Ciao a tutti,
premetto anticipatamente che non è il mio fine quello di creare una discussione meramente xenofoba e razzista, ma di suscitare un punto di partenza per creare qualcosa di costruttivo e sapere appunto come la pensate sui successivi punti.
Comincio con un altro preambolo, cioè quello di precisare che sono del '94 quindi non ho mai vissuto sulla mia pelle né potuto vedere la situazione italica degli anni '90,'80,'70, etc. ma solamente di conoscerne parte tramite internet, libri, etc.
Dal 2006/2008 - allora ai tempi delle medie per quanto mi riguarda - ricordo una situazione non morbosa, si una percentuale di stranieri (extracomunitari, comunitari, clandestini) era sempre presente, di tanto in tanto di veemenze, stupri, crimini etc. venivano commessi dagli stessi e il lavoro non era in grandi quantità, ma ad ogni modo presente (faccio riferimento a quello di mio padre, fratello e conoscenti).
Dai tempi delle superiori - 2009 => ad oggi - ho cominciato a notare come un cancro che dilagava sempre più. Avendo fatto i primi 2 anni in una grande statale del nord di Milano ricordo fiumi e fiumi di gruppi sudamericani, est-europei, qualche asiatico, africani come la pioggia, etc; questi, non di rado, erano cagione di mega-rissa dove non era lo striking e il grappling a padroneggiare ma spranghe, coltelli e quant'altro. Molti professori di recupero a disposizione per l'insegnamento di lingua italiana e ogni forma di recupero gratuita o sottopagata dalla scuola priva di fondi in cambio appunto di irriverenza quando a noi molto spesso mancavano reali professori di discipline di indirizzo per diversi mesi, per esempio.
Ora le tematiche legate al fenomeno sono immense, io voglio semplicemente essere un punto di partenza come suddetto, ma per fare un sunto riporterei questi punti:
- riduzione di servizi => e qui lascio a voi la parola (case popolari a zingari, propensione ad aiutare lo straniero piuttosto che l'italiano in ogni dove, asili pubblici idem, scuole elementari, agevolazioni su libri etc.)
- riduzione di sicurezza => per dimostrare che questo punto non è frutto di qualunquismo, generalizzazione o altro (come dicono alcuni rossi chiamando con un'altra parola fatti che invece sono più reali del loro odore nauseabondo) allegherò il canale youtube oltreché qualche video di un reporter romano che riporta quello che accade ogni giorno, con i dovuti permessi, attraverso l'attività della polizia; date un occhio perché capirete davvero che il 99% è scaturito ogni notte dagli stessi, ultimo episodio di qualche giorno fa vede una vecchietta di 85 anni rapinata e massacrate da un tunisino di 36.
REPORTER MARCO:
YT => http://www.youtube.com/user/REPORTERMARCO
Qui i link di qualche video:
1) => http://www.youtube.com/watch?v=86gQV1RLmGQ
2) => http://www.youtube.com/watch?v=SDr_iCK2vbA
3) => http://www.youtube.com/watch?v=w3kv3oMo_RU
4) => http://www.youtube.com/watch?v=MuF3iOrhm1U
Questi per farvi un'idea. Purtroppo la polizia, sebbene professionale e sempre presente, è limitata e prima di poter agire deve avere entrambi i piedi nella fossa, questo grazie alla clemenza di questo paese delca.
Non se ne può davvero più: lavoro, sicurezza, libertà. Niente per noi. Facile è occultare la realtà, emigrare in qualche buon paese europeo come la Germania, lavandosene la mani; facile è anche impartire cazza** su cazza** a giovani malleabili come me che cresceranno con la concezione di pace e amore, di una società multietnica e tutte le stronza** che riguardano l'argomento.
La grande professionalità degli insegnanti odierni, eccezion fatta per qualcuno vicino alla pensione, porta quella voglia e propensione per lo studio - che già non è molta alla nostra giovine età - a scomparire del tutto. A questo associamo, per quanto mediocre ma veritiero possa essere, lo stereotipo dei media vivo attraverso tutti i mezzi di comunicazione ad oggi disponibili.
E poi, quei pochi che qualche libro lo aprono con che concezione lo fanno? Come? Viaggiando con la sola ottica di avere più tornaconti possibili: sistemarsi per bene, con un buon lavoro ben pagato, avere una qualità della vita al top.
