Adoro il mio lavoro...

[ALEX2]

scusa, la specialistica in neuroscienze sarebbe?

[Desy88]

avvocato da circa un mese. Dire che la strada è in salita è dire poco, soprattutto per chi come me opera nel penale. Il problema è, però, che il mio lavoro mi piace e non poco. Nel frattempo valuterò anche l'ipotesi di qualche concorso.

Complimenti! Come ho detto il mio sogno è diventare magistrato, ma se dovessi scegliere di fare l'avvocato, anche io opererei nel penale. Dire che la strada è in salita è poco, ma se hai la passione sei già un passo avanti. Metticela tutta e non mollare. In bocca al lupo!!

[Quoll]

Una delle specialistiche di psicologia, alla triennale ho fatto psicobiologia ed alla specialistica ho proseguito con neuroscienze

[Niko853]

Complimenti! Come ho detto il mio sogno è diventare magistrato, ma se dovessi scegliere di fare l'avvocato, anche io opererei nel penale. Dire che la strada è in salita è poco, ma se hai la passione sei già un passo avanti. Metticela tutta e non mollare. In bocca al lupo!!

Grazie mille, crepi! Il problema è anche dovuto al regime fiscale che lo Stato italiano destina ai liberi professionisti, in questo caso avvocati: definirlo vessatorio è un eufemismo. Inutile dire che ad essere penalizzati sono soprattutto i giovani avvocati.

[Barone Bizzio]

Grazie mille, crepi! Il problema è anche dovuto al regime fiscale che lo Stato italiano destina ai liberi professionisti, in questo caso avvocati: definirlo vessatorio è un eufemismo. Inutile dire che ad essere penalizzati sono soprattutto i giovani avvocati.

E mi viene il sospetto che sia un modo come un altro per regolare a posteriori un mercato già abbondantemente saturo di offerta

[Niko853]

E mi viene il sospetto che sia un modo come un altro per regolare a posteriori un mercato già abbondantemente saturo di offerta

io direi che è il solito modo, molto italiano, che consente alla casta di turno di "tutelarsi". Magari si potesse parlare di mercato.....

[PrinceRiky]

io direi che è il solito modo, molto italiano, che consente alla casta di turno di "tutelarsi". Magari si potesse parlare di mercato.....

è anche vero che, nonostante il mercato sia più che saturato, l'offerta di avvocati non accenna a calare. idem per i laureati in economia aziendale, idem per tanti altre formazioni in scienze della disoccupazione varie.

siamo ancora ad un livello di "benessere" tale per cui solo dopo svariati anni di disoccupazione o di fame, si pensa a cambiare strada rispetto a quella sognata e oramai è troppo tardi.



per esempio ora c'è una richiesta folle di esperti di web marketing e le aziende non trovano gente adatta. Idem per i commerciali: c'è una richiesta esasperata di venditori e nessuno che lo voglia fare.

[violacs]

E mi viene il sospetto che sia un modo come un altro per regolare a posteriori un mercato già abbondantemente saturo di offerta

più che sospetto, una certezza.

[Niko853]

è anche vero che, nonostante il mercato sia più che saturato, l'offerta di avvocati non accenna a calare. idem per i laureati in economia aziendale, idem per tanti altre formazioni in scienze della disoccupazione varie.

siamo ancora ad un livello di "benessere" tale per cui solo dopo svariati anni di disoccupazione o di fame, si pensa a cambiare strada rispetto a quella sognata e oramai è troppo tardi.





per esempio ora c'è una richiesta folle di esperti di web marketing e le aziende non trovano gente adatta. Idem per i commerciali: c'è una richiesta esasperata di venditori e nessuno che lo voglia fare.

vabbè, io non condannerei chi segue le proprie aspirazioni. Non è che ci si può sempre appiattire sulle richieste del mercato. Poi ovviamente le scelte sbagliate si pagano, ed è inutile lamentarsi. Tuttavia pretendere un regime fiscale quantomeno equo, che non ti costringa a pagare contributi o tasse su soldi che in effetti non guadagni nemmeno, mi sembra legittimo.

