La fornero e i giovani schizzinosi

[PrinceRiky]

RE: La fornero e i giovani schizzinosi

Io ho fatto brocca e di latino avevo una marea di ore.
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[The_machine]

Va detto che, per quanto i programmi delle scuole possano essere ben organizzati, difficilmente forniranno agli studenti delle competenze davvero approfondite in una materia proprio perchè studiandone 7-8 c'è molta dispersione.
La preparazione vera e propria uno se la fa in parte all'università, e in parte lavorando.
Una persona che ha un buon metodo di studio a 18 anni può ancora fare tutto. Ho conosciuto diversi ragazzi che usciti dal liceo classico si sono iscritti a fisica/matematica ottenendo ottimi risultati: è normale che se uno sa studiare e si dedica solo a quello in poco tempo raggiunge e supera la preparazione di qualunque scuola superiore.

[SonGohan]

Di fatto oggi lo è già opzionale, allo scientifico, col risultato, però, che il tanto sbandierato scientifico-tecnologico viene scelto, come opzione che al latino sostituisce chimica e affini, da coloro che, in alternativa, avrebbero scelto un professionale, col risultato che si forma uno scientifico di serie A, con latino, e uno di serie B, senza. Questo perchè, comunque la mettiamo, viene vista come materia ostica che, se si può evitare, è sempre meglio. Però, questa è opinione comune, lo scientifico tecnologico non sta formando studenti più preparati in quell'ambito, ma studenti generalmente meno preparati in tutto, proprio perchè la base di partenza sono alunni meno motivati, meno preparati, con basi meno solide.
Personalmente il latino, ma anche il greco-e ancora oggi c'è un abisso di preparazione, in generale, tra classico e scientifico- non le eliminerei mai, perchè sono strumenti indispensabili per leggere la realtà. Certo, non sono saperi pratici ma non è questo il loro compito, non lo è mai stato, per il semplice fatto che, da Gentile in poi, i licei hanno formato la classe dirigente, non chi si sporca le mani con le macchine e gli utensili.

Quoto questo messaggio per non quotarne una decina.

Prima di entrare nel merito di latino si / latino no / latino opzionale vorrei ricordare a tutti che la scuola italiana ha un problema più grave: è troppo facile rispetto ad una volta.

Vi faccio un esempio concreto: un perito industriale uscito fino a 30/40 anni fa con il minimo dei voti (quando ancora i prof bocciavano senza troppe remore chi non meritava la promozione, anche già in prima elementare) "ne sa" quanto un perito industriale uscito oggi con un voto dall'80/100 in su. Detto in altri termini i periti di "una volta" usciti con un voto alto erano già dei mezzi ingegneri!!

Un diplomato di oggi con il minimo dei voti di solito è quasi sempre uno scansafatiche promosso a calci nel culo. Dare il diploma a chi non lo merita è un male perchè poi non si abbesseranno a fare quello per cui erano destinati: i lavori più umili o comunque lavori non da ufficio!

[centos]

un perito industriale uscito oggi o uscito 30/40 anni fa dalla scuola ne sanno allo stesso modo, ovvero niente
idem per tutti gli altri

il "ne sa" si impara sul campo non a scuola, a scuola ti vengono isegnate le basi e il modo di pensare "da tecnico" ma esci che non sai una beneamata mazza
dalla scuola esce preparato, a mio modo di vedere, solo chi ha studiato in modo corretto materie umanistiche

io (e tutti i miei compagni di scuola) quando ci siamo diplomati all'istituto tecnico per geometri sapevamo si e no la differenza tra un'architrave in laterizio e una putrella
infatti quando arrivi in cantiere o in azienda la prima cosa che ti dicono dopo una settimana è: ma cosa vi insegnano a scuola? a pettinare le bambole?
il manovale che lavora da 6 mesi ne sa già il doppio di te

[SonGohan]

un perito industriale uscito oggi o uscito 30/40 anni fa dalla scuola ne sanno allo stesso modo, ovvero niente
idem per tutti gli altri

il "ne sa" si impara sul campo non a scuola, a scuola ti vengono isegnate le basi e il modo di pensare "da tecnico" ma esci che non sai una beneamata mazza
dalla scuola esce preparato, a mio modo di vedere, solo chi ha studiato in modo corretto materie umanistiche

io (e tutti i miei compagni di scuola) quando ci siamo diplomati all'istituto tecnico per geometri sapevamo si e no la differenza tra un'architrave in laterizio e una putrella
infatti quando arrivi in cantiere o in azienda la prima cosa che ti dicono dopo una settimana è: ma cosa vi insegnano a scuola? a pettinare le bambole?
il manovale che lavora da 6 mesi ne sa già il doppio di te

Non ho paragonato quanto "ne sa" chi ha esperienza lavorativa rispetto a chi è appena uscito da scuola.

