Ieri è stata scandalosamente pro Gb la giuria dei tuffi, con una cosa mai vista, ovvero far ripetere il tuffo all'atleta di casa che si lamentava di essere stato abbagliato dai flash
Olimpiadi di Londra 2012 - Notizie e commenti qua -
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Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza MessaggioQuesto e' il primo che ho trovato, addirittura preso dal daily hate, che e' piu' nazionalista del re.
http://www.dailymail.co.uk/sport/oly...von-17-16.html
Sì, certificano un furto clamoroso, sul modello di quello odierno, per il povero cubano. I media inglesi non la mandano a dire. Era scritto (non dal destino) che doveva vincere lui. Questo fa molto male alle Olimpiadi, ma non è il primo caso e non sarà certo l'ultimo.Last edited by Sean; 12-08-2012, 22:14:29....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioIeri è stata scandalosamente pro Gb la giuria dei tuffi, con una cosa mai vista, ovvero far ripetere il tuffo all'atleta di casa che si lamentava di essere stato abbagliato dai flash...ma di noi
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direi che siamo nella media, a parte i picchi di roma e los angelesOro Argento Bronzo Atene 1896 - Parigi 1900 3 [1] 2 5 8º Saint Louis 1904[2] non partecipò Londra 1908 2 2 4 9º Stoccolma 1912 3 1 2 6 11º Anversa 1920 13 5 5 23 7º Parigi 1924 8 3 5 16 5º Amsterdam 1928 7 5 7 19 5º Los Angeles 1932 12 12 12 36 2º Berlino 1936 8 9 5 22 4º Londra 1948 8 11 8 27 5º Helsinki 1952 8 9 4 21 5º Melbourne 1956 8 8 9 25 5º Roma 1960
(nazione ospitante)13 10 13 36 3º Tōkyō 1964 10 10 7 27 5º Città del Messico 1968 3 4 9 16 13º Monaco di Baviera 1972 5 3 10 18 10º Montréal 1976 2 7 4 13 14º Mosca 1980 8 3 4 15 5º Los Angeles 1984 14 6 12 32 5º Seoul 1988 6 4 4 14 10º Barcellona 1992 6 5 8 19 12º Atlanta 1996 13 10 12 35 6º Sydney 2000 13 8 13 34 7º Atene 2004 10 11 11 32 8º Pechino 2008 8 9 10 27 9º Londra 2012 8 9 11 28 8º
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cmq liam io concordo con te...ma a sti livelli,oltre alla infrastrutture giusto,serve un talento mondiale letteralmente
noi ci lamentiamo spessissimo dei nostri atleti..ma già raggiungerla una finale è un risultato mica cosi scandaloso in certi sport
tante,troppe volte,secondo me ci lasciamo un po' troppo prendere
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Nello sport ci sta perdere, se la vittoria dell'altro è legittima. Voglio dire, il Settebello ha preso e portato a casa dalla Croazia, superiore indiscutibilmente, così la pallavolo etc... I casi alla Cammarelle gridano invece vendetta, perchè non parliamo neppure di un match incerto sul filo del rasoio, dove la vittoria può pendere, senza scandalo, da una parte o dall'altra e pazienza. Qua parliamo di una superiorità netta (tranne la terza ripresa, ovvero una su tre) certificata anche dagli stessi giornalisti inglesi, non certo teneri con gli italiani. Siccome un oro olimpico premia non solo un atleta ma una intera nazione, è sacrosanto che si gridi allo scandalo, al furto scientemente preparato e alla ingiustizia. I giudici della boxe ci hanno fregati tutti, non solo il povero Cammarelle....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioLe famiglie italiane, la famiglia italiana è la base di ogni miracolo in qualunque campo. Perchè se non hai una famiglia che ti capisce, che intuisce che per te vale la pena fare uno o più sacrifici, che non ti sostiene, non ti accompagna, non ti incoraggia, non ti fa da nido sicuro quando sei ancora adolescente, beh, anche il talento rischia di perdersi, svanire, morire. Oggi, soprattutto oggi, la famiglia, questi padri e queste madri che vanno a lavorare, che vedono i propri sudati soldi non bastare più, che vedono crescere i figli dal futuro incertissimo, questa famiglia è ancora l'anello di coesione nazionale. La Chiesa li chiamerebbe i santi di ogni giorno, lo sport li definirebbe gli eroi di ogni giorno. Quelli nascosti, senza volto nè nome. Senza, saremmo già allo sfascio.
