Dieta e palestra contro tutto e tutti

[Capitano Nemo]

Un'altra "arma" che vi consiglio è la NON ostentazione, se siete 60 chili e vi atteggiate come uno di 120 chili che deve fare il mr. Olympia tra due giorni è ovvio che vi prenderanno in giro, se ostentate continuamente con il vostro modo di vestirvi, la ripetitività dei vostri concetti, siete voi stessi che mettete nelle mani del nemico le armi.

Andate in palestra, poi fuori della palestra discorso chiuso, se vi chiedono cosa fate rispondete "vado in palestra per stare meglio, per migliorare lo stato generale di salute, corro, sollevo un po' di pesi, faccio ginnastica" , chiuso..... cosa vi possono replicare?

Mangio questo piuttosto che quello? Sempre senza esagerare, senza estremismi inutili e dare spiegazioni mangiate quello che volete, dite "io mangio questo e tu mangia quello, non ti forzo forse a mangiare questo, tu non spaccarmi le palle con il mangiare quello".

Una volta zittite quelle bocche rimarranno solo gli sguardi tesi e rigidi dall'invidia, hihihi

daccordissimo!!

ecco una serie di risposte anti spacca palle:

cavolo ma quanta palestra fai? "ma no, ci vado ogni tanto...."
cavolo chissà quanti sacrifici per essere cosi! "no , è costituzione."
io mangio pochissimo ma non dimagrisco... "cosa ci vuoi fare è il metabolismo."
come mai non mangi pasta? "e... non mi piace"
tu va una fetta d torta? "no, preferisco le cose salate"

e poi un giorno di sgarro a settimana camuffa e non ha mai ammazzato nessuno!!

[gorgone]

ecco una serie di risposte anti spacca palle:

cavolo ma quanta palestra fai? "ma no, ci vado ogni tanto...."
cavolo chissà quanti sacrifici per essere cosi! "no , è costituzione."
io mangio pochissimo ma non dimagrisco... "cosa ci vuoi fare è il metabolismo."
come mai non mangi pasta? "e... non mi piace"
tu va una fetta d torta? "no, preferisco le cose salate"

saggissimo.

[centos]

premetto che non ho più un fisico da BB come si comanda da anni ma in ogni caso la mia risposta è sempre stata "ci vado perchè mi fa star bene e mi scarica"

se uno si mette a dispensare consigli oppure a correggere per forza i ragazzini farà sempre la figura dell'esaltato
so per certo che qualcuno al lavoro e anche in palestra pensa che sia bombato, fatti loro

concordo con sergio, vestiti normali e atteggiamenti normali
se sei un pezzo d'uomo lo si vede anche sotto una giacca o un maglione

[Françis1992]

saggissimo.

c.v.d.

[Giama]

Apro questo topic perche ultimamente mi sento un pò abbattuto...
Il problema che mi si presenta è il fatto che tutti (e dico tutti dai genitori agli amici alla fidanzata) sembrano fare apposta a darmi contro per quanto riguarda la mia scelta di fare palestra seriamente.
Non vi verrebbe voglia di spaccare la faccia a qualcuno se ogni giorno sentiste dire:

"che cosa pesi a fare il mangiare? Mangia e non rompere le palle"

"devi mettere su massa? Cosa fai storie? metti un po di burro in quella pasta"

"cosa vai a fare in palestra tanto non serve a niente"

Vi è mai capitato? Io sono in una situazione nel mezzo tra il mandare tutti a fanculo e lo spaccarmi ancora di piu coi pesi cosi quest'estate gli farò vedere se non serve a nulla...

Devo dire che mi succede tutti i giorni, è una lotta continua.. Amici, compagni di scuola, genitori, nonni () ecc ecc, è una lotta continua ma sono determinato e non mi faccio scoraggiare!

