Breve storia di una generazione - non la mia per fortuna

[naoto]

Il segnale più forte della crisi, o meglio del baratro che si spalanca sotto i nostri piedi, è proprio la corsa all'iPhone.
Perchè è una corsa assai più agevole.
E' fatta a passettini molto piccoli; il finanziamento.

[The_machine]

Ma in una discussione di questo tipo non avrebbe senso tirare fuori qualche dato significativo sull'andamento dei consumi piuttosto che continuare a parlare di questo fantomatico iphone?

...che poi voglio dire, lo smartphone è uno di quegli oggetti che quando diventano "commerciali" ce li hanno quasi tutti (io no, ma prima o poi mi toccherà)...lo è stata la macchina, lo è stato il telefono, il frigorifero, il cellulare, la televisione etc. Dubito che nel 98 Vazzo non avesse la televisone e/o una radio a casa solo perchè costavano.

[naoto]

Il problema non è lo smartphone, ma come è stato acquistato.
Se io posso permettermi di comprarlo, entro nel negozio, tiro fuori i soldi, e me lo porto via.
Se, viceversa, non posso mermettermelo, lo compro lo stesso.

[blackshark]

Un tipo che conosco ha appena preso un evoque che accessoriata ha sfiorato i 70mila..10 anni a rate, sua risposta 'intanto ce l'ho, poi si vede'

È normale? E poi si lamentano

[The_machine]

Il problema non è lo smartphone, ma come è stato acquistato.
Se io posso permettermi di comprarlo, entro nel negozio, tiro fuori i soldi, e me lo porto via.
Se, viceversa, non posso mermettermelo, lo compro lo stesso.

Ora c'è questa possibilità di acquistare i cellulari a rate, ed è normale che qualcuno la sfrutti, così come già in passato si pagavano le auto a rate. E' un elemento interessante, ma non esageriamo con le conclusioni su..


Quello che vorrei capire è se la gente spende di più e ha più potere di acquisto oggi o 5 anni fa, questi sarebbero dati significativi.

[mr.pump]

Quoto il buon Vazzo. Per ora penso a prendere questa laurea(dalla dubbia utilita'), poi si vedra'. Se riesco ad intrallazzarmi da qualche parte bene senno' soccombero'. Alla fine e' questione di capacita' di adattamento che non e' tanta ma ci sto lavorando.

[X3me]

Un tipo che conosco ha appena preso un evoque che accessoriata ha sfiorato i 70mila..10 anni a rate, sua risposta 'intanto ce l'ho, poi si vede'

È normale? E poi si lamentano

un pazzo scusa....metti caso che fra 3 anni la distrugge (da solo)...

[anago]

Scusate se la mia risposta arriva in ritardo ma volevo congratularmi con l'autore del post per la pubblicazione dello stesso

[mr.pump]

e ma alla fine parecchia gente fa questo ragionamento, ovvero meglio avere l uovo oggi che la gallina domani. Tu black hai il sederino parato perche sei benestante, mettiti nei panni di chi lavora e vuole godersi almeno un po i frutti del suo lavoro.

[modgallagher]

Mah, io tutta la crisi non la vedo.... tutti con l' iphone... tutti con belle macchine e tutti che si fanno la bella vita..... tutto questo con uno stipendio "normale"

Bè finchè esisteranno i finanziamenti tutti possono permettersi di ostentare.

si responsabilizzassero prima, anche con lavoretti, capirebbero come girano le cose dopo.

Questo è lo spirito giusto.

Ma vedi, quando hai genitori che ti mantengono se studi ( o cazzeggi ) uno pensa " che ***** vado a fare part time a lavorare per prendere dei soldi che metterò solamente via, dato che i miei mi danno tutto quello che serve "
Delle generazioni che vanno ora ai primi anni dell' università credo che pochissimi riusciranno a trovare un lavoro ( non solo perchè manchi, ma proprio perchè o non lo vogliono o lo trovano troppo "stancante"

Per avere un futuro ed essere indipendenti. C'è differenza (e pure tanta) tra guadagnarsi una cosa o averla senza sforzo.

si vede in giro, chi si lamenta del loro lavoro e fanno gli stressati mestruati, e magari stanno in ufficio 6 ore al giorno, mentre poi vedo persone lavorare tutti i giorni in campagna, sotto il sole in piena d'estate per 12 ore e la sera non dicono nulla e si divertono

questo perchè loro sono ABITUATI a lavorare veramente

Scusami ma non ho capito che c'entra in questa discussione.

[anago]

Ho letto quasi tutto il 3D, mi soffermo sul fattore lavoro. E' vero, l'offerta di lavoro è scemata col tempo, però è innegabile che al giorno d'oggi manca un elemento essenziale, che in passato c'era, eccome se c'era: il senso di sacrificio. C'è chi sconsiglia di lavorare/studiare, mi chiedo, perchè mai? Sono proprietario di una emittente radiofonica, nel Sud Italia, naturalmente non è stata avviata da me, ne da mio padre, ma da mio nonno. Dagli anni 60 siamo presenti sul mercato radiofonico, ma i sacrifici per portarla avanti non sono immaginabili, o vivi una situazione o non potrai capire nulla. Mio padre, diplomato, insegnava elettrotecnica ben distante da casa sua, eppure terminato l'orario scolastico tornava a casa, si cambiava, ed andava ad aiutare mio nonno. Ammiro molto mio padre per questo, per questo suo sacrificio, al giorno d'oggi sono ben pochi i ragazzi(e non) che avrebbero sacrificato la propria giornata tra studio/lavoro o come mio padre lavoro, lavoro e ancora lavoro.

