disoccupazione giovanile

[BergaBB]

Io ho 24 anni e sto finendo Economia, avendo famiglia lavoro con mio padre nella sua azienda agricola (mungo e smerdo vacche da latte) e se non trovo niente rimango con lui e ammoderniamo il tutto agli standard attuali (essendo un impianto degli anni 80). Quando raccontai ciò ai miei compagni di corso quasi mi presero in giro, purtroppo in molti laureati c'è la mentalità che, avendo una laurea anche in scienze di staminchia, di essere dei piccoli Steve Jobs. Se non ci si adatta la vedo molto dura imparare un mestiere e crescere professionalmente e umanamente, purtroppo non c'è più umiltà e non racconto tutto di ciò che vedo tra molta gente che conosco delle mie zone perché al solo pensarci mi vien voglia di andarmene. Per fortuna ci sono anche molti miei coetanei che si stanno facendo il mazzo pur essendo partiti da molto in basso e ora a 5/6 anni dal diploma stanno vedendo il frutto dei loro sacrifici passati, quindi vi è un motivo in più per partire da situazioni non ottimali. Per esempio il mio sogno è sempre stato quello di entrare nelle forze dell'ordine ma ho avuto parecchi ostacoli nella mia vita che, molto probabilmente, indirizzeranno la mia carriera in altri ambiti e mi adatterò a qualsiasi situazione mi si presenterà, poiché con questa crisi la cosa importante è già trovare un lavoro.

[LARRY SCOTT]

E' un po' OT, ma avendo in famiglia molti di quell'estrazione etnica e sociale, voglio spendere due paroline sugli imprenditori medi e piccoli del Nord-Ovest e soprattutto del Nord Est...sempre li a votare la Lega ''eh protezionismo, risorse in regione, lavoro prima ai nostri, etc etc''...poi però vengono (-cosa realmente successami ultimamente-) a dire ''eh perchè dovrei assumere tarun o fighetti che pretendono il mondo? Assumo gli extracomunitari, magari anche con contratto non proprio legale, che chiedon un quinto e si fanno il decimo del culo'' e anche ''ovvio che compro le materie prime cinesi, mica posso spendere un capitale in tasse ed altro''...gli stessi che poi si lamentano dell '' invasione'', dei ''musi gialli'' e dei ''nostri giovani a casa''....ipocrisia a livelli altissimi.
Semplicemente disgustoso.

[germanomosconi]

Io ho 24 anni e sto finendo Economia, avendo famiglia lavoro con mio padre nella sua azienda agricola (mungo e smerdo vacche da latte) e se non trovo niente rimango con lui e ammoderniamo il tutto agli standard attuali (essendo un impianto degli anni 80). Quando raccontai ciò ai miei compagni di corso quasi mi presero in giro, purtroppo in molti laureati c'è la mentalità che, avendo una laurea anche in scienze di staminchia, di essere dei piccoli Steve Jobs. Se non ci si adatta la vedo molto dura imparare un mestiere e crescere professionalmente e umanamente, purtroppo non c'è più umiltà e non racconto tutto di ciò che vedo tra molta gente che conosco delle mie zone perché al solo pensarci mi vien voglia di andarmene. Per fortuna ci sono anche molti miei coetanei che si stanno facendo il mazzo pur essendo partiti da molto in basso e ora a 5/6 anni dal diploma stanno vedendo il frutto dei loro sacrifici passati, quindi vi è un motivo in più per partire da situazioni non ottimali. Per esempio il mio sogno è sempre stato quello di entrare nelle forze dell'ordine ma ho avuto parecchi ostacoli nella mia vita che, molto probabilmente, indirizzeranno la mia carriera in altri ambiti e mi adatterò a qualsiasi situazione mi si presenterà, poiché con questa crisi la cosa importante è già trovare un lavoro.

hai centrato il punto, purtroppo..

[Minory]

E' un po' OT, ma avendo in famiglia molti di quell'estrazione etnica e sociale, voglio spendere due paroline sugli imprenditori medi e piccoli del Nord-Ovest e soprattutto del Nord Est...sempre li a votare la Lega ''eh protezionismo, risorse in regione, lavoro prima ai nostri, etc etc''...poi però vengono (-cosa realmente successami ultimamente-) a dire ''eh perchè dovrei assumere tarun o fighetti che pretendono il mondo? Assumo gli extracomunitari, magari anche con contratto non proprio legale, che chiedon un quinto e si fanno il decimo del culo'' e anche ''ovvio che compro le materie prime cinesi, mica posso spendere un capitale in tasse ed altro''...gli stessi che poi si lamentano dell '' invasione'', dei ''musi gialli'' e dei ''nostri giovani a casa''....ipocrisia a livelli altissimi.
Semplicemente disgustoso.

