un bel PIGATO fresco con il pesce
Vino quale scegliere, tipologia e cantine.
Collapse
X
-
Originariamente Scritto da xenical Visualizza Messaggio[ATTACH=CONFIG]140765[/ATTACH]adoro il NERO D'AVOLA,e' un signor vino..al cond lo trovo ad un prezzo abbordabile;certo, non e' come comperarlo in enoteca,ma purtroppo,quello passa il convento
non li amo particolarmente forse colpa di cantine che ho assaggiato o è ferso la tipologia di vino,
ma non mi hanno mai convinto.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da SonGohan Visualizza MessaggioCosa intendete per "educare il gusto" ?
Commenta
-
-
beh non scarterei neanche mbriacarsieducare il gusto significa quello che significa in italiano
se a mala pena leggi l'inglese, non ti consiglierei il "paradise lost" di milton sebbene sia probabilmente la mia opera inglese preferita, così come non consiglierei di iniziare a conoscere i vini da un barricato o comunque vini che hanno bisogno di una bocca che li capisca..
il gusto per il vino é un gusto acquisito e, come quello per la lettura si nutre di letture, quello per il vino si nutre di bevute.quanto alla presunta cultura del vino, ci andrei con i piedi di piombo.. una vera cultura presuppone, innanzi tutto, tempo.. tanto tempo, perché poi vitigni considerati pregiati sono semplicemente una selezione di comodo.. se non vuoi diventare un enologo, insisto: bevi e godi.ed evita di lanciarti in ardite descrizioni.
ad esempio il primissimo consiglio che darei é proprio di non comprare nella grande distribuzione, perché il modo di trasportare e conservare il vino influisce sullo stesso, ma poi penso che, anche a questo primo step ci si arriva da soli.. bevendo.abbiamo già detto di bere?
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggiobeh non scarterei neanche mbriacarsieducare il gusto significa quello che significa in italiano
se a mala pena leggi l'inglese, non ti consiglierei il "paradise lost" di milton sebbene sia probabilmente la mia opera inglese preferita, così come non consiglierei di iniziare a conoscere i vini da un barricato o comunque vini che hanno bisogno di una bocca che li capisca..
il gusto per il vino é un gusto acquisito e, come quello per la lettura si nutre di letture, quello per il vino si nutre di bevute.quanto alla presunta cultura del vino, ci andrei con i piedi di piombo.. una vera cultura presuppone, innanzi tutto, tempo.. tanto tempo, perché poi vitigni considerati pregiati sono semplicemente una selezione di comodo.. se non vuoi diventare un enologo, insisto: bevi e godi.ed evita di lanciarti in ardite descrizioni.
ad esempio il primissimo consiglio che darei é proprio di non comprare nella grande distribuzione, perché il modo di trasportare e conservare il vino influisce sullo stesso, ma poi penso che, anche a questo primo step ci si arriva da soli.. bevendo.abbiamo già detto di bere?
non sarei cosi tassativo con la parte della grande distribuzione. qualcosa di buono si trova e non tutto viene shakerato in malo modo.
Ad esempio Nero D'avola e Primitivo
non li amo particolarmente forse colpa di cantine che ho assaggiato o è ferso la tipologia di vino,
ma non mi hanno mai convintoil miglior modo per dire è fare
Dio è morto, Marx è morto e anch' io mi sento poco bene.
berlusconi_s@camera.it
sukkiotto docet...:
http://www.bodyweb.it/forums/showthread.php?t=85329
guardate qui:
http://www.bodyweb.it/forums/showthr...23#post3278023
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggiobeh non scarterei neanche mbriacarsieducare il gusto significa quello che significa in italiano
se a mala pena leggi l'inglese, non ti consiglierei il "paradise lost" di milton sebbene sia probabilmente la mia opera inglese preferita, così come non consiglierei di iniziare a conoscere i vini da un barricato o comunque vini che hanno bisogno di una bocca che li capisca..
