ERASMUS..si ma dove ??

[Figarot]

1) In realtà ( almeno teoricamente) piu' il linguaggio diventa tecnico, piu' diventa facile da capire, perchè molto piu' simile alla tua lingua madre.
E' moooolto piu' facile seguire un corso di giurisprudenza all'uni in inglese, che andare in un pub e fare due chiacchiere con qualcuno o almeno per me è sempre stato cosi

2) La casa te la cerchi da solo...non siamo ad Helnsinki dove l uni ti organizza anche le trombate che devi farti
Ma è tutto molto piu' sempllice di quello che tu possa pensare.
Molti ragazzi prenotano la prima settimana in ostello, conoscono gente e spesso fittano casa con loro.

3) Ho tre amici che sono stati in erasmus a Parigi. Si sono divertiti tutti e hanno fatto un'esperienza universitaria di livello superiore a quelle spagnole. Pero' mi dicevano che la città è enorme e da erasmus è un po' complicato viverla al 100%. Io Parigi la conosco abb. bene e a qualche festa erasmus li sono andato...niente male per carità però io l'erasmus in una citttà cosi grande non lo farei mai.

1) Si, io volevo dire che magari colloquiando, in un modo o in un altro riesci a intendere/farti intendere, primo perchè hai la possibilità di farti ripetere le cose o di chiedere di parlare più piano, e poi perchè credo conti anche molto il linguaggio del corpo, le espressioni...
questo è quello che ho notato io andando in vacanza e conoscendo persone un pò di tutto il mondo..
sicuramente è vero quello che dici te cioè che leggere un libro in un' altra lingua è più facile, però seguire una lezione con un prof che parla continuamente...boh io a volte mi perdo anche nelle lezioni italiane ah ah

2) Ecco questo non lo sapevo..pensavo ci fossero tipo strutture-erasmus a mò di college dove ci ospitavano..però pensandoci bene è una cavolata..con tutti gli studenti erasmus che ci sono ci vorrebbe un quartiere intero

3) A livello di persone come sono i francesi ? Io me li immagino più freddi degli spagnoli...
Per il resto, hai notato che era più difficile conoscere nuove persone perchè più "disperse" in una città enorme come Paris ?

Parigi, ovviamente. Che domande fai?!

Vado un po' controcorrente e ti dico di scegliere la città prima ancora dell'università. Non so nel tuo campo come funzioni, ma aver speso un periodo di studio a Parigi è differente che averlo fatto in qualunque posto della Spagna. Dresda la scarterei, se non parli tedesco davvero bene (e comunque la scarterei se non ci sono vantaggi particolari).

Tuttavia, se sei a digiuno di tutte queste tre lingue e dovrai studiare nella lingua locale, ti consiglio la Spagna perché il francese è decisamente più complesso (anche se non come il tedesco).

Sicuramente mettere nel proprio curriculum un'esperienza di studio all' uni di Parigi fa un certo effetto..però anche Valencia è una buona uni, è molto conosciuta..
Però mia mamma come avevo detto parla francese come l' italiano, inoltre ogni anno la mia università organizza corsi di francese e di spagnolo..
Ricapitolando...
a VALENCIA avrei a favore il clima, il costo della vita, lingua + facile, divertimento
a PARIGI avrei un' esperienza di studio più completa, il secondo ospedale + grande d'europa, e una città più affascinante

Boh, ancora non sono ancora convinto al 100% su quale mettere come prima scelta

le parti in grassetto.

Per il francese, se non l'hai mai studiato la vedo molto dura. In realta' anche li' quando arrivi a conoscerlo benino ti scatta in testa quel meccanismo per cui capisci come passare in automatico da espressioni italiane a quelle francesi e fai il salto di qualita'. Pero' questo avviene quando la lingua la padroneggi gia', se devi partire da zero e hai poco tempo te lo sconsiglio. Come dice Ricky molto meglio lo spagnolo, che per un italiano risulta molto piu' facile (va comunque studiato eh).