E' una vergogna Larry

[LARRY SCOTT]

Io ho 24 anni e sto finendo Economia, avendo famiglia lavoro con mio padre nella sua azienda agricola (mungo e smerdo vacche da latte) e se non trovo niente rimango con lui e ammoderniamo il tutto agli standard attuali (essendo un impianto degli anni 80). Quando raccontai ciò ai miei compagni di corso quasi mi presero in giro, purtroppo in molti laureati c'è la mentalità che, avendo una laurea anche in scienze di staminchia, di essere dei piccoli Steve Jobs. Se non ci si adatta la vedo molto dura imparare un mestiere e crescere professionalmente e umanamente, purtroppo non c'è più umiltà e non racconto tutto di ciò che vedo tra molta gente che conosco delle mie zone perché al solo pensarci mi vien voglia di andarmene. Per fortuna ci sono anche molti miei coetanei che si stanno facendo il mazzo pur essendo partiti da molto in basso e ora a 5/6 anni dal diploma stanno vedendo il frutto dei loro sacrifici passati, quindi vi è un motivo in più per partire da situazioni non ottimali. Per esempio il mio sogno è sempre stato quello di entrare nelle forze dell'ordine ma ho avuto parecchi ostacoli nella mia vita che, molto probabilmente, indirizzeranno la mia carriera in altri ambiti e mi adatterò a qualsiasi situazione mi si presenterà, poiché con questa crisi la cosa importante è già trovare un lavoro.

Mica vero...qua è pieno di neolaureati in Agraria che vanno a farsi vendemmie varie e la stagione in Malga.

[greenday2]

E' un po' OT, ma avendo in famiglia molti di quell'estrazione etnica e sociale, voglio spendere due paroline sugli imprenditori medi e piccoli del Nord-Ovest e soprattutto del Nord Est...sempre li a votare la Lega ''eh protezionismo, risorse in regione, lavoro prima ai nostri, etc etc''...poi però vengono (-cosa realmente successami ultimamente-) a dire ''eh perchè dovrei assumere tarun o fighetti che pretendono il mondo? Assumo gli extracomunitari, magari anche con contratto non proprio legale, che chiedon un quinto e si fanno il decimo del culo'' e anche ''ovvio che compro le materie prime cinesi, mica posso spendere un capitale in tasse ed altro''...gli stessi che poi si lamentano dell '' invasione'', dei ''musi gialli'' e dei ''nostri giovani a casa''....ipocrisia a livelli altissimi.
Semplicemente disgustoso.

bisognerebbe fare due distinguo pero. Assumere in nero e' illegale, mentre tagliare i costi non solo non lo e' ma anzi ogni imprenditore dovrebbe seguire cio che rende la sua struttura economica il piu profittevole possibile.

Il problema semmai e' che fondamentalmente, basta un pellegrino appena arrivato dall africa per generare lo stesso output di un laureato. I casi sono quindi due 1)l'imprenditore sta producendo un output che ha un bassissimo valore aggiunto o 2)il laureato in questione ha un impatto nell output della azienda marginalmente nullo, per cui e' fondamentalmente "non impiegabile" ed ha appunto la stessa valenza di un pellegrino.

Purtroppo in Italia, assistiamo ad entrambi i fenomeni, in cui nel primo caso chiaramente le aziende fanno fatica (o meglio, perdono sistematicamente) contro gli emergenti in quanto e' impensabile contrastarli con prodotti di basso valore aggiunto e 2)abbiamo una sfilza di laureati assolutamente non impiegabili se non praticamente gratis in quanto non sanno fare nulla e non sanno nemmeno lavorare (visto che non hanno mai fatto nemmeno uno stage).

[Gino2000]

Ragazzi stiamo un po peggiorando eh! Calma quì siamo tutti lavoratori e presi per il culo dal capo...