E quindi, come andrà a finire negli anni a venire ? Qual è il futuro che ci aspetta ?
premetto anticipatamente che non è il mio fine quello di creare una discussione meramente xenofoba e razzista, ma di suscitare un punto di partenza per creare qualcosa di costruttivo e sapere appunto come la pensate sui successivi punti.
Comincio con un altro preambolo, cioè quello di precisare che sono del '94 quindi non ho mai vissuto sulla mia pelle né potuto vedere la situazione italica degli anni '90,'80,'70, etc. ma solamente di conoscerne parte tramite internet, libri, etc.
Dal 2006/2008 - allora ai tempi delle medie per quanto mi riguarda - ricordo una situazione non morbosa, si una percentuale di stranieri (extracomunitari, comunitari, clandestini) era sempre presente, di tanto in tanto di veemenze, stupri, crimini etc. venivano commessi dagli stessi e il lavoro non era in grandi quantità, ma ad ogni modo presente (faccio riferimento a quello di mio padre, fratello e conoscenti).
Dai tempi delle superiori - 2009 => ad oggi - ho cominciato a notare come un cancro che dilagava sempre più. Avendo fatto i primi 2 anni in una grande statale del nord di Milano ricordo fiumi e fiumi di gruppi sudamericani, est-europei, qualche asiatico, africani come la pioggia, etc; questi, non di rado, erano cagione di mega-rissa dove non era lo striking e il grappling a padroneggiare ma spranghe, coltelli e quant'altro. Molti professori di recupero a disposizione per l'insegnamento di lingua italiana e ogni forma di recupero gratuita o sottopagata dalla scuola priva di fondi in cambio appunto di irriverenza quando a noi molto spesso mancavano reali professori di discipline di indirizzo per diversi mesi, per esempio.
Ora le tematiche legate al fenomeno sono immense, io voglio semplicemente essere un punto di partenza come suddetto, ma per fare un sunto riporterei questi punti:
- riduzione di servizi => e qui lascio a voi la parola (case popolari a zingari, propensione ad aiutare lo straniero piuttosto che l'italiano in ogni dove, asili pubblici idem, scuole elementari, agevolazioni su libri etc.)
- riduzione di sicurezza => per dimostrare che questo punto non è frutto di qualunquismo, generalizzazione o altro (come dicono alcuni rossi chiamando con un'altra parola fatti che invece sono più reali del loro odore nauseabondo) allegherò il canale youtube oltreché qualche video di un reporter romano che riporta quello che accade ogni giorno, con i dovuti permessi, attraverso l'attività della polizia; date un occhio perché capirete davvero che il 99% è scaturito ogni notte dagli stessi, ultimo episodio di qualche giorno fa vede una vecchietta di 85 anni rapinata e massacrate da un tunisino di 36.
REPORTER MARCO:
YT => http://www.youtube.com/user/REPORTERMARCO
Qui i link di qualche video:
1) => http://www.youtube.com/watch?v=86gQV1RLmGQ
2) => http://www.youtube.com/watch?v=SDr_iCK2vbA
3) => http://www.youtube.com/watch?v=w3kv3oMo_RU
4) => http://www.youtube.com/watch?v=MuF3iOrhm1U
Questi per farvi un'idea. Purtroppo la polizia, sebbene professionale e sempre presente, è limitata e prima di poter agire deve avere entrambi i piedi nella fossa, questo grazie alla clemenza di questo paese delca.
Non se ne può davvero più: lavoro, sicurezza, libertà. Niente per noi. Facile è occultare la realtà, emigrare in qualche buon paese europeo come la Germania, lavandosene la mani; facile è anche impartire cazza** su cazza** a giovani malleabili come me che cresceranno con la concezione di pace e amore, di una società multietnica e tutte le stronza** che riguardano l'argomento.
La grande professionalità degli insegnanti odierni, eccezion fatta per qualcuno vicino alla pensione, porta quella voglia e propensione per lo studio - che già non è molta alla nostra giovine età - a scomparire del tutto. A questo associamo, per quanto mediocre ma veritiero possa essere, lo stereotipo dei media vivo attraverso tutti i mezzi di comunicazione ad oggi disponibili.
E poi, quei pochi che qualche libro lo aprono con che concezione lo fanno? Come? Viaggiando con la sola ottica di avere più tornaconti possibili: sistemarsi per bene, con un buon lavoro ben pagato, avere una qualità della vita al top.
E quindi, come andrà a finire negli anni a venire ? Qual è il futuro che ci aspetta ?
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