[Efesto]

daccordissimo!!

ecco una serie di risposte anti spacca palle:

cavolo ma quanta palestra fai? "ma no, ci vado ogni tanto...."
cavolo chissà quanti sacrifici per essere cosi! "no , è costituzione."
io mangio pochissimo ma non dimagrisco... "cosa ci vuoi fare è il metabolismo."
come mai non mangi pasta? "e... non mi piace"
tu va una fetta d torta? "no, preferisco le cose salate"

e poi un giorno di sgarro a settimana camuffa e non ha mai ammazzato nessuno!!

giustissimo quello che dici... al massimo facendo così si rischia da sminuire un po' tutto il lavoro fatto, d'altraparte, però, purtroppo molte persone sono tanto, ma veramente tanto ignoranti, e non ne vale neanche la pena di discutere con loro.

[Sergio]

giustissimo quello che dici... al massimo facendo così si rischia da sminuire un po' tutto il lavoro fatto, d'altraparte, però, purtroppo molte persone sono tanto, ma veramente tanto ignoranti, e non ne vale neanche la pena di discutere con loro.

Sminuire? E cosa ti cambia? Ti cala il bicipite?

[gorgone]

Sminuire? E cosa ti cambia? Ti cala il bicipite?

peraltro si innesca un fenomeno straordinario, per cui, se tu dici che è tutto dono di natura e fai una vita normale, quelli non ci credono e ti dicono: eh ma starai attenta a quello che mangi, poi tu sei sportiva.
la verità è che, spesso, le persone vogliono l'ultima parola sulla tua vita ed io dico: concediamola pure, che c'importa?

[Strange Days]

E' stato detto pressoché tutto. Una cosa che mi è venuta in mente è una considerazione di Paolo Evangelista (IronPaolo) quando in un suo thread dedicato alle ragazze in procinto di iscriversi in palestra sosteneva che diete estreme alla "non mangio una ceppa" sono scorciatoie mentali, più facili (e più deleterie si capisce) di una sana coscienza alimentare. Ecco, visto che fuori dalla palestra sembra oramai acclarato che l'ignoranza imperversi (in ambito di salute&co.) non esponiamoci alla stessa sorte, un pò di coscienza alimentare e si scopre che una fetta di panettone non vi pregiudicherà la forma estiva, così come non lo farà provare la pasta della nonna, così come non lo farà provare un pò di spumante l'ultimo dell'anno.

Che nessuno debba sentirsi in diritto di dare del "fissato" a chi va in palestra è assodato, posto il fatto che così non è, o intraprendente una battaglia antropologica (buona fortuna), oppure accettate le dinamiche sociali che attualmente esistono e cercate di ritagliarvi uno spazio dove viver in serenità la vostra passione e costruire un buon fisico (è fattibile, molto fattibile...oddio, la prima almeno, il buon fisico lo guardo ancora a mille miglia)

[Efesto]

Sminuire? E cosa ti cambia? Ti cala il bicipite?

appunto a me non cambia nulla; tanto è vero che ho scritto che con certe persone "ignoranti" è inutile parlare....

Però il fatto d'allenarsi e mangiare correttamente, se non portato a livelli di fanatismo, non deve essere una vergogna o da nascondere a qualunque costo... così si potrebbe persino rischiare di diventare ipocriti...

Se la gente mi chiede cosa faccio in palestra, non vado a dire: "bhè 30 minuti di corsa, 20 minuti d'addome e 10 minuti a chiaccherare"; dico chiaramente che per avere certi risultati bisogna fare certi esercizi (e non la "semplice" macchinina), imparare certi movimenti e mangiare certi alimenti e non mangiarne altri... ma non lo faccio certo per farne vanto; ma perché dando tutto merito alla genetica, alla costituzione, o ai due manubri di sabbia da 1 chilo l'uno o ai 5000 crunch, mentirei.