Ma il discorso di chi ha fatto capire: Dovete rompervi il culo 10 ore al giorno perchè è la normalità, è da pazzo immondo, e specialmente da schiavo...
Io lavoro 8 ore al giorno, e mi sento sfruttato a dovere (Per non parlare che guadagno 100 euro a settimana, e sono pure a nero), ma per me è come se mi stessero torturando...
Spero di non continuare questa vita fino alla pensione, perchè è un esistenza di merda.
Con tutto rispetto eh

[Lipidiman]

Ragazzi stiamo un po peggiorando eh! Calma quì siamo tutti lavoratori e presi per il culo dal capo...

Ma il discorso di chi ha fatto capire: Dovete rompervi il culo 10 ore al giorno perchè è la normalità, è da pazzo immondo, e specialmente da schiavo...
Io lavoro 8 ore al giorno, e mi sento sfruttato a dovere (Per non parlare che guadagno 100 euro a settimana, e sono pure a nero), ma per me è come se mi stessero torturando...
Spero di non continuare questa vita fino alla pensione, perchè è un esistenza di merda.
Con tutto rispetto eh

ah beh allora tranquillo alla pensione non ci arrivi proprio (o comunque non ci arriveremo in molti di noi giovani)

in ogni caso è vero che magari con 1200€ un ragazzo che vive da solo non riesce a campare bene però è pur vero che il datore di lavoro difficilmente va a dare 2000€ nette ai dipendenti quando lui poi ne spenderebbe circa 50.000€ all'anno tra stipendio, contributi e TASSE cadauno.

[catastrophy]

in ogni caso quando si parla di disoccupazione giovanile i neolaureati c'entrano di meno... è più un problema di scuole che non forniscono nozioni e mezzi per fare un lavoro...
poi che tutti si vogliano sentire giovani è ovvio, ma (anche nel primo artiolo) si parla di 15-24 anni, quelli sono giovani... un neolaureato (parlo di 5 anni) raramente ne avrà meno di 24, perciò c'entra poco...

io ho 29anni, non sono giovane e non ero giovane 3 anni fa quando ho iniziato a lavorare, perciò la mia esperienza personale non c'entra con questa discussione..

[Lipidiman]

che poi non capisco una cosa... si contano i ragazzini di 15-16-17 anni quando la scuola dell'obbligo è fino alla maggiore età di conseguenza è ovvio che non lavorino e che aumentino la % di disoccupazione ma non è un dato falsato così?
Ponendo poi che abbiano lasciato le superiori, per essere assunti in regola non bisogna avere almeno 18 anni ?

[catastrophy]

no, se vai a scuola o all'uni non sei disoccupato... inoltre se non stai cercando lavoro non risulti nelle percentuali...
non so come siano le leggi ora, ai miei tempi credo che si potesse essere assunti dai 15anni in poi (anche la scuola dell'obbligo però non arrivava ai 18 anni)...
io ho lavorato per la prima volta a 16anni, ora non so come sia, ma immagino che se, per esempio, vuoi fare il falegname potrai iniziare a lavorare prima e poi ti farai un tot. di ore alla settimana alle professionali... una volta funzionava così, ora non saprei...

[The_machine]

che poi non capisco una cosa... si contano i ragazzini di 15-16-17 anni quando la scuola dell'obbligo è fino alla maggiore età di conseguenza è ovvio che non lavorino e che aumentino la % di disoccupazione ma non è un dato falsato così?
Ponendo poi che abbiano lasciato le superiori, per essere assunti in regola non bisogna avere almeno 18 anni ?

Vero, va anche aggiunto che queste statistiche devono essere analizzate in chiave "storica".
Dubito che ci sia effettivamente un 41% di 15-24 enni che cercano lavoro e non trovano, ma è anche vero che nel 2007 questa stima era attorno al 19%, e non penso che la scolarizzazione sia aumentata...insomma, il trend è evidente.

[Lipidiman]

ah ok se si può esser assunti anche da minorenni discorso diverso grazie.

come fanno a vedere se non stai cercando lavoro?
altra domanda ma nella % di disoccupazione vengono contati anche gli inocuppati?
chi fa lo stage come è considerato visto che lo stage non è un contratto di lavoro?

