Pubblicare un ebook...

[naoto]

Un libro stampato è merce rarissima e costa un bel po'. E' proprio per questo che in rete c'è ogni sorta di ciarpame.

[The_machine]

però marco non ha sottoposto "Narcissus" a qualche editore, credo che pubblichi così, senza pretese

[PrinceRiky]

ma è il percorso opposto.
un editore può decidere di pubblicare 'na schifezza perché sa che venderà: perché c'è il nome di corona in copertina, perché è un libro di sesso scritto (o venduto come scritto) da una ragazzina ecc ecc..
ma, salvo colossali sviste, è davvero raro che un editore non riconosca un capolavoro.

Teniamo conto che il libro in questione tratta di "giochini di logica, problemi di matematica, quesiti strani e domande esistenziali" allo stesso tempo. E' una sfida mai lanciata dall'uomo sino ad ora. Anche se fosse il miglior componimento mai scritto nel suo genere (come immagino sia, in quanto unico), una stima a occhio mi porta a pensare che al mondo i soggetti interessati contemporaneamente a giochini di logica e quesiti strani mischiati in un unico libro siano grossomodo come quelli interessati ad ascoltare un dialogo in chamicuro.

io ho fiducia sia un capolavoro. e' solo che l'argomento e' estremamente di nicchia. secondo me aggiungendo qualche paragrafo sui piegamenti si potrebbe aumentare sensibilmente il bacino d'utenza.

[ekans]

Teniamo conto che il libro in questione tratta di "giochini di logica, problemi di matematica, quesiti strani e domande esistenziali" allo stesso tempo. E' una sfida mai lanciata dall'uomo sino ad ora. Anche se fosse il miglior componimento mai scritto nel suo genere (come immagino sia, in quanto unico), una stima a occhio mi porta a pensare che al mondo i soggetti interessati contemporaneamente a giochini di logica e quesiti strani mischiati in un unico libro siano grossomodo come quelli interessati ad ascoltare un dialogo in chamicuro.

io ho fiducia sia un capolavoro. e' solo che l'argomento e' estremamente di nicchia. secondo me aggiungendo qualche paragrafo sui piegamenti si potrebbe aumentare sensibilmente il bacino d'utenza.

(non ce l'ho fatta a non postare).

[Leonida]

quindi, leonida, non ti fidi a comprare qualcosa di mio al buio?(credo fosse una situazione senza via d'uscita. )

ci ho pensato tantissimo prima di rispondere

[marcokrt 1984]

Nel mio caso non ho spedito l'ebook agli editori per una serie di motivi: a) Non gliene fregherebbe alcunché (non è una materia appetibile e non contiene scoperte rivoluzionarie), b) Non devo guadagnare o ottenere fama tramite questa raccolta di riflessioni estemporanee, c) Avrebbe richiesto almeno un anno per la pubblicazione anche se fosse stato interessante (alcuni citerebbero la Rowling, ma non c'entra molto con il mio caso particolare), d) Tra 2 giorni sarò a una conferenza internazionale a Dubai come special guest e speacker (pur essendo uno dei meno eruditi), così mi fa comodo presentare una cosa reperibile in rete, perché costituisce uno spunto di una delle mie presentazioni. e) Anche se sono idiozie, fa sempre piacere pubblicare roba propria... nel mio caso ho speso 4 euro totali (per l'acquisto dell'ISBN).

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Teniamo conto che il libro in questione tratta di "giochini di logica, problemi di matematica, quesiti strani e domande esistenziali" allo stesso tempo. E' una sfida mai lanciata dall'uomo sino ad ora. Anche se fosse il miglior componimento mai scritto nel suo genere (come immagino sia, in quanto unico), una stima a occhio mi porta a pensare che al mondo i soggetti interessati contemporaneamente a giochini di logica e quesiti strani mischiati in un unico libro siano grossomodo come quelli interessati ad ascoltare un dialogo in chamicuro. io ho fiducia sia un capolavoro. e' solo che l'argomento e' estremamente di nicchia. secondo me aggiungendo qualche paragrafo sui piegamenti si potrebbe aumentare sensibilmente il bacino d'utenza.

Esattamente... più di 5 persone l'anno non lo acquisteranno mai (il che mi porterebbe un profitto netto nel primo esercizio di quasi 2 euro). Dipende dalle finalità... aggiungiamoci che non contiene sezioni di oggettiva rilevanza, quindi non è che l'umanità ne risenta troppo.

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P.S. La seconda edizione includerà senz'altro un tutorial di trazioni :\

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Ciao, potresti approfondire questi due punti? Grazie.

