Il campione neozelandese Jonah Lomu sta per perdere l’unica battaglia della sua vita; il rugbysta si sta infatti arrendendo di fronte all'unica vera nemica, la malattia che da anni lo ha colpito.
Dieci anni fa nessuno poteva infatti immaginare che il campione di 120 kg di muscoli alto 1.96 d’altezza, potesse finire la sua carriera a causa di una malattia. Ed ora invece Lomu ha solamente 36 anni ed è costretto a stare immobile sul letto di un ospedale a causa della nefrite; il campione ha perso trenta chili in sole due settimane e le sue grandi braccia tatuate sono diventate magrissime.
Jonah era stato dimesso dall’ospedale di Auckland ma pochi giorni fa le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate e il ricovero è stato obbligatorio. Ma il campione non si arrende e prova a superare la malattia come faceva con i suoi avversari in campo.
"Prima o poi tutti dobbiamo morire - spiega il campione neozelandese - ma non avrei mai pensato di finire così. Venerdì sono andato a correre anche se non stavo molto bene. Il mio corpo ha come preso la forma di una pera, erano dieci giorni che non riuscivo a trattenere il mangiare e pensavo fosse un raffreddore. Invece era il mio rene che se n’era andato. Il corpo s’era così intossicato da bloccarsi. E sono caduto a terra».
http://www.sportlive.it/altri-sport/rugby-peggiorano-le-condizioni-del-campione-jonah-lomu.html
http://www.postazioneavanzata.com/2012/06/18/peggiorano-le-condizioni-di-jonah-lomu/
Dieci anni fa nessuno poteva infatti immaginare che il campione di 120 kg di muscoli alto 1.96 d’altezza, potesse finire la sua carriera a causa di una malattia. Ed ora invece Lomu ha solamente 36 anni ed è costretto a stare immobile sul letto di un ospedale a causa della nefrite; il campione ha perso trenta chili in sole due settimane e le sue grandi braccia tatuate sono diventate magrissime.
Jonah era stato dimesso dall’ospedale di Auckland ma pochi giorni fa le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate e il ricovero è stato obbligatorio. Ma il campione non si arrende e prova a superare la malattia come faceva con i suoi avversari in campo.
"Prima o poi tutti dobbiamo morire - spiega il campione neozelandese - ma non avrei mai pensato di finire così. Venerdì sono andato a correre anche se non stavo molto bene. Il mio corpo ha come preso la forma di una pera, erano dieci giorni che non riuscivo a trattenere il mangiare e pensavo fosse un raffreddore. Invece era il mio rene che se n’era andato. Il corpo s’era così intossicato da bloccarsi. E sono caduto a terra».
http://www.sportlive.it/altri-sport/rugby-peggiorano-le-condizioni-del-campione-jonah-lomu.html
http://www.postazioneavanzata.com/2012/06/18/peggiorano-le-condizioni-di-jonah-lomu/
Commenta