il gusto per il vino é un gusto acquisito e, come quello per la lettura si nutre di letture, quello per il vino si nutre di bevute.quanto alla presunta cultura del vino, ci andrei con i piedi di piombo.. una vera cultura presuppone, innanzi tutto, tempo.. tanto tempo, perché poi vitigni considerati pregiati sono semplicemente una selezione di comodo.. se non vuoi diventare un enologo, insisto: bevi e godi.ed evita di lanciarti in ardite descrizioni.
ad esempio il primissimo consiglio che darei é proprio di non comprare nella grande distribuzione, perché il modo di trasportare e conservare il vino influisce sullo stesso, ma poi penso che, anche a questo primo step ci si arriva da soli.. bevendo.abbiamo già detto di bere?
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da SonGohan Visualizza MessaggioInteressante, in pratica può succedere che un "principiante del gusto" assaggiando un vino universalmente riconosciuto come pregiato e assaggiando un vino scrauso molto probabilmente troverebbe più buono quello scrauso?il miglior modo per dire è fare
Dio è morto, Marx è morto e anch' io mi sento poco bene.
berlusconi_s@camera.it
sukkiotto docet...:
http://www.bodyweb.it/forums/showthread.php?t=85329
guardate qui:
http://www.bodyweb.it/forums/showthr...23#post3278023
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggiobeh non scarterei neanche mbriacarsieducare il gusto significa quello che significa in italiano
se a mala pena leggi l'inglese, non ti consiglierei il "paradise lost" di milton sebbene sia probabilmente la mia opera inglese preferita, così come non consiglierei di iniziare a conoscere i vini da un barricato o comunque vini che hanno bisogno di una bocca che li capisca..
il gusto per il vino é un gusto acquisito e, come quello per la lettura si nutre di letture, quello per il vino si nutre di bevute.quanto alla presunta cultura del vino, ci andrei con i piedi di piombo.. una vera cultura presuppone, innanzi tutto, tempo.. tanto tempo, perché poi vitigni considerati pregiati sono semplicemente una selezione di comodo.. se non vuoi diventare un enologo, insisto: bevi e godi.ed evita di lanciarti in ardite descrizioni.
ad esempio il primissimo consiglio che darei é proprio di non comprare nella grande distribuzione, perché il modo di trasportare e conservare il vino influisce sullo stesso, ma poi penso che, anche a questo primo step ci si arriva da soli.. bevendo.abbiamo già detto di bere?
Educare il gusto,
leggendovi capisco meglio questa frase
dopo un ardita descrizione(cit) mi è capitato di degustare lo stesso vino e chiedermi che aveva il tipo nel bicchiere perché io tutti sti frutti rossi e bacche non ce l'avevo mica!
e manco la corteccia di ginepro.
Quindi ok è chiaro che per cogliere le sfumature di un vino bisogna averne bevuto di vino , possibilmente in più sessioni mi sembra di intuire!Last edited by Bustina; 30-08-2013, 14:53:32.
Commenta
-
-
uno degli ultimi vini acquistati per la mia cantinetta: Ripasso Valpolicella di Luciano Arduini. E' molto particolare, ha un retrogusto incredibile di amarena. Preferisco berlo senza mangiarci nulla sopra, per non annullare il sapore.
Ha anche un prezzo ragionevole.
Comunque, non assaggiare mai per la prima volta i vini già aperti da più di 24 ore, il sapore si altera e nemmeno il tappo con la pompetta da sottovuoto sono spesso di grande aiuto. Infatti, una volta aperta la bottiglia di un buon vino, cerco di finirla perché già il giorno dopo e pure con il tappo apposito, non è più lo stesso...e infatti mi sbronzo sempre in una maniera indecenteOriginariamente Scritto da Dropkick
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da zajka Visualizza Messaggiouno degli ultimi vini acquistati per la mia cantinetta: Ripasso Valpolicella di Luciano Arduini. E' molto particolare, ha un retrogusto incredibile di amarena. Preferisco berlo senza mangiarci nulla sopra, per non annullare il sapore.
