Sinceramente la grande semplicità dell'esperanto non mi pare una nota di merito; notoriamente quanto più una lingua è semplice, a livello morfologico, semantico, sintattico, tanto più è povera nella sua capacità di descrivere il mondo nelle sue sfumature. Se l'obiettivo è avere una sorta di lingua franca con cui intendersi dalla Cina al Perù è un conto, se si pensa ad una lingua con una forte valenza culturale siamo fuori strada (e non potrebbe essere altrimenti, trattandosi di una lingua artificiale, creata a tavolino). Oltretutto essendo una lingua basata sul sistema grammaticale dell'indoeuropeo taglia fuori qualche miliardo di persone il che, per una lingua con ambizioni universali, non è un limite da poco.
Esperanto: la lingua internazionale
Collapse
X
-
Originariamente Scritto da Sartorio Visualizza MessaggioE'già piuttosto rilevante che si arrivi a concordare sulla necessità di una lingua comune, ricostruire la torre di babele è un passo fondamentale per tornare a far paura agli dei.
L'esperanto lo vedo piuttosto maluccio, come qualsiasi lingua basata sull'alfabeto latino, l'oriente è destinato ad essere il prossimo polo di influenza economica e culturale.
In Europa si arriverà gradualmente alla totale adozione dell'inglese, le nuove generazioni sono un passo avanti da questo punto di vista.
L'Africa sarà un interessante terreno di studio.
Originariamente Scritto da LARRY SCOTT Visualizza MessaggioNessuna lingua dura per sempre come ''lingua egemone'', vedere ''Koinè'' e ''Latino''... anche l'inglese subirà tale sorte, visto che gli equilibri geopolitici attuali non dureranno certo per secoli.
Detto questo, non vedo quale sia la differenza se fosse l'inglese o l'esperanto a sostituire le lingue nazionali. In tal caso sarebbe comunque un ''genocidio'' culturale, dove sarebbe la differenza?
Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioSinceramente la grande semplicità dell'esperanto non mi pare una nota di merito; notoriamente quanto più una lingua è semplice, a livello morfologico, semantico, sintattico, tanto più è povera nella sua capacità di descrivere il mondo nelle sue sfumature. Se l'obiettivo è avere una sorta di lingua franca con cui intendersi dalla Cina al Perù è un conto, se si pensa ad una lingua con una forte valenza culturale siamo fuori strada (e non potrebbe essere altrimenti, trattandosi di una lingua artificiale, creata a tavolino). Oltretutto essendo una lingua basata sul sistema grammaticale dell'indoeuropeo taglia fuori qualche miliardo di persone il che, per una lingua con ambizioni universali, non è un limite da poco.
Quando conosci una radice dell'Esperanto, quindi una parola, immediatamente conosci almeno altre 20 parole. La tua capacità linguistica è esponenziale. Giusto per fare un esempio, conoscendo la parola "manĝi" che significa "mangiare", in Esperanto conosci già 18 parole (in realtà sono di più), mentre con le altre lingue dovresti impararle una ad una. Esperanto = ferrari.
L'unico punto su cui secondo me l'Esperanto difetta, è la poesia, poiché essendo una lingua così incredibilmente precisa e logica non può che mancare di quella vaghezza che è presente nelle poesie delle lingue agglutinanti.
La "cultura" esperantista molti dicono esista, io non mi pronuncio perché dipende tutto dalla definizione di "cultura".
Per quanto riguarda il "taglia fuori qualche miliardo di persone" non è vero. L'Esperanto non si basa grammaticalmente sull'indoeuropeo, le cui lingue sono quasi tutte agglutinanti o semi-flesse (inglese compreso), tutt'altro, grammaticalmente è molto simile al cinese ed alle altre lingue isolanti, ed anzi estremizza questo punto rendendo di ogni parola una radice. Ciò significa che ogni parola sta a sé. Se "sì" si dice "jes", "annuire" si dice "jes-i", "annuisco" si dice "jes-as", "annuii" si dice "jes-is" e così via. La vicinanza alle lingue europe è solo per l'aspetto del vocabolario, che si basa su quello latino. Il creatore ha preso un po' da tutto, creando questa macchina pressoché perfetta.giù i pensieri, sù i bilancieri.
Commenta
-
-
Non credo che una lingua possa essere allo stesso tempo basata sul lessico dell'indoeuropeo ma sulla grammatica cinese, a meno che non sia una lingua tonale e allo stesso tempo una lingua basata sulla flessione. Quanto al lessico per valutare la ricchezza dell'indoeuropeo bisognerebbe conoscere il numero dei suoi lemmi che è l'unico indice di ricchezza di una lingua (a differenza di quello delle parole)In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
Commenta
-
-
L' Esperanto è nato morto.....non è che sia cosi difficile da capire.
Anche gli orientali e i mediorientali ormai studiano e parlano inglese.
Nessuno ha voglia ne necessità di studiare una nuova lingua daccapo.
L'unico limite dell'inglese sta nella quantità di frasi "idiomatiche" ( provate a tradurrre letteralmente frasi come "How do you like living in Spain"? oppure "How far long are you?" ) e nella assenza di regole assolute di pronuncia.
