Red bull stratos

[baldas]

Quando centrifugava non era a 1175 km/H , guardando il filmato infatti si vede che quando inizia a centrifugare la velocità diminuisce drasticamente forse è proprio l'impatto con l'aria più densa che lo ha fatto roteare, ma c'è da dire il bello che la velocità trasmessa in diretta era solo stimata, cmq i test della Nasa ce ne sono di più severi
Cmq ti spiego più dettagliatamente: il lancio è fatto a quell'altezza non per avere più tempo per raggiungere la velocità, ma perché l'aria è più rarefatta e si può raggiungere Mach1 senza avere l'attrito dell'aria, quando Felix ha iniziato a centrifugare aveva già rallentato la sua discesa a causa dell'alto attrito dell'aria, quindi la sua velocità si poteva attestare in quella posizione sui 380 km/h max, perchè gli speed jumper riescono a raggiungerla il posizione verticale, quindi lui in posizione orizzontale poteva essere massimo a quella velocità, ma non sicuramente a 1175 km/h

mmm non condivido...

[Argor]

mmm non condivido...

ahahah sono leggi della fisica non c'è da condividere, l'aria ad alta quota è più rarefatta e aumenta di densità man mano che si scende! infatti si vede dal filmato che è grazie alle braccia che si stabilizza, le braccia e le mani vengono usate proprio per stabilizzarsi dai paracadutisti, e questo avviene sono con l'attrito dell'aria "effetto ala" , infatti nello spazio dove non c'è aria è impossibile usare questa tecnica

[Virulogo.88]

Quindi se uno inizia a vorticare nello spazio non si ferma più... a meno non si ristabilizza con torsioni del corpo... che però non sono sicuro che servano a qualcosa

[Icarus]

mmm non condivido...

effettivamente, credo sia il contrario. Proprio la rarefazione dell'aria ha impedito a baumgartner di stabilizzare il corpo durante la prima parte della caduta, per quello che ho letto.

[Argor]

Quindi se uno inizia a vorticare nello spazio non si ferma più... a meno non si ristabilizza con torsioni del corpo... che però non sono sicuro che servano a qualcosa

Esatto questa è un'angoscia per gli astronauti, infatti sulle tute vengono applicati dei piccoli propulsori a liquido apposta per fermarsi o per spostarsi, diciamo che se si spinge uno nello spazio viaggerà per sempre a quella velocità senza mai fermarsi

http://it.creo.ptc.com/2012/08/03/na...to-astronauts/


da minuto 2:07

http://www.youtube.com/watch?v=E0_V_...eature=related

effettivamente, credo sia il contrario. Proprio la rarefazione dell'aria ha impedito a baumgartner di stabilizzare il corpo durante la prima parte della caduta, per quello che ho letto.

Infatti è riuscito a stabilizzarsi man mano che si addensava, e ho scritto "forse" per l'impatto con l'aria più densa non ho scritto "sicuramente" cmq un movimento viene sempre generato da qualcosa, come nello spazio in assenza di attrito non avviene da solo, i fattori sono molteplici

[Icarus]

no certo ma da quel post si capiva diversamente, " forse è proprio l'impatto con l'aria più densa che lo ha fatto roteare, sembra quasi che prima era stabile e poi, con l'aria più densa, abbia iniziato a roteare, mentre credo sia vero il contrario, cioè che con l'aria rarefatta vorticava e poi, con l'aria più densa, sia riuscito a stabilizzarsi. Ma magari è stato solo un fraintendimento.

[modgallagher]

Molto divertente:

http://www.youtube.com/watch?v=yFU774q6eVM

[Argor]

no certo ma da quel post si capiva diversamente, " forse è proprio l'impatto con l'aria più densa che lo ha fatto roteare, sembra quasi che prima era stabile e poi, con l'aria più densa, abbia iniziato a roteare, mentre credo sia vero il contrario, cioè che con l'aria rarefatta vorticava e poi, con l'aria più densa, sia riuscito a stabilizzarsi. Ma magari è stato solo un fraintendimento.

"Unico momento di panico quando, al superamento del muro del suono, il corpo di Felix, come è ora chiamato nella Rete, ha iniziato a roteare furiosamente e la voce del coraggioso austriaco, 43 anni e fisico da atleta, è mancata per vari secondi."

Quello che avevo ipotizzato era quello che è stato scritto nell'articolo sopra , per sfondare la barriera del suono (Mach 1) l'aria deve avere una certa densità per far si che si crei lo strato limite, infatti nello spazio è impossibile, quanto Felix ha sfondato la barriera del suono ha incontrato un grosso attrito di aria che lo ha fatto roteare, infatti se guardate il filmato, da quando inizia a roteare la velocità di caduta passa da 1300km/h a 1000km/h in un lampo e poi purtroppo viene tagliato il tempo

minuto 4:58

http://www.youtube.com/watch?v=vL_UKvw4_5w

Sono leggi della fisica, nessuno ha mai sfondato la barriera del suono a corpo libero



Poi se la mia spegazione non è plausibile sono sempre lieto di rimangiarmi tutto

[baldas]

no certo ma da quel post si capiva diversamente, " forse è proprio l'impatto con l'aria più densa che lo ha fatto roteare, sembra quasi che prima era stabile e poi, con l'aria più densa, abbia iniziato a roteare, mentre credo sia vero il contrario, cioè che con l'aria rarefatta vorticava e poi, con l'aria più densa, sia riuscito a stabilizzarsi. Ma magari è stato solo un fraintendimento.

esatto

"Unico momento di panico quando, al superamento del muro del suono, il corpo di Felix, come è ora chiamato nella Rete, ha iniziato a roteare furiosamente e la voce del coraggioso austriaco, 43 anni e fisico da atleta, è mancata per vari secondi."

