Max e Tux

[donpablo]

Che peccato, sono stati scaricati... mi dispiace per loro, la colpa e' degli incompetenti...

http://www.repubblica.it/online/politica/telescontro/maxtux/maxtux.html

A proposito, ma nessuno di voi ha visto a La7, l'altro ieri sera, a 8 e mezzo, l'intervista di Sgarbi?
*****, ha s*******to il ministro Urbani, ha detto che ha una amante , che l'ha visto mentre questa gli faceva un pompino, e per motivi legati a questa cosa e' stato scaricato, hehe... ha fatto nome e cognome dell'amante, che ora non ricordo... Urbani ha famiglia, poveraccio...

Ferrara e Sofri che sgranavano gli occhi... che risate...

[The Lyon]

Abbiamo una classe politica in Italia che fà veramente schifo semplicemente ridicola !!!

[donpablo]

Ah, ecco la sintesi su Dagospia delle cacciate di Sgarbi... c'e' anche Micciche'! hehe...

http://www.dagospia.com/round.php3

[donpablo]

Originally posted by The Lyon
Abbiamo una classe politica in Italia che fà veramente schifo semplicemente ridicola !!!

La cosa che ho notato e' che Ferrara stava zitto, quasi impaurito... se a parlare fosse stato un altro se lo sarebbe mangiato di obiezioni, cattiverie e retorica, ma con Sgarbi stava zitto... addirittura Sgarbi parla contro la guerra in Iraq, e Ferrara zitto... ascolta... Sgarbi parla degli ambienti palermitani, la mafia che scalpita per le promesse non mantenute, e Ferrara zitto...
Un attacco al governo davvero fortissimo, su droga, mafia, incompetenza... "Gasparri quando lo vedo gli sputo in faccia!"... e Ferrara, il leone, il piu' grande polemista della destra, zitto zitto...

Sgarbi viene da "dentro", ha visto e sa moltissime cose, Ferrara a mio avviso si cagava proprio sotto. Sapeva che Sgarbi se si incazzava non ci metteva niente a dire ancora di piu', magari qualcosa su di lui... e poi Sgarbi e' troppo intelligente... alla pari con Ferrara... altro che Lerner, una semplice preda, un bocconcino... strapazzato, insultato e maltrattato...

Il simile non attacca il simile... cane non mangia cane ecc.ecc.

COmunque Lyon, ridiamoci sopra, e' meglio...

[The Lyon]

Sono proprio d'accordo ridiamoci sopra qui non significa essere di destra, sinistra, centro, cerchiobottisti ecc ecc. Questa è la dimostrazione che siamo il paese dei balocchi

[JOBLACK]

Originally posted by The Lyon
Sono proprio d'accordo ridiamoci sopra qui non significa essere di destra, sinistra, centro, cerchiobottisti ecc ecc. Questa è la dimostrazione che siamo il paese dei balocchi

The Lyon è Stalinista

[Zio]

Originally posted by donpablo


La cosa che ho notato e' che Ferrara stava zitto, quasi impaurito... se a parlare fosse stato un altro se lo sarebbe mangiato di obiezioni, cattiverie e retorica, ma con Sgarbi stava zitto... addirittura Sgarbi parla contro la guerra in Iraq, e Ferrara zitto... ascolta... Sgarbi parla degli ambienti palermitani, la mafia che scalpita per le promesse non mantenute, e Ferrara zitto...
Un attacco al governo davvero fortissimo, su droga, mafia, incompetenza... "Gasparri quando lo vedo gli sputo in faccia!"... e Ferrara, il leone, il piu' grande polemista della destra, zitto zitto...

Sgarbi viene da "dentro", ha visto e sa moltissime cose, Ferrara a mio avviso si cagava proprio sotto. Sapeva che Sgarbi se si incazzava non ci metteva niente a dire ancora di piu', magari qualcosa su di lui... e poi Sgarbi e' troppo intelligente... alla pari con Ferrara... altro che Lerner, una semplice preda, un bocconcino... strapazzato, insultato e maltrattato...

per quanto odiato sgarbi è davvero il miglior "Vignettista" d'Italia...la satira si fà su cose vere no?????

[donpablo]

Originally posted by Zio


per quanto odiato sgarbi è davvero il miglior "Vignettista" d'Italia...la satira si fà su cose vere no?????

gIa'... anche se qualcosina la direi anche a lui... che Micciche' fosse un drogato, in un governo san Patrignanista, lo sapeva fin dal primo giorno, e dal primo stipendio di parlamentare che ha intascato in questa legislatura, anzi, con il surplus di stipendio, essendo lui anche sottosegretario... lui e' un libertario, non e' contro nemmeno le droghe pesanti, ha detto che per lui Micciche' puo' fare cio' che vuole, ma "stride" in un governo dove c'e' la Moratti, sostenitrice (a suon di donazioni) di San Patrignano.
Ma lo sapeva gia' prima... ora mi sa tanto di bambino che "non gioca piu' " e s******* tutti.

Anche se lui ha detto che e' stato il governo a scaricarlo, e la sua apparirebbe quindi come una giusta ritorsione, legittima...

Anche su Previti, la vicenda va avanti da anni, eppure solo l'altro ieri ha detto che le ultime dichiarazioni del Cesarone nazionale erano da condannare... tempo fa sputava anche lui sulla magistratura "tout court"... Previti ha esagerato due giorni fa, e Berlusconi non ha mai esagerato da quando e' partita la sua campagna mediatica ammazza-processi?
Eppure Sgarbi era li' con lui...

