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La cara Boiron ha aggirato allegramente la cosa...si sente spesso anche in radio, per non parlare del riconoscimento del SSN.....
Si certo, ma se presti attenzione a tutte le parole non dicono mai esplicitamente la parola omeopatia, farmaco o medicina.
Ultimamente si sente meno però, c'è stato un periodo in cui si sentiva ogni due x tre.
“Un farmaco, che si sostiene non provochi alcun effetto collaterale, molto probabilmente non possiede alcun effetto terapeutico”
La cara Boiron ha aggirato allegramente la cosa...si sente spesso anche in radio, per non parlare del riconoscimento del SSN.....
Mi hai fatto venire in mente che pochi mesi fa avevo sentito la notizia che la Boiron ha ricevuto una multa (mi pare un paio di milioni ma non vorrei ricordare male) perché nel "medicinale" non c'erano degli elementi segnati sulla confezione -.-'
che nervi ogni volta che sentivo quella pubblicità in radio, che poi prendevano per il qulo...del tipo "per legge non posso dire il nome del mio medicinale in questa pubblicità, andate a chiedere il nostro sciroppo per la tosse"
PS non ho detto che l'erboristeria sia fuffa, anzi...è che spesso usano il nome dell'omeopatia per vendere medicinali che in realtà sono di erboriteria
Il mio prof di pediatria si divertiva a collezionare denunce contro tali stregoni
tantissimi pediatri, anche anziani, si stanno spostando verso l'omeopatia
secondo me anche perchè tante mamme vanno la con "oddio mio figlio ha 37.5 di febbre, dave dargli qualcosa ecc ecc"
quindi il pediatra davanti a questi casi di persone così apprensive ed insistenti prescivono un po di acqua fresca che al bambino non fa niente ma mette il cuore in pace al genitore
la febbre dopo due giorni passa (perchè doveva passare) ed il genitore è soddisfatto
boiron prende soldi, il farmacista idem, il pediatra si fa il convegno in costa azzurra, il genitore è contento e il nano torna a scuola
tutti contenti tranne il portafoglio
la pediatra dei miei figli che a dir la verità vogliamo cambiare ha fori un bel "specialista in omeopatia"
con il marito di mia cugina che lavora alla ricerca contro il cancro (e che è uno che evita i medicinali in genere come la peste) alle volte ne parliamo e arrivaiamo sempre alla solita conclusione: aria fritta
Mi spiace sentire tanta diffidenza verso una medicina, l'omeopatia, che ha resistito alla prova del tempo nonostante i continui attacchi totalmente faziosi e legati ai peggiori interessi, dell'establischment scientifico imperante. L'omeopatia vera, quella che cura le persona con "un solo" rimedio individualizzato sulla persona, non solo funziona anche per patologie molto gravi ma è l'unica metodica ad avere una reale efficacia sulle malattie croniche dove la medicina tradizionale si limita a tamponare i sintomi con i soliti farmaci che alla fine spesso provocano più effetti collaterali della malattia stessa.
Vogliamo parlare di costi? L'obiettivo di un omeopata "serio" (purtroppo anche in questo campo è pieno di ciarlatani, soprattutto tra quei medici che praticano l'omeopatia a tempo perso, come seconda occupazione, vedi il pediatra prima citato da qualcuno) è proprio quello di far star bene le persone senza farmaci con enorme abbattimento dei costi sia in farmaci che per il sistema sanitario. Ricordo che un rimedio omeopatico "unitario" (e non quegli intrugli di decine di rimedi omeopatici miscelati insieme che propinano la maggior parte dei medici e dei farmacisti, che nulla hanno a che fare con una cura omeopatia classica) costa intorno ai 5 euro e ci si va avanti anche per mesi, ormai il supradin mi pare che stia sui 18 euro ed è una porcheria che non serve a nulla. Lasciamo perdere il discorso sui costi per chemio e radio che fanno rabbrividire, viaggiamo intorno alla decine di migliaia di euro al mese a paziente per pratiche che hanno ampiamente dimostrato la loro fallacia e inutilità (per non dir di peggio).