[jack89]

ah beh allora tranquillo alla pensione non ci arrivi proprio (o comunque non ci arriveremo in molti di noi giovani)

in ogni caso è vero che magari con 1200€ un ragazzo che vive da solo non riesce a campare bene però è pur vero che il datore di lavoro difficilmente va a dare 2000€ nette ai dipendenti quando lui poi ne spenderebbe circa 50.000€ all'anno tra stipendio, contributi e TASSE cadauno.

ma il problema è che in italia anche lo stipendio lordo è ridicolo ed è ridicolo che qualsiasi persona a prescindere da titolo di studio e soprattutto bravura prenda la stessa cifra. tutti i miei amici neo assunti hanno fatto 6 mesi di stage a 600 euro e poi sono passati a qualcosa intorno a 1200, tutti, dal più idiota al fenomeno, tutti uguali. dove sta scritto che un dipendente deve prendere 1200 euro? all'estero non è così. se sei bravo guadagni, se non lo sei no e comunque nessuno prende degli stipendi così ridicoli.

leggendo i post di prima, uno dovrebbe lavorare con impegno ed essere contento di fare gli straordinari per il bene dell'azienda per 1000 euro? ma in che mondo? se devo fare una cosa del genere prendo la mia valigia e me ne vado da un'altra parte, perchè non funziona così in tutto il mondo grazie al cielo.

non mi ricordo ch,i in qualche post precedente ha detto che il problema è che ci sono troppi laureati che si credono chissà chi solo per il pezzo di carta, è vero che è sbagliato prentendere troppo, ma il problema è che da noi è esattamente il contrario, cioè chi avrebbe il diritto di pretendere quello che si meriterebbe si ritrova a dover ringraziare di avere un contratto di stage di qualche mese.

se io, persona generica che lavora, sono valido, è il mio lavoro che fa guadagnare l'azienda, quindi non devo essere io felice di poter fare gli straordinari, è l'azienda che deve essere felice che io lavoro li, perchè se ci fosse un altro al mio posto, il lavoro non verrebbe così bene. quindi dovrebbe essere l'azienda a motivarmi e adeguatamente ricompensarmi se mi dimostro competente, invece è il contrario, devi farti il culo tu, essere sottopagato, essere felice di dover fare gli straordinari, per 3 euro in + perchè se no non arrivi a fine mese, e in + devi anche dire grazie.

[modgallagher]

in ogni caso quando si parla di disoccupazione giovanile i neolaureati c'entrano di meno... è più un problema di scuole che non forniscono nozioni e mezzi per fare un lavoro...
poi che tutti si vogliano sentire giovani è ovvio, ma (anche nel primo artiolo) si parla di 15-24 anni, quelli sono giovani... un neolaureato (parlo di 5 anni) raramente ne avrà meno di 24, perciò c'entra poco...

io ho 29anni, non sono giovane e non ero giovane 3 anni fa quando ho iniziato a lavorare, perciò la mia esperienza personale non c'entra con questa discussione..

grande.

ma il problema è che in italia anche lo stipendio lordo è ridicolo ed è ridicolo che qualsiasi persona a prescindere da titolo di studio e soprattutto bravura prenda la stessa cifra. tutti i miei amici neo assunti hanno fatto 6 mesi di stage a 600 euro e poi sono passati a qualcosa intorno a 1200, tutti, dal più idiota al fenomeno, tutti uguali. dove sta scritto che un dipendente deve prendere 1200 euro? all'estero non è così. se sei bravo guadagni, se non lo sei no e comunque nessuno prende degli stipendi così ridicoli.

leggendo i post di prima, uno dovrebbe lavorare con impegno ed essere contento di fare gli straordinari per il bene dell'azienda per 1000 euro? ma in che mondo? se devo fare una cosa del genere prendo la mia valigia e me ne vado da un'altra parte, perchè non funziona così in tutto il mondo grazie al cielo.

non mi ricordo ch,i in qualche post precedente ha detto che il problema è che ci sono troppi laureati che si credono chissà chi solo per il pezzo di carta, è vero che è sbagliato prentendere troppo, ma il problema è che da noi è esattamente il contrario, cioè chi avrebbe il diritto di pretendere quello che si meriterebbe si ritrova a dover ringraziare di avere un contratto di stage di qualche mese.

se io, persona generica che lavora, sono valido, è il mio lavoro che fa guadagnare l'azienda, quindi non devo essere io felice di poter fare gli straordinari, è l'azienda che deve essere felice che io lavoro li, perchè se ci fosse un altro al mio posto, il lavoro non verrebbe così bene. quindi dovrebbe essere l'azienda a motivarmi e adeguatamente ricompensarmi se mi dimostro competente, invece è il contrario, devi farti il culo tu, essere sottopagato, essere felice di dover fare gli straordinari, per 3 euro in + perchè se no non arrivi a fine mese, e in + devi anche dire grazie.

si sono d'accordo.