Che rapporto avete con i vostri genitori?

[AndreaFr]

ma qua siamo a livelli di follia scusa se te lo dico, qualcosa non va o andava in quell'uomo

No no tranquillo, lo so per certo che qualcosa non andava. Era una mina vagante, e di episodi simili potrei raccontartene quanti ne vuoi.
Non a caso a 13 anni ho chiesto a mia madre di andarcene via, la situazione era insostenibile.

Lui da la colpa allo stress, dice che era molto stressato, che non stava bene con mia madre, che aveva problemi a lavoro e su di me scaricava lo stress, io ora... a 20 anni, penso che per quanto possa essere stato stressato non è una giusta motivazione... e reagisco di conseguenza.

[huntermaster]

No no tranquillo, lo so per certo che qualcosa non andava. Era una mina vagante, e di episodi simili potrei raccontartene quanti ne vuoi.
Non a caso a 13 anni ho chiesto a mia madre di andarcene via, la situazione era insostenibile.

Lui da la colpa allo stress, dice che era molto stressato, che non stava bene con mia madre, che aveva problemi a lavoro e su di me scaricava lo stress, io ora... a 20 anni, penso che per quanto possa essere stato stressato non è una giusta motivazione... e reagisco di conseguenza.

senza fare lo psicologo da 4 soldi, in giro avevo letto articoli e se ne era parlato anche qua mi pare del disturbo bipolare, tipo 1 minuto primo sei premuroso e gentile e 1 minuto dopo diventi aggressivo o scontroso, in un succedersi rapido o meno dei due stati

[AndreaFr]

senza fare lo psicologo da 4 soldi, in giro avevo letto articoli e se ne era parlato anche qua mi pare del disturbo bipolare, tipo 1 minuto primo sei premuroso e gentile e 1 minuto dopo diventi aggressivo o scontroso, in un succedersi rapido o meno dei due stati

Non penso, lui aveva periodi prolungati in cui era nervoso e periodi prolungati in cui era tutto sommato "normale".
Non è che 5 minuti ti aiuta a fare i compiti e 5 minuti dopo ti riempie di pattoni. No, lui rientrava a casa e già li vedevi come sarebbe finita la serata... qualsiasi cosa era un pretesto per iniziare a discutere con me o mia madre, dal pane "poco fresco" alla pasta al sugo che ha stufato. E quindi mangiavi a testa bassa, muto, e te ne andavi a letto diretto. Altre volte invece era tranquillo, se ne tornava a casa, ti salutava, mangiavi, parlavi del più e del meno, tv...bacio della buona notte e poi a letto, è capitato anche che venisse a leggermi qualcosa prima di dormire.

P.S Però ora che mi ci fai pensare, spesso aveva vere e proprie "esplosioni" di rabbia... mmm... non saprei forse qualcosa ci incastra

[Fabbo]

Mio padre è morto quando avevo 8 anni,e sono passati 10 anni il mese scorso.
Il rapporto con mia madre è ottimo,una reciproca collaborazione in tutte quante le faccende,domestiche e non..schiaffi da lei non ne ho mai presi..una donna e madre contraria a questo tipo di "punizioni",considerate insensate a differenza del dialogo.
Quando facevo qualche cazzata da piccolo,mi parlava fin quando non mi entrava in testa la lezione. E funzionava
A malincuore lascio casa per andare a studiare altrove.

[sv4]

ai miei voglio molto bene, ma non possiamo stare insieme per più di tre giorni consecutivi

[ciccio.html]

stressante.

[marcu9]

R: Che rapporto avete con i vostri genitori?

Difficile

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Se avessi la disponibilità economica vivrei senz'altro da solo.

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[Ozn]

ai miei voglio molto bene, ma non possiamo stare insieme per più di tre giorni consecutivi

Quoto, così chiarisco il mio post in prima pagina...e aggiungo che i giorni consecutivi nel mio caso sono 2

[Sly83]

Papa' e' stato l'esempio di vita piu' importante che potessi sperare di ricevere. Aveva autorita' senza essere autoritario, imparavo da lui semplicemente osservando come rendeva felici me, mamma e tutti coloro i quali entravano nella nostra vita. Mamma e' la mamma ideale, una che sa come gestire una famiglia in un circolo virtuso. Ricordo ogni giorno le occasioni in cui "le ho prese", rare, ma ognuna e' stata labase per imparare qualcosa di davvero utile. Avevamo poco come "cose" ma non sentivo allora la mancanza di nulla. Sono stato fortunato. A guardarmi intorno, molto fortunato. Se percepite "mancanze", rispondete ad esse con Amore, siamo in un periodo in cui le responsabilita' sociali vengono troppo spesso delegate a chissa' chi, impariamo a prenderci le nostre e a stare alla larga da certi modi di concepire la realta' di natura stronzatamente "utilitaristica": trovare la gioia in cio' che siamo, al di la' di quello che possiamo ricevere in cambio e' la chiave della felicita', e non potra' esserci nulla a mettere il bastone tta le ruote a chi e' così.

[situation]

No no tranquillo, lo so per certo che qualcosa non andava. Era una mina vagante, e di episodi simili potrei raccontartene quanti ne vuoi.
Non a caso a 13 anni ho chiesto a mia madre di andarcene via, la situazione era insostenibile.