Pero' scusa, ma che cavolo di universita' e' che non offre posti in cui si tengono corsi in inglese?? Non dico UK o Irlanda, ma almeno paesi del nord europa..

Si infatti non ha senso..l' università di Pisa è a contatto con tutte le nazioni e con moltissime università..però sono tutti contatti per scienze politiche o economia..se ci fosse stato un paese inglese o comunque uno in cui si parla inglese ci sarei andato subito perchè probabilmente la specializzazione la andrò a fare all'estero e in inghilterra italiani sono molto richiesti e in generale sono moooolto ben pagati..bah
oltre alle uni che ho citato c'è anche Istanbul e un'altra città turca..però l'ho escluse subito..cultura anni luce diversa

Una mia amica è andata in Belgio a fare l'erasmus... In 6 mesi ha imparato il francese partendo da zero. Certo lei era in una specie di convitto quindi costretta a parlare/sentir parlare tutto il giorno. Però almeno a detta sua (e non è un genio vi assicuro) il francese è di facile apprensione.

Anche a me hanno detto che non è difficile da imparare il francese..o almeno avere una buona base..
poi per conoscerla a menadito credo ci voglia molto tempo..

[PrinceRiky]

non è questione dell'effetto a chi legge, dai. è questione che vivere in una metropoli come Parigi non è andare in paesotto in Spagna. Le mete spagnole che hai in lista sono al livello di frosinone (anche se decisamente più grandi). L'unica spagnola che mi sento di consigliarti è Granada. A Valencia vai per divertirti, ma non è una città formativa.

[Liam & Me]

Beh, dipende anche dalla disciplina.Fosse un chimico/biochimico il centro P Felipe di Valencia a livello europeo e' decisamente di primo piano, anche dopo I recenti tagli del personale.Ora nel suo settore specifico non saprei, ma parlerei piu' centri di eccellenza che di citta' per se'.

[PrinceRiky]

D'accordo. Ne facevo un discorso che esulava dall'istituto. è ovvio che un centro di grandissimo rilievo non ha importanza dove sia collocato, anche fosse in mezzo al deserto. Però se le università sono grossomodo allo stesso livello e si cerca un'esperienza formativa (soprattutto se non si ha già avuto modo di passare del tempo in grandi metropoli)...

A occhio, siccome ci chiede pareri sulla meta e siccome i grandi istituti hanno 1-2 posti per ciascuna facoltà e quando si entra non si sta certo a disquisire se andare lì o altrove, credo possa valere il discorso che ho fatto.

[KURTANGLE]

riki quella su Frosinone è una cagata . Valencia dopo Madrid e Barcelona è la terza città piu' popolosa di Spagna...
Come esperienza formativa non so davvero tu cosa intenda ( escludendo gli aspetti didattici).
Vivere a Parigi è sicuramente piu' complicato e stressante che vivere a Valencia.....lo ritieni un buon motivo per andarci ?

[bersiker1980]

Come stai messo a soldi? perchè Parigi non è propriamente una citta economica, e sicuramente è più cara della città spagnole che hai indicato

[PrinceRiky]

Valencia è un paesone, non è una metropoli. In confronto anche alla sola Bilbao, Valencia è una provincetta. Non è una vacanza e di sicuro non è che in erasmus mediamente impari chissà cosa a livello tecnico, quello che vale questo tipo di esperienze è la vita che fai. Quindi o sei in un grande campus o in una grande metropoli. Tutto il resto è tempo speso non cosi bene. Poi questa è la mia opinione. C'è gente felicissima di farsi 6 mesi di sbronze, ma secondo me si può sfruttare meglio una opportunità del genere.

Va beg poi io gli spagnoli mediamente non li sopporto, ma sceglierei madrid contro bordeaux e marsiglia per esempio.

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[KURTANGLE]

Come stai messo a soldi? perchè Parigi non è propriamente una citta economica, e sicuramente è più cara della città spagnole che hai indicato

altro aspetto interessante. Anche solo una stanzetta a Parigi costa un capitale.