Però una volta se effettivamente non meritavi la sufficienza non te la davano, non cercavano di promuoverti a tutti i costi come ora. Pensi che non sia vero?

[The Beast]

un perito industriale uscito oggi o uscito 30/40 anni fa dalla scuola ne sanno allo stesso modo, ovvero niente
idem per tutti gli altri

il "ne sa" si impara sul campo non a scuola, a scuola ti vengono isegnate le basi e il modo di pensare "da tecnico" ma esci che non sai una beneamata mazza
dalla scuola esce preparato, a mio modo di vedere, solo chi ha studiato in modo corretto materie umanistiche

io (e tutti i miei compagni di scuola) quando ci siamo diplomati all'istituto tecnico per geometri sapevamo si e no la differenza tra un'architrave in laterizio e una putrella
infatti quando arrivi in cantiere o in azienda la prima cosa che ti dicono dopo una settimana è: ma cosa vi insegnano a scuola? a pettinare le bambole?
il manovale che lavora da 6 mesi ne sa già il doppio di te

Mi spiace, ma sei completamernte fuori strada. Un mio ex professore dell'istituto tecnico dove ho studiato aveva a sua volta studiato nella stessa scuola e lì si era diplomato: una volta venuto ad insegnare li è rimasto dimm3rda per il bassissimo livello di preparazione degli studenti, per la loro assuluta mancanza di voglia di fare e per il fatto che il 99% considerassero il tecnico alal stregua dell'ultimo dei professionali. Quello che spesso ci ripeteva era che da quello stesso istituto si usciva che si era già mezzi ingegneri.. infatti lui l'università l'ha fatta in 4 e 4 8 ed ora lavora anche autonomamente su sistemi, plc, e sta portando avanti non so che programma utile in campo chirurgico.. essi anche noi altri quando siamo usciti di li avevamo la stessa preparazione -.-''

Il fatto è che se oggi una scuola boccia troppi studenti non farà una belal figura perchè risulterà che non è in grado di prepare gli alunni, di conseguenza avranno meno importanza sul territorio, meno fondi.. ecc.. ecc.. nonostante i programmi siano belli e stimolanti (ed molto tosti, almeno da me) a fine anno non si arriva nemmeno alla metà del programma previsto, con il risultato che vengono mandati avanti a calci in culo dei completi scansafatiche che non avrebbero voglia di fare nemmeno il caselalnte in autostrada..

[SonGohan]

Il fatto è che se oggi una scuola boccia troppi studenti non farà una belal figura perchè risulterà che non è in grado di prepare gli alunni, di conseguenza avranno meno importanza sul territorio, meno fondi.. ecc.. ecc.. nonostante i programmi siano belli e stimolanti (ed molto tosti, almeno da me) a fine anno non si arriva nemmeno alla metà del programma previsto, con il risultato che vengono mandati avanti a calci in culo dei completi scansafatiche che non avrebbero voglia di fare nemmeno il caselalnte in autostrada..

Allora è il sistema a monte ad essere impostato male...

[PrinceRiky]

RE: La fornero e i giovani schizzinosi

Nel mio liceo, ai miei tempi, saltavamo tutti i fossi per il lungo durante l'ora di educazione fisica.
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[centos]

Non ho paragonato quanto "ne sa" chi ha esperienza lavorativa rispetto a chi è appena uscito da scuola.

Però una volta se effettivamente non meritavi la sufficienza non te la davano, non cercavano di promuoverti a tutti i costi come ora. Pensi che non sia vero?

è qualche anno che sono fuori dal giro delle scuole,anzi a dir la verità ci sto rintrando con i figli
ti dico solo che lo scopo della scuola dovrebbe essere quello di darti le basi per entrare nel mondo del lavoro
una cosa che putroppo non si fa a scuola e che vale più di mille ore di lezione è la pratica
lo stage è una grande cosa se fatto per far annusare allo studente il mondo del lavoro, purtroppo da noi viene usato solo per regalare qualche mese di lavoro alle aziende a costo zero

