "ad libitum" nazionalismi e particolarismi, cantare Fratelli D'Italia , a chi piace, ma tutto questo ,a mio avviso, risulta utile come un preservativo in un party di lesbiche.
Ego io sono per le soluzioni pratiche, ma visto che in Italia si fa tutto a culo, quanto sopra esposto resterà ancora per anni un utopia.
Anche nei paesi dove l'immigrazione e ferreamente controllata il trend non è diverso.

Ricordo nel 2007 il mio arrivo ad Auckland in Nuova Zelanda dopo ben 26 ore di volo. L'arcigno agente dell'Immigrazione che con fare autoritario mi disse "i wanna see the ticket to leave New Zealand", era un Sik indiano alto e barbuto con tanto di turbante alla Sandokan e non un bianco ne un maori. Quindi questo ti fa capire che puoi essere ferreo come vuoi, ma una partita in 9 contro 11 non si vince. Punto

Non capisco perchè Larry Scott affermi che con me non si può dialogare poi...

[angelogrigio]

3 soluzione non si aiutano a casa loro e non si accettanto trasferimenti di popolazione.

[Barone Bizzio]

3 soluzione non si aiutano a casa loro e non si accettanto trasferimenti di popolazione.

Madonna Angelo, tu stai proprio in un altra dimensione


Cmq sono totalmente d'accordo con Madmax che mi sembra un utente dalle posizioni equilibratissime

[angelogrigio]

è già peccato che ci sto solo io....bella la tua dimensione invece...

[_Jason_]

Il problema è uno solo. Provo a spiegarlo facendo un analogia con la fisica. Sappiamo che in fisica il vuoto non esiste e che quando si crea intervengono delle forze che tentano di colmarlo.

[...]

La seconda soluzione sarebbe un controsenso, l'unico posto che possono trovare milioni di immigrati nella nostra società è quello di lavoratori a basso costo sfruttati, "integrarli nel nostro schema di pensiero" non è possibile senza che abbiano un lavoro dignitoso e quel tipo di lavoro non c'è neanche per noi. Quindi giustificare l'ingresso di milioni di immigrati per sfruttarli è, appunto, un controsenso con la nostra società, a meno che non vogliamo metterci allo stesso livello di Cina, India, ecc.

Un controllo delle nascite sarebbe auspicabile ma non lo faranno mai, perchè noi non possiamo imporglielo, e i loro governanti non hanno un minimo di amor proprio e non lo imporranno mai. Investire su quei paesi per farli sviluppare è inutile perchè nessuno ci investirebbe e soprattutto il loro problema è solamente culturale non c'entrano gli investimenti.

L'unica soluzione è impostare un'immigrazione controllata come fanno già altri paesi occidentali come Australia, Canada ecc. Si entra quando hai ottenuto il visto. Gli irregolari vanno espulsi.

I profughi (quelli veri non i marocchini) vanno accolti, ma devono fare domanda all'ambasciata nel loro paese, non "tutti a bordo" come ora, devono trovarsi un lavoro regolare, e soprattutto l'ONU dovrebbe provvedere a smistare i profughi tra i vari paesi "civili" che ci sono nel mondo, non che ce li becchiamo tutti noi perchè siamo i primi che si trovano davanti. Una volta entrati, profughi o immigrati normali che siano, devono accettare il nostro modo di vivere e devono capire non stanno più nel loro paese, se si dilettano con pratiche come infibulazione, sposarsi a 10 anni, sgozzare capre nei condomini, non può essere tollerato e vanno espulsi immediatamente.

Questo a mio avviso è l'unico tipo di immigrazione sostenibile.

[LARRY SCOTT]

Devono figliare di menoooo...come si fa a non capirlo?

L'allarme della ''sovrappopolazione'' a chi pensate sia da imputare, ai 1,43 figli per donna dei tedeschi o agli 1,3 dei russi...o ai 7,4 dei nigerini e dei 6 dei maliani?

[luca88]

Devono figliare di menoooo...come si fa a non capirlo?