La ricerca scientifica è ricchissima ed esistono migliaia di studi che hanno dato prove di efficacia dell'omeopatia, sia su singoli casi clinici che in vitro. Pubblicati anche nelle migliori riviste scientifiche. Che poi non vengano presi in considerazione (molte teste e cattedre cadrebbero) è un altro discorso. Oppure si da risalto solo a quello studio che ha dato un esito negativo per decretare la fine dell'omeopatia, beh, qualsiasi persona che sia nel campo sa che in ogni metodica terapeutica vi sono studi che danno esiti negativi, la medicina tradizionale ne è piena, ma nessuno si è mai sognato lontanamente di decretarne la fine per questo.
So che chi ha già pregiudizi e convinzioni cieche (senza esperienza diretta) non si convincerà mai del contrario e seguirà le idee della massa, per chi ha voglia di approfondire consiglio invece di non fidarsi dei media o dei soliti professori onnipresenti in TV o in politica che per difendere i loro interessi (e per ignoranza) decretano ciò che sia efficace e ciò che non lo è.
L'omeopatia ha retto alla prova del tempo e aumenta sempre di più la sua diffusione solo grazie alla sua efficacia e alla soddisfazione dei pazienti che la seguono e il fatto che sia vietata ogni sua forma di pubblicità (cosa unica al mondo, visto che negli altri Paesi è del tutto lecita) ne è la conferma, oltre alla dimostrazione che in Italia, come al solito, siamo sempre indietro rispetto al resto del mondo.
L'omeopatia vera, quella che cura le persona con "un solo" rimedio individualizzato sulla persona, non solo funziona anche per patologie molto gravi ma è l'unica metodica ad avere una reale efficacia sulle malattie croniche dove la medicina tradizionale si limita a tamponare i sintomi con i soliti farmaci che alla fine spesso provocano più effetti collaterali della malattia stessa.
Stiamo parlando della stessa cosa? memoria dell'acqua o quella roba lì? diluire centinaia o migliaia di volte una sostanza in tot acqua perchè faccia più effetto? praticamente più l'acqua è pura più fa effetto...o c'è dell'altro nell'omeopatia?
Mi spiace sentire tanta diffidenza verso una medicina, l'omeopatia, che ha resistito alla prova del tempo nonostante i continui attacchi totalmente faziosi e legati ai peggiori interessi, dell'establischment scientifico imperante. L'omeopatia vera, quella che cura le persona con "un solo" rimedio individualizzato sulla persona, non solo funziona anche per patologie molto gravi ma è l'unica metodica ad avere una reale efficacia sulle malattie croniche dove la medicina tradizionale si limita a tamponare i sintomi con i soliti farmaci che alla fine spesso provocano più effetti collaterali della malattia stessa.
Vogliamo parlare di costi? L'obiettivo di un omeopata "serio" (purtroppo anche in questo campo è pieno di ciarlatani, soprattutto tra quei medici che praticano l'omeopatia a tempo perso, come seconda occupazione, vedi il pediatra prima citato da qualcuno) è proprio quello di far star bene le persone senza farmaci con enorme abbattimento dei costi sia in farmaci che per il sistema sanitario. Ricordo che un rimedio omeopatico "unitario" (e non quegli intrugli di decine di rimedi omeopatici miscelati insieme che propinano la maggior parte dei medici e dei farmacisti, che nulla hanno a che fare con una cura omeopatia classica) costa intorno ai 5 euro e ci si va avanti anche per mesi, ormai il supradin mi pare che stia sui 18 euro ed una porcheria che non serve a nulla. Lasciamo perdere il discorso sui costi per chemio e radio che fanno rabbrividire, viaggiamo intorno alla decine di migliaia di euro al mese a paziente per pratiche che hanno ampiamente dimostrato la loro fallacia e inutilità (per non dir di peggio).
