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No ci mancherebbe. A dire il vero io non amo particolarmente Parigi...ci sono stato diverse volte, in diverse stagioni e non mi ha mai entusiasmato.
Diciamo che mi trovo meglio col il way of life spagnolo...e poi la Spagna costa infinitamente meno e il clima è molto meglio di quello parigino
la vita è bella chiaramente.,..parliamo di una metropoli stupenda e che ha moltissimo da offrire....ma come ti dicevo prima carissima e molto dispersiva.
I miei amici sono riusciti a farsi amici parigini ( nonchè stranieri chiaramente). Inutile dire che l'ospitalità e l'amore verso gli italiani che io ho trovato in Spagna a Parigi te li sogni ( ma del resto è cosi in tutte le metropoli ed in generale in gran parte del mondo..........neanche noi italiani siamo cosi ospitali come si dice)
Da fare di notte c'è moltissimo.......molto poco concentrato però.....le serate erasmus le trovi dovunque chiaramente e Parigi non fa eccezione.
Cmq io amo i posti in cui la sera esci , vai nel quartiere "dei locali" entri in uno, esci, bevi, entri in un altro ecc.....non amo le grandi distanze
Ok ok ho capito..
Ma dimmi un pò...avevi detto che facevi come lavoro il pr ? Come hai fatto a diventarlo ? E in cosa consisteva il lavoro ? Volantinaggio e similia ?
Perchè sceglierei la Spagna? per lo stile di vita.
Sinceramente, secondo me (parlo del mio percorso di studi) l'università non serve granchè per il lavoro. All'università impari solo le basi teoriche, ma ad usarle impari dopo: il post laurea è un ripartire daccapo.
Per cui non considero l'Erasmus come un'esperienza accademica utile al futuro ingresso nel mondo del lavoro (tranne forse perchè puoi perfezionare una lingua straniera) quanto come un'esperienza formativa ed educativa che, oltretutto, può essere utile anche al tuo percorso di studi.
Premesso questo, tanto vale andare in una bella città spagnola calda e piena di vita, no? almeno quando hai finito di studiare puoi uscire a far festa
Personalmente credo che il divertimento a Parigi non manchi proprio..come un pò in tutte le grandi città..
L'unica cosa è che come diceva SFONDAMELO magari in una grande città il tutto è più spalmato e non è come Valencia che trovi tutti i locali in 100mt e dove tutti si conoscono..
Per quanto riguarda le conoscenze, credo che si possano fare in qualunque posto si vada..gli erasmus sono un pò dappertutto..però credo sotto questo aspetto sia più "avanti" Parigi perchè (credo) il numero di studenti stranieri è maggiore..
Avevo letto qualcosa come 10000-15000 studenti stranieri..sti cazzi
Perché escudi la Turchia a priori? E soprattutto in Turchia dove? Se è Istanbul, vai ad occhi (quasi) chiusi. La Turchia è moooolto più evoluta di quanto si creda e in forte crescita, quindi vivresti una società in fermento e non una società che arranca per sopravvivere. Anzi la Spagna ha certe zone che sono da terzo mondo.
Se hai le balle quadrate, vai in Turchia!
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Si in Turchia c'è come opzione anche Istanbul..però non so, cultura totalmente diversa, gente totalmente diversa, lingua difficilissima..
Non escludo che Istancul sia una bellissima città, per carità eh, però la vedo più da vacanza da visitare che da viverci 9 mesi..
Suffer the pain of discipline today, or suffer the pain of regret tomorrow.
Conta anche che ci saranno mete gettonatissime. Qualsiasi studente medio italiano vuole andare in Spagna.
A Istanbul ci vanno solo i più cazzuti perché mediamente siamo diffidenti verso culture che non conosciamo.
Poi i turchi sono i calvinisti musulmani, mica come quei marcioni fumacannoni degli spagnoli.
Ascolta un coglione: prima Parigi, seconda Istanbul, terza Granada.
E se la tua mamma è preoccupata che i turchi ti facciano saltare in aria, dille che ti convertirai subito all islam e si tranquillizzerà.
La mia esperienza a Granada:
- ho preferito partire al secondo semestre, c'è molta più vita, feste, fiere e il clima è migliore.
- lo spagnolo in breve tempo lo impari, io ho fatto un corso qui e mi ha aiutato molto, anche se in Andalusia parlano un po' il calabrese della Spagna.
- se parli inglese avrai vita facile visto che gli erasmus qui sono iin primis del nord Europa, est Europa, inglesi e americani, e tendono a fare gruppo tra loro.
- città a misura d'uomo, super collegata, super pulita, zero criminalità (anche se la periferia è piena di zingari) e ottima università (parlo di economia).
- mentalità un po' provincialotta, si passa dal fighetto estremo (la maggioranza) all'yippie che vive in case occupate abusivamente.
- se ti piace andare in discoteca puoi farlo dal lunedì alla domenica senza problemi, ce ne sono molte e poco costose, c'è gente fino alle 7 del mattino.
-città molto economica, una singola in centro la paghi dai 150 ai 200 euro mensili, e con 4 euro se sai dove andare prendi due birre e due piatti di pasta/riso.