[Bob Terwilliger]

oggi un ragazzo di 20 anni con 200 euro si spazza il sedere. il problema non è solo la crisi, ma anche lo stile di vita che è cambiato: nel 98 il sogno era l'automobile, anche usata.

Io ho l'impressione che questa discussione si stia riempiendo di luoghi comuni.
Conosco tanti ventenni studenti. Quelli di classe sociale medio-alta ricevono spesso qualcosa in più di 200 euro per le piccole spese, e hanno altri vantaggi come le vacanze studio, vestiti firmati o un'auto più bella (una Mito invece della Punto, magari). Gli altri, quelli di diversa estrazione sociale, ricevono dai genitori cifre che vanno da quasi niente a massimo 200 euro.
Poi per tutti ci sono i regali di Natale o di compleanno e queste cose.

Tutti questi ventenni che si fanno sganciare 500 o 1000 euro al mese dai genitori io non li conosco. Vivo io in un mondo strano o qua si sta generalizzando un po' troppo?

[mr.pump]

il dramma della nostra generazione e' che abbiamo tutto e gli standard ormai sono elevati, per cui non biasimo un ragazzo che pur non avendo soldi cerca di godersi un iphone a rate o un auto. del doman non c'e' certezza, quindi uno pensa piu' all' uovo che alla gallina. scusate se scrivo male ma sono dal cell.

[anago]

Io ho l'impressione che questa discussione si stia riempiendo di luoghi comuni.
Conosco tanti ventenni studenti. Quelli di classe sociale medio-alta ricevono spesso qualcosa in più di 200 euro per le piccole spese, e hanno altri vantaggi come le vacanze studio, vestiti firmati o un'auto più bella (una Mito invece della Punto, magari). Gli altri, quelli di diversa estrazione sociale, ricevono dai genitori cifre che vanno da quasi niente a massimo 200 euro.
Poi per tutti ci sono i regali di Natale o di compleanno e queste cose.

Tutti questi ventenni che si fanno sganciare 500 o 1000 euro al mese dai genitori io non li conosco. Vivo io in un mondo strano o qua si sta generalizzando un po' troppo?

Hai perfettamente inquadrato la situazione del giovane italiano contemporaneo. Non c'è più la mentalità giusta, il 90% dei giovani d'oggi aspirano a fare i DJ

[Dr.Vazzo]

Ma in una discussione di questo tipo non avrebbe senso tirare fuori qualche dato significativo sull'andamento dei consumi piuttosto che continuare a parlare di questo fantomatico iphone?

...che poi voglio dire, lo smartphone è uno di quegli oggetti che quando diventano "commerciali" ce li hanno quasi tutti (io no, ma prima o poi mi toccherà)...lo è stata la macchina, lo è stato il telefono, il frigorifero, il cellulare, la televisione etc. Dubito che nel 98 Vazzo non avesse la televisone e/o una radio a casa solo perchè costavano.

avevamo due televisioni. e 1 cellulare (in tre, ma solo perchè mia madre era agente di commercio, se no manco quello).

oggi come minimo ci sono:

2 tv lcd
1 monitor pc
1 laptop
1 smartphone a testa

è lievemente diverso

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Io ho l'impressione che questa discussione si stia riempiendo di luoghi comuni.
Conosco tanti ventenni studenti. Quelli di classe sociale medio-alta ricevono spesso qualcosa in più di 200 euro per le piccole spese, e hanno altri vantaggi come le vacanze studio, vestiti firmati o un'auto più bella (una Mito invece della Punto, magari). Gli altri, quelli di diversa estrazione sociale, ricevono dai genitori cifre che vanno da quasi niente a massimo 200 euro.
Poi per tutti ci sono i regali di Natale o di compleanno e queste cose.



Tutti questi ventenni che si fanno sganciare 500 o 1000 euro al mese dai genitori io non li conosco. Vivo io in un mondo strano o qua si sta generalizzando un po' troppo?

è il problema della provincia. dalle mie parti purtroppo o per fortuna i soldi (anche se meno) girano ancora e vengono spesso scialacquati

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Quello che vorrei capire è se la gente spende di più e ha più potere di acquisto oggi o 5 anni fa, questi sarebbero dati significativi.

il potere di acquisto varia in base ai prodotti - nell'elettronica è aumentato. nelle utenze è diminuito.

sul fatto che spenda di più, a mio avviso, senza dati alla mano, ho sensazione che spenda di più.

ci sono molte più cose da comprare rispetto ad un tempo e, bene o male, la gente le acquista.