Una ragazza pulita

[MISTER X]

Originally posted by srinivasa
Esistono cose peggiori dell'omicidio, ma per essere viste devono essere inquadrate in una scala temporale più lunga. Olte ad uccidere una persona si possono distruggere culture, capacità di pensiero, erodere le libertà acquisite, assottigliare il senso crittico delle masse, insomma mettere in atto tutti quei comportamenti micro e macro sociali che portano nel tempo a ritrovarsi con un bel punto interrogativo stampato in faccia (hai presente l'omino del "Lascia o Raddoppia?" di bongiorniana memoria?), ormai dimentichi delle capacità di ragionamento che gli "anziani",si racconta, avessero un tempo.

Certo che si può (forse si deve) parlare di quel che è successo a Brescia, la mia riflessione si basava sul dato di fatto che ormai nelle varie televisioni monocolore si da sempre più spazio ai fatti di cronaca e sempre meno a temi più generali, insomma si focalizza l'attenzione dei singoli su fatti locali e si smette di approfondire questioni piuù generali e di rilevanza maggiore.

Non so come e quando si possano recuperare persone come quelle che hanno commesso l'omicidio di D., dicevo solamente che non riesco a capire come si possa sparare pene di morte a raffica e nel contempo vivere in una società perbenista, schifosamente ipocrita e totalmente dimentica dei pur minimi valori di convivenza sociale.

Tutto (forse!) qui.

ma distruggere culture,capacità di pensiero ,libertà ecc non è come annientare le persone?

e l'omicidio che fa?

[Body80]

Originally posted by donpablo
I ragazzi vociferavano che lei, con il suo nuovo ragazzo, andasse in un casolare a fare chissa' cosa, insieme ad altre amiche con i rispettivi ragazzi.

QUesto al "branco" bruciava molto, anche perche' Desiree si era allontanata da gruppo da quando stava col ragazzo, percio' dicevano: "devi fare a noi quello che fai agli altri" ecc.ecc.

Vacca *****!
E' uno dei motivi per i quali praticamente è finita tra me e la mia ex (lei di un paesino vicino Brescia).
Lei aveva mollato il suo ragazzo (x stare con me) ma al gruppo del suo paese bruciava sta cosa. Mi raccontava che quando leggevano sul display del cell "Fabrizio" (la chiamata) la iniziavano a guardare tutti male, poi le davano della ***** ecc ecc...
Anche quando andavo da lei tutti a guardare "lo straniero", mi squadravano tutti da capo a piedi (nn solo coetanei eh)...a me nn fregava un ***** sinceramente però i paesini di merda con la mentalità "chiusa" esistono....e nn solo al sud come siamo abituati a pensare.

[MadBebe]

Originally posted by Body80
Vacca *****!
E' uno dei motivi per i quali praticamente è finita tra me e la mia ex (lei di un paesino vicino Brescia).
Lei aveva mollato il suo ragazzo (x stare con me) ma al gruppo del suo paese bruciava sta cosa. Mi raccontava che quando leggevano sul display del cell "Fabrizio" (la chiamata) la iniziavano a guardare tutti male, poi le davano della ***** ecc ecc...
Anche quando andavo da lei tutti a guardare "lo straniero", mi squadravano tutti da capo a piedi (nn solo coetanei eh)...a me nn fregava un ***** sinceramente però i paesini di merda con la mentalità "chiusa" esistono....e nn solo al sud come siamo abituati a pensare.

Vero.

Mad

[donpablo]

Be', archiviamo il discorso religione una volta per tutte, in effetti un minimo di riflessione ce l'ho messa anch'io prima di arrivare alle conclusioni attuali, pero' se mi venite a dire che ci vuole qualche annetto di studio sui testi sacri (Bibbia, Corano o Torah?) allora io questo annetto non l'ho fatto, quindi non so che dirvi. L'ultima cosa che ho letto a proposito e' stata il famoso Numero 2 di Micromega, quello andato a ruba e ristampato non so quante volte, con il dibattito tra filosofi, cardinali, teologi ecc.
L'ho trovato interessantissimo.

Tornando al problema in questione, mi scuso per il solito sarcasmo e la solita punta di arroganza che traspare leggendo alcuni miei interventi, e' un periodo un po' strano, prima non ero cosi', e poi mi sono incattivito dopo l'intervento fuori luogo di Deep... insomma, avete capito.