[Barone Bizzio]

è anche vero che, nonostante il mercato sia più che saturato, l'offerta di avvocati non accenna a calare. idem per i laureati in economia aziendale, idem per tanti altre formazioni in scienze della disoccupazione varie.

siamo ancora ad un livello di "benessere" tale per cui solo dopo svariati anni di disoccupazione o di fame, si pensa a cambiare strada rispetto a quella sognata e oramai è troppo tardi.



per esempio ora c'è una richiesta folle di esperti di web marketing e le aziende non trovano gente adatta. Idem per i commerciali: c'è una richiesta esasperata di venditori e nessuno che lo voglia fare.

colpa, questa, da ripartirsi tra scuole superiori, che sfornano gente che non sa che cosa vuol fare 'da grande', e università, che sfornano gente che non impara assolutamente niente di pratico, come in giurisprudenza.

[PrinceRiky]

vabbè, io non condannerei chi segue le proprie aspirazioni. Non è che ci si può sempre appiattire sulle richieste del mercato. Poi ovviamente le scelte sbagliate si pagano, ed è inutile lamentarsi. Tuttavia pretendere un regime fiscale quantomeno equo, che non ti costringa a pagare contributi o tasse su soldi che in effetti non guadagni nemmeno, mi sembra legittimo.

sì e no. nel senso che la vocazione di tutti gli avvocati che ogni anno sforniamo non sarà omogenea, così la bravura. questo mercato non è in grado di tagliare la coda di questo serpentone che dovrebbe scongiurare a intraprendere la carriera un numero superiore di persone rispetto a contesti di non saturazione. idem, per altre mansioni con forte domanda insoddisfatta, non siamo in grado di attirare gente. e quindi anche a parità di vocazione per l'una o l'altra carriera, non siamo in grado di trovare l'equilibrio.

Le motivazioni sono grossomodo quelle che riporta barone bizzio, unitamente al fatto che siamo ancora legati alla mentalità degli anni settanta quando fare l'avvocato, il medico, il commercialista significava lavoro sicuro; inoltre (ribadisco) stiamo ancora troppo bene e quindi possiamo permetterci di non fare un cavolo per alcuni anni perché le famiglie ci coprono.

[Sly83]

Fisioterapista, a breve docente in corsi di formazione per istruttori e personal trainer. Adoro il mio lavoro, non mi sta dando molto piu' di cio' che mi serve per un decoroso sostentamento indipendente, ma mi da soddisfazioni che vanno al di la' del guadagno economico. La speranza e' quella di tempi migliori per tutti, sotto il profilo sociale soprattutto.

[Françis1992]

studio scienze statistiche e decisionali, indirizzo statistica bayesiana. Miro a diventare econometrician, vorrei sfruttare il mio background statistico e probabilistico che a molti del settore manca ed integrarlo con nozioni di finanza (ma qui credo che ci vorrà un master )

[Desy88]

colpa, questa, da ripartirsi tra scuole superiori, che sfornano gente che non sa che cosa vuol fare 'da grande', e università, che sfornano gente che non impara assolutamente niente di pratico, come in giurisprudenza.

Concordo pienamente. Si esce da giurisprudenza con la testa piena zeppa di nozioni, ma senza sapere fare nulla di pratico. E quando dico "nulla", intendo proprio nulla. Non sappiamo neanche com'è fatto un atto di citazione.

Io, comunque, sono per l'introduzione del numero chiuso in tutte le facoltà, compresa Giurisprudenza. E sono anche per l'abolizione di tutte le facoltà inutili.

[violacs]

sì e no. nel senso che la vocazione di tutti gli avvocati che ogni anno sforniamo non sarà omogenea, così la bravura. questo mercato non è in grado di tagliare la coda di questo serpentone che dovrebbe scongiurare a intraprendere la carriera un numero superiore di persone rispetto a contesti di non saturazione.

Il problema è che una buona percentuale degli studenti crede che Giurisprudenza significhi solo ed esclusivamente carriera forense, come se fosse una scelta obbligata.
E' normale poi che il mercato degli avvocati sia saturo e nessuno - salvo pochi eletti - riesca a realizzarsi.