Originariamente Scritto da zuse
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Riapertura delle case chiuse
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Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggioconsiglio di lettura: "temporanamente tua"
quello che itendo e' che e' il mestiere piu' antico del mondo.Non si puo' educare a non prostituire, ci sara' sempre chi lo fara'.
quello che si puo' fare e' favorire coloro che lo fanno di proposito e che guadagnano dei bei soldi, ed evitar lo sfruttamento.
ma le meretrici, escort, mignotte o come le si vuole chiamare, ci saranno sempre
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Originariamente Scritto da centos Visualizza Messaggioti assicuro che se le prostitute si spostano dalla strada di quel quartiere ad un palazzo di quel quartiere il degrado rimane
non vedrai la ragazza nuda in strada ma un viavai continuo di gente e attività affini alla prostituzione
a quel punto si dovrebbe pensare ad un luogo vero e proprio dove isolare l'attività che diventerebbe una specie di ghetto
e qui si torna al mio post precedente sul quartiere a luci rosse di Amsterdam
posto divertente da visitare ma da costruire tipo cattedrale nel deserto, non in una cittàsigpic
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Originariamente Scritto da centos Visualizza Messaggioti assicuro che se le prostitute si spostano dalla strada di quel quartiere ad un palazzo di quel quartiere il degrado rimane
non vedrai la ragazza nuda in strada ma un viavai continuo di gente e attività affini alla prostituzione
a quel punto si dovrebbe pensare ad un luogo vero e proprio dove isolare l'attività che diventerebbe una specie di ghetto
e qui si torna al mio post precedente sul quartiere a luci rosse di Amsterdam
posto divertente da visitare ma da costruire tipo cattedrale nel deserto, non in una città...
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GOTM ancora non si è loggata ?
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Originariamente Scritto da Hastandal Visualizza Messaggiomi ricordo da bambino andando al mare sulla roma ostia passavamo sempre affianco a queste prostitute e trans, a 11 anni vidi un transessuale che aprima l'impermeabile facendo vedere il pene, se fossero tutti in un quartiere, probabilmente non ci sarei mai passato affianco, probabilmente mia madre da adulta e sapendo di quel ipotetico quartiere avrebbe fatto tutte le altre migliaia di strade.. vedere delle malate di aids per strada mezze nude non è lo stesso degrado di vedere un palazzo con un viavai di gente.. per un bambino quel palazzo può essere anche un centro commerciale..sigpic
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e poi penso ad altre cose che avete detto voi, i controlli per legge sulle malattie sessualmente trasmissibili e sull'aids, sesso protetto, controllo per queste ragazze, che oltre la malattia eviterebbero violenze e stupri.. sicurezza per il consumatore che anche esso sarà obbligato a mentere un certo igiene (come in olanda, obbligo del bide o doccia prima del rapporto), per non parlare del fattore economico, invece di dare quei soldi alla criminalità farli diventare statali.. poi un altra cosa, prendete tutti come esempio l'olanda, che ha fatto della prostituzione anche un intrattenimento turistico.. ci sono paesi dove la prostituzione è legale ma gestita sobriamente.. magari molti di voi non sanno nemmeno che in germania lo è.....
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Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggioconsiglio di lettura: "temporanamente tua"B & B with a little weed
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Le Iene Show, puntata del 2 maggio 2012. La Iena Pablo Trincia è andato a curiosare nel mondo della “prostituzione” in Germania dove, ovviamente, è tutto diverso dall’Italia. innanzitutto le ragazze che decidono di prostituirsi pagano le tasse e lo fanno non per strada, non dietro costrizione.Trincia ci mostra un centro benessere tipico della Germiania in cui circa una trentina di ragazze si prostituisce: i clienti arrivano da tutto il mondo e, spesso, dopo essersi fatti fare un massaggio, decidono di trascorrere una mezzoretta insieme ad una delle ragazze che “offre” il locale.
per il video qui ----> http://www.mondovideo.net/2012/05/le...edeschi-video/...
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Originariamente Scritto da zuse Visualizza Messaggionon ho idea di che tratti.
Temporaneamente tua. Intimità, autenticità e commercio del sesso è un libro di Elizabeth Bernstein pubblicato da Odoya nella collana Media e società: acquista su IBS a 18.00€!
non è detto che sia necessario salvare dalla prostituzione.Last edited by gorgone; 20-09-2012, 15:22:24.
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Onestamente e seriamente, vedrei la prostituzione come un servizio che potrebbe essere pubblico con prezzi politici, come il ticket del pronto soccorso.
