cunnilingus e HIV: post serio. Non come l'informazione che c'è a riguardo.

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  • adenoidi
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    • Jan 2012
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    cunnilingus e HIV: post serio. Non come l'informazione che c'è a riguardo.

    Se aveste praticato del cunnilingus con una sieropositiva (o presunta tale) vi preoccupereste? bhè, certamente si. Ma qual'è realmente il pericolo di contagio che si ha facendo del cunnilingus?

    per rispondermi penso che la prima cosa che fareste è andare su internet. Bene... fatelo. Potete imbattervi su un sito svizzero o su medhelp, dove si sotiene che il rischio (nel caso di assenza di abrasioni in bocca e di sangue mestruale) è estremamente basso, anzi, c'è chi dice che non esistono casi accertati di un simile contagio. La stessa wikipedia inglese, prendendo dati presumibilmente dall'OMS (l'unica a fornire certe percentuali), non lo cataloga nemmeno come pratica degna di avere una percentuale. Se andate su lila, ad esempio si riporta:
    "Il cunnilingus (stimolazione orale del/la clitoride e della vagina)
    le secrezioni vaginali contengono il virus HIV e, pertanto, esiste una possibilità di trasmissione più che altro teorica. Nella realtà, non esistono casi accertati di contagio attraverso questa pratica sessuale. Il rischio è sicuramente di molto inferiore rispetto agli altri contatti sopra elencati. Il cunnilingus è da evitare durante le mestruazioni. L'utilizzo di una barriera di lattice, ottenibile tagliando un preservativo, elimina completamente il rischio"

    se invece andate su altri siti (uno a caso: http://www.medico-legale.it/showPage...articoli&id=29 ) il rischio per il cunnilingus è considerato alto.

    Ma allora, la verità qual'è? penso che su cose serie come questa, ci voglia un'informazione coerente fra le diverse fonti. Io ho fatto l'esempio del cunniliongus, ma la disinformazione nel campo delle malattie veneree è talmente alta che di esempi ce ne sarebbero un'infinità.

    Se è vero che i ricercatori lavorano duramente per il nostro benessere e il nostro futuro, sarebbe anche bello se quel che scoprono lo comunicano in modo chiaro. Infatti attualmente, per certe malattie (vedi tumore) la prevenzione rimane l'unica cura.
  • Psoas
    Bodyweb Advanced
    • Oct 2008
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    • Napoli
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    #2
    La verità è che la mucosa orale è una mucosa permeabile al virus HIV e le secrezioni vaginali possono contenere il virus HIV, indi, tramite il cunnilingus, la persona che lo esegue è esposta a un rischio teorico, rischio che aumenta laddove vi sia presenza di sangue mestruale. Che poi, che io ricordi, in letteratura scientifica non ci siano casi accertati di contagio tramite cunnilingus, ciò non esclude comunque la plausibilità biologica di un contagio in questa maniera. Per questo motivo l'ISS consiglia un test a 30 e 90 giorni dall'evento a rischio. Più chiaro di così
    "Sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo" (Gandhi)

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    • Liam & Me
      Bad Blake
      • Dec 2006
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      • high as a kite
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      #3
      Originariamente Scritto da adenoidi Visualizza Messaggio
      "Il cunnilingus (stimolazione orale del/la clitoride e della vagina)
      le secrezioni vaginali contengono il virus HIV e, pertanto, esiste una possibilità di trasmissione più che altro teorica. Nella realtà, non esistono casi accertati di contagio attraverso questa pratica sessuale. Il rischio è sicuramente di molto inferiore rispetto agli altri contatti sopra elencati. Il cunnilingus è da evitare durante le mestruazioni. L'utilizzo di una barriera di lattice, ottenibile tagliando un preservativo, elimina completamente il rischio"

      se invece andate su altri siti (uno a caso: http://www.medico-legale.it/showPage...articoli&id=29 ) il rischio per il cunnilingus è considerato alto.

      Ma allora, la verità qual'è? penso che su cose serie come questa, ci voglia un'informazione coerente fra le diverse fonti. Io ho fatto l'esempio del cunniliongus, ma la disinformazione nel campo delle malattie veneree è talmente alta che di esempi ce ne sarebbero un'infinità.

      Se è vero che i ricercatori lavorano duramente per il nostro benessere e il nostro futuro, sarebbe anche bello se quel che scoprono lo comunicano in modo chiaro. Infatti attualmente, per certe malattie (vedi tumore) la prevenzione rimane l'unica cura.
      Mah, prova a ragionare un attimo, quale esperimento potrebbe provare questa cosa? Uno solo: prendi un gruppo di volontari sani, gli fai praticare la cosa su donne/donna sieropositive/a e controlli quanti si infettano. Ti sembra una cosa fattibile?

      Il fatto e' che in un rapporto sessuale normale difficilmente la gente si ferma li', quindi tirare fuori statistiche su cosa abbia provocato o no un'infezione e' molto difficile. Analizzando la questione nel dettaglio si puo' ipotizzare un rischio basso (in assenza di ferite), ma non si puo' escludere niente.
      B & B with a little weed










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