Cory Monteith, 31enne star di «Glee», sabato è stato trovato morto in un albergo a Vancouver, in Canada. Il giovane era all'hotel Pacific Rim, nel centro della città. Le autorità stanno indagando sulle circostanze del decesso. Secondo gli investigatori l'attore sarebbe stato da solo al momento del decesso, circostanza che porterebbe ad escludere quindi la morte violenta.
PROBLEMI CON LA DROGA - Ad aprile Monteith era entrato volontariamente in un programma di riabilitazione per abuso di sostanze. A giugno 2011, in un'intervista al settimanaleParade, aveva confessato i suoi dolorosi trascorsi con droga e alcool, raccontando che aveva cominciato a fumare droghe leggere a 13 anni e che a 16 era incappato in «problemi seri»: «Sono fortunato per tante cose, sono fortunato di essere ancora vivo». Interprete del quarterback Finn Hudson nella serie «Glee», è stato trovato morto al 21esimo piano del Fairmont Pacific Rim Hotel dal personale, dato che non aveva liberato la stanza in cui alloggiava. Secondo il vice capo di polizia Doug Lepard niente indica che la sua sia stata una morte violenta. Monteith era uscito con altre persone prima di rientrare in hotel e la polizia le sta interrogando. «Non abbiamo ancora molte informazioni sulla causa del decesso», ha spiegato la coroner Lisa Lapointe.
PROBLEMI CON LA DROGA - Ad aprile Monteith era entrato volontariamente in un programma di riabilitazione per abuso di sostanze. A giugno 2011, in un'intervista al settimanaleParade, aveva confessato i suoi dolorosi trascorsi con droga e alcool, raccontando che aveva cominciato a fumare droghe leggere a 13 anni e che a 16 era incappato in «problemi seri»: «Sono fortunato per tante cose, sono fortunato di essere ancora vivo». Interprete del quarterback Finn Hudson nella serie «Glee», è stato trovato morto al 21esimo piano del Fairmont Pacific Rim Hotel dal personale, dato che non aveva liberato la stanza in cui alloggiava. Secondo il vice capo di polizia Doug Lepard niente indica che la sua sia stata una morte violenta. Monteith era uscito con altre persone prima di rientrare in hotel e la polizia le sta interrogando. «Non abbiamo ancora molte informazioni sulla causa del decesso», ha spiegato la coroner Lisa Lapointe.