[ATTACH=CONFIG]140771[/ATTACH]
Ha anche un prezzo ragionevole.
Comunque, non assaggiare mai per la prima volta i vini già aperti da più di 24 ore, il sapore si altera e nemmeno il tappo con la pompetta da sottovuoto sono spesso di grande aiuto. Infatti, una volta aperta la bottiglia di un buon vino, cerco di finirla perché già il giorno dopo e pure con il tappo apposito, non è più lo stesso...e infatti mi sbronzo sempre in una maniera indecente
io invece trovo che i vini che hanno passata almeno 3 anni in bottiglia danno il meglio a 24h di distanza.
consiglio di provare a tutti i barbera che vengono fatti dalle uve di passito.il miglior modo per dire è fare
Dio è morto, Marx è morto e anch' io mi sento poco bene.
berlusconi_s@camera.it
sukkiotto docet...:
http://www.bodyweb.it/forums/showthread.php?t=85329
guardate qui:
http://www.bodyweb.it/forums/showthr...23#post3278023
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da zajka Visualizza Messaggiouno degli ultimi vini acquistati per la mia cantinetta: Ripasso Valpolicella di Luciano Arduini. E' molto particolare, ha un retrogusto incredibile di amarena. Preferisco berlo senza mangiarci nulla sopra, per non annullare il sapore.
[ATTACH=CONFIG]140771[/ATTACH]
Ha anche un prezzo ragionevole.
Comunque, non assaggiare mai per la prima volta i vini già aperti da più di 24 ore, il sapore si altera e nemmeno il tappo con la pompetta da sottovuoto sono spesso di grande aiuto. Infatti, una volta aperta la bottiglia di un buon vino, cerco di finirla perché già il giorno dopo e pure con il tappo apposito, non è più lo stesso...e infatti mi sbronzo sempre in una maniera indecente
lei non beve assolutamente vino eppure ho provato a farle assaggiare di tutto,
dal bianco al rosso piu dolce passando
per il rosè niente non è proprio per lei;
mi trovo quindi a bere solo avendo a disposizione un intera bottiglia
colpa anche della pochissima scelta di vini al calice.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Bustina Visualizza MessaggioSpesso mi capita quando al ristorante sono solo con la mia compagna,
lei non beve assolutamente vino eppure ho provato a farle assaggiare di tutto,
dal bianco al rosso piu dolce passando
per il rosè niente non è proprio per lei;
mi trovo quindi a bere solo avendo a disposizione un intera bottiglia
colpa anche della pochissima scelta di vini al calice.il miglior modo per dire è fare
Dio è morto, Marx è morto e anch' io mi sento poco bene.
berlusconi_s@camera.it
sukkiotto docet...:
http://www.bodyweb.it/forums/showthread.php?t=85329
guardate qui:
http://www.bodyweb.it/forums/showthr...23#post3278023
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da ALEX2 Visualizza Messaggioio invece trovo che i vini che hanno passata almeno 3 anni in bottiglia danno il meglio a 24h di distanza.
consiglio di provare a tutti i barbera che vengono fatti dalle uve di passito.Originariamente Scritto da Dropkick
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da ALEX2 Visualizza MessaggioTi porti la bottiglia a casa e la finisci con calma.
gli avanzi della cena.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Bustina Visualizza MessaggioTeoricamente si può fare ma sarebbe come chiedere le bustine da congelatore per portarsi via
gli avanzi della cena.Sia perché non sempre si riesce a finire la bottiglia, ma soprattutto perché nei ristoranti fanno sempre dei ricarichi vergognosi. Quando vedo nella carta dei vini elencata una bottiglia che ho pagato la metà o perfino meno, dalla rabbia ordino un quartino di vino della casa e il vino buono me lo bevo a casa, con i formaggi buonissimi pagati anche quelli un quarto del prezzo che vogliono nei ristoranti. Sticazzi
Originariamente Scritto da Dropkick
Commenta
-
Commenta