Quello che avevo ipotizzato era quello che è stato scritto nell'articolo sopra , per sfondare la barriera del suono (Mach 1) l'aria deve avere una certa densità per far si che si crei lo strato limite, infatti nello spazio è impossibile, quanto Felix ha sfondato la barriera del suono ha incontrato un grosso attrito di aria che lo ha fatto roteare, infatti se guardate il filmato, da quando inizia a roteare la velocità di caduta passa da 1300km/h a 1000km/h in un lampo e poi purtroppo viene tagliato il tempo

minuto 4:58

http://www.youtube.com/watch?v=vL_UKvw4_5w

Sono leggi della fisica, nessuno ha mai sfondato la barriera del suono a corpo libero



Poi se la mia spegazione non è plausibile sono sempre lieto di rimangiarmi tutto

Io non penso che abbia iniziato a roteare per aver incontrato aria più densa, posso essere d'accordo sul fatto che una volta raggiunta la velocità del suono ci sia stato un aumento di resistenza improvviso dovuto proprio a questo fenomeno, questa variazione delle forze in gioco lo ha portato a roteare senza possibilità di stabilizzarsi (per la bassa densità dell'aria) per poi riuscire a riprendere il controllo là dove effettivamente avrà incontrato aria più densa...ps l'aria a 39000m ha una densità tale da formare strato limite attorno al corpo..
poi boh magari hai ragione te!

[Argor]

esatto


Io non penso che abbia iniziato a roteare per aver incontrato aria più densa, posso essere d'accordo sul fatto che una volta raggiunta la velocità del suono ci sia stato un aumento di resistenza improvviso dovuto proprio a questo fenomeno, questa variazione delle forze in gioco lo ha portato a roteare senza possibilità di stabilizzarsi (per la bassa densità dell'aria) per poi riuscire a riprendere il controllo là dove effettivamente avrà incontrato aria più densa...ps l'aria a 39000m ha una densità tale da formare strato limite attorno al corpo..
poi boh magari hai ragione te!

Ma infatti ha iniziato a roteare una volta passato i Mach 1 e non riuscendo ad aumentare la sua velocità (senza propulsione) proprio per un cambiamento di pressione dell'aria ha iniziato a roteare come una trottola Cmq lo strato limite si crea in qualunque situazione in cui ci sia uno scorrimento di fluido, vedi jet lo strato limite si crea sul velivolo vedi passaggio aria nelle tubazioni lo strato limite si crea sulla superficie interna del condotto

[baldas]

l'ho scritto perchè pensavo che dicessi che a 39000 m si fosse già nello spazio e quindi niente strato limite.. vedi tuo post sopra

[Argor]

l'ho scritto perchè pensavo che dicessi che a 39000 m si fosse già nello spazio e quindi niente strato limite.. vedi tuo post sopra

Ci sono sempre troppi fraintendimenti, chiudiamola qua cmq ci siamo capiti

[zuse]

comunque l'astronauta ospite su italia 2 aveva anticipato sto problema dell'"avvitarsi senza fine" in relazioni alle prime fasi del post-salto..quando, non avendo possibilita' di far attrito con gli arti per potersi raddrizzare a piacimento, avrebbe rischiato, in caso avesse cominciato a girare a vuoto, di non riuscir piu' a riposizionarsi..

[Argor]

Ecco la mia teoria passo/passo.

1.Felix si lancia nella stratosfera, pressione dell'aria e densità ai minimi termini se non assente, quindi nessuna possibilità (o bassa) di potersi stabilizzare usando le braccia come ali, infatti inizia a roteare avvitandosi in maniera verticale su se stesso.
2.Il raggiungimento della velocità massima per quel determinato chilometraggio con l'aumentare della pressione dell'aria e densità.
3.Mach 1 , forte impatto con alta densità di aria con conseguente creazione dello strato limite.
4.Perdita di stabilità data la scarsa aerodinamicità del corpo umano o della posizione di impatto.
5.Rotazione del corpo (forse per una posizione svantaggiosa) si è creato un'effetto "elica"
6.Con la diminuzione drastica della velocità Felix è riuscito con l'uso della braccia a stabilizzarsi, come farebbe uno speed jumper professionista.

Questo è il mio punto di vista e per le mie scarse conoscenze

[baldas]

per me argor non hai ben presente cosa sia lo strato limite, non si forma raggiungendo Mach 1 ma lo si ha sempre per velocità >0.
Facciamo un esempio.. immagina una parete su cui sopra passa un flusso d'aria con una certa velocità; lontano dalla parete la velocità sarà quella del flusso indisturbato mentre sulla parete sarà =0. Questo perchè la parete essendo per forza rugosa fa sì che le molecole dell'aria "rimbalzino" in modo del tutto casuale sulla sua superficie, per questo motivo sulla parete la velocità media delle particelle, e quindi del flusso d'aria, è nulla. Lo strato limite è lo spessore d'aria sulla parete che va dalla parete stessa fino al punto dove la velocità del flusso torna ad essere il 99% di quella indisturbata (o strato che contiene il 99% della vorticità del flusso ma lasciamo stare )