- citta bella da visitare a prescindere dall'erasmus, stracolma di turisti tutto l'anno.
in bocca al lupo.
Originariamente Scritto da the tongue
anche a me piace il micione nero di 7 chili e mezzo a cui fare le fusa figurati, ma io mi riferivo specificamente allo sporgere delle piccole labbra dalle grandi labbra.sgradevole chiaro?
Perchè sceglierei la Spagna? per lo stile di vita.
Sinceramente, secondo me (parlo del mio percorso di studi) l'università non serve granchè per il lavoro. All'università impari solo le basi teoriche, ma ad usarle impari dopo: il post laurea è un ripartire daccapo.
Per cui non considero l'Erasmus come un'esperienza accademica utile al futuro ingresso nel mondo del lavoro (tranne forse perchè puoi perfezionare una lingua straniera) quanto come un'esperienza formativa ed educativa che, oltretutto, può essere utile anche al tuo percorso di studi.
Premesso questo, tanto vale andare in una bella città spagnola calda e piena di vita, no? almeno quando hai finito di studiare puoi uscire a far festa
sul 1° punto mi trovi abbastanza concorde, perchè comunque il mondo del lavoro è totalmente differente da quello universitario e molte materie, quindi argomenti, studiati non avranno e non saranno di alcuna utilità.
Basti pensare al fatto che ci sono diplomati e laureati che fanno lo stesso identico lavoro...
La laurea è diventata necessaria perchè oramai le aziende, vista la mole di richieste, sono costrette a fare delle scremature di CV scartando i diplomati e anche chi si è laureato con un voto basso (a parità di esperienza sia chiaro)
sul 2° punto invece permettimi di dissentire, ma l' Erasmus accompagnato da un voto di laurea decente è visto benissimo dell' Human Resources
Conta anche che ci saranno mete gettonatissime. Qualsiasi studente medio italiano vuole andare in Spagna.
A Istanbul ci vanno solo i più cazzuti perché mediamente siamo diffidenti verso culture che non conosciamo.
Poi i turchi sono i calvinisti musulmani, mica come quei marcioni fumacannoni degli spagnoli.
Ascolta un coglione: prima Parigi, seconda Istanbul, terza Granada.
E se la tua mamma è preoccupata che i turchi ti facciano saltare in aria, dille che ti convertirai subito all islam e si tranquillizzerà.
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Così a prima vista, la Turchia non è che mi acchiappi più di tanto..più che altro perchè è proprio TUTTO totalmente diverso..però in questi giorni mi informo un pò..
Per la classifica che hai fatto..per adesso credo che Parigi sia al primo posto, poi Valencia o Granada..
ma bisogna anche dire che è vero che non sono sicuro di riuscire ad andare a Parigi..ci sono 2 posti disponibili e bisogna vedere chi lo vince il bando
La mia esperienza a Granada:
- ho preferito partire al secondo semestre, c'è molta più vita, feste, fiere e il clima è migliore.
- lo spagnolo in breve tempo lo impari, io ho fatto un corso qui e mi ha aiutato molto, anche se in Andalusia parlano un po' il calabrese della Spagna.
- se parli inglese avrai vita facile visto che gli erasmus qui sono iin primis del nord Europa, est Europa, inglesi e americani, e tendono a fare gruppo tra loro.
- città a misura d'uomo, super collegata, super pulita, zero criminalità (anche se la periferia è piena di zingari) e ottima università (parlo di economia).
- mentalità un po' provincialotta, si passa dal fighetto estremo (la maggioranza) all'yippie che vive in case occupate abusivamente.
- se ti piace andare in discoteca puoi farlo dal lunedì alla domenica senza problemi, ce ne sono molte e poco costose, c'è gente fino alle 7 del mattino.
-città molto economica, una singola in centro la paghi dai 150 ai 200 euro mensili, e con 4 euro se sai dove andare prendi due birre e due piatti di pasta/riso.
- citta bella da visitare a prescindere dall'erasmus, stracolma di turisti tutto l'anno.
sul 1° punto mi trovi abbastanza concorde, perchè comunque il mondo del lavoro è totalmente differente da quello universitario e molte materie, quindi argomenti, studiati non avranno e non saranno di alcuna utilità.
Basti pensare al fatto che ci sono diplomati e laureati che fanno lo stesso identico lavoro...
La laurea è diventata necessaria perchè oramai le aziende, vista la mole di richieste, sono costrette a fare delle scremature di CV scartando i diplomati e anche chi si è laureato con un voto basso (a parità di esperienza sia chiaro)
sul 2° punto invece permettimi di dissentire, ma l' Erasmus accompagnato da un voto di laurea decente è visto benissimo dell' Human Resources
Si è vero gli erasmus in generale in un CV fanno un bell' effetto..soprattutto per uno come me che probabilmente andrà a fare la specializzazione all'estero..
---------- Post added at 23:28:27 ---------- Previous post was at 23:27:13 ----------
la vita è bella chiaramente.,..parliamo di una metropoli stupenda e che ha moltissimo da offrire....ma come ti dicevo prima carissima e molto dispersiva.
