Barbareschi

[Ray Of Light]

Si un conto è cercare di farla franca, un conto è sentirsi un "figo", ed essere considerato un figo dal punta di vista sociale, quando si riesce ad infrangere le regole e non pagare il conto ...

Mi chiedo poi, se tutto il mondo è paese, come mai in Italia (61 milioni di persone) il numero di avvocati è oltre quattro volte quelli della Francia (65 milioni di persone), quasi il doppio della Germania (81 milioni), 18 volte quello del regno unito (63 milioni)...

Non concordo poi con il fatto che tutti cercano di farla franca sempre e comunque.
Abbiamo avuto esempi di alti funzionari che si sono licenziati per esser stati scoperti ad aver copiato nella tesi di laurea, o per scandali sessuali, pur senza alcuna condanna penale ... quindi non è vero che il senso civico non esiste mai e da nessuna parte al mondo.

E' che fa comodo, agli avvocati certamente, agli indagati / accusati spesso, che si possa sempre e comunque aver ragione anche quando "si è commesso il fatto". Basta trovare la regolina per non far scattare la sanzione... ed è questo che intendo per mancanza di senso civico.

E vale a tutti i livelli, dal presidente del consiglio al Papa all'operaio della Fiat al pensionato e all'adolescente della scuola professionale.


Eagle

non ho detto che tutti cercano di farla franca sempre e comunque, ho detto che è raro che ci si auto-punisca volontariamente, e comunque aggiungo che in molti casi chi lo fa, si limita ad anticipare un provvedimento che sarebbe comunque intervenuto, solo che "auto"-punendosi in questo modo passa per santo nonostante lo scandalo sessuale. non lo consideri questo un "furbetto"?
Poi io intendo il senso civico in modo diverso: non buttare le sigarette per strada anche se non verresti punito per questo, cedere il posto in treno agli anziani anche se nessuno ti obbliga, rispettare una fila... tutti quei comportamenti che non sei "costretto" a tenere, ma li tieni comunque per ragioni di pacifica convivenza. non certo cercare di difendersi quando vieni accusato più o meno giustamente: il diritto di difesa è un principio fondamentale di ogni società. Negli esempi che hai fatto, questi soggetti hanno volontariamente rinunciato a difendersi, scelta legittima, ma altrettanto legittima e "civica" è la scelta opposta.

in italia i processi e gli avvocati sono tanti perchè non hanno funzionato gli strumenti per disincentivare di ricorrere al giudice, non perchè gli italiani siano particolarmente litigiosi. ad esempio in inghilterra andare di fronte a un tribunale è l'ultima delle possibilità, e si cerca di risolvere la lite in altri modi

[Eagle]

Non è che mi interessi in modo particolare aver ragione con te sul discorso del senso civico.

Volevo sottolineare, e rimango della mia idea, come in Italia sia particolarmente diffusa la cultura del furbetto, delle regole che ci sono perchè i più scaltri le possano eludere, delle code che sono fatte per essere by passate, dei servizi che se sei l'amico dell'amico funzionano, altrimenti chi lo sà, delle multe che se hai l'aggancio giusto non si pagano, dei controllori che non controllano mai chi non devono controllare, dei posti di lavoro che con la tessera giusta spuntano senza problemi, dei religiosi (!) che alla faccia del messaggio ecumenico di Cristo fanno allegramente i cazzi loro con i soldi nostri. Di primari, dirigenti, direttori, incompetenti, che però sono sulla loro sedia e chissà come mai ci rimangono...

E parlo del fatto che queste persone sono ammirate, invidiate, e che se uno può entrare nel cerchio magico ci entra di corsa, se ad uno dai la possibilità di diventare così 95 volte su 100 accetta ringraziando...

Vi racconto un aneddoto di qualche anno fa.
Vivevo in scandinavia ed ho avuto un problema alla macchina. Ho chiesto ad un collega se conoscesse un meccanico di fiducia. Mi ha chiesto che macchina avessi, una opel, ha preso le pagine gialle, ha cercato alla pagina meccanici opel e me la ha indicata...
Io gli ho detto che da noi in genere si va da un meccanico che si conosce, per avere un trattamento "decente"... lui mi ha guardato molto stupito, non capiva di cosa parlassi. Poi dopo aver riflettuto un attimo mi ha detto:" ma allora un meccanico che non ha amici non lavora?".


Eagle

[Argor]

Non è che mi interessi in modo particolare aver ragione con te sul discorso del senso civico.

Volevo sottolineare, e rimango della mia idea, come in Italia sia particolarmente diffusa la cultura del furbetto, delle regole che ci sono perchè i più scaltri le possano eludere, delle code che sono fatte per essere by passate, dei servizi che se sei l'amico dell'amico funzionano, altrimenti chi lo sà, delle multe che se hai l'aggancio giusto non si pagano, dei controllori che non controllano mai chi non devono controllare, dei posti di lavoro che con la tessera giusta spuntano senza problemi, dei religiosi (!) che alla faccia del messaggio ecumenico di Cristo fanno allegramente i cazzi loro con i soldi nostri. Di primari, dirigenti, direttori, incompetenti, che però sono sulla loro sedia e chissà come mai ci rimangono...

E parlo del fatto che queste persone sono ammirate, invidiate, e che se uno può entrare nel cerchio magico ci entra di corsa, se ad uno dai la possibilità di diventare così 95 volte su 100 accetta ringraziando...

Vi racconto un aneddoto di qualche anno fa.
Vivevo in scandinavia ed ho avuto un problema alla macchina. Ho chiesto ad un collega se conoscesse un meccanico di fiducia. Mi ha chiesto che macchina avessi, una opel, ha preso le pagine gialle, ha cercato alla pagina meccanici opel e me la ha indicata...
Io gli ho detto che da noi in genere si va da un meccanico che si conosce, per avere un trattamento "decente"... lui mi ha guardato molto stupito, non capiva di cosa parlassi. Poi dopo aver riflettuto un attimo mi ha detto:" ma allora un meccanico che non ha amici non lavora?".


Eagle

Quoto tutto

[Liam & Me]

Barbareschi

Lead by example converrai che è un grosso problema in Italy, perchè i leaders non sono persone scelte per il senso civico e la competenza.
Anche per questo le regole sono spesso ingiuste, esagerate ma mai rispettate tranne quando conviene a qualcuno, inique verso diverse categorie, etc etc etc.
Anche in questo oltre tutto l'Italia si è spesso distinta, specialmente nella seconda repubblica.

E' comunque un circolo vizioso che non so come si potrà interrompere.

Eagle

Altroche' che e' un problema, ne convengo si'.

Secondo me il governo tecnico, proprio da questo punto di vista, ha perso una grossa occasione per alzare un po' il livello.

Va bene che erano stati chiamati a fare altro, che non erano politici ma ragionieri (alcuni anche un po' scarsi), ma insomma, un invito agli italiani a pretendere di piu' da chi li governa lo ci si poteva aspettare.