Buonasera a tutti, sono grossomodo un novizio del forum, e volevo porvi dei quesiti che negli ultimi tempi, per forza di cose, sono presente in modo persistente nella mia mente. Benché abbia diverse cose da dire, inizio soltanto ponendovi delle domande:
- Che valore possiede all'interno della vostra relazione la fisicità del vostro compagno/a?
- Pensate che nel tempo( si parla sempre di ragazzi o comunque di individui giovani) il proprio giudizio sul corpo del partner possa variare?
- Ammesso che sia possibile che quest'ultimo varii proprio poichè il corpo del compagno è cambiato, è giusto palesare il desiderio che, ad esempio, la vostra fidanzata/o si curi un po' di più o ti venga incontro per certe cose?
- Come vedete stare assieme due persone di cui una è molto dedita alla cura di sé e l'altra lo è palesemente di meno? E' necessario che insorga insofferenza?
- Se la propria ragazza assume l'anticoncezionale più pesante che vi sia è legittimo, senza che si sia considerati degli stronzi, manifestare l'opinione che sia meglio optare per una pillola che porti minori conseguenze indesiderate?
- Un ragazzo/a deve indefettibilmente gradire, anche fisicamente, la propria amata/o, in qualunque condizione fisica essa si trovi? E' un suo "dovere" fattivamente perseguibile?
- Propendete per un rapporto che si regga su uno reciproco scambio di attenzioni(per sé e per il compagno) e ritenete sia impossibile procedere senza uno scambio fisico "pari"?
- Quant'è determinante, ad un livello puramente psicologico, ai fini d'un buon prosieguo della relazione , essere consapevoli che l'amato/a si curi per te?
Grazie per l'attenzione,ragazzi;
Attendo le vostre risposte!
- Che valore possiede all'interno della vostra relazione la fisicità del vostro compagno/a?
- Pensate che nel tempo( si parla sempre di ragazzi o comunque di individui giovani) il proprio giudizio sul corpo del partner possa variare?
- Ammesso che sia possibile che quest'ultimo varii proprio poichè il corpo del compagno è cambiato, è giusto palesare il desiderio che, ad esempio, la vostra fidanzata/o si curi un po' di più o ti venga incontro per certe cose?
- Come vedete stare assieme due persone di cui una è molto dedita alla cura di sé e l'altra lo è palesemente di meno? E' necessario che insorga insofferenza?
- Se la propria ragazza assume l'anticoncezionale più pesante che vi sia è legittimo, senza che si sia considerati degli stronzi, manifestare l'opinione che sia meglio optare per una pillola che porti minori conseguenze indesiderate?
- Un ragazzo/a deve indefettibilmente gradire, anche fisicamente, la propria amata/o, in qualunque condizione fisica essa si trovi? E' un suo "dovere" fattivamente perseguibile?
- Propendete per un rapporto che si regga su uno reciproco scambio di attenzioni(per sé e per il compagno) e ritenete sia impossibile procedere senza uno scambio fisico "pari"?
- Quant'è determinante, ad un livello puramente psicologico, ai fini d'un buon prosieguo della relazione , essere consapevoli che l'amato/a si curi per te?
Grazie per l'attenzione,ragazzi;
Attendo le vostre risposte!
Commenta