giusto per capire se il mio punto di vista è il solo, oppure, è condiviso.
ho un amico, sposato, sulla quarantina, con un figlio che frequenta da circa 3 anni una ragazza, dell' est, che lavora come barista. onestamente parlando bona. però abbastanza "disinibita". nel senso che si concede ad altri, molti altri. Non posso in caffeteria usare la parola corretta per definirla.
ma non è questo il punto della discussione. quello che non capisco, e non condivido, è come si possa avere da 3 anni un amante, in multiproprietà, e continuare a frequentarla, come se fosse, una dea...l' unica donna del pianeta. quasi sbavando.
tralascio i rimorsi che uno dovrebbe provare nei confronti della famiglia. E' mia opinione che continuare a frequentare la stessa persona a queste condizioni è pura follia.
ho un amico, sposato, sulla quarantina, con un figlio che frequenta da circa 3 anni una ragazza, dell' est, che lavora come barista. onestamente parlando bona. però abbastanza "disinibita". nel senso che si concede ad altri, molti altri. Non posso in caffeteria usare la parola corretta per definirla.
ma non è questo il punto della discussione. quello che non capisco, e non condivido, è come si possa avere da 3 anni un amante, in multiproprietà, e continuare a frequentarla, come se fosse, una dea...l' unica donna del pianeta. quasi sbavando.
tralascio i rimorsi che uno dovrebbe provare nei confronti della famiglia. E' mia opinione che continuare a frequentare la stessa persona a queste condizioni è pura follia.
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