Ritengo che fatti come questo accadranno ancora e ancora. La nostra societa' necessita' di un cambiamento di rotta strutturale. Ruahh dice che questi non avevano alcuna religione, ma la cosa grave e' che questi non avevano alcuna sensibilita', non sapevano sentire, erano e sono analfabeti sentimentali.
Io da piccolo avevo paura delle punture, fino a 18 anni ne ho avuta. Questi a 15 gia' tentano di sezionare un cadavere per trasportarlo meglio...

La stessa frustrazione sessuale del 36enne, che punta Desiree, organizza i ragazzini per ucciderla, li aiuta nel "dopo" ecc. e' segno di questi tempi.

FOrse, come dice Srinivasa, non dovremmo perdere troppo tempo a discutere di queste cose, per avere uno sguardo piu' ampio ad altri problemi, problemi di lunga durata.
Ma ritengo che come degrado psico-sociale siamo solo all'inizio.

[Ospite]

Originally posted by Zio
E qui Ruahhh ha ragione DON secondo la mia opinione di Credente
Insomma, la fede è una cosa, la religione e la superstizione un alra...uno può addirittura avere una fede politica, e magari credere di essere anche libero..vedi le sfaccettature della fede???
O meglio della FEDE...
Prima di biasimare le religioni credo ci voglia un minimo di studio e comprensione,io stò cominciando a farmi qualche ideaa dopo aver letto la Bibbia per più di 1 anno, e nn solo, ho letto anche altri testi teologici.....poi vabbè per avere idee si può però nn pretendere di dire cose sensate

Dai ragione a Don ma a me sembra che stai confermando quello che sostengo io e cioè che non si può confondere la fede (quella vera basata sulla conoscenza) con idee che purtroppo si fondano su semplice creduloneria e superstizione. Come ho detto non si può fare di ogni erba un fascio. Il punto di vista di Don può avere una base di verità estrapolandolo ed applicandolo ad altri contesti ben definiti, non può invece avere un'applicazione aprioristica e generalizzata...

[Ospite]

Le voci che girano sul conto di Desiree sono state ampiamente smentite e provengono dalle tante cavolate scritte da un giornale in particolare dove affermava che Desirée frequentava un cinquant'enne cosa ovviamente assurda e ridicola.

[Ospite]

Originally posted by donpablo
Be', archiviamo il discorso religione una volta per tutte, in effetti un minimo di riflessione ce l'ho messa anch'io prima di arrivare alle conclusioni attuali, pero' se mi venite a dire che ci vuole qualche annetto di studio sui testi sacri (Bibbia, Corano o Torah?) allora io questo annetto non l'ho fatto, quindi non so che dirvi. L'ultima cosa che ho letto a proposito e' stata il famoso Numero 2 di Micromega, quello andato a ruba e ristampato non so quante volte, con il dibattito tra filosofi, cardinali, teologi ecc.
L'ho trovato interessantissimo.

Tornando al problema in questione, mi scuso per il solito sarcasmo e la solita punta di arroganza che traspare leggendo alcuni miei interventi, e' un periodo un po' strano, prima non ero cosi', e poi mi sono incattivito dopo l'intervento fuori luogo di Deep... insomma, avete capito.

Ritengo che fatti come questo accadranno ancora e ancora. La nostra societa' necessita' di un cambiamento di rotta strutturale. Ruahh dice che questi non avevano alcuna religione, ma la cosa grave e' che questi non avevano alcuna sensibilita', non sapevano sentire, erano e sono analfabeti sentimentali.
Io da piccolo avevo paura delle punture, fino a 18 anni ne ho avuta. Questi a 15 gia' tentano di sezionare un cadavere per trasportarlo meglio...

La stessa frustrazione sessuale del 36enne, che punta Desiree, organizza i ragazzini per ucciderla, li aiuta nel "dopo" ecc. e' segno di questi tempi.

FOrse, come dice Srinivasa, non dovremmo perdere troppo tempo a discutere di queste cose, per avere uno sguardo piu' ampio ad altri problemi, problemi di lunga durata.
Ma ritengo che come degrado psico-sociale siamo solo all'inizio.

Mi scuso io per la freddezza e l'acidume... avrai capito che trovo molto interessante parlare con te, sei profondo e intelligente.
Questo delitto mi ha stravolto, rivedo il povero padre con la faccia pesta dal dolore e il pianto e vorrei far qualcosa... vorrei dirgli che la rivedrà, che era una brava ragazza, vorrei dividere con lui la rabbia per quelle bestie per farlo riposare. Me lo immagino la mattina quando si sveglia e per un attimo pensare a sua figlia ancora viva per poi ricadere sotto il peso della realtà.
Desirée a volte l'abbracciava, così, senza motivo e lui ricorda tutto e soffoca le lacrime perchè deve pensare agli altri figli.
Me lo vedo mentre la domenica torna a pregare il suo Dio, oppure a lavorare sui tetti per dare di che vivere alla famiglia.
Tutto questo per colpa delle libidini di un verme, tutt'ora appoggiato e coperto dalla moglie, e mi viene un odio nel sapere che intorno a me ci possa essere gente di questo tipo!!!