Lui da la colpa allo stress, dice che era molto stressato, che non stava bene con mia madre, che aveva problemi a lavoro e su di me scaricava lo stress, io ora... a 20 anni, penso che per quanto possa essere stato stressato non è una giusta motivazione... e reagisco di conseguenza.

sei una persona matura,non mi aspettvo fossimo coetanei

[Dr.Vazzo]

Papa' e' stato l'esempio di vita piu' importante che potessi sperare di ricevere. Aveva autorita' senza essere autoritario, imparavo da lui semplicemente osservando come rendeva felici me, mamma e tutti coloro i quali entravano nella nostra vita. Mamma e' la mamma ideale, una che sa come gestire una famiglia in un circolo virtuso. Ricordo ogni giorno le occasioni in cui "le ho prese", rare, ma ognuna e' stata labase per imparare qualcosa di davvero utile. Avevamo poco come "cose" ma non sentivo allora la mancanza di nulla. Sono stato fortunato. A guardarmi intorno, molto fortunato. Se percepite "mancanze", rispondete ad esse con Amore, siamo in un periodo in cui le responsabilita' sociali vengono troppo spesso delegate a chissa' chi, impariamo a prenderci le nostre e a stare alla larga da certi modi di concepire la realta' di natura stronzatamente "utilitaristica": trovare la gioia in cio' che siamo, al di la' di quello che possiamo ricevere in cambio e' la chiave della felicita', e non potra' esserci nulla a mettere il bastone tta le ruote a chi e' così.

che bello sentire che raramente qualche famiglia come si deve c'è! io non posso lamentarmi di come siano andate le cose, perchè come ho detto, i miei hanno fatto davvero del loro meglio, ma sentire che ci sono figli che hanno bei ricordi della loro infanzia e che hanno potuto seriamente contare e trovare nei genitori una guida rassicurante e illuminante, mi strappa un sorriso di gioia per loro.

Io ho un ricordo molto triste della mia infanzia e della mia adolescenza, perchè la buona volontà di un genitore non basta, se si porta dietro i propri dolori e inquietudini: i suoi figli, inevitabilmente, dovranno farsi carico di questa eredità di dolore.

Sono contento per te Sly, di cuore, che tu abbia potuto crescere in una famiglia così come la descrivi: non credo che nella vita conti davvero altro che un nucleo d'origine sereno. tutto il resto viene di conseguenza.

[Minory]

OT : che lavoro fai?=

Prima metalmeccanico..... Ora porto pizze in motorino

c'è crisi

[situation]

Prima metalmeccanico..... Ora porto pizze in motorino

c'è crisi

meglio di niente

[Always91]

Gran bella domanda. Io sono figlia di 2 divorziati da quando avevo manco 1 anno quindi non so vosa significhi vivereocon un padre in casa o avere uns conversazione tra papà e figlia. Lo vedo come uno zio e ancora oggi a 22 anni sono un po inibita. Sono cresciuta con mia sorella e mia madre che ha quindi dovuto allevare completamente sola 2 figlie. Da quando mia sorella è andata all'uni in casa ci siamo solo io e mamma. 2 teste calde che cozzano una continuazione. ..io che la rimprovero di essere troppo solitaria asociale e nervosa e ansiosa...lei che ha come unica preoccupazione nells vita il fatto che io debba essere autonoma economicamente. Però le voglio un bene dell'anima e mi sono promessa di fare il possibile x diventare sua amica.

[alexpassion]

io con i miei sto benissimo. mai avuto problemi. raramente facciamo discussioni, ma poco dopo finiscono nel dimenticatoio. ho sempre fatto quasi tutto quello che volevo, non mi hanno mai fatto mancare niente, mi reputo fortunato, ma tutto quello che ho avuto me lo sono sempre guadagnato. in sintesi: a scuola se vai bene motorino, altrimenti in pullman. ecc...

mi papà gran lavoratore, autoritario, decisio, è sempre sembrato duro ma alla fine è buono come il pane. sempre disponibile a premuroso a render felice la famiglia. da piccolo bastava uno sguardo senza aprir bocca ed io mi calmavo. mai alzato un dito.
mia mamma invece è proprio mamma. mi capisce al volo, sempre pronta coccolarmi da piccolo e anche ora. il modo ovviamente è cambiato. ora per esempio mi cucina quello che le dico io. le do la dieta e lei me la cucina. stira, lava, cucina si fa il mazzo e non si lamenta mai. è l'unica donna che vorrei sposare.

in sintesi, non potrei chiedere genitori migliori.

unico difetto, se proprio devo andare a cercarlo, è che non ho mai parlato apertamente dei miei problemi in generale. solo nell'ultimo periodo, dopo essermi lasciato con la ragazza dove son stato male male male, mi sono aperto un po e abbiamo parlato. sono uscito dal momento di difficolta, perche ero veramente uno straccio, son stato malissimo, ho sofferto come un cane, anche grazie a loro.

ora però ho 29 anni, e sento l'esigenza di andar via da casa. ma non perche sto male con loro, tutt'altro, mi sento un principe a casa, ma perche a 29 anni mi è scattata la scintilla di essere autonomo totalmente. (infatti sto per comprare casa....)