L'allarme della ''sovrappopolazione'' a chi pensate sia da imputare, ai 1,43 figli per donna dei tedeschi o agli 1,3 dei russi...o ai 7,4 dei nigerini e dei 6 dei maliani?

giuro è una cosa che ho sempre pensato e che ho sempre evitato di dire per non essere preso per matto.
loro stanno cosi per motivi culturali lo stesso vale per noi, viviamo due condizioni diverse di assetto sociale e finanziario ma è una lotta tra la scimmia bianca (italiani) e la scimmia nera(africani) se non impariamo a parlare ci tireremo sempre le pietre.
il discorso è che per arrivare a una qualunque soluzione bisogna che cambino modo di penare gli africani e gli italiani: gli africani arrivati a due figli cappio al pene, l'esercito e le varie fazioni dovrebbero evitare di sparare troppo spesso ai propri connazzionali, noi se magari smettiamo di votare democrazia cristiana e berlusconi arriviamo a qualche cosa

[LARRY SCOTT]

Sugli USA...spaventoso a dir poco...

Secondo le stime ufficiali del 2013^[40] il 77% della popolazione è bianca (compreso, tuttavia, anche un 16% di ispanici o latinoamericani di origine europea o prevalentemente europea^[41], ovvero i ''white hispanic''^[42]), il 12,9% nera o afroamericana, il 4,6% asiatica, e solo l'1% di origine amerindia.
Gli americani di origine europea (ma anche araba e turca) non ispanica, ovvero i "Non-hispanic whites", costituivano all'incirca il 61% della popolazione nel 2012, considerevolmente calati (ed in continuo calo^[43], sia in percentuale che in numero assoluto^[44]) rispetto all'89% del 1960.^{[45][46][47][48]}
Secondo il vecchio censimento ufficiale del 2000, i residenti di ascendenza tedesca erano il 12,2%, quelli di origine britannica il 20,6% (di cui l'11,9% di irlandesi e l'8,7% di inglesi). I residenti di ascendenza italiana rappresentavano il 5,6% della popolazione totale. Il gruppo comunemente identificato come WASP, Bianco, Anglosassone, Protestante, pur detenendo ancora le leve del potere politico ed economico, non costituisce più la maggioranza della popolazione del paese.
È stato rilevato, nel censo del 2010, che solo il 23% dei bambini sotto i 15 anni ha genitori bianchi (i bianchi di origine europea, ma anche araba e turca, sono definiti col termine "Non-hispanic whites" nel censimento ufficiale, ovvero "Bianchi di origine non latino-americana"),^[49] che entro il 2042 saranno una minoranza, se proseguono le attuali tendenze migratorie e la bassa natalità tra i bianchi.^[50][51] Questa proiezione su un futuro scenario demografico in cui i bianchi, da sempre ai vertici dei poteri e della gestione dello Stato, saranno in netta minoranza, ha iniziato a scatenare forti dibattiti circa l'identità degli USA nel futuro prossimo e sull'immigrazione in entrambi gli schieramenti politici.

[Virulogo.88]

Devono figliare di menoooo...come si fa a non capirlo?

L'allarme della ''sovrappopolazione'' a chi pensate sia da imputare, ai 1,43 figli per donna dei tedeschi o agli 1,3 dei russi...o ai 7,4 dei nigerini e dei 6 dei maliani?

Per TV non se ne parla MAI di questo fatto, meglio perdere ore a discutere sul sessismo

[Bob Terwilliger]

Non so quale sia la fonte ma c'è un errore di base mastodontico che rende incomprensibili i dati.

I bianchi "non ispanici" non sono affatto i bianchi di origine europea, nordafricana e mediorientale, come afferma il trafiletto. Nel censo americano, il fatto di essere ispanici o meno è una questione etnica, mentre l'essere bianchi o meno è cosa razziale. In cosa consiste questa etnia "ispanica"?

Consiste nella lingua dei propri antenati. Se tra i tuoi genitori, nonni, bisnonni eccetera c'era un ispanofono, allora sei un bianco ispanico. Se invece parlavano tutti tedesco, inglese, italiano, olandese, arabo, turco, ungherese, russo o curdo, allora sei un bianco non ispanico. Tra parentesi anche il portoghese non è ispanico, e i bianchi americani di origine brasiliana non sono considerati ispanici. Un mezzo spagnolo mezzo svedese invece è un bianco ispanico. L'essere originari dell'Europa non c'entra nulla, e tra parentesi tutti i bianchi del mondo e quindi dell'America Latina sono originari di Europa, Nordafrica e Medio-oriente.

Gli ispanici americani poi si dividono in bianchi e non bianchi a seconda del fatto che abbiano sangue quasi totalmente bianco oppure no. I non bianchi sono di solito un misto di sangue caucasico e nativo americano con un po' di sangue negroide.