[JOBLACK]

"Ma intanto, dai primi risultati dell'autopsia, si apprende che la ragazzina sarebbe stata brutalmente picchiata prima di essere uccisa, e che due coltellate alla gola, molto profonde, e quella alla coscia, sono state inflitte dopo la morte, forse nel tentativo di sezionare il corpo per nasconderlo."


Che angoscia pensare a quella povera ragazza in balia di quei 4 escrementi.......

[MISTER X]

Originally posted by Ruahhh
Le voci che girano sul conto di Desiree sono state ampiamente smentite e provengono dalle tante cavolate scritte da un giornale in particolare dove affermava che Desirée frequentava un cinquant'enne cosa ovviamente assurda e ridicola.

questo lo pensavo e lo speravo.

era una cosa assurda e atroce se le voci su di lei fossero state vere.

che tristezza in questi casi.

[MISTER X]

Originally posted by Ruahhh
Mi scuso io per la freddezza e l'acidume... avrai capito che trovo molto interessante parlare con te, sei profondo e intelligente.
Questo delitto mi ha stravolto, rivedo il povero padre con la faccia pesta dal dolore e il pianto e vorrei far qualcosa... vorrei dirgli che la rivedrà, che era una brava ragazza, vorrei dividere con lui la rabbia per quelle bestie per farlo riposare. Me lo immagino la mattina quando si sveglia e per un attimo pensare a sua figlia ancora viva per poi ricadere sotto il peso della realtà.
Desirée a volte l'abbracciava, così, senza motivo e lui ricorda tutto e soffoca le lacrime perchè deve pensare agli altri figli.
Me lo vedo mentre la domenica torna a pregare il suo Dio, oppure a lavorare sui tetti per dare di che vivere alla famiglia.
Tutto questo per colpa delle libidini di un verme, tutt'ora appoggiato e coperto dalla moglie, e mi viene un odio nel sapere che intorno a me ci possa essere gente di questo tipo!!!

vengono le lacrime.

[quellogrosso]

X don: il tasso di omicidi è in trend di calo da quando esistono statistiche ( fine 800 ) ad oggi, almeno in linea di massima. Da notare crolli sotto il trend durante le guerre ( per l’assenza di maschi adulti impegnati al fronte ) ed una impennata sopra cessati i conflitti ( x il rientro di gente dal fronte di uomini, divenuti avvezzi alla violenza e provati psicologicamente ). Costante il rapporto di quello commesso da donne rispetto a quello commesso dagli uomini. Nell’800 eravamo messi come oggi sono in colombia + o meno. Da qualche parte devo avere statistiche se ti interessa.

questi 4 maledetti non credo siano in alcun modo folli ( 1 puo essere schizofrenico, 4 è statisticamente impossibile ). comunque non crediate che il folle non sia soggetto a misure privative della libertà al pari del reo sano di mente. Non si chiama "pena" ma "misura di sicurezza". HA una differente finalità, e a differenza di questa, è indeteminata nella durata massima: potenzialmente infinita, cessa col venir meno del pericolo sociale costituito dal soggetto. A differenza dell'ergastolo, che - praticamente salvo ulteriori reati commessi durante la detenzione - non dura oltre 30 anni. Ma già prima si puo uscire dal carcere per periodi temporanei.
n.b.: qualcuno mi pare parlasse di pena di morte x gli sbarellati ( credo intendiate con tali termine folli, dissociati, schizofrenici ): questo non è giustificabile razionalmente, o lo è in modo enormemente + difficile che x ogni altra pena capitale. La pena presuppone la colpevolezza, e questa è esclusa nel suo momento volitivo e di coscienza ( comprensione della realtà ) nel dissociato. Se un colpo di vento improvviso ed irresistibile mi spinge a terra ( o se qualcheduno mi spinge ), e nella caduta travolgo e schiaccio ( son grosso! ) un bambino che passa li vicino son colpevole? No, perchè il mio corpo è stato solo occasione dell’evento morte, manca ogni responsabilità ( possibile un rimprovero per colpa se potevo prevedere che mi avrebbero spinto o che potevo cadere sul bambino. Ma sto parlando del caso in cui l’evento fosse assolutamente imprevedibile ). Lo stesso per il folle. Altrimenti torniamo al medioevo, quando si facevano i processi agli animali che avevano travolto ed ucciso uomini.