Ci vorrebbe un esperimento del genere perché secondo me, tolto l'entusiasmo iniziale, potrebbe avere impatti sociali a lungo termine del tutto positivi.
Numero di prestazioni a cittadino contingentate a settimana, 4-5 clienti al giorno per prostituta, stipendio fisso di 1500 euro, mezza giornata di lavoro.Last edited by PrinceRiky; 20-09-2012, 15:25:34.
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Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza MessaggioOnestamente e seriamente, vedrei la prostituzione come un servizio che potrebbe essere pubblico con prezzi politici, come il ticket del pronto soccorso.
Ci vorrebbe un esperimento del genere perché secondo me, tolto l'entusiasmo iniziale, potrebbe avere impatti sociali a lungo termine del tutto positivi.
verissimo.
---------- Post added at 14:24:31 ---------- Previous post was at 14:24:00 ----------
Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggio
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Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza MessaggioOnestamente e seriamente, vedrei la prostituzione come un servizio che potrebbe essere pubblico con prezzi politici, come il ticket del pronto soccorso.
Ci vorrebbe un esperimento del genere perché secondo me, tolto l'entusiasmo iniziale, potrebbe avere impatti sociali a lungo termine del tutto positivi.
Numero di prestazioni a cittadino contingentate a settimana, 4-5 clienti al giorno per prostituta, stipendio fisso di 1500 euro, mezza giornata di lavoro.
Credo che a queste cifre anche le battone delle categorie piu' infime risponderebbero con una pernacchia.B & B with a little weed
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Originariamente Scritto da centos Visualizza Messaggioti assicuro che se le prostitute si spostano dalla strada di quel quartiere ad un palazzo di quel quartiere il degrado rimane
non vedrai la ragazza nuda in strada ma un viavai continuo di gente e attività affini alla prostituzione
a quel punto si dovrebbe pensare ad un luogo vero e proprio dove isolare l'attività che diventerebbe una specie di ghetto
e qui si torna al mio post precedente sul quartiere a luci rosse di Amsterdam
posto divertente da visitare ma da costruire tipo cattedrale nel deserto, non in una città
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Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza MessaggioCredo che a queste cifre anche le battone delle categorie piu' infime risponderebbero con una pernacchia.
Qui si tratterebbe di garantire un servizio pubblico, che sebbene sottopagato sarebbe comunque a sua volta garantito.
Oppure come gli avvocati, le prostitute a turno dovrebbero fare servizio pubblico.
comunque quello che mi interessava era capire l'opinione sul concetto di prostituzione come welfare.
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Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza MessaggioBeata ingenuità....
ha ragione anche ecatombe a sostenere che da un punto di vista etico riaprire i bordelli sarebbe un po' una sconfitta se è vero che lo Stato deve aiutare cittadino a crescere in tutti i sensi e non a buttarsi via.
però è pur vero che questo Stato monopolizza il fumo e l'alcool, lucrando abbondantemente su due prodotti che mietono vittime ogni giorno.
ma secondo voi, perchè lo fa? perchè lo Stato monopolizza qualcosa di potenzialmente mortale per la popolazione?
badate che non è OT il mio intervento, perchè in fondo il nocciolo della questione è:
cosa ci aspettiamo dallo Stato in cui viviamo? e pertanto: quale è la cosa più giusta?
il caso dei monopoli di Stato di tabacchi e alcool sono a mio avviso esemplari perchè toccano la cultura e la salute degli Italiani, come la prostituzione del resto, per la quale possediamo già una cultura ben radicata e della quale ci preoccopiamo anche a livello sanitario.
il punto allora è capire se SIAMO PRONTI all'apertura dei bordelli o se culturalmente è qualcosa lontano ancora mille anni luce da noi.
è la cultura di una cosa che ne sancisce l'uso corretto.
gli indiani d'america facevano uso di droghe, ma non credo che nessuno li abbia mai definiti tossicodipendenti. era parte della loro cultura, al pari del bicchiere di vino rosso per mio nonno e della detenzione di armi in u.s.a.
con questo non voglio dire che CULTURA = temperanza e saggezza
voglio solo dire che se un certo comportamento è ormai dilagante e dilagato ed è ormai indotto culturalmente, diventa necessario capire come regolamentarlo, per evitare che possa seriamente degenerare.
bisogna capire questo: culturalmente siamo pronti per la legalizzazione della prostituzione organizzata?
per l'alcool e i tabacchi sembra proprio di sì (anche se non è per niente vero)Last edited by Dr.Vazzo; 20-09-2012, 15:58:02.
(Thomas Sankara)
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