Originally posted by srinivasa
Purtroppo non sono riuscito a leggere tutti i vostri precedenti interventi su questa triste disgrazia, ergo è possibile che dica cose già trite e ritrite, tuttavia vorrei esprimere la mia opinione che immagino (dal poco che ho letto) non incontrerà i favori dei più.
In particolare non sono d'accordo con quanti invocano la pena di morte (o peggio) per coloro che si sono resi responsabili dell'uccisione di D., non riuscirò mai a capire come ci si possa arrogare il diritto di togliere la vita a qualcun altro, mentre sarei favorevole ad una pena detentiva a vita, magari cercando di recuperare le persone coinvolte o quantomeno di capire i perché che sono dietro ad atti del genere affinché si possa lavorare per prevenirne di nuovi.
Inoltre mi sfugge il motivo di una certa parzialità di giudizio. Mi spiego, nell'immediato di certi fatti molti scendono in piazza invocando la pena di morte eppure sento sempre meno persone protestare per eccidi di massa perpetrati da stati "democraticamente eletti".
Ci sono persone più abbiette del branco di Brescia e che pure vanno girando il mondo in doppiopetto grigio osannati dalle folle e portati ad esempio di segacia e "savoir faire"... ho quasi il sospetto che si diano in pasto alla gente certe storie per distrarla da tragedie imminenti di ben più vaste proporzioni.
Purtroppo non sono riuscito a leggere tutti i vostri precedenti interventi su questa triste disgrazia, ergo è possibile che dica cose già trite e ritrite, tuttavia vorrei esprimere la mia opinione che immagino (dal poco che ho letto) non incontrerà i favori dei più.
In particolare non sono d'accordo con quanti invocano la pena di morte (o peggio) per coloro che si sono resi responsabili dell'uccisione di D., non riuscirò mai a capire come ci si possa arrogare il diritto di togliere la vita a qualcun altro, mentre sarei favorevole ad una pena detentiva a vita, magari cercando di recuperare le persone coinvolte o quantomeno di capire i perché che sono dietro ad atti del genere affinché si possa lavorare per prevenirne di nuovi.
Inoltre mi sfugge il motivo di una certa parzialità di giudizio. Mi spiego, nell'immediato di certi fatti molti scendono in piazza invocando la pena di morte eppure sento sempre meno persone protestare per eccidi di massa perpetrati da stati "democraticamente eletti".
Ci sono persone più abbiette del branco di Brescia e che pure vanno girando il mondo in doppiopetto grigio osannati dalle folle e portati ad esempio di segacia e "savoir faire"... ho quasi il sospetto che si diano in pasto alla gente certe storie per distrarla da tragedie imminenti di ben più vaste proporzioni.
questa è la domanda che ci siamo posti in molti in questa discussione.
e poi è giusto recuperare chi si macchia di tale crimine?
anche io sono per il carcere a vita,ma dare un giudizio è difficile.
per la seconda parte del post:ma che c'entra con la questione????
solo perchè ci sono persone al mondo peggiori di quei 3 non dobbiamo parlarne,essere sconvolti per la morte di una giovane e innocente ragazza?
non dobbiamo provare rabbia contro i 3 ragazzi e il 40enne che hanno ucciso?
e poi esiste davvero qualcosa di peggiore dell'omicidio?
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