- Come ci vedono gli Americani -

[PrinceRiky]

Ripeto, l'ignoranza e il pregiudizio fanno da padroni.
Una volta u turista mi disse : oh però, ho notato che per la città con sono migliaia di macchine. Non pensavo.

Questo pensava che le auto le avevano solo i ricchi e tutti gli altri eravamo con carretto e cavallo.

Ditemi voi se non è ignoranza.. Stupidità.

Inviato dal mio GT-N7100 con Tapatalk 2

hai ragione, ho reagito senza motivo, sorry

mi rendo perfettamente conto che essere appellato "mafioso" solo perché siciliano, sia tremendo. anzi, non sono pienamente cosciente della cosa perché è una realtà che non vivo, però immagino lo sia.

è tremendamente fastidioso, però la mafia sta lì; se vai a oslo o se vai a corleone, le probabilità di trovare un mafioso sono differenti.

in questo senso dico che i luoghi comuni sono veri. poi, tutte le generalizzazioni sono sbagliate (inclusa questa) (cit.), ma è vero che siamo un popolo di gente furbetta, è vero che siamo casinari e maleducati, è vero che ci proviamo con tutte le donne, è vero che cuciniamo bene, etc...

poi l'america è un disastro: pensa che mediamente non hanno nemmeno idea di cosa ci sia in europa (e parlo di gente con lauree prestigiose); cultura di base assente; degrado sociale ai massimi livelli.




PERO' se il mondo ci vede in un certo modo... è colpa nostra più che loro


(tra l'altro, gli italiani all'estero - di seconda e terza generazione - sono tremendi perché vengono da famiglie che sono emigrate per disperazione totale e quindi trovare una persona un po' meno posata, attenta alla legalita, etc in un contesto estremamente povero è più facile)

[LARRY SCOTT]

Io comunque uno stereotipo americano che non ho mai capito è quello dell'italiano del Sud con la pelle marrone e occhi neri e barba alla Khomeini...

[centos]

Non è ''l'italiano'', è ''certi italiani di determinate regioni''.
E mi femo qui.

Anche perche ''italiano'' come termine per un popolo non esiste, ''Italia'' è solo un'espressione geografica.
Qui ogni città pensa ai fatti suoi, figuriamoci pensare in macroregioni o adirittura in ''Stato'' dall'Alpe a Sicilia...

no guarda scusami ma se forse la sensazione può essere più forte al sud anche al nord non siamo da meno

[LARRY SCOTT]

no guarda scusami ma se forse la sensazione può essere più forte al sud anche al nord non siamo da meno

Anche perchè qui sono tutti ''terry'' di 2° o 3° generazione

(i meridionali di 2° o 3° generazione, non so li da te ma parlo di qui, peraltro compongono circa l'80% dell'elettorato leghista...)

Noi qui forse abbiamo un modus operandi per certi versi peggiore del Sud: l'opportunismo a gogo.

[Viewer]

il più grande e prestigioso centro studi su dante è in america..

si come la beretta che è fabbricata in italia

[marcu9]

hai ragione, ho reagito senza motivo, sorry

mi rendo perfettamente conto che essere appellato "mafioso" solo perché siciliano, sia tremendo. anzi, non sono pienamente cosciente della cosa perché è una realtà che non vivo, però immagino lo sia.

è tremendamente fastidioso, però la mafia sta lì; se vai a oslo o se vai a corleone, le probabilità di trovare un mafioso sono differenti.

in questo senso dico che i luoghi comuni sono veri. poi, tutte le generalizzazioni sono sbagliate (inclusa questa) (cit.), ma è vero che siamo un popolo di gente furbetta, è vero che siamo casinari e maleducati, è vero che ci proviamo con tutte le donne, è vero che cuciniamo bene, etc...

poi l'america è un disastro: pensa che mediamente non hanno nemmeno idea di cosa ci sia in europa (e parlo di gente con lauree prestigiose); cultura di base assente; degrado sociale ai massimi livelli.




PERO' se il mondo ci vede in un certo modo... è colpa nostra più che loro


(tra l'altro, gli italiani all'estero - di seconda e terza generazione - sono tremendi perché vengono da famiglie che sono emigrate per disperazione totale e quindi trovare una persona un po' meno posata, attenta alla legalita, etc in un contesto estremamente povero è più facile)

[PrinceRiky]

sono convinti che prima di usare il bidet non ci puliamo con la carta igienica....indi ci reputano sporchi perchè usiamo il bidet

ahaha beh gli americani sono quelli che girano per strada a piedi nudi e poi si infilano nel letto tel quel.

comunque nel tuo caso hanno ragione, perché sei rognoso.

[LARRY SCOTT]

Ricki ha un futuro al David Letterman Show.

[gorgone]

si come la beretta che è fabbricata in italia

non sapendo nulla di armi, mi sono persa (più info, pliz. )
cioè non è davvero un'azienda italiana? che fa ottime (!) armi?