Mi spiace, ma sei completamernte fuori strada. Un mio ex professore dell'istituto tecnico dove ho studiato aveva a sua volta studiato nella stessa scuola e lì si era diplomato: una volta venuto ad insegnare li è rimasto dimm3rda per il bassissimo livello di preparazione degli studenti, per la loro assuluta mancanza di voglia di fare e per il fatto che il 99% considerassero il tecnico alal stregua dell'ultimo dei professionali. Quello che spesso ci ripeteva era che da quello stesso istituto si usciva che si era già mezzi ingegneri.. infatti lui l'università l'ha fatta in 4 e 4 8 ed ora lavora anche autonomamente su sistemi, plc, e sta portando avanti non so che programma utile in campo chirurgico.. essi anche noi altri quando siamo usciti di li avevamo la stessa preparazione -.-''

Il fatto è che se oggi una scuola boccia troppi studenti non farà una belal figura perchè risulterà che non è in grado di prepare gli alunni, di conseguenza avranno meno importanza sul territorio, meno fondi.. ecc.. ecc.. nonostante i programmi siano belli e stimolanti (ed molto tosti, almeno da me) a fine anno non si arriva nemmeno alla metà del programma previsto, con il risultato che vengono mandati avanti a calci in culo dei completi scansafatiche che non avrebbero voglia di fare nemmeno il caselalnte in autostrada..

guarda, parla con chiunque su questa terra e ti dirà: quando c'ero io eravamo più corretti, belli, bravi, simpatici
mica come quelli che ci sono adesso che non hanno voglia di far niente
mio nonno lo diceva nei confronti della generazione di mio padre, mio padre nei confronti della mia e io lo dirò nei confronti di quella di mio figlio

Nel mio liceo, ai miei tempi, saltavamo tutti i fossi per il lungo durante l'ora di educazione fisica.
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ecco appunto

[The_machine]

Ha ragione Prinz, i vecchi raccontano un sacco di fregnacce riguardo la loro gioventù

[centos]

il discorso è che da vecchio tutto quello che hai fatto da ragazzo ti sembra più bello molto semplicemente perchè eri giovane
almeno penso che sia così visto che vecchio non lo sono ancora

anche in palestra mi capita di vedere dei ragazzini di 20 anni e chiedermi se ero così idiota alla loro età, probabilmente si
sbruffone di certo si

[PrinceRiky]

RE: La fornero e i giovani schizzinosi

Anche perché io non ho mai visto nessuno saltare i fossi per il lungo, non so voi.

Cmq il sole di venerdi scrive che il 42% dei giovani è pentito del proprio percorso di studi. Le interpretazioni possono essere varie, tuttavia non credo che cambiando percorso i risultati sarebbero cambiati.
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[Liam & Me]

La fornero e i giovani schizzinosi

Nel mio liceo, ai miei tempi, saltavamo tutti i fossi per il lungo durante l'ora di educazione fisica.
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Da qui il termine saltafossi.

[The Beast]

guarda, parla con chiunque su questa terra e ti dirà: quando c'ero io eravamo più corretti, belli, bravi, simpatici
mica come quelli che ci sono adesso che non hanno voglia di far niente
mio nonno lo diceva nei confronti della generazione di mio padre, mio padre nei confronti della mia e io lo dirò nei confronti di quella di mio figlio

Guarda non è proprio questo il caso.. per quanto fenomeno potesse essere lui in particolare il livello di preparazione era oggettivamente più elevato.
Porca miseria c'è gente che ha bisogno di calcolatrici anche per fare addizioni..

[600]

Io che sono diplomato come ragioniere agli studenti del liceo scientifico onestamente invidio le ore che avrei potuto fare in più di matematica, fisica, chimica e similari. In generale gli invidio la qualità più alta dell'istruzione che veniva offerta.

Il latino invece non lo invidio per niente, e non perché si tratta di una materia --bleah-- umanistica, perchè la filosofia, utile o meno che sia, l'apprezzo molto di più così come l'apprezzano di più quasi tutte le persone che hanno avuto l'opportunità di studiare entrambe le materie.

Poi invece ci sono delle conoscenze che io come ragioniere ho acquisito che davvero mi sembra ridicolo che in un liceo scientifico non vengano insegnate. Nello specifico parlo di diritto ed economia. Non dare la minima idea di come funzioni il sistema giuridico e istituzionale italiano e non dare alcun rudimento di micro e macro economia a me sembra una pessima scelta didattica.

La logica invece come è stato detto è incredibile che non venga insegnata da nessuna parte se non "di riflesso" passando per matematica, filosofia o informatica. Avere delle basi di logica forse è fin più importante che sapere leggere, scrivere e contare.