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Io alle medie ho accorciato le sopracciglia con la lametta...solo che la faccenda mi è sfuggita di mano e ho levato via quasi 2 cm dall'inizio dell'occhio...
risultato---> stavo sempre con l'espressione corrucciata per cercare di nascondere il guaio che avevo combinato!!! hihihi
Io alle medie ho accorciato le sopracciglia con la lametta...solo che la faccenda mi è sfuggita di mano e ho levato via quasi 2 cm dall'inizio dell'occhio...
risultato---> stavo sempre con l'espressione corrucciata per cercare di nascondere il guaio che avevo combinato!!! hihihi
sono andato a farmi spompelmare da delle nevre dietro delle piante
---------- Post added at 11:43:59 ---------- Previous post was at 11:42:22 ----------
peccato che durante la notte avrà avuto il reflusso dei succhi gastrici e un alito pestilenziale, e tutta quella putredine formato aria sarà passata nei tuoi polmoni con il candido sentore di pesce putrefatto
Ahah io a una gita feci una cosa simile, la posto qua perché mel'hai fatta venire in mente con questo racconto, non perché sia una pazzia, anche perché è na stronzata. Per le professoresse io ero la pecora nera della classe, credo che pensassero che fossi un delinquentello, ero stato espulso da una scuola e rimandato in questa, avevo tutte le materie sotto e facevo solo casino, mi odiavano tutti, soprattutto le secchione della classe e anche quelle di altre classi perché la scuola era piccola e ci conoscevamo praticamente tutti, ovviamente in questa nuova classe avevo fatto subito comunella con i peggiori e tutti i professori avevano sempre qualche lamentela da fare nei mie confronti. Un giorno in sta gita conosco una ragazza dell'altra sezione, che era una delle "cocche" delle professoresse perché era una delle migliori della classe nonché gran sorca e una sera andai nella sua camera per limonarmela come se non ci fosse un indomani. Andò a finire che rimasi a dormire con lei e la mattina seguente le professoresse che mi cercavano fecero irruzione nella stanza di sta ragazza e mi videro teneramente abbracciato a lei, in pratica stavamo dormendo abbracciati e con le mie labbra poggiate sulle sue, una cosa tenerissima. Da quel giorno le professoresse mi guardarono con occhi diversi
peccato che durante la notte avrà avuto il reflusso dei succhi gastrici e un alito pestilenziale, e tutta quella putredine formato aria sarà passata nei tuoi polmoni con il candido sentore di pesce putrefatto
In terza media durante una gita di classe decisi di passare una notte con la mia fidanzatina del tempo. Uscire dalle camere dell'albergo era ovviamente proibito. Alla fine per cause terze i professori si accorsero che non ero in camera mia e parti' letteralmente una caccia all'uomo fuori e dentro l'albergo. Dopo circa 2 ore di ricerche nelle cantine, nei bagni e persino negli armadimi trovarono nascosto sotto il letto della mia fidanzatina.
A parte le minaccie di esser rimandato in Italia, di esser sospeso, ecc ecc la parte piu' terribile la ricordo nelle conversazioni dei giorni successivi coi professori, in particolare quella di religione.
Ahah io a una gita feci una cosa simile, la posto qua perché mel'hai fatta venire in mente con questo racconto, non perché sia una pazzia, anche perché è na stronzata. Per le professoresse io ero la pecora nera della classe, credo che pensassero che fossi un delinquentello, ero stato espulso da una scuola e rimandato in questa, avevo tutte le materie sotto e facevo solo casino, mi odiavano tutti, soprattutto le secchione della classe e anche quelle di altre classi perché la scuola era piccola e ci conoscevamo praticamente tutti, ovviamente in questa nuova classe avevo fatto subito comunella con i peggiori e tutti i professori avevano sempre qualche lamentela da fare nei mie confronti. Un giorno in sta gita conosco una ragazza dell'altra sezione, che era una delle "cocche" delle professoresse perché era una delle migliori della classe nonché gran sorca e una sera andai nella sua camera per limonarmela come se non ci fosse un indomani. Andò a finire che rimasi a dormire con lei e la mattina seguente le professoresse che mi cercavano fecero irruzione nella stanza di sta ragazza e mi videro teneramente abbracciato a lei, in pratica stavamo dormendo abbracciati e con le mie labbra poggiate sulle sue, una cosa tenerissima. Da quel giorno le professoresse mi guardarono con occhi diversi
Lei era gia' prima considerata un'allieva modello, io il fidanzato "problematico". Da quel giorno lei divento' soprattutto agli occhi della prof di religione una martire come se avesse subito un tentativo di stupro e io il ragazzo-bestia. Le consiglio' dunque con ancora piu' insistenza di terminare ogni rapporto con me, e ogni volta che in particolare si riferiva a me ricordo uno sguardo completamente disgustato.
In terza media durante una gita di classe decisi di passare una notte con la mia fidanzatina del tempo. Uscire dalle camere dell'albergo era ovviamente proibito. Alla fine per cause terze i professori si accorsero che non ero in camera mia e parti' letteralmente una caccia all'uomo fuori e dentro l'albergo. Dopo circa 2 ore di ricerche nelle cantine, nei bagni e persino negli armadimi trovarono nascosto sotto il letto della mia fidanzatina.
A parte le minaccie di esser rimandato in Italia, di esser sospeso, ecc ecc la parte piu' terribile la ricordo nelle conversazioni dei giorni successivi coi professori, in particolare quella di religione.
Alle elementari ho scoppiato un magnum nel cesso ed è andata a fumo la scuola, a 15 anni con amici scoppiammo un fumogeno in un pullman; ho scavalcato allo stadio del cagliari entrando in sala conferenza ed ho visto un film 3D senza occhiali 3D
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