La fornero e i giovani schizzinosi

[TheSandman]

- Io distinguo sempre chi parla da ciò che dice. La Fornero può avere una figlia pluriomicida, ipercooptata ecc.ecc. ma se dice una cosa che condivido dico che ha ragione.
Questo metodo comunista di demolire chi parla senza valutare prima cosa dice a me ha rotto un po' le balle.

-Per rispondere all'ultimo messaggio di NaturalHardcore vorrei dire che la schizzignosaggine nel scegliere il lavoro l'italiano medio, soprattutto i giovani, l'hanno sempre avuto.
Quindi il problema non è di certo di oggi.

- Per me ogni volta che la Fornero o Martone, ad oggi, hanno parlato, hanno detto cose che condividevo.

[Liam & Me]

Io curricula di questo genere li guarderei cum grano salis, nel senso che essere figli di (laddove il di è un docente della università in cui poi finirai anche tu) rende in discesa esperienze che per altri sarebbero in salita, vedi i finanziamenti ricevuti da intesa sanpaolo, e apre porte che ad altri verrebbero sbattute in faccia. Detto questo poi mi chiedo come mai, la fornerina, abbia maturato quel mega curriculum all'estero per poi finire a lavorare nell'università di mammà, come un qualunque nipotastro del barone di medicina di Bari

Sul perche' sia tornata non saprei, puo' persino darsi che le mancasse casa. Sembra una porcata, ma se dovessi considerare un ritorno in italia lo farei solo per tornare a casa, lavorare altrove non lo prenderei neanche in considerazione.

Su resto, hai ragione, avere tua madre tra gli sponsor della tua ricerca aiuta un bel po'. Pero' questa ragazza ha esperienze all'estero e numero di pubblicazioni in giornali peer-reviewed tali da poter giustificare senz'altro il ruolo che ricopre. Se non sei super-bravo da Harvard ti sbattono fuori a sberle dietro le orecchie in 5 minuti.

Poi che senza il supporto economico della famiglia forse avrebbe faticato di piu' ad arrivare dove e' arrivata e' anche vero.

[PrinceRiky]

Non tutti, prossima tappa Vancouver.

In bocca a lupo

[ma_75]

Se poi vogliamo entrare nel merito del lavoro della Fornero ha fatto una riforma delle pensioni che ha bucato clamorosamente i numeri per cui da 50.000 esodati previsti e coperti se n'è trovata sei volte tanti. Un errore che avrebbe richiesto delle dimissioni immediate perchè non puoi lasciare per strada senza lavoro o pensione 250.000 persone perchè tu, ministro, hai sbagliato i conti.

[Liam & Me]

- Io distinguo sempre chi parla da ciò che dice. La Fornero può avere una figlia pluriomicida, ipercooptata ecc.ecc. ma se dice una cosa che condivido dico che ha ragione.
Questo metodo comunista di demolire chi parla senza valutare prima cosa dice a me ha rotto un po' le balle.

Sand, non e' comunista. E' come se toto' riina facesse un seminario su quanto sia sbagliato far sparire cadaveri nelle fondamenta dei palazzi in costruzione. Direbbe cose condivisibili ma si farebbe fatica a prenderlo sul serio, no?
Ho estremizzato, era solo per far capire il concetto.

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Se poi vogliamo entrare nel merito del lavoro della Fornero ha fatto una riforma delle pensioni che ha bucato clamorosamente i numeri per cui da 50.000 esodati previsti e coperti se n'è trovata sei volte tanti. Un errore che avrebbe richiesto delle dimissioni immediate perchè non puoi lasciare per strada senza lavoro o pensione 250.000 persone perchè tu, ministro, hai sbagliato i conti.

si' sul valore suo come ministro (e anche come persona, ma li' si va nell'ambito delle opinioni personali) c'e' da stendere un velo pietoso.

[violacs]

- Per me ogni volta che la Fornero o Martone, ad oggi, hanno parlato, hanno detto cose che condividevo.

certo è che vengono sempre fraintesi... prendi Martone: dire che se ti laurei a 28 è da sfigati, per quanto in un certo qual senso possa essere condivisibile, non mi sembra una affermazione da viceministro.
Cercassero di articolare subito i loro ragionamenti, stiamo parlando di un giurista che in quanto tale dovrebbe capire l'importanza dell'uso dei vocaboli!

