save WICCA

[Testa]

basso ma regolare, dai

[gorgone]

ma l'umanità è una piaga. per se stessa prima di tutto. e non lo dico io: basta guardarsi un po' intorno e vedere come cane mangi cane.

se mi guardo intorno, francamente vedo anche una marea di cose e fatti positivi fatti dall'uomo.
boh.

per il resto anche la vita sulla terra è stato un susseguirsi di estenzioni, evoluzioni, cambiamenti climatici ecc ecc..

se devo essere sincera secondo me in questo genere di pensiero c'è una grandissima sopravvalutazione dell'umanità, ci diamo un'importanza esagerata se pensiamo di essere il male del mondo.

[Dr.Vazzo]

se mi guardo intorno, francamente vedo anche una marea di cose e fatti positivi fatti dall'uomo.
boh.

per il resto anche la vita sulla terra è stato un susseguirsi di estenzioni, evoluzioni, cambiamenti climatici ecc ecc..

se devo essere sincera secondo me in questo genere di pensiero c'è una grandissima sopravvalutazione dell'umanità, ci diamo un'importanza esagerata se pensiamo di essere il male del mondo.

ma certo, vedo anche io tante cose positive. le ritengo però in quantità assai ridotta.

io Gorghy, sono un kantiano di base e pertanto non riesco a tenere divisa l'azione dal movente.

è verissimo: la Terra nel suo lento divenire è da miliardi di anni che pensa autonomamente a creare e a distruggere tutto ciò che la abita. ogni suo aggiustamento (cataclismi, terremoti, eventi climatici disastrosi o imprevisti come quelli causati dall'impatto di asteroidi) non hanno mai richiesto l'aiuto dell'uomo per portare distruzione, cambiamento e rinnovamento. ed in questo non vi trovo nulla di bello, o di brutto, di giusto, sbagliato. è la casualità o la causalità (come la si pensi), ma non è un atto di volontà indivinduale, nè la scelta ponderata da una civiltà dotata di intelletto.

è la natura e il suo corso, una concatenazioni di eventi/azioni in cui non si pone il libero arbitrio di un essere pensante (per quanto ne sappiamo).

le azioni dell'uomo invece sono sempre mosse da un movente interessato, ma soprattutto da una volontà che potrebbe, se solo lo volesse, agire diversamente, ma di fatto, per interesse e immediatezza di efficacia, sceglie di agire CONTRO se stessa e l'ALTRO genericamente inteso come vivente.

l'umanità va valutata per quello che è e come tale credo sia normale aspettarsi da lei qualcosa in più. possiede un intelletto e soprattutto una coscienza.

il terremoto che ha colpito le nostre terre, penso di non averlo odiato un solo secondo, nonostante abbia fatto molte vittime e creato molto dolore (a me fortunatamente solo disagio). non possiede una coscienza, non ci puoi scendere a patti. è una forza della natura, non un essere senziente e pensante.

ma se solo qualcuno ci convincesse che quello che è accaduto è stato opera di un singolo, credo che la nostra tacita e contrariata accettazione della cosa si trasformerebbe in un sentimento di odio, rabbia, indignazione nei confronti del responsabile di quanto accaduto.

fino a quando in noi ci sarà un barlume di consapevolezza, credo che sarà lecito, se non desiderabile, continuare a "sopravvalutarci".

io mi aspetto di più dalla mia specie, per questo ne sono fortemente deluso.

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Vedere tutto. Sopportare molto. Correggere una cosa alla volta

è il mio motto. il pessimismo in realtà nasconde sempre dietro la propria disillusione, la volontà di non arrendersi al mero dato di fatto.

bisogna vedere tutto, anche se scontato, anche se apparentemente irrisolvibile o realmente irrisolvibile

bisogna sopportare questo tutto che ti schiaccia e indigna

bisogna cercare un passo alla volta di cambiarlo in meglio, di correggerlo.

l'umanità è una piaga, lo ripeto, ma questo non significa che abbia smesso di credere in lei. spero che cambi.

parlarne con voi, parlarne il più possibile, penso che sia un piccolo passo, ma pur sempre un passo nella direzione giusta.

[cla89]

nessuno ha mai detto che lo sia
ma la legge abberrante è la stessa che dicevi giusta?
ho visto earthlings , sinceramente nn mi ha sconvolto l'esistenza , lo specismo nn mi tocca , io difendo il mio clan un cane del mio clan vale piu di un uomo di un altro

condivido a pieno, questo non significa che ammazzarei chiunque senza rimorso o simil, ma non vedo come si possa paragonare un affetto caro ad una persona a te esterna, di qui il mio discorso precedente riguardante il nascondere il mio cane in caso di necessità.

[eNdy]

questo ti fa davvero onore, cla, è bello che al mondo ci siano persone che ragionano come te.
è un piacere pensare che esiste una seppur minima possibilità che un giorno io possa camminare per strada ed essere aggredito da un cane, riportare ferite gravi e vedere il padrone di quel cane scappar via perché doveva proteggere il suo caro affetto a scapito di un individuo esterno ed inutile come me.

[ilcatigamatti]

questo ti fa davvero onore, cla, è bello che al mondo ci siano persone che ragionano come te.
è un piacere pensare che esiste una seppur minima possibilità che un giorno io possa camminare per strada ed essere aggredito da un cane, riportare ferite gravi e vedere il padrone di quel cane scappar via perché doveva proteggere il suo caro affetto a scapito di un individuo esterno ed inutile come me.

stai estremizzando , se il mio cane dovesse avere moti di aggressività nei confronti miei o dei miei familiari lo sopprimerei con le mie mani , se uno passeggia per strada , il mio cane è tranquillo e quello mi caga il ***** non è un mio problema, se il mio cane non è educato a stare con le persone quello è un mio problema ed io non lo portero' in giro

[cla89]

stai estremizzando , se il mio cane dovesse avere moti di aggressività nei confronti miei o dei miei familiari lo sopprimerei con le mie mani , se uno passeggia per strada , il mio cane è tranquillo e quello mi caga il ***** non è un mio problema, se il mio cane non è educato a stare con le persone quello è un mio problema ed io non lo portero' in giro

confermo, anche perchè un cane squilibrato è pericoloso per lo stesso nucleo familiare, padrone incluso. se però una persona, di notte scavalcasse il suo recinto e venisse ferita, non mi creerebbe pena alcuna.