[donpablo]

[QUOTE]Originally posted by quellogrosso
[B]X don: il tasso di omicidi è in trend di calo da quando esistono statistiche ( fine 800 ) ad oggi, almeno in linea di massima. Da notare crolli sotto il trend durante le guerre ( per l’assenza di maschi adulti impegnati al fronte ) ed una impennata sopra cessati i conflitti ( x il rientro di gente dal fronte di uomini, divenuti avvezzi alla violenza e provati psicologicamente ). Costante il rapporto di quello commesso da donne rispetto a quello commesso dagli uomini. Nell’800 eravamo messi come oggi sono in colombia + o meno. Da qualche parte devo avere statistiche se ti interessa.

Mi interessa, sto cercando anch'io qualcosa di scritto e attendibile... tu ti riferisci alla sola Italia? Che intendi per "in linea di massima"?

Puo' essere solo una impressione o un effetto di "target" mediatico, ma non sembra anche a te che, non gli omicidi in genere (perche' non credo che tu stia l' a contarli), ma questo particolare tipo di efferatezze da serial killer siano in aumento? Forse il numero sara' stabile, o addirittura in calo, ma le modalita' (decine di coltellate, cadaveri mutilati, contesto familiare ecc.) a me sembra stiano degenerando rapidamente... ma con i "a me sembra" non si va mai lontano.

Sarebbe interessante avere dei dati disaggregati. Ad esempio, potrebbe essere che gli omicidi di mafia (e malavita in genere) siano calati, mentre quelli da "raptus", depressione, gelosia, patricidi, matricidi ecc. siano in crescita.

Vedremo, comunque e' strano (e positivo) che nonostante i mali psichici siano in costante aumento, questo e' un dato certo fornito dall'Onu (depressione, disturbi dell'alimentazione, uso di droghe ecc.) il tasso di omicidi sia in calo. Speriamo...

[MadBebe]

Io credo che stì qua, almeno i balordi più giovani, faranno al max 5 anni di galera, di sicuro di meno.
Continuo con la stessa "riga": che facciano galere nel deserto del ciad per questi rifiuti umani.

MadBebe

[quellogrosso]

mi riferivo all'italia. ci sono dati perlomeno istat e dap ( dipartimento amministrazione penitenziaria ), ma le indagini empiriche di sentencing penitenziario, di vittimologia ed in generale di sociologia criminale in italia sono rarissime al contrario che nei paesi di common law.
dico + o - perchè sono cose che lessi tempo fa, e non sono preciso. ho cercato una dispensa di un mio prof. ma ora non la trovo. magari quando vado a bologna ti so dire meglio.

sul tasso di omicidi: meno di altri reati, ma pure qui si sconta la "cifra oscura".
qui come in altri reati ci sono alcuni dati disaggregati ( es.uomo-donna), non so se disaggregati sulle motivazioni o circostanze. non so, ma a prima vista non credo almeno nel lungo periodo, e comunque tali indici rimarrebbero da prendere con le molle: possibili nella misura in cui i delitti siano stati giudicati da un tribunale, che questo abbia riconosciuto un colpevole, che dei ricercatori abbiano letto le motivazioni di 1000 sentenze l'anno non pubblicate nemmeno su riviste specializzate...

Personalmente non sono in grado di rispondere perchè non ho una conoscenza approfondita ed oggettiva di dati oggettivi al di la di quello che ti ho detto e di poco altro ( ad esempio crescita dei reati contro la proprietà, crescita della litigiosità civile, ecc ). la percezione soggettiva dei reati è data fondamentalmente da processi comunicativi ed è sganciata dal fenomeno reale.

Comunque se non hai fretta ti faccio sapere.

ti avevo risposto anche sull'altro post. ciao

[srinivasa]

Originally posted by MISTER X
ma distruggere culture,capacità di pensiero ,libertà ecc non è come annientare le persone?

e l'omicidio che fa?

La medesima cosa... però tutto appare più sfumato dal tempo, dalle coscienze nere delle persone che potrebbero dire ed invece tacciono, dal menefreghismo generale che è anche prodotto diretto del punto precedente.

Ripeto, spesso si insiste su fenomeni locali, di cronaca nera, per non affronatare ragionamenti più generali e pericolosi, si porta la gente a discutere su microavvenimenti (che ovviamente sono immani tragedie per i nuclei in cui accadano) e non la si fa riflettere sullo "stato delle cose".