cmq se parliamo di medaglie pro GB vorrei citare le 4 della ginnastica artistica, le prime 4 della storia, tra l'altro. Roba che si ripeterà solo alle prossime Olimpiadi britanniche. Alla fine ci sta, nel senso che è una mezza regola scritta di questi eventi. E' un peccato perchè l'Olimpiade dovrebbe essere l'esaltazione del perfezionamento, di un atleta nei confronti di un altro. Come ogni ambito è difficile mascherare certe beghe
Originariamente Scritto da bertinho7grande cuore.grande gruppo.studiamo da grande.dobbiamo imparare dai grandi...eh i grandi ehehehh grandi grandi grandi. grandi ferro grandi parrucchino di ferro studio dai grandi (semi cit) ferro
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Petrucci: "Siamo nel G8 dello sport"
"E' stata un'Olimpiade che ha visto il team Italia primeggiare. Siamo nel G8 dello sport, abbiamo guadagnato una posizione e sono soddisfatto perchè questa era una Olimpiade veramente difficile". Il presidente del Coni, Gianni Petrucci, tira le somme con soddisfazione della spedizione olimpica italiana. "Mi ero sbilanciato alla vigilia indicando in 25 medaglie il numero per essere soddisfatti. E' stata una previsione ampiamente superata e quindi per questo mi ritengo soddisfatto".
"La situazione del Paese ci tocca, sappiamo che noi non viviamo in un Eden, siamo cittadini dell'Italia e quindi anche per questo abbiamo voluto mantenere un profilo basso anche dopo le vittorie". Petrucci ha elogiato gli sport di squadra ("molti erano pessimisti sulle squadre italiane, invece abbiamo avuto due grandi squadre che ci hanno riportato sul podio") e si è rivolto direttamente al ct dell'Italvolley Mauro Berruto presente in sala. "Lei non si deve scusare per non aver battuto il Brasile, ha portato l'Italia sul tetto del mondo e per questo le siamo grati".
Petrucci ha poi affrontato la nota dolente della nostra spedizione: "Non è stato tutto rose e fiori. C'è l'ombra rappresentata dal caso Schwazer che non dimenticherò mai. Ma provo pietà per questo ragazzo, l'essere umano non va crocifisso. E' stata la mia Olimpiade più faticosa, forse perchè lascerò a breve il Coni e volevo farlo con un bel risultato. L'anticipo dell'elezione
del presidente del Coni e dei presidenti di federazioni serve anche per programmare bene il prossimo quadriennio olimpico".
Petrucci ha anche ringraziato le istituzioni: "Ringrazio il Presidente della Repubblica Napolitano che ci è stato vicino con carisma e affetto, così come il presidente Monti, che mi ha telefonato per ringraziare gli atleti. E un grazie a Gnudi ed al nostro ambasciatore".
Petrucci dà poi appuntamento a Rio, anche se sotto un'altra carica. "Sono contento che il basket mi abbia richiamato, anche se dovrò essere eletto. Mi ritroverò in una disciplina che, come il calcio, mi ha allevato nel mondo dello sport. Tutti, da oggi in poi, lavoreremo in vista di Rio: un mio pensiero va al ct Pianigiani e al basket in testa".
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Chiedo scusa se era gia' stato postato, leggo adesso sulla Gazzetta che Fontana ha preso il bronzo nella mountain bike arrivando al traguardo senza sella. Come Fantozzi, alla bersagliera.
Fontana, che sfortuna
E' bronzo senza sella
LONDRA, 12 agosto 2012
Nel cross country l'azzurro fa un'ottima gara, poi l'incidente lo rallenta. Primo il ceco Kulhavy , secondo lo svizzero Schurter
Una fase della gara. Ap Un monumento di bronzo per la mountain bike. Marco Aurelio Fontana ha conquistato il terzo posto nella prova di cross-country, dietro al ceco Jaroslav Kulhavy e allo svizzero Nino Schurter. Un’ora e mezzo di spettacolo massacrante, emozionante, infine entusiasmante. E drammatico. Perché nell’ultimo giro, in un continuo sorpasso, Fontana si è ritrovato improvvisamente senza sella: ha spaccato il canotto della bici e ha dovuto guidarla soltanto sui pedali, impresa possibile sono ad autentici acrobati, e forse un po’ anche martiri, come lui.