Per il resto è una lingua semplice da imparare ma allo stesso tempo molto profonda, che permette di sviluppare concetti sofisticatissimiOriginariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Neceseco Visualizza MessaggioLa maggior parte della popolazione mondiale lo parla già? Direi che solo i giovani dei paesi sviluppati lo parlicchiano (parlare mi sembra troppo), tra i 40 enni italiani, dalla mia esperienza, direi che non lo parla neanche il 10%.
che poi non mi esprima come uno studente di lettere classiche ci sta, ma nemmeno il 90% della popolazione inglese si esprime così
l'inglese attuale è molto più semplice si quello di 20 anni fa, l'inglese che mi hanno insegnato alle medie e alle superiori è completamente superato
poi l'importante è capirsi, per le transazioni commerciale meglio scrivere "carta canta"
se poi arriva una lingua nuova più semplice per tutti meglio, di certo mio padre che ha + di 60 anni non la parlerà come non parla l'inglese che a scuola non insegnavano allora (parlicchia giusto un po di francese)
cmq non ci vogliono decadi per imparare l'inglese, basta studiare un po e poi andare a fare esperienza nei paesi d'origine
ma questo in tutte le cose
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da sCHIATTamelo Visualizza MessaggioL' Esperanto è nato morto.....non è che sia cosi difficile da capire.
Anche gli orientali e i mediorientali ormai studiano e parlano inglese.
Nessuno ha voglia ne necessità di studiare una nuova lingua daccapo.
L'unico limite dell'inglese sta nella quantità di frasi "idiomatiche" ( provate a tradurrre letteralmente frasi come "How do you like living in Spain"? oppure "How far long are you?" ) e nella assenza di regole assolute di pronuncia.
Per il resto è una lingua semplice da imparare ma allo stesso tempo molto profonda, che permette di sviluppare concetti sofisticatissimi
trovo anche molto carini quelli che si riuniscono e parlano in latino medioevale, etc. ovviamente il livello di nerdismo è galattico, ma va bene così.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggioperò è carino che qualcuno se ne interessi. a me non piace proprio come suono, quindi me ne sono disinteressato dopo pochissimo.
trovo anche molto carini quelli che si riuniscono e parlano in latino medioevale, etc. ovviamente il livello di nerdismo è galattico, ma va bene così.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggioperò è carino che qualcuno se ne interessi. a me non piace proprio come suono, quindi me ne sono disinteressato dopo pochissimo.
trovo anche molto carini quelli che si riuniscono e parlano in latino medioevale, etc. ovviamente il livello di nerdismo è galattico, ma va bene così.
apprezzo molti di più quelli che studiano un'altra lingua utile....Originariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Commenta
-
-
sull'utilità delle passioni si può discutere senza mai arrivare a una conclusione oggettiva e obiettiva. anzi, ancor prima c'è da domandarsi se abbia senso includere la variabile "utilità" nel scegliere una passione, che, come recita il termine, è qualcosa che genera emotività ancor prima di tutto il resto.
poi anche a me sembrano strambe tante passioni, ma questo è un altro discorso.
(è un po' come vedere utilità nel passare tempo a leccare piedi lerci...)
Commenta
-
-
il cinese lingua del futuro lo si dice da circa 4-5 annia mlano c'è il boom di iscrizioni a corsi di cineseche poi di cinese ce ne saranno n mila tipi quindi non so quale va per la maggioreOriginariamente Scritto da laplaceIo che sono innocente, il più innocente di tutti maledetti bastardi che mi avete concepito per poi farmi passare serate come questaOriginariamente Scritto da Pescavuole disperatamente scoprire se scopo, bevo, mi faccio inculare. cose che non saprà mai.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da huntermaster Visualizza Messaggioil cinese lingua del futuro lo si dice da circa 4-5 annia mlano c'è il boom di iscrizioni a corsi di cineseche poi di cinese ce ne saranno n mila tipi quindi non so quale va per la maggiore
Se stai dietro a tutti i dialetti non se ne esce vivi, e questo vale per qualsiasi lingua.Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggiosull'utilità delle passioni si può discutere senza mai arrivare a una conclusione oggettiva e obiettiva. anzi, ancor prima c'è da domandarsi se abbia senso includere la variabile "utilità" nel scegliere una passione, che, come recita il termine, è qualcosa che genera emotività ancor prima di tutto il resto.
poi anche a me sembrano strambe tante passioni, ma questo è un altro discorso.
(è un po' come vedere utilità nel passare tempo a leccare piedi lerci...)
verissimo....però dubito che chi studia esperanto lo faccia solo per passione.....credo ritengano di farlo perchè sia utile...
I
Originariamente Scritto da Sartorio Visualizza MessaggioDate retta ad un pirla: se già conoscete l'inglese imparate il cinese.
[ATTACH=CONFIG]131712[/ATTACH]
mi sa che stanno facendo prima loro ad imparare l'ingleseOriginariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da sCHIATTamelo Visualizza Messaggioverissimo....però dubito che chi studia esperanto lo faccia solo per passione.....credo ritengano di farlo perchè sia utile...
I
mi sa che stanno facendo prima loro ad imparare l'inglese
Comunque seriamente,con lo spagnolo e l'inglese copri quasi tutto il mondo; in Cina l'inglese lo sanno tutti,ma proprio tutti(almeno sotto i 25)
Tessera N° 7
Commenta
-
Commenta