Poi è chiaro che non scendo nel dettaglio, non vado a dire: "io la colazione la faccio con tonno, salmone e noci" a uno che fa colazione con latte, biscotti e brioche; o ancora, "io ho un massimale da 76 kg di panca piana", ad un mio coetaneo che fa panca col bilanciere scarico.


Facendo così riesco a non sentirmi un'ipocrita, ma al tempo stesso non vengo visto completamente come un alieno. Anche perché nel mondo dei 17/18enni appena hai un accenno di petto, una puntina di bicipite, le spalle leggermente più larghe e facilissimo cadere in una sorta di "biasimo"... basta parlarne, dire che tu fai un tipo di lavoro in palestra diverso dal loro "classico cazzeggio" e mangi un po' più sano (senza parlare di grammature, albume, carne a colazione), allora gli altri avranno già una visione "più normale" di noi, se però cadi nei dettagli, o addirittura ti dai ad estremismi di sorta (es.: niente pizza il sabato sera alla cena di classe), allora te le vai proprio a cercare...

Per gli amatori quello che conta veramente è trovare il giusto equilibrio e conciliare un po' tutto e cercare di fare le cose con un po' di moderazione, che non significa necessariamente alla C.D.C., ma è chiaro che se una sera mi fanno trovare la pasta al posto del riso; o il prosciutto cotto al posto del tacchino, non sbatto il piatto contro il muro e prendo a schiaffi mia madre...

[Paul_Anderson]

A me chiedono quanti kg faccio di panca, manco fossi grosso...i pesi li uso solo come preparazione atletica (una volta a settimana).

[Maab]

Però il fatto d'allenarsi e mangiare correttamente, se non portato a livelli di fanatismo, non deve essere una vergogna o da nascondere a qualunque costo... Se la gente mi chiede cosa faccio in palestra, non vado a dire: "bhè 30 minuti di corsa, 20 minuti d'addome e 10 minuti a chiaccherare"; dico chiaramente che per avere certi risultati bisogna fare certi esercizi (e non la "semplice" macchinina), imparare certi movimenti e mangiare certi alimenti e non mangiarne altri... ma non lo faccio certo per farne vanto; ma perché dando tutto merito alla genetica, alla costituzione, o ai due manubri di sabbia da 1 chilo l'uno o ai 5000 crunch, mentirei.

sono d'accordo. Perché me ne devo vergognare come se fossi andata a rubare? perché devo nasconderlo o nascondere come la penso sullo sport e l'alimentazione? solo perché ci sono persone che a confronto si sentono in difetto?

[TheSituation]

Un'altra "arma" che vi consiglio è la NON ostentazione, se siete 60 chili e vi atteggiate come uno di 120 chili che deve fare il mr. Olympia tra due giorni è ovvio che vi prenderanno in giro, se ostentate continuamente con il vostro modo di vestirvi, la ripetitività dei vostri concetti, siete voi stessi che mettete nelle mani del nemico le armi.

Andate in palestra, poi fuori della palestra discorso chiuso, se vi chiedono cosa fate rispondete "vado in palestra per stare meglio, per migliorare lo stato generale di salute, corro, sollevo un po' di pesi, faccio ginnastica" , chiuso..... cosa vi possono replicare?

Mangio questo piuttosto che quello? Sempre senza esagerare, senza estremismi inutili e dare spiegazioni mangiate quello che volete, dite "io mangio questo e tu mangia quello, non ti forzo forse a mangiare questo, tu non spaccarmi le palle con il mangiare quello".

Una volta zittite quelle bocche rimarranno solo gli sguardi tesi e rigidi dall'invidia, hihihi

boh ma aprite gli occhi..vi danno dei fissati perchè lo siete..
se vi allenate e non lo fate pesare, avete il fisico , ma soprattuto siete normali con normali relazioni sociali..nessuno vi dice niente ed anzi, allora si che il fisico costituisce anche un minimo punto in piu'.

se vi lamentate delle critiche degli altri,ma non uscite la sera per non mangiare la pizza o mangiate il tonno nel parcheggio di una discoteca..fanno bene a prendervi per il culo.