Quindi non capisco bene quale sia l'allarme che lanci. Hai paura che la lingua spagnola cancelli la razza bianca? O che la pura razza bianca, in America, si mescoli in maniera irrimediabile con il sangue degli autoctoni e con quello negroide? Temi che la variabilità genetica vada perduta e scompaiano gli occhi azzurri e i capelli rossi? Perché i dati non dicono nulla di simile, si parla solo del fatto che gli statunitensi ispanofoni potrebbero superare gli anglofoni.

EDIT: ho sguito un paio di link per sicurezza. Quando l'estratto di Wikipedia parla del crollo delle nascite dei bambini bianchi, fa riferimento a un articolo del Corsera del 25/06/2011. Questo articolo distingue i bambini in "bianchi" e "ispanici", ignorando totalmente che gran parte degli ispanici sono in effetti bianchi. Puro delirio, l'articolista non sa nemmeno di cosa sta parlando. Per l'articolo, i bambini ispanici semplicemente non sono bianchi, probabilmente immagina che il Messico sia abitato solo da pueblos incrociati con ***** subsahariani.

Wikipedia propone in un'altra pagina un collage di personaggi famosi Hispanic White, tra cui troviamo Cameron Diaz, Alexis Bledel, Rita Hayworth, Jessica Biel. Questo lo scrivo per far notare come gli occhi azzurri, la pelle bianca e i capelli biondi e rossi siano caratteri che si trovano nel gruppo etnico-razziale degli Hispanic White così come tra i siciliani.

[Testa]

Devono figliare di menoooo...come si fa a non capirlo?

assolutamente d'accordo.

[Gore]

il concetto dell'assurdità di quanto i popoli meno abbienti razzino come conigli in maniera inversamente proporzionale alla loro possibilità di mantenerli mi ha sempre lasciato perplesso...
come quando con un non nascosto cinismo vedo le pubblicità progresso che chiedono fondi per sfamare un bambino dell'africa...
e sempre senza nascondere il cinismo (che forse è un esagerazione ma non lontana dalla realtà) tu li aiuti adesso a non morire di fame da bambini
poi li aiuti a sopravvivere da adolescenti....
poi da adulti si rendono conto di dove sono e scappano dall'africa verso l'europa (leggi italia visto che arrivano tutti qui) e quindi li aiuti anche quando entrano nel tuo paese....
io mi sento un po' coglione, non so voi....
anche un paese come la cina ha un controllo delle nascite (meno male) e sono un miliardo quasi...
in africa no........

[germanomosconi]

il concetto dell'assurdità di quanto i popoli meno abbienti razzino come conigli in maniera inversamente proporzionale alla loro possibilità di mantenerli mi ha sempre lasciato perplesso...
come quando con un non nascosto cinismo vedo le pubblicità progresso che chiedono fondi per sfamare un bambino dell'africa...
e sempre senza nascondere il cinismo (che forse è un esagerazione ma non lontana dalla realtà) tu li aiuti adesso a non morire di fame da bambini
poi li aiuti a sopravvivere da adolescenti....
poi da adulti si rendono conto di dove sono e scappano dall'africa verso l'europa (leggi italia visto che arrivano tutti qui) e quindi li aiuti anche quando entrano nel tuo paese....
io mi sento un po' coglione, non so voi....
anche un paese come la cina ha un controllo delle nascite (meno male) e sono un miliardo quasi...
in africa no........

Idem...
Certo che quel grafico del globo terreste fa paura, l'Africa è una bomba che sta esplodendo demograficamente ma non in percentuali, ma in moltiplicazioni.....
E temo che proprio l'aiuto delle popolazioni come le nostre abbia influito, togliendogli un po' di selezione naturale, che nel loro caso anche se è brutto da dire ma almeno li terrebbe un po' a freno.
La terra non potrà MAI garantire risorse a tutti questi africani

---------- Post added at 09:37:42 ---------- Previous post was at 09:33:35 ----------

http://www.repubblica.it/ambiente/20..._onu-63398448/

http://www.ansamed.info/ansamed/it/notizie/stati/slovenia/2014/01/29/Immigrazione-Istat-bomba-demografica-Africa-ricadra-Med_9983454.html

Mi mancava questa:

https://www.facebook.com/pages/AFRICAN-VOICES/265628161638

[Virulogo.88]

praticamente bisogna barricarsi all'interno delle fortezze