I miei amici sono riusciti a farsi amici parigini ( nonchè stranieri chiaramente). Inutile dire che l'ospitalità e l'amore verso gli italiani che io ho trovato in Spagna a Parigi te li sogni ( ma del resto è cosi in tutte le metropoli ed in generale in gran parte del mondo..........neanche noi italiani siamo cosi ospitali come si dice)
Da fare di notte c'è moltissimo.......molto poco concentrato però.....le serate erasmus le trovi dovunque chiaramente e Parigi non fa eccezione.
Cmq io amo i posti in cui la sera esci , vai nel quartiere "dei locali" entri in uno, esci, bevi, entri in un altro ecc.....non amo le grandi distanze
Ok ok ho capito..
Ma dimmi un pò...avevi detto che facevi come lavoro il pr ? Come hai fatto a diventarlo ? E in cosa consisteva il lavoro ? Volantinaggio e similia ?
Suffer the pain of discipline today, or suffer the pain of regret tomorrow.
Così a prima vista, la Turchia non è che mi acchiappi più di tanto..più che altro perchè è proprio TUTTO totalmente diverso..però in questi giorni mi informo un pò..
ma non è vero! cosa sai della turchia? come fai a sapere che sia tutto totalmente diverso?
fatti una bella ricerca, perché istanbul è centomila volte più avanzata di valencia e granada messe assieme.
Conta anche che ci saranno mete gettonatissime. Qualsiasi studente medio italiano vuole andare in Spagna.
A Istanbul ci vanno solo i più cazzuti perché mediamente siamo diffidenti verso culture che non conosciamo.
Poi i turchi sono i calvinisti musulmani, mica come quei marcioni fumacannoni degli spagnoli.
Ascolta un coglione: prima Parigi, seconda Istanbul, terza Granada.
E se la tua mamma è preoccupata che i turchi ti facciano saltare in aria, dille che ti convertirai subito all islam e si tranquillizzerà.
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rikiiiiiiiiiiiiii non mandarmelo a Istambullllllllllllllllllll
paese chee cresce alla grande
città mooolto europea......
ma ***** vai in giro e devi parlare turco.......nonononononononononono
Poi non so quanto sia vero, ma diversi miei amici turchi che vivono li mi parlavano di una situazione trasporti degna del terzo mondo.....magari sono luoghi comuni
NON ANDARE IN TURCHIA!!!
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
Ha trasporti migliori di Roma e poi parlano più inglese degli spagnoli.
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se vai in Spagna non parli inglese, parli spagnolo.
se vai un Turchia nei bar-locali-supermercati ecc parlano turco......sai che figata.....che poi lo parlino meglio che a Valencia vuol dire che al posto di 0 sono a 2 o a 3...
A meno di mega-motivazioni accademiche non andare in Turchiaaaaaaa !!!!!
Valencia o Parigi sono entrambi ottimi centri per la ricerca medica......pensa a quale delle due lingue potrebbe servirti di piu' in futuro e scegli una delle due mete
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
Guarda che Istanbul è fortemente internazionalizzata, l inglese è parlato in città. È una grandissimo polo di business che collega est e ovest del mondo. Poi che l accento dei turchi quando parlano inglese non sia il massimo, posso essere d accordo.
Comunque tranquillo che non andrà a Istanbul, la mamma media italiana si metterebbe a pregare solo se il figlio ventilasse l idea di andare in Turchia a vivere. Non è una meta per tutti e il nostro amico è spaventato al solo pensiero.
Guarda che Istanbul è fortemente internazionalizzata, l inglese è parlato in città. È una grandissimo polo di business che collega est e ovest del mondo. Poi che l accento dei turchi quando parlano inglese non sia il massimo, posso essere d accordo.
Comunque tranquillo che non andrà a Istanbul, la mamma media italiana si metterebbe a pregare solo se il figlio ventilasse l idea di andare in Turchia a vivere. Non è una meta per tutti e il nostro amico è spaventato al solo pensiero.
Quoto prince...in tutto. Anzi...sto facendo ora domanda per un posto all'univ. di Istanbul...lingua di lavoro tedesco ottima paga "europea" e contratto lungo....
per gli umanisti è una buona possibilità...fin dagli anni trenta l'università di Instanbul è meta/esilio di decine e decine di studiosi tedeschi. ...e poi tanto mi scambiano spesso per turco quindi...poco cambia
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Originariamente Scritto da Perineo
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Originariamente Scritto da Spratix
C'è un modo per capire che tipo di look muscolare avrò?
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Originariamente Scritto da erstef
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Originariamente Scritto da Gianludlc17
se vi dovete spostate in giornata, come fate a scaldarvi i pasti o nel caso in cui abbiate carne a cucinarla ?
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Originariamente Scritto da 22darklord23
la mia intenzione era di rendere tonico l'addome con la palestra e, se ci riesco, coprire le smagliature con dei tatuaggi... visto che mi sono stancato del sentirmi dire dalle ragazze, ogni votla che mi vedono nudo, '' Sei una persona fantastica ma...''. Grazie
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