Concordo con entrambi.

[ocelot01]

boh ma aprite gli occhi..vi danno dei fissati perchè lo siete..
se vi allenate e non lo fate pesare, avete il fisico , ma soprattuto siete normali con normali relazioni sociali..nessuno vi dice niente ed anzi, allora si che il fisico costituisce anche un minimo punto in piu'.

se vi lamentate delle critiche degli altri,ma non uscite la sera per non mangiare la pizza o mangiate il tonno nel parcheggio di una discoteca..fanno bene a prendervi per il culo.
parole sante.

dal mio punto di vista però gia mangiare pizza pranzo e cena se prima non mi facevo problemi adesso magari rinuncio a una delle due, se in discoteca al posto che bere 3 cocktail ne bevo.... no beh in discoteca bevo il bancone e il barista
scherzi a parte, è ovvio che il tutto si intende nei limiti della normalità.

appunto a me non cambia nulla; tanto è vero che ho scritto che con certe persone "ignoranti" è inutile parlare....

Però il fatto d'allenarsi e mangiare correttamente, se non portato a livelli di fanatismo, non deve essere una vergogna o da nascondere a qualunque costo... così si potrebbe persino rischiare di diventare ipocriti...

Se la gente mi chiede cosa faccio in palestra, non vado a dire: "bhè 30 minuti di corsa, 20 minuti d'addome e 10 minuti a chiaccherare"; dico chiaramente che per avere certi risultati bisogna fare certi esercizi (e non la "semplice" macchinina), imparare certi movimenti e mangiare certi alimenti e non mangiarne altri... ma non lo faccio certo per farne vanto; ma perché dando tutto merito alla genetica, alla costituzione, o ai due manubri di sabbia da 1 chilo l'uno o ai 5000 crunch, mentirei.

Poi è chiaro che non scendo nel dettaglio, non vado a dire: "io la colazione la faccio con tonno, salmone e noci" a uno che fa colazione con latte, biscotti e brioche; o ancora, "io ho un massimale da 76 kg di panca piana", ad un mio coetaneo che fa panca col bilanciere scarico.


Facendo così riesco a non sentirmi un'ipocrita, ma al tempo stesso non vengo visto completamente come un alieno. Anche perché nel mondo dei 17/18enni appena hai un accenno di petto, una puntina di bicipite, le spalle leggermente più larghe e facilissimo cadere in una sorta di "biasimo"... basta parlarne, dire che tu fai un tipo di lavoro in palestra diverso dal loro "classico cazzeggio" e mangi un po' più sano (senza parlare di grammature, albume, carne a colazione), allora gli altri avranno già una visione "più normale" di noi, se però cadi nei dettagli, o addirittura ti dai ad estremismi di sorta (es.: niente pizza il sabato sera alla cena di classe), allora te le vai proprio a cercare...

Per gli amatori quello che conta veramente è trovare il giusto equilibrio e conciliare un po' tutto e cercare di fare le cose con un po' di moderazione, che non significa necessariamente alla C.D.C., ma è chiaro che se una sera mi fanno trovare la pasta al posto del riso; o il prosciutto cotto al posto del tacchino, non sbatto il piatto contro il muro e prendo a schiaffi mia madre...

Quoto e straquoto penso che queste siano le linee di massima che tutti noi dovremmo tenere.. non vergognarsi di ciò che si fa anzi andarne anche fieri. Ma allo stesso tempo il tutto deve essere una cosa ponderata perche si fa subito a passare dalla parte del torto finendo per essere presi per esaltati che hanno capito tutto dalla vita.

[SonGohan]

Raramente una persona che non "si atteggia" e non "fa l'esaltato" e non ci mette del suo per "mettersi in ridicolo" viene presa di mira dai perculamenti altrui.