Originally posted by donpablo
Sembra che le indagini stiano aprendo scenari nuovi... altre persone sarebbero coinvolte nella vicenda, non solo quei tre inumani... che abisso di orrore... avevano premeditato tutto, i turni per violentarla (me la faccio prima io, poi tu, e poi tu), il luogo dove portarla, il coltello per ucciderla, forse hanno tentato di sezionarla per nascondere meglio i pezzi...
Io non so che dire sul dolore.
Il mio pensiero generale invece e' interpretato al meglio da Body80. Tutta la merda che sta uscendo fuori in questi anni, infanticidi, matricidi, patricidi, stragi per nulla, sassi dal cavalcavia, riti satanici, raptus di follia, baby gang che ti massacrano per un paio di Gucci, ladri di auto con il mitragliatore ecc. e' IL PRODOTTO DELLA NOSTRA SOCIETA' DI MERDA!!!
Bisogna buttare giu' tutto... ricominciare da capo... che cosa puo' nascere da una societa' come la nostra? CHe ***** vale una vita?
Ad una ragazza la prima cosa che si dice quando esce fuori di casa e' "non gridare aiuto, grida "al fuoco!", senno' nessuno verra' a vedere che succede".
Questo e' il segno, questo vale piu' di mille analisi sociologiche.
Certo, ci sono le mosche bianche, le storie di eroismo, ma sono le eccezioni che confermano la regola dell'egoismo, del chissenefrega.
Contano i soldi, la bella vita, i jeans di Cavalli, sfondare, avere successo, tutti coi denti aguzzi, "la vita e' una jungla, devi affilare le armi!", essere belli, anzi bellissimi... la mediocrita' materiale e' una vergogna, peggiore di un furto, che spesso viene persino dihiarato come punto di merito "ho fottuto il fisco, ho comprato un cellulare rubato, uno stereo rubato, un giaccone di Prada rubato ecc.) E invece ci si vergogna a dichiarare di essere, purtroppo, senza colpa, poveri, o non ricchi.
Persino i bambini sono intrisi di questa merda...
Non c'e' coscienza, non ci si sa relazionare, quei tre erano dei gorilla, come ne conosco tanti... li vedi dallo sguardo, vuoto, assente, ignorante, abbrutito dall'ignoranza sentimentale, e allo stesso tempo duro, cattivo.
Li guardi per un attimo in piu' e loro ti fissano storto, si avvicinano, vogliono provocarti per fare a botte...
E poi dopo tutti in discoteca il sabato, solite cazzate, solita superficialita'. Tutti ad ubriacarsi, con i superalcolici piu' potenti che esistono perche' altrimenti non sei figo, non lo reggi ecc.
Gia' a sedici anni le ragazzine col culo da fuori, oche e papere senza cervello, senza interessi.
E nessuno apre mai un libro, nessuno parla mai con qualcuno di cose piu' serie. Nessuno sa cosa succede, come gira il mondo, ma tutti sanno a memoria i modelli e le marche dell'ultima collezione autunno-inverno di Henry COtton... il costo di ROnaldo...
Questo mondo e' in disgregazione, ormai e' certo, qualcosa di nuovo verra' sicuramente (forse meglio, forse peggio), ma ci aspetta ancora un lungo calvario di decadenza.
Gli ottimisti, in questa fase, (in politica, economia, psicologia, sociologia, ecc.) o sono stupidi, o sono miopi, o sono in malafede.
Sembra che le indagini stiano aprendo scenari nuovi... altre persone sarebbero coinvolte nella vicenda, non solo quei tre inumani... che abisso di orrore... avevano premeditato tutto, i turni per violentarla (me la faccio prima io, poi tu, e poi tu), il luogo dove portarla, il coltello per ucciderla, forse hanno tentato di sezionarla per nascondere meglio i pezzi...
Io non so che dire sul dolore.
Il mio pensiero generale invece e' interpretato al meglio da Body80. Tutta la merda che sta uscendo fuori in questi anni, infanticidi, matricidi, patricidi, stragi per nulla, sassi dal cavalcavia, riti satanici, raptus di follia, baby gang che ti massacrano per un paio di Gucci, ladri di auto con il mitragliatore ecc. e' IL PRODOTTO DELLA NOSTRA SOCIETA' DI MERDA!!!
Bisogna buttare giu' tutto... ricominciare da capo... che cosa puo' nascere da una societa' come la nostra? CHe ***** vale una vita?
Ad una ragazza la prima cosa che si dice quando esce fuori di casa e' "non gridare aiuto, grida "al fuoco!", senno' nessuno verra' a vedere che succede".
Questo e' il segno, questo vale piu' di mille analisi sociologiche.
Certo, ci sono le mosche bianche, le storie di eroismo, ma sono le eccezioni che confermano la regola dell'egoismo, del chissenefrega.
Contano i soldi, la bella vita, i jeans di Cavalli, sfondare, avere successo, tutti coi denti aguzzi, "la vita e' una jungla, devi affilare le armi!", essere belli, anzi bellissimi... la mediocrita' materiale e' una vergogna, peggiore di un furto, che spesso viene persino dihiarato come punto di merito "ho fottuto il fisco, ho comprato un cellulare rubato, uno stereo rubato, un giaccone di Prada rubato ecc.) E invece ci si vergogna a dichiarare di essere, purtroppo, senza colpa, poveri, o non ricchi.
Persino i bambini sono intrisi di questa merda...
Non c'e' coscienza, non ci si sa relazionare, quei tre erano dei gorilla, come ne conosco tanti... li vedi dallo sguardo, vuoto, assente, ignorante, abbrutito dall'ignoranza sentimentale, e allo stesso tempo duro, cattivo.
Li guardi per un attimo in piu' e loro ti fissano storto, si avvicinano, vogliono provocarti per fare a botte...
E poi dopo tutti in discoteca il sabato, solite cazzate, solita superficialita'. Tutti ad ubriacarsi, con i superalcolici piu' potenti che esistono perche' altrimenti non sei figo, non lo reggi ecc.
Gia' a sedici anni le ragazzine col culo da fuori, oche e papere senza cervello, senza interessi.
E nessuno apre mai un libro, nessuno parla mai con qualcuno di cose piu' serie. Nessuno sa cosa succede, come gira il mondo, ma tutti sanno a memoria i modelli e le marche dell'ultima collezione autunno-inverno di Henry COtton... il costo di ROnaldo...
Questo mondo e' in disgregazione, ormai e' certo, qualcosa di nuovo verra' sicuramente (forse meglio, forse peggio), ma ci aspetta ancora un lungo calvario di decadenza.
Gli ottimisti, in questa fase, (in politica, economia, psicologia, sociologia, ecc.) o sono stupidi, o sono miopi, o sono in malafede.
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