[gorgone]

se fornero fosse un'utente bw, si direbbe che i ragazzi sono caduti nel tranello.
fornero ha detto che non bisogna essere schizzinosi, non ha detto che qualcuno lo è (se non rettificando), ma in prima battuta ha detto qualcosa che era certamente più simile ad un consiglio che un rimprovero, l'incendio delle code di paglia qualcosa vorrà pur dire.

del resto sono convinta che qua molti siano convinti di essere più competenti, più preparati e con più meriti di fornero, benvenuti su bw ed anche in italia.

[PrinceRiky]

e non chiamatela "la" fornero che si incazza

[Sergio]

Se è vero che in Italia non c'è una cultura meritocratica, è altrettanto vero che gli stessi Italiani non credono nella meritocrazia.

Premetto che sono parzialmente d'accordo con te, gli italiani hanno poca voglia di avere "doveri" e molta voglia di avere "diritti & iPhone".
Non hai forse descritto una semplice "Causa--->Conseguenza"?

Non credo che i giovani italiani semplicemente credendo nella meritocrazia la otterranno dai burocrati nepotisti che regolano l'Italia stessa oggi giorno.

[Chili_Pepper]

In bocca a lupo

Grazie amico mio.

Beh adesso dico la mia. In tutta sincerità e sperando di non offendere nessuno dei presenti, vorrei esprimere il mio pensiero. Sono fermamente convinto che l'Italia sia il peggior paese del mondo occidentale. Non lo dico con spirito qualunquista, giammai, lo dico perché negli anni ho avuto la possibilità di assaggiare altre realtà. Ho vissuto all'estero, ho avuto un posto da "statale" qui in Italia e attualmente sono un privato. Ho girato abbastanza e visto altrettanto da poter esprimermi dicendo - e ripetendo dal profondo del mio cuore - che questo è un paese di m-e-r-d-a dove il 70% di persone benestanti si dividono in due categorie:
La 1a categoria sono quelli che lavorano con contratto a tempo indeterminato grazi agli zii, cugini, trisavoli, figli di nonna di una sorella mai conosciuta etcetc.
La 2a categoria sono gli statali che hanno un posto fisso grazie agli zii, cugini, trisavoli, figli di nonna di una sorella mai conosciuta etcetc
Poi esistono i ricchi che occupano il restante 10% e che sono i primi a mandare a puttane il paese essendo quest ultimi oltre che ricchi anche politicanti. Infine - ma non ultimi per importanza - rimane il 20% che sono quei poveretti che hanno raggiunto il benessere spaccandosi la schiena da soli.

In tutta sincerità sono arrivato a provare un odio profondo per questo paese che invece di tutelare i giovani gli sta letteralmente mettendo al muro pronti ad essere spezzati in due da una bella raffica di mitra. Se qualcuno di voi è stato all'estero, ad esempio in Svizzera (non dico in Canada o in Australia.. ) sa bene di cosa parlo.

Non illudetevi questo posto non cambierà mai, sarà un susseguirsi di politicanti da strapazzo e sui giornali leggerete solo e sempre gli stessi nomi, in parlamento siederanno sempre le stesse persone, e i vari presidenti del consiglio che si susseguiranno saranno sempre gli stessi poveri imbecilli e ladroni. La democrazia (phua!) verrà sballottolata da destra a sinistra e ogni qual volta che vi sarà una crisi, un calo di spread e di pip e ogni volta che le casse dello stato si svuoteranno punteranno il dito contro il popolo italiano (perché non è colpa di chi siede in alto, ma del popolo ricordatevelo) e pertanto - inesorabilmente - ogni tot anni sarà costretto a subire l'ennesimo atto di sodomia (da destra a sinistra) da parte del governo.

Ultima cosa, molti incentrano il problema attuale alla categoria dei laureati, massimo rispetto per loro, ma ogni tanto qualcuno pensi anche ai diplomati o peggio ancora a quelli che hanno la terza media, no perché servono anche questi ultimi in uno stato normale.

[Testa]

Grazie amico mio.