[marcu9]

Non so se c'entra un po' il fatto che sto studiando (o quantomeno ci provo) statistica, ma a tali peculiarità di una popolazione, do veramente meno importanza.
Se non vi è statisticamente un considerevole numero di, o una considerevole percentuale di persone/situazioni che possano additare il paese di un determinato assioma, credo sia ingiudicabile e inappropriato un qualunque stereotipo.
Ma anche nel caso ci fosse statisticamente una situazione che rendesse lo stereotipo "probabile", mi ricorderei che probabile non è sinonimo di certezza, ergo per cui non gli darei lo stesso questa fondamentale importanza.

[Viewer]

non sapendo nulla di armi, mi sono persa (più info, pliz. )

nel senso che alcuni studi prestigiosi (vedi dante, vedi l'archeologia) sono consumati fuori dal luogo di "produzione", cosi' come la beretta (italianissima)è in uso presso alle polizie americane.

[centos]

Anche perchè qui sono tutti ''terry'' di 2° o 3° generazione

(i meridionali di 2° o 3° generazione, non so li da te ma parlo di qui, peraltro compongono circa l'80% dell'elettorato leghista...)

Noi qui forse abbiamo un modus operandi per certi versi peggiore del Sud: l'opportunismo a gogo.

tu abiti in una città particolare che si è ricreata con gli immigrati che dal sud venivano per lavorare e praticamente hanno colonizzato tutto
io in una provinciale che è ancora fortunatamente molto arretrata in senso criminalità ecc anche se sta peggiorando sempre più

[gorgone]

Non so se c'entra un po' il fatto che sto studiando (o quantomeno ci provo) statistica, ma a tali peculiarità di una popolazione, do veramente meno importanza.
Se non vi è statisticamente un considerevole numero di, o una considerevole percentuale di persone/situazioni che possano additare il paese di un determinato assioma, credo sia ingiudicabile e inappropriato un qualunque stereotipo.
Ma anche nel caso ci fosse statisticamente una situazione che rendesse lo stereotipo "probabile", mi ricorderei che probabile non è sinonimo di certezza, ergo per cui non gli darei lo stesso questa fondamentale importanza.

ma sai i pregiudizi esistono anche perché facilitano la vita.
è il motivo per cui non vai in rione sanità a napoli con un orologio da 30mila euro al polso, per cui non vai in giro per le favelas con il diamante di fidanzamento al dito, ecc ecc...
è chiaro che non pensi che tutti i napoletani siano ladri, ma intanto il rolex lo lasci in albergo.

il problema non è il pregiudizio generico, il problema a saperlo integrare a posteriori e non rimanere ancorato ad esso, tutti noi abbiamo pregiudizi, meno conosci qualcosa, più l'hai in mente grazie a semplificazioni, è normale.

basta vedere che qua abbiamo laziali che fanno distinzione tra sud d'italia e altre parti d'italia e poi parliamo dell'america come se fosse un'entità unica...

[PrinceRiky]

Non so se c'entra un po' il fatto che sto studiando (o quantomeno ci provo) statistica, ma a tali peculiarità di una popolazione, do veramente meno importanza.
Se non vi è statisticamente un considerevole numero di, o una considerevole percentuale di persone/situazioni che possano additare il paese di un determinato assioma, credo sia ingiudicabile e inappropriato un qualunque stereotipo.
Ma anche nel caso ci fosse statisticamente una situazione che rendesse lo stereotipo "probabile", mi ricorderei che probabile non è sinonimo di certezza, ergo per cui non gli darei lo stesso questa fondamentale importanza.

purtroppo non possiamo prendere come parametro la certezza assoluta, se no non potremmo fare la stragrande maggioranza delle analisi statistiche che facciamo.

a maggior ragione, quando poi si tratta di fenomeni sociali, dove entrano in gioco un sacco di variabili, di contraddizioni siamo costretti a utilizzare la significatività (a volte anche con rischi superiori al 95%) come parametro per prendere delle decisioni.

pensa che tutti gli studi con cui le industrie scelgono le proprie strategie di mercato hanno un'affidabilità statistica inferiore al 10% (ed è il meglio che si può fare a quel costo-opportunità)

[marcu9]

purtroppo non possiamo prendere come parametro la certezza assoluta, se no non potremmo fare la stragrande maggioranza delle analisi statistiche che facciamo.

a maggior ragione, quando poi si tratta di fenomeni sociali, dove entrano in gioco un sacco di variabili, di contraddizioni siamo costretti a utilizzare la significatività (a volte anche con rischi superiori al 95%) come parametro per prendere delle decisioni.

pensa che tutti gli studi con cui le industrie scelgono le proprie strategie di mercato hanno un'affidabilità statistica inferiore al 10% (ed è il meglio che si può fare a quel costo-opportunità)

Purtroppo hai assolutamente ragione.

---------- Post added at 13:16:17 ---------- Previous post was at 13:13:42 ----------

Sarà che col tempo ho odiato le generalizzazioni, se mi dici che :

1) Se vai allo zen di Palermo e sei un turista e sei da solo probabilmente esci in mutande.

2) Se vai a Palermo e sei un turista e sei da solo probabilmente esci in mutande.

Non credete che tali frasi , siano totalmente diverse?

La prima, sia per chi ci vive, ma anche statisticamente parlando, è una frase MOLTO PIU' VERITIERA.


Invece per i cari esteri, non esiste questa distinzioni, Palermo=Zen . OVUNQUE.