La parte invece comica e' stata fare il nome dell'amante di Urbani... e' stata una cattiveria bella tosta, Urbani credo che abbia famiglia, dei figli... una moglie... e magari anche la Di Benedetto e' sposata... e poi questo e' un governo filocattolico, hehe... Buttiglione, l'appoggio della Chiesa... il cardinale Ruini a Domenica In, Vespa che fa le trasmissioni sui santi...insomma, i pompini non sono proprio una "mano santa"... ma se se li faceva fare Clinton, volete che non lo faccia anche un ministro dei beni culturali nella Repubblica delle Banane? (ah ah... che doppio senso... chiamo subito la Siae...)

[vperman]

Ma a proposito di Previti avete sentito che ha detto all'udienza del processo ????
Praticamente ha ammesso che ha evaso il fisco per non so quanti miliardi e lui e' uno di quelli che sta lavorando alla nuova legge sulla giustizia........... cerco l'articolo e lo posto.

[vperman]

L'onorevole Cesare Previti, interrogato sabato a Milano in qualità di imputato al processo Imi-Sir, si è difeso, come è suo diritto, dall'accusa di essere un corruttore di giudici ma, difendendosi, ha fatto affermazioni sconcertanti. Qualche lettore ricorderà che chi scrive ha sempre criticato duramente la giustizia politicizzata spesso in azione in questo Paese. Ho anche più volte scritto nel corso degli anni, e ne resto convintissimo, che una parte della magistratura pratica l'accanimento giudiziario «selettivo», molto più contro una parte politica che contro l'altra. Aggiungo di nutrire forti perplessità sulla stessa vicenda giudiziaria Imi-Sir (dalla gestione del caso Ariosto all'episodio della bobina manipolata). Ritengo inoltre barbaro e immorale l'atteggiamento di coloro che sono sempre stati pronti a giurare sulla colpevolezza di Previti, di coloro per i quali Previti è sempre stato, lombrosianamente, un mostro. Per questo penso di avere le carte in regola per dire che Previti, al quale comunque auguro un esito positivo della sua vicenda giudiziaria, dopo le affermazioni di sabato dovrebbe avere il buon senso di dimettersi immediatamente da ogni carica pubblica, a cominciare da quella di parlamentare. Per difendersi dall'accusa di essere un corruttore, Previti si è autodenunciato come evasore fiscale. Ecco un paio di passaggi salienti. A proposito di quella che oggi definisce una «parcella», i 21 miliardi ricevuti dagli eredi Rovelli per la causa Imi-Sir, egli dichiara che «(...) c'era un’iradiddio mediatica. Per paura si scatenasse il fisco, su consiglio dei miei legali diedi una versione in cui non venisse mai fuori la parola parcella. Parlai di mandato che mi pareva la parola più anonima per evitare questo rischio gravissimo». Testuale.
Ancora, a proposito dei suoi rapporti con l'avvocato Pacifico, Previti dice: «Usavo l'avvocato Pacifico per fare rientrare denaro dalla Svizzera. In quel caso, accreditai soldi a Pacifico su un conto da lui indicatomi e lui mi diede l'equivalente in Italia in contanti per spese che spiegherò». Racconta anche di una «finta vendita» di una villa ad Ansedonia nel 1995, nonché di aver fatto arrivare quattro miliardi e mezzo a Roma quando era ministro della Difesa nel 1994. Riferendosi al fatto che, come ministro, avrebbe dovuto rinunciare a gran parte degli introiti della sua attività professionale, Previti spiega: «Non volendo retrocedere dalle mie abitudini, prevedevo che col mio incarico pubblico avrei avuto bisogno di ingenti quantità di denaro contante».
Il quadro è quello di un ex ministro, nonché parlamentare, che si dichiara pubblicamente colpevole di evasione fiscale in grandissimo stile, per fior di miliardi. Non è l'aspetto penale che qui interessa, ma quello civile e politico. Previti non può seriamente pensare che le sue ammissioni non diventino un caso politico, non può pensare che le cose di cui ha parlato siano solo «fatti suoi» come ha più volte detto in tribunale. Sono fatti nostri, invece, a causa della dimensione pubblica della sua attività: perché se un ex ministro può dichiarare ciò che Previti ha dichiarato, senza che ne consegua automaticamente la sua esclusione dalla vita pubblica, il messaggio che arriva ai cittadini/contribuenti è devastante. Come il ministro dell'Economia Giulio Tremonti potrebbe facilmente spiegare all'onorevole Previti.
Ancora, sono fatti nostri perché Previti fa parte di una maggioranza che sostiene un governo il quale (quando si dice le coincidenze) è in questo momento impegnato a varare un concordato fiscale. Con quale credibilità il governo può allora agire in questa materia? Con quale faccia? Previti, insomma, dovrebbe comprendere da solo che le sue dimissioni da parlamentare sono, a questo punto, un atto dovuto. Se poi, malauguratamente, egli dimostrasse di non avere la sensibilità per capirlo, toccherebbe al partito e alla maggioranza di cui fa parte metterlo gentilmente, ma fermamente, alla porta.

[donpablo]

Vperman, chi
e' il dannato comunista-giacobino-girotondino-terrorista autore di questo articolo?

Quello che mi piacerebbe, adesso, e' che i commentatori politici non facciano come Sgarbi, che prima hanno fatto i garantisti all'italiana (cioe' contro ogni evidenza), e ora folgorati sulla via di Damasco si ergono a paladini del popolo...

C'e' un giornalista, di cronaca giudiziaria, che si chiama Marco Travaglio, che scrive queste cose da anni, sui suoi libri... basterebbe citarlo, e non fare come gli avvoltoi, ora che la carcassa e' a terra, fiondarsi a mangiare...

La parte piu' grossa spetta di diritto ai cacciatori,a quelli che da anni ci hanno rimesso la carriera, il tempo e la faccia per dire cose che tutti pensavano, ma che pochi avevano il coraggio di dire...