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Io gioco su scacchisti.it pero' guarda serve studiare,le aperture sono fondamentali,comei finali.Nel mediogioco invece viene fuori la creativita' e la capacita' combinativa.
un tempo ci giocavo spesso, ora invece sono anni che nn ci gioco più. E' un gioco bellissimo ma x essere un minimo competitivi bisogna esercitarsi e studiare.
E tutto calcolo matematico. Ho un amico inglese che ci gioca letteralmente a memoria e vince regolarmente. Perde il primo (ovviamente a certi livelli) che sbaglia mentalmente l algoritmo
E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!
E tutto calcolo matematico. Ho un amico inglese che ci gioca letteralmente a memoria e vince regolarmente. Perde il primo (ovviamente a certi livelli) che sbaglia mentalmente l algoritmo
Però questo discorso dell' "algoritmo" si applica nell'apertura e nel finale; sul mediogioco è necessaria una discreta dote di "estro". Tant'è che, per quanto mi risulti, il gioco non è risolto: non si sa cioè se esista una strategia vincente (o "pattante") per il bianco o per il nero.
Come testo per iniziare puoi prendere il Pantaleoni. Quoto chobo , le aperture e le chiusure sono più metodiche , il mediogioco è più personale nelle variazioni di tattica e strategia.
Ci giocavo parecchio da bambino... fino ai 10 anni circa e mi piaceva molto.... purtroppo richiede molto tempo, che non ho più.... non ci gioco da una vita
Originariamente Scritto da Pesca
lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
Più o meno tutti quelli che conosco, chi prima chi dopo, sono stati affascinati dal gioco degli scacchi. Di solito accade al liceo.
Un tempo era piuttosto di moda anche giocare nei salotti, tanto che molti avevano una scacchiera pregiata in bella vista. Ora mi sembra decisamente meno...
Però questo discorso dell' "algoritmo" si applica nell'apertura e nel finale; sul mediogioco è necessaria una discreta dote di "estro". Tant'è che, per quanto mi risulti, il gioco non è risolto: non si sa cioè se esista una strategia vincente (o "pattante") per il bianco o per il nero.
e neanche sul finale sarei tanto d'accordo...
esistono posizioni chiaramente vinte e posizioni chiaramente patte....ma esistono molte altre posizioni dove la certezza non esiste......esiste solo un lieve vantaggio per uno dei due contendenti
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
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