Fontana bronzo da eroe senza respiro — Cinquanta al via, un anello di 440 metri per trovare la prima gerarchia (Fontana passato dall’ottavo al sesto posto, Gerhard Kerschbaumer dal ventesimo al diciottesimo), poi un giro da 4,72 km e sei da 4,82: senza un attimo di respiro, con discesa mozzafiato come sul letto di un torrente. E subito la prima grande emozione, che ha sconvolto classifica e strategia: il numero 1, il francese Julien Absalon, campione olimpico quattro anni fa a Pechino, cade e poi abbandona. Della corsa s’impadronisce il ceco Kulhavy (per lui una biammortizzata da 29 pollici), cui resistono soltanto Schurter (con ruote da 27,5) e Fontana (ruote da 29 su monoforcelle), con lo spagnolo Hermida e il sudafricano Stander che si staccano, rientrano e poi si staccano ancora, definitivamente. I tre uomini in fuga rimangono - si fa per dire - tranquilli fino all’ultimo giro, quando Fontana attacca e prende il comando. Poi la reazione di Schurter. Poi ancora quella di Fontana. Finché, complice la sella decapitata, Kulhavi s’impossessa ancora della guida e sprinta vincente. Intanto, dalle retrovie, Kerschbaumer risaliva dal diciannovesimo fino al tredicesimo posto.
Le lacrime di Fontana al termine della gara. Epa "ho protetto il bronzo" — "E’ andata come me l’aspettavo - ha detto Fontana - ma ovviamente senza tenere conto del guaio alla sella. E’ successo quando ero attaccato a Schurter e Kukhavi, a un chilometro dal traguardo. Andavo un po’ più piano e un po’ più prudente perché avevo il terrore di bucare, quando ho preso una buca, una delle mille buche, da seduto e ho sentito che mi muovevo. Ero convinto di aver rotto soltanto la sella, così ho pensato che, con il sedere, l’avrei tenuta su. Invece avevo rotto anche il reggisella. E’ la prima volta che mi succede da quando vado in bicicletta. Senza sella e reggisella conservare l’equilibrio è difficilissimo, più sulle salite che nelle discese. Sono stato proprio bravo a proteggere il terzo posto".
dal nostro inviato
Marco PastonesiB & B with a little weed
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Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza MessaggioPer il tiro credo che le cose vadano molto a macchia di leopardo, si basa su club sparsi qua e la'.
Non c'entra niente, ma mi dicono che Jessica Rossi e' nata sportivamente in un circolo del mio paesino: non l'avevo mai sentita nominare, per dirti quanto poco e' considerato il tiro anche nelle realta' locali.
Riguardo i favoritismi agli sportivi di casa purtroppo bisogna farci i conti ogni quattro anni, non ci sono proteste plateali perché segretamente tutti aspettano di beneficiarne in un futuro non troppo lontano, quasi una regola non scritta, certo che di questo passo saranno le generazioni ancora da venire a vedere nuove olimpiadi romane, tanto vale pretendere l'uovo oggi.Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
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Prima qualcuno (mi pare Sartorio) mi chiedeva se ricordassi altri furti legalizzati britannici... qua ci si dimentica di Busnari.
---------- Post added at 22:54:24 ---------- Previous post was at 22:48:51 ----------
Io le olimpiadi romane non le voglio proprio vedere! 11 miliardi per vincere 3-4 ori in più? Ma se li tenessero XD
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Organizzare l'evento ha sempre un suo fascino, e calamita l'attenzione mondiale, il punto è che anche volendo questi soldi da spendere non ce li abbiamo, inoltre se diciamo 11 miliardi ne impieghiamo realmente la metà, l'altra metà servirebbe ad oliare i soliti meccanismi di appalti ed amici degli amici, con esiti simili ai mondiali di nuoto, e strascichi di infrastrutture zombie a degradare il decoro urbano.Originariamente Scritto da gorgoneil capitalismo vive delle proprie crisi.
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