Test di Medicina ...

[gorgone]

è un dato antropologico interessante (quasi quanto i tubi dell'acqua caldo/freddo separati nei miscelatori inglesi) il fatto che i sardi diventino italiani solo quando vincono un nobel.
anche io marcherei la distanza, fossi sarda.

[odisseo]

Oibo', ma si puo' anche chiedere quanti atomi di ossigeno ci sono nell'acqua ossigenata, quanti di azoto nell'anilina, quanti di fluoro nel prozac, facendo domande del tutto legittime.

Tutti e tre i fosfati di magnesio contengono ossigeno, magnesio e fosforo: la domanda non implica pero' che siano gli unici elementi presenti in quella molecola, per come e' scritta e' proprio sbagliata.

ma tecnicamente la nomenclatura IUPAC non era utile proprio per queste questioni?

tipo: fosfato di magnesio,idrogenofosfato di magnesio,di-idrogenofosfato di magnesio?

[Je ssò Foorttt'']

Vedo che si accetta come un dato di fatto normale che un medico non passi il test per medicina. Come dire che un ingegnere non dovrebbe passare quello di ingegneria o un chimico quello di chimica. Interessante il rapporto che si determina tra test e professione.

E' un test di ingresso,non di abilitazione (vabbè,stendiamo un velo pietoso sul test di abilitazione alla professione medica,preparato imparando a memoria un libretto di domande a crocette nel giro di 2 giorni,ndr).
Io sono per lo screening "alla ammerighana",alla fine delle superiori ed universale,toglierei gli orali che da noi sarebbero solo occasione di raccomandazioni,anche il voto delle superiori non serve a nulla con le parificate e gli altri diplomifici.Al massimo darei un punto in più a chi ha un certificato di conoscenza di lingua inglese (un certificato serio,tipo toefl con punteggio decente)

Cmq in definitiva leggendo alcune risposte "non sono entrato,meglio così,tanto miravo a professioni sanitarie,ci ho provato solo perchè un medico guadagna meglio (campa cavallo)" mi fanno pensare che aldilà di tutto questo filosofeggiare il test,per quanto imperfetto,a qualcosa serve

[brosgym]

Che siano "giusti" ovvero un buon criterio se ne può discutere all'infinito....

Però non ditemi che sono difficili, se si studia e/o si hanno delle conoscenze valide non ci sono grossi problemi, poi la domanda bastarda capita e qualche errore si fa, ma il 45-47 che garantisce l'accesso praticamente ovunque non è un'impresa, certo se si pretende di superare i test dopo gli esami di stato non esiste...ci sono nozioni, anche scientifiche, che non fanno parte dei programmi ministeriali, la logica va allenata...se non è dote di partenza, la cultura generale, ormai molto ridotta, è troppo vasta....

Bisognerebbe iniziare a studiare per tempo, parlo ovviamente del neodiplomato, non di chi ha esperienza e/o titoli alle spalle, si dovrebbe partire da gennaio a rivedere i programmi, colmare eventuali lacune ed allenarsi al test, allo stress mentale che c'è, paradossalmente chi va per gioco lo supera, non avendo il peso di giocarsi un anno.

PS: fatti lo scorso anno 62,5/80.......

[Bob Terwilliger]

non fosse per ma 75 non avrei mai scoperto che si tratta di ESSA
grazie ma 75

Io pensavo che Quasimodo fosse il gobbo di Notre-Dame.

[manzinator]

eccezion fatta che quello di ingegneria è una cagata pazzesca cit.

Certo anche perchè il veri "test di ingresso" ad ingegneria sono analisi e fisica. Solo con quei 2 esami fanno cambiare idea sulla facoltà al 60% degli iscritti (ricordo bene alle prime lezioni del primo anno non c'erano posti a sedere e alcuni si sedevano in terra, a tecnica delle costruzioni al 3 anno eravamo in classe in 10...)

[gorgone]

Certo anche perchè il veri "test di ingresso" ad ingegneria sono analisi e fisica.

cos'hai fatto? madre mia.
ora tutti qua avranno superato analisi e fisica, senza studiare ed anche se non iscritti ad ingegneria, ovviamente.

[Bob Terwilliger]

Io per ragioni varie (che non c'entrano con corsi di laurea) sto studiando sul programma di Analisi I

Oh, che ci posso fare?

[Figarot]

Ecco, magari potevano chiedere se fosse un uomo o una donna. Già lì, mega scrematura



Vedo che si accetta come un dato di fatto normale che un medico non passi il test per medicina. Come dire che un ingegnere non dovrebbe passare quello di ingegneria o un chimico quello di chimica. Interessante il rapporto che si determina tra test e professione.

No, non hai proprio capito..
Un primario mettiamo in neurologia, che ha studiato 30 anni prima TUTTA la medicina, dalla biologia alla biochimica all' anatomia, non è detto che si ricordi tutto quello che ha studiato 30 anni prima..

Se si è specializzato in neurologia, che senso avrebbe ricordarsi cosa sono i corpi di Barr, oppure come si calcola il pH o la molarità di una soluzione ??
E' normale che queste cose se le possa dimenticare..

[manzinator]

cos'hai fatto? madre mia.
ora tutti qua avranno superato analisi e fisica, senza studiare ed anche se non iscritti ad ingegneria, ovviamente.

[Figarot]

No guarda il mio è un discorso in generale non sono il tipo che ha sempre sognato di fare il medico ecc se entrassi sarebbe ottimo per gli stipendi ma null'altro se non riesco a entrare quest'anno, sto già in biologia ,ho fatto già un ottimo punteggio in farmacia e proverò professioni sanitarie che è quello a cui ambisco di più (3 anni e poi si lavora).... è che trovo sia un sistema altamente ingiusto tutto quì

Che nobile scopo..

[Liam & Me]

Che nobile scopo..

ma ti diro', visti i tempi mi sembra uno scopo nobilissimo anche quello.

[thetongue]

Non sono daccordo.
Per entrare alla Normale, i test, soprattutto quelli della classe di Scienze, sono molto duri. Uno dei ragazzi che vinse il concorso quando ero matricola (e manco sapevo cosa fosse la Normale) mi disse che aveva studiato tutta l'estate su testi universitari. 8 ore al giorno. A parte che era molto bravo (ed umanamente spacciato, come tutti i normalisti), il suo lo aveva fatto.

Non vedo perchè non dovrebbe essere lo stesso per entrare a Medicina.

io studiai tutta l'estate, mattina e pomeriggio. ma, del resto, io son stato condannato a vita a studiare...gia' ho scontato 30 anni pero'

[brosgym]

No, non hai proprio capito..
Un primario mettiamo in neurologia, che ha studiato 30 anni prima TUTTA la medicina, dalla biologia alla biochimica all' anatomia, non è detto che si ricordi tutto quello che ha studiato 30 anni prima..

Se si è specializzato in neurologia, che senso avrebbe ricordarsi cosa sono i corpi di Barr, oppure come si calcola il pH o la molarità di una soluzione ??
E' normale che queste cose se le possa dimenticare..

Questo dovrebbe ricordarlo per tutta la vita....ed oltre!!

[marcu9]

Fatto Economia.. un casino di gente .
Teoricamente alle 14 si doveva cominciare, ma abbiamo iniziato alle 15.45 ..
Che malditesta..