Beh adesso dico la mia. In tutta sincerità e sperando di non offendere nessuno dei presenti, vorrei esprimere il mio pensiero. Sono fermamente convinto che l'Italia sia il peggior paese del mondo occidentale. Non lo dico con spirito qualunquista, giammai, lo dico perché negli anni ho avuto la possibilità di assaggiare altre realtà. Ho vissuto all'estero, ho avuto un posto da "statale" qui in Italia e attualmente sono un privato. Ho girato abbastanza e visto altrettanto da poter esprimermi dicendo - e ripetendo dal profondo del mio cuore - che questo è un paese di m-e-r-d-a dove il 70% di persone benestanti si dividono in due categorie:
La 1a categoria sono quelli che lavorano con contratto a tempo indeterminato grazi agli zii, cugini, trisavoli, figli di nonna di una sorella mai conosciuta etcetc.
La 2a categoria sono gli statali che hanno un posto fisso grazie agli zii, cugini, trisavoli, figli di nonna di una sorella mai conosciuta etcetc
Poi esistono i ricchi che occupano il restante 10% e che sono i primi a mandare a puttane il paese essendo quest ultimi oltre che ricchi anche politicanti. Infine - ma non ultimi per importanza - rimane il 20% che sono quei poveretti che hanno raggiunto il benessere spaccandosi la schiena da soli.

In tutta sincerità sono arrivato a provare un odio profondo per questo paese che invece di tutelare i giovani gli sta letteralmente mettendo al muro pronti ad essere spezzati in due da una bella raffica di mitra. Se qualcuno di voi è stato all'estero, ad esempio in Svizzera (non dico in Canada o in Australia.. ) sa bene di cosa parlo.

Non illudetevi questo posto non cambierà mai, sarà un susseguirsi di politicanti da strapazzo e sui giornali leggerete solo e sempre gli stessi nomi, in parlamento siederanno sempre le stesse persone, e i vari presidenti del consiglio che si susseguiranno saranno sempre gli stessi poveri imbecilli e ladroni. La democrazia (phua!) verrà sballottolata da destra a sinistra e ogni qual volta che vi sarà una crisi, un calo di spread e di pip e ogni volta che le casse dello stato si svuoteranno punteranno il dito contro il popolo italiano (perché non è colpa di chi siede in alto, ma del popolo ricordatevelo) e pertanto - inesorabilmente - ogni tot anni sarà costretto a subire l'ennesimo atto di sodomia (da destra a sinistra) da parte del governo.

Ultima cosa, molti incentrano il problema attuale alla categoria dei laureati, massimo rispetto per loro, ma ogni tanto qualcuno pensi anche ai diplomati o peggio ancora a quelli che hanno la terza media, no perché servono anche questi ultimi in uno stato normale.

sono quasi in toto d'accordo con te, con l'unica nota che esistono ( e sono esistiti, e mi auguro esisteranno) anche lavoratori a tempo indeterminato, senza sponsor alcuno, o parente influente che sia; e fanno anche il loro dovere.
Magari, forse, non sono "la maggioranza schiacciante", te ne do atto

[Chili_Pepper]

sono quasi in toto d'accordo con te, con l'unica nota che esistono ( e sono esistiti, e mi auguro esisteranno) anche lavoratori a tempo indeterminato, senza sponsor alcuno, o parente influente che sia; e fanno anche il loro dovere.
Magari, forse, non sono "la maggioranza schiacciante", te ne do atto

Sisi sono inseriti in quel 20% sono stato poco chiaro.

[huntermaster]

ma perchè non entrare in politica?
tanto la raccomandazione c'è da tutte le parti, tanto vale puntare ad un posto dove i guadagni sono inversamente proporzionali all'impegno

[The_machine]

Ho notato che i più preparati finiscono quasi sempre all'estero. Trovano anche in Italia, solo che quì la forbice tra quanto guadagna uno preparato e un mediocre è molto più sottile

[Chili_Pepper]

Io non sono particolarmente "preparato" vado all'estero semplicemente perché ho bisogno di vivere in uno stato civile per poter assicurare mezzo futuro ai miei figli. Certo l'Italia mi mancherà ma ne varrà la pena.