La ricerca scientifica è ricchissima ed esistono migliaia di studi che hanno dato prove di efficacia dell'omeopatia, sia su singoli casi clinici che in vitro. Pubblicati anche nelle migliori riviste sciebtifiche. Che poi non vengano presi in considerazione (molte teste e cattedre cadrebbero) è un altro discorso. Oppure si da risalto solo a quello studio che ha dato un esito negativo per decretare la fine dell'omeopatia, beh, qualsiasi persona che sia nel campo sa che in ogni metodica terapeutica vi sono studi che danno esiti negativi, la medicina tradizionale ne è piena, ma nessuno si è mai sognato lontanamente di decretarne la fine per questo.
So che chi ha già pregiudizi e convinzioni cieche (senza esperienza diretta) non si convincerà mai del contrario e seguirà le idee della massa, per chi ha voglia di approfondire consiglio invece di non fidarsi dei media o dei soliti professori onnipresenti in TV o in politica che per difendere i loro interessi (e per ignoranza) decretano ciò che sia efficace e ciò che non lo è.
L'omeopatia ha retto alla prova del tempo e aumenta sempre di più la sua diffusione solo grazie alla sua efficacia e alla soddisfazione dei pazienti che la seguono e il fatto che sia vietata ogni sua forma di pubblicità (cosa unica al mondo, visto che negli altri Paesi è del tutto lecita) ne è la conferma, oltre alla dimostrazione che in Italia, come al solito, siamo sempre indietro rispetto al resto del mondo.
Stiamo parlando della stessa cosa? memoria dell'acqua o quella roba lì? diluire centinaia o migliaia di volte una sostanza in tot acqua perchè faccia più effetto? praticamente più l'acqua è pura più fa effetto...o c'è dell'altro nell'omeopatia?
Si, c'è dell'altro. Il procedimento prevede la dinamizzazione (detta anche succussione, ovvero l'agitazione energica della soluzione omeopatica) senza la quale ovviamente non si ha nessun efficacia del preparato. L'insieme invece di diluizioni e dinamizzazioni successive imprimono alla soluzione un'energia, di cui ancora non conosciamo bene il meccanismo d'azione, che se somministrata a sistemi viventi di qualsiasi tipo (piante, animali, cellule...) è in grado di provocare un effetto biologico dimostrabile. Vi sono premi nobel come Luc Montagnier (e molti altri) che lavorando con tali preparati e avendoli studiati a fondo, si sono accorti della loro efficacia e plausibilità fisica. Ricordo che in medicina vengono usati una marea di farmaci dei quali si sa poco o nulla del meccanismo d'azione, la stessa aspirina, scoperta nella fine dell'800, è stata utilizzata per oltre 50 anni senza capire nulla del perchè agisse, ma agiva e tanto bastava.
---------- Post added at 19:45:48 ---------- Previous post was at 19:44:42 ----------
Mi son letto attentamente il post riguardante il carcinoma mammario (diciamo uno tra gli stati tumorali più diffusi) , gli studi parlano solo di possibili miglioramenti che i prodotti omeopatici potrebbero avere sulla regolazione del livello di estrogeni nel corpo, cioè diciamo che tralasciando i "possibili miglioramenti" e il "potrebbero avere" parla solo di aspetto preventivo del possibile problema e nulla a di efficace a livello curativo (cioè un carcinoma allo stato avanzato).
Detto questo ritorniamo al solito discorso che con i "se", "ma", "potrebbe", "possibili" anche gli asini sono in grado di volare.
“Un farmaco, che si sostiene non provochi alcun effetto collaterale, molto probabilmente non possiede alcun effetto terapeutico”
A parte le considerazioni fatte da altri che condivido, non ricordo il sito ma un gruppo di medici credo inglesi aveva fatto una prova del tipo bersi 1000 flaconi a testa di roba omeopatica a testa. In teoria qualche effetto collaterale avrebbe dovuto averlo invece stavano tutti benissimo come avessero bevuto acqua.
Personalmente conosco diverse persone che da tempo si affidano all'omeopatia con successo, ma a me non hanno mai convinto granchè.
Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
Mi son letto attentamente il post riguardante il carcinoma mammario (diciamo uno tra gli stati tumorali più diffusi) , gli studi parlano solo di possibili miglioramenti che i prodotti omeopatici potrebbero avere sulla regolazione del livello di estrogeni nel corpo, cioè diciamo che tralasciando i "possibili miglioramenti" e il "potrebbero avere" parla solo di aspetto preventivo del possibile problema e nulla a di efficace a livello curativo (cioè un carcinoma allo stato avanzato).
Detto questo ritorniamo al solito discorso che con i "se", "ma", "potrebbe", "possibili" anche gli asini sono in grado di volare.
Il problema è che già nessuna delle grosse aziende farmaceutiche ha intenzione di fare studi sull'omeopatia, nel caso del cancro poi la casistica è quasi inesistente in quanto sono pochissimi quelli che si affidano "solo" alle medicine non convenzionali in casi simili e ancor meno sono quelli che si inserirebbero in studi di tal fatta. Ma i risultati, anche per patologie come il cancro, non sono infrequenti e avvengono di routine negli ambulatori di validi medici omeopati o nelle scuole di omeopatia, senza che poi ovviamente vengano presi in considerazione dall'establischment scientifico. Nessun medico privato del resto potrebbe mai permettersi di fare studi che necessitano di impegni economici insostenibili. Al di la del discorso cancro però qui si chiedeva se i rimedi omeopatici fossero acqua fresca e privi di effetti di qualsiasi tipo. Ebbene, la marea di studi che ho riportato dimostra chiaramente che non è così e forse neanche il prof. Garattini si è mai degnato di leggere tali studi. I successi comunque dipendono in gran misura dalle capacità del medico curante in quanto le cure devono essere strettamente individualizzate e abbiamo migliaia di rimedi disponibili. E' pieno di medici che si spacciano per omeopati e che magari hanno frequentato un paio di mesi di corso di omeopatia offerto da qualche azienda farmaceutica o magari neanche quello e si affidano a qualche prontuario. Ebbene questi individui con i loro fallimenti discreditano l'intera omeopatia abbindolando gli ignari cittadini che credono di fare omeopatia soltanto perchè gli vengono prescritti dei "rimedi omeopatici" alla rinfusa.
Ps: Scilipoti era per l'agopuntura che anch'essa funziona comunque.
Ps: Scilipoti era per l'agopuntura che anch'essa funziona comunque.
vero, hai ragione. mi sono sbagliata.
in ogni caso sull'omeopatia chiaramente non posso avere un'idea sensata visto che so a mala pena perché l'acqua bolle, visto che sembri preparato in materia ti faccio una domanda
ogni tanto muore qualcuno che ha scelto la via omeopatica, lasciando quella allopatica, mi ricordo una ragazzina diabetica, finirono in tribunale genitori e medico, il medico omeopata disse che lui aveva detto di continuare con l'insulina, perché l'omeopatia era solo "sussidiaria".
esistono patologie mortali in assenza di cura allopatica che invece vengono curate con l'omeopatia sospendendo le cure allopatiche?
non parlo di caghetta o intolleranze alimentari o riniti allergiche, parlo di tumori, diabete di tipo 1, o cose del genere.
---------- Post added at 21:26:03 ---------- Previous post was at 21:21:02 ----------
I successi comunque dipendono in gran misura dalle capacità del medico curante in quanto le cure devono essere strettamente individualizzate e abbiamo migliaia di rimedi disponibili. E' pieno di medici che si spacciano per omeopati e che magari hanno frequentato un paio di mesi di corso di omeopatia offerto da qualche azienda farmaceutica o magari neanche quello e si affidano a qualche prontuario. Ebbene questi individui con i loro fallimenti discreditano l'intera omeopatia abbindolando gli ignari cittadini che credono di fare omeopatia soltanto perchè gli vengono prescritti dei "rimedi omeopatici" alla rinfusa.
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questo è un altro fatto che mi colpisce, scusami se ti sfrutto
conoscevo questa particolarità dell'approccio e mi chiedo come sia coniugabile con la produzione industriale dei farmaci.
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