...mhmmhhmhm... no! Comunque un giochino tra i più scemi lo inserisco... però la soluzione si può trovare anche online e si tratta di una rivisitazione personle di un problema di logica precedentemente ideato (la mia versione è forse un po' più completa). Tanto tempo fa, in una galassia lontana-lontana, c’era un piccolo pianeta (molto molto piccolo). Nonostante ciò, i giorni scorrevano come i nostri ed era popolato da alieni ciclopi. Ogni alieno aveva l’occhio con l’iride di un colore ben definito: 50 avevano l’occhio giallo, 60 azzurro, 70 marrone e 80 rosso. Nessuno, al momento in cui la nostra storia inizia, ha idea di che tipo di occhio abbia e nessuno ha abbandonato il pianeta. Ogni giorno, all’ora XX:YY (sempre la stessa), transitava un’astronave; il supercomputer che la guidava, al momento del suo arrivo, presentava il medesimo appello: “Chiunque abbia la certezza di conoscere il colore del proprio occhio si imbarchi all’istante e lasci per sempre il pianeta. Chi non è sicuro di conoscerlo rimanga sul pianeta”. Ogni ciclope che capisce di che colore ha l’occhio si imbarca e gli altri restano. Ciascuno di essi può vedere tutti gli altri, sapere quanti ce ne sono in ogni istante e di che colore hanno l’occhio (eccetto vedere il colore del proprio). Tutti i ciclopi conoscono le regole qui illustrate e sanno che ogni altro ciclope le conosce. La peculiarità dei ciclopi è che ognuno di essi, oltre a saper contare, ha una logica perfetta (in confronto i vulcaniani [25] sono dei rimbambiti). Sul pianeta non ci sono specchi e nessun abitante può comunicare in alcun modo con gli altri (non ci sono proprio possibilità, non comunicheranno mai… possono solo guardarsi l’un l’altro). Essendo il pianeta microscopico e possedendo una vista eccellente, ognuno di loro può osservare istantaneamente tutti gli altri ed elaborare i dati in un tempo trascurabile. Tutti i ciclopi sanno che una sola volta nella vita dell’Universo, il meteorite della Verità colliderà con il loro pianeta. Esso conterrà un unico messaggio e tutti i ciclopi credono fermamente che esso sia vero senza alcuna possibilità di errore. Un bel giorno, esattamente a metà del periodo che trascorre tra una visita dell’astronave e la successiva, il meteorite si schianta fragorosamente e si apre. Mostra una stele recante un’informazione che tutti possono capire e che tutti sanno che tutti comprenderanno all’istante. La stele dice testualmente: “Su questo pianeta c’è almeno un ciclope con l’occhio azzurro!”. Qualcuno lascerà mai il pianeta. E se sì, in che data? N.B. Non sono ammessi trucchi di alcun tipo, niente riflessi, ammiccamenti, gesti, specchi, comunicazioni segrete, bandiere colorate, luci e chi più ne ha più ne metta. Le sole e uniche informazioni, che ogni abitante possiede (tutti le hanno), concernono la pigmentazione dell’occhio di tutti gli altri ciclopi (eccetto se stessi). Non è permesso alcun tipo di comunicazione! Buon divertimento (la risposta preferisco non darla per non togliere il gusto della riuscita al lettore perspicace)! P.S. E se sul pianeta i ciclopi avessero l’occhio o azzurro (60 ciclopi) o marrone (70 ciclopi) – niente occhi rossi o gialli? Qualcuno lascerebbe l’asteroide? Se sì, quanti e in che data?

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Qualcuno lascerà mai il pianeta? *

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P.S. "speaker"** (tra orario tardo e tastiera nuova i typo partono a go-go)

[ekans]

è impossibile da risolvere.

[naoto]

Marco non ce la fai a dissimulare normalità. Sei troppo forte.

[PrinceRiky]

Hai mai trovato qualcuno che condivida la tua stessa passione per questo tipo di argomenti?

[naoto]

Hai mai trovato qualcuno che condivida la tua stessa passione per questo tipo di argomenti?

Ovvero per markort?

[gorgone]

Anche se sono idiozie, fa sempre piacere pubblicare roba propria... nel mio caso ho speso 4 euro totali (per l'acquisto dell'ISBN).

l'estensione del parlare senza aver nulla da dire solo per ascoltare la propria voce, al comodo prezzo di 4 euro.

[marcokrt 1984]

Hai mai trovato qualcuno che condivida la tua stessa passione per questo tipo di argomenti?

Strano, ma sì Incredibilmente pare che qualcuno l'ebook l'abbia pure comprato (non ho idea delle identità - ho solo controllato con l'apposito pulsante). L'altro libro (quello cartaceo) invece va abbastanza bene e a gennaio chiederò la liquidazione del saldo all'editore... alcune centinaia di euro nelle tasche fanno sempre comodo.

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l'estensione del parlare senza aver nulla da dire solo per ascoltare la propria voce, al comodo prezzo di 4 euro.

Viaggio di una settimana (dal 13 al 19 notte) tutto pagato a Dubai al comodo prezzo di 4 euro e con il rimborso parziale derivante da singole copie vendute. Tu con 4 euro manco ci prendi il tram... Ora puoi tacere, donna :P

---------- Post added at 15:20:05 ---------- Previous post was at 15:07:02 ----------

Marco non ce la fai a dissimulare normalità. Sei troppo forte.

Manco ci provo... sarebbe come se chiedessi a uno che si allena BB da 10 anni di nascondere i muscoli d'estate. Poi ovvio... magari le braccia larghe per mostrare il gran dorsale e la camminata "a granchio" le si potrebbero evitare.

[naoto]

Beh, direi che è un affare.Io su Groupon a 4€ per Dubai non trovo nulla.

[marcokrt 1984]

Beh, direi che è un affare.Io su Groupon a 4€ per Dubai non trovo nulla.

Prova con il last-minute di Trivago

[gorgone]

Tu con 4 euro manco ci prendi il tram... Ora puoi tacere, donna :P

ammetto di essere ferita nel profondo.