Valencia è un paesone, non è una metropoli. In confronto anche alla sola Bilbao, Valencia è una provincetta. Non è una vacanza e di sicuro non è che in erasmus mediamente impari chissà cosa a livello tecnico, quello che vale questo tipo di esperienze è la vita che fai. Quindi o sei in un grande campus o in una grande metropoli. Tutto il resto è tempo speso non cosi bene. Poi questa è la mia opinione. C'è gente felicissima di farsi 6 mesi di sbronze, ma secondo me si può sfruttare meglio una opportunità del genere.

Va beg poi io gli spagnoli mediamente non li sopporto, ma sceglierei madrid contro bordeaux e marsiglia per esempio.

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Guarda che io sono daccordo, il fatto è che non ritengo cosi importante o formativo vivere in una metropoli, solo piu' stressante.

[PrinceRiky]

Se uno sa /può sfruttare la realtà locale, farsi 6 mesi a nyc non è come farli a cuneo. Poi è chiaro che si può non vivere la città comunque.
A Valencia non c'è veramente una mazza oltre gli studenti. è però vero che se il nostro amico è la prima volta che mette il naso fuori casa, etc Valencia va benissimo. Se invece cerca qualcosa di più..

Il discorso casa è molto relativo anche xke i campus non sono cerro agli champs elysee e mediamente hanno alloggi per gli stranieri

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[bersiker1980]

altro aspetto interessante. Anche solo una stanzetta a Parigi costa un capitale.
.

Una mia amica in Erasmus a Parigi si è trovata male proprio per quel motivo. Avendo pochi soldi ha dovuto trovarsi un lavoro (cameriera) sgobbando come una matta tra lavoro e studio.
Per sua stessa ammissione ha sbagliato meta...già fosse andata a Tolosa o Lione sarebbe stato un altro paio di maniche, economicamente parlando. L'erasmus a Parigi, Londra o in scandinavia va bene se hai soldi in tasca...altrimenti rischi di dover stare attento a tutto per non sforare il budget.

[Liam & Me]

Ricky scusa la pignoleria, ma Valencia fa gli abitanti S Francisco, e piu' o meno due volte e mezzo quelli di Bilbao.Solo per dire che non la scarterei a priori solo per quello.

[PrinceRiky]

Non è questione di abitanti. Quel parametro dipende molto dalle scelte di gestione accentrata o decentrata (classico confronto Roma Milano). Poi comunque conta lo stesso il giusto. Città molto meno popolose sono molto più metropoli e evolute.

Più questa resta la mia personale opinione, sia chiaro. A mio avviso, sul parametro location, il confronto con Parigi è impietoso.

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[bersiker1980]

Personalmente per l'Erasmus sceglierei la Spagna ad occhi chiusi. Sono indeciso tra Valencia e Granada però

[Manx]

Una mia amica in Erasmus a Parigi si è trovata male proprio per quel motivo. Avendo pochi soldi ha dovuto trovarsi un lavoro (cameriera) sgobbando come una matta tra lavoro e studio.
Per sua stessa ammissione ha sbagliato meta...già fosse andata a Tolosa o Lione sarebbe stato un altro paio di maniche, economicamente parlando. L'erasmus a Parigi, Londra o in scandinavia va bene se hai soldi in tasca...altrimenti rischi di dover stare attento a tutto per non sforare il budget.

un mio amico ha vinto un post doc alla Sorbonne....per un monolocale di 30 metri quadri nel campus...paga 1000 euro al mese + spese...e paga "poco" poiché sono appartamenti dell'università....con una borsa erasmus (quanti sono...200 euro al mese?) è improponibile.

[luca82xxx]

eh.

La cosa piu' importante e' conoscere gente nuova, divertirsi e vedere come funzionano le cose fuori dal nostro orticello.
Se poi si riesce a conciliare il tutto con un percorso di studi degno, si raggiunge la perfezione.

Ecco vedi dovrebbe essere l'esatto contrario